Gen 2016
06
Col nome del delirio

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L’Ospedale Psichiatrico Vincenzo Chiarugi di Firenze, o più semplicemente il Manicomio di San Salvi, venne inaugurato nel 1891 in una zona allora ai margini della città, oggi un’isola verde semi-abbandonata e silenziosa, sebbene ormai totalmente inglobata nel contesto urbano. San Salvi è ancora oggi un luogo carico di suggestioni che rischia di venir dimenticato, ma che racchiude in sé le storie di migliaia di pazienti che per ragioni diverse vi hanno trascorso molto, troppo tempo della loro vita. Il film è un racconto a più voci nel quale i protagonisti ci offrono la possibilità di rivivere alcune tra le pagine più significative della storia di San Salvi dal dopoguerra ad oggi. Lo spettatore è accompagnato in un viaggio che parte dalle stanze buie e sporche dei reparti e giunge alle prime gite fuori dal cancello, all’elettroshock, alle prime esperienze di art brut, fino alla festa di chiusura del manicomio e alle difficoltà che ne seguirono.

La proiezione sarà preceduta da un incontro pubblico.
Interverrano:
Alessio Bergamo, regista teatrale;
Bianca Pananti, psicoterapeuta specializzata in tecniche attive e teatrali;
Simone Malavolti, storico;
Modera il regista Marco Di Costanzo.

Per informazioni:
http://www.teatrodellelce.it/
tel. +39 055 245723
info@teatrodellelce.it

 

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