Apr Mag
20-07
Il 25 aprile 2017 a Massa e Carrara e in provincia

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Il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo è ricordato a Massa e Carrara e provincia con un ricco programma di manifestazioni. Ecco di seguito i principali eventi.

mostra partigiani russiMASSA. Rientra fra le manifestazioni per la celebrazione della Liberazione di Massa e dell’Italia dal nazifascismo la cerimonia di consegna di una copia della Costituzione ai neodicottenni massesi in programma giovedì 20 e venerdì 21 al Guglielmi. Il Sindaco Alessandro Volpi consegnerà agli studenti neo diciottenni una copia della Costituzione Italiana nel corso di una cerimonia che comprende, oltre agli interventi ufficiali del Sindaco e dei rappresentanti delle Associazioni Partigiane, diversi intervalli con performance teatrali o musicali preparate dagli studenti in collaborazione con la Scuola comunale di musica. Il Liceo Pascoli presenterà il testo “Le donne, la Costituente, la Costituzione” , il Liceo Classico Rossi “La memoria in Piazza- Le parole della storia” , l’Istituto Alberghiero ” Le radici della Costituzione” Lettura e commmento dell’Art.9″ ed “Interpretazioni di articoli della Costituzioni e Lettura di un Testo di Gianmaria Testa”, l’Artistico Palma presenta brani di musica antica per voce, archi e cembalo e la performances teatrale su un ipotetico dialogo tra Calamandrei e uno studente di oggi sul diritto allo studio. Il Liceo Fermi presenta “La forza delle donne. Intervista Virtuale” , l’istituto Meucci un ” Commento di Giovanni Sartori sulla laicità dello stato”. Nella giornata di giovedì 20 saranno protagonisti  gli studenti dell’I.I.S Salvetti, dell’Istituto Alberghiero, del Liceo Artistico Palma e del Liceo Scientifico Fermi. Venerdi 21 tocca ai ragazzi del Liceo Classico Rossi, del Liceo Linguistico e di Scienze Umane Pascoli, dell’I.I.S. Meucci, dell’I.I.S. Toniolo e dell’I.I.S. Barsanti.  Collaborano alla realizzazione dell’iniziativa la Scuola Comunale di Musica e l’Istituto Salvetti per il servizio di hostess e steward.

Torna fra le iniziative per commemorare l’anniversario della Liberazione di Massa e dell’Italia dal nazifascismo lo spettacolo teatrale itinerante MEMOBUS. Dal 19 al 25 aprile, grazie alla collaborazione tra la compagnia teatrale Il Giardino delle Parole, l’ANPI di Massa e il comune, si susseguiranno per le strade della città e nei luoghi simbolo della Resistenza, una serie di performance teatrali narranti le vicende accadute in quel determinato luogo nell’intento di educare alla storia e alla memoria partendo dall’importanza cruciale che i luoghi possono avere nella narrazione delle vicende di un territorio. Quattro attori della compagnia racconteranno, a bordo di un autobus, la storia della Seconda Guerra Mondiale a Massa attraversando cinque luoghi simbolo della memoria per uno spettacolo suggestivo e emozionante di circa un’ora e mezza Partenza da Piazza Aranci, prima tappa in Piazza Stazione con il ricordo di Giuseppe Minuto quindi in viaggio prosegue verso le Fosse del Frigido. Dopo aver ricordato l’eccidio delle Fosse il bus della memoria tornerà in centro città per fare una sosta al Teatro Guglielmi e infine salire fino a Forno. Il percorso-spettacolo si concluderà al Museo della Resistenza nel Piazzale dell’Ex Cat. I viaggi-spettacolo a bordo del bus si susseguiranno in due turni sia al mattino che nel pomeriggio. Alcuni sono riservati alle scolaresche, altri sono aperti, su prenotazione obbligatoria ai numeri 348/4432372 – 329/6629340, alla partecipazione di tutta la cittadinanza. Il costo del biglietto è di 5 euro.
Di seguito date e orari delle rappresentazioni prenotabili: Sabato 22 aprile ore 11 e ore 16; Domenica 23 aprile ore 11 e ore 16; Martedì 25 aprile ore 11.

Dal 22 aprile al 7 maggio 2017 presso il Rifugio Antiaereo della Martana si terrà poi la Mostra Fotografica “Partigiani Sovietici nella Resistenza Italiana”. Ora mostra 16.30-19.30. L’inaugurazione avrà luogo sabato 22 aprile alle 17 con i saluti del sindaco di Massa, Alessandro Volpi e del presidente dell’Anpi Massa Dino Oliviero Bigini. Saranno poi tenute le relazioni “Umanità dentro la guerra al servizio delle nuove generazioni, per non dimenticare”, di Anna Maria Zilli e Paolo Pascolo e “Garibaldini sovietici in Apuania e dintorni” di Marta Tongiani. Sarà presente una delegazione del “Reggimento Immortale” della Russia. Il materiale fotografico è del fondo ZurArt. Con l’occasione sarà esposta una scultura di Aidam Salakhova.

CARRARA. Martedì 25 aprile saranno deposte corone in alcuni dei luoghi simbolo della lotta per l’affermazione della libertà e della democrazia, alla presenza di rappresentanti delle Associazioni della Resistenza e del Comune. La manifestazione celebrativa, organizzata con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara, si aprirà alle ore 9.30, al Cimitero di Marcognano dove verrà posta una corona davanti alla lapide dei Caduti per la Libertà. Alle ore 10.00, la cerimonia proseguirà a Carrara, davanti alla lapide dedicata a Oreste Emanuele Lori, in via Sarteschi.  Quindi il corteo si trasferirà in località Battilana, dove sarà deposta una corona alla lapide dei Caduti di Guerra, per poi proseguire a Avenza al Monumento al Partigiano. La fase conclusiva della cerimonia è prevista intorno alle ore 11.30 a Marina di Carrara, presso la scuola Primaria “Giromini”, con l’ultima deposizione alla lapide che ricorda la Lotta di Liberazione.

sismondoPONTREMOLI. Nell’anno del 60.mo anniversario della morte di mons. Giovanni Sismondo (vescovo di Pontremoli dal 1930 al 1954), l’Istituto Storico della Resistenza Apuana organizza un convegno sulla figura e l’opera del Vescovo nei venti, terribili mesi dell’occupazione nazifascista che a Pontremoli si concluse soltanto il 27 aprile. Il convegno, che ha il patrocinio del Comune di Pontremoli, della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli e dell’ANPI, si svolgerà sabato 22 aprile, alle 9,45, nel Teatro della Rosa. Dopo la presentazione a cura di Paolo Bissoli, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Apuana e i saluti del Sindaco di Pontremoli, Lucia Baracchini, e del Vescovo diocesano, mons. Giovanni Santucci, saranno gli studenti degli Istituti Scolastici Superiori pontremolesi a delineare la figura e l’opera di mons. Sismondo fra il settembre 1943 e l’aprile 1945.
Da alcune settimane, infatti, alcune classi del Liceo Classico Vescovile, del Liceo “Malaspina” e dell’ ITCG “Belmesseri” sono coinvolte in un percorso di ricerca e conoscenza che li porterà ad illustrare, in apertura del convegno del 22 aprile, gli aspetti peculiari della figura di Sismondo a Pontremoli e alcuni episodi ai quali ai quali è legata la memoria del suo impegno a favore della comunità locale.
Un’opera instancabile, attenta e determinata, che lo portava ad essere ogni giorno a contatto con le persone che più avevano necessità della sua presenza e caratterizzata da un’azione straordinaria, fatta di rapporti con le parti che si fronteggiavano e tra le quali rischiava di essere schiacciata l’intera comunità locale. I suoi contatti con i partigiani e gli alleati furono determinanti in tante situazioni, quelli con i comandi tedeschi portarono alla salvezza di tante persone e vengono ricordati soprattutto per le ore difficili della fine del conflitto quanto gli occupanti in fuga minacciavano di far saltare in aria Pontremoli. Grazie al lavoro di convincimento e alle “missioni” che il vescovo Sismondo compì in prima persona il pericolo fu scongiurato. Oltre a quelli degli studenti, sono tre gli interventi previsti nel corso della mattinata. Il dott. Gianluca Fulvetti, dell’Università di Pisa, inquadrerà l’impegno e l’opera di mons. Sismondo e del clero locale all’interno del più ampio panorama della Toscana. L’avv. Brian Lett rievocherà, con documenti e aneddoti, i rapporti strettissimi tra il Vescovo e Gordon Lett, il maggiore inglese comandante del Battaglione Internazionale. Infine il prof. Emanuele Rossi, costituzionalista e prorettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, trarrà le conclusioni dei lavori.

FOSDINOVO. Il 25 aprile è previsto il seguente programma: alle ore 9,30 ritrovo al Parco della Resistenza di Caniparola; alle ore 12,00 al Piazzale Fosso di Fosdinovo, Festival “Fino al Cuore della Rivola” XIII Edizione, Pranzo Sociale; alle ore 14,00 Concerto Resistente.

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