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2 GIUGNO 2022 a Cecina

2 Giugno 2022 - invito




“Cent’anni di passione, lotte, vita sociale a Vaiano e in Val di Bisenzio. Storia e memorie ricostruite con Fiorenzo Fiondi

Il Comune di Vaiano, la Fondazione CDSE, l’Associazione Per il Lavoro e la Democrazia,
in collaborazione con ARCI e Casa del Popolo di Vaiano presentano il volume
“Cent’anni di passione, lotte, vita sociale a Vaiano e in Val di Bisenzio. Storia e memorie ricostruite con Fiorenzo Fiondi”

mercoledì 1 giugno 2022, ore 18.00 | Salone della Casa del Popolo di Vaiano
Saluti di Alessandra Nardini, assessora alla Cultura della Memoria, Regione Toscana
Primo Bosi, sindaco di Vaiano, Manuele Marigolli, presidente ass. Per il Lavoro e la Democrazia, Giulio Bellini, presidente Fondazione CDSE; interverranno le curatrici del volume
A seguire Inaugurazione della Biblioteca dell’associazione Per il Lavoro e la Democrazia
APERITIVO a cura della Casa del Popolo Vaiano




Casciana Terme Lari ricorda Gino Bonicoli a 100 anni dall’assassinio

Dal 1° al 3 giugno spettacoli di musica e parole per ricordare Gino Bonicoli a 100 anni dall’assassinio ad opera dei fascisti.volantino 3 giugno-1




Il Comune di Lamporecchio invita la cittadinanza a partecipare alla ricerca storica sulle vicende del proprio territorio fra 1943-1944

L’associazione Culturale Orizzonti APS, incaricata dal Comune di Lamporecchio per il progetto, chiama la cittadinanza a dare il proprio contributo per una ricerca storica sulle vicende di Lamporecchio fra 1943-1944 finalizzata alla pubblicazione di un libro complessivo.

L’arco temporale oggetto dello studio va dall’8 settembre 1943 al 2 settembre 1944. L’obiettivo è analizzare il periodo e comprenderne l’impatto sulla società locale sotto gli aspetti militari, politici, culturali ed economici, individuando i nodi salienti e intrecciandoli al contesto regionale e nazionale.

La cittadinanza è invitata a contribuire al progetto, a titolo gratuito, attraverso:

– fotografie, immagini e cartoline urbane, rurali, familiari
– manifesti, pagine di giornali, documentazione cartacea varia
– testimoni oculari, sia di eventi salienti sia come semplici abitanti a Lamporecchio nel periodo storico analizzato, disponibili a rilasciare interviste.

L’avviso è aperto fino al 31 maggio 2022. Il materiale raccolto verrà utilizzato per la ricerca storica e la stesura del libro, seguendo la metodologia scientifica degli studi storiografici: osservazione, indagine, analisi, citazione della fonte e comparazione con altre fonti già reperite, come quelle archivistiche, audiovisive, bibliografiche, fotografiche, sitografiche.

La ricerca porterà alla costituzione di un fondo documentario a disposizione del Comune di Lamporecchio e della sua comunità.

Per informazioni è possibile contattare: mensileorizzonti@alice.it; matteograsso90@hotmail.it; Massimo Mancini 3387643242; Matteo Grasso 3287670042




Per ricordare Marcella Olschki a cento anni dalla nascita

Martedì 31 Maggio – ore 17

Auditorium Fondazione Niels Stensen

Viale Don Minzoni 25/G – 50129 – Firenze

 

Evento spettacolo

Per ricordare Marcella Olschki a cento anni dalla nascita

Terza liceo 1939

 

Realizzazione

Teatro dell’Elce-Progetto di Letture sulla cultura Civile

Interprete

Carolina Pezzini

Modera

Piero Meucci, presidente Associazione Archivi di Cristiani nella Toscana del Novecento

 

Partecipano all’incontro

Daniele Olschki, editore

Simonetta Soldani, storica e saggista

Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

 

Evento realizzato con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana

Si prega di confermare la propria partecipazione scrivendo una mail a fondazione.circolorosselli@ gmail.com




Minatori e mondo contadino

Sabato 28 maggio, ore 17.15, al MINE, in occasione della XVI Giornata nazionale delle miniere al MINE verrà presentato il nuovo libro curato da Giorgio Sacchetti: aIl futuro altrove. Lavoro e transizioni novecentesche nel territorio aretino, edito dalla Società Storica Aretina.
Con saggi di Claudio Repek, Lia Rubechi, Claudio Cherubini, Ferruccio Fabilli e G. Sacchetti.
L’idea di futuro, e più spesso di un futuro altrove, ha pervaso, ridisegnando nuovi diritti di cittadinanza, l’intero Novecento. Un secolo capace di rimodellare a propria immagine e somiglianza il retroterra socioculturale delle relazioni umane fino a quel momento improntate dalla civiltà contadina, uniformandolo, in maniera totalizzante, al nuovo sistema di valori della produzione industriale. Il libro prende in esame cinque casi-studio estratti dalle diverse aree della provincia aretina (città capoluogo, Casentino, Valtiberina, Valdichiana e Valdarno), caratterizzati da un’ambientazione prevalentemente rurale, sulla quale si innesta un processo di industrializzazione rapida, ma di breve durata. L’intento è quello di delineare le chiavi di lettura di un cambiamento epocale, pieno di contraddizioni, dove passato, presente e futuro si mescolano in modo spesso indistinto. È un’analisi inusuale, microstorica in apparenza, eseguita attraverso le molteplici dimensioni del lavoro e volta alla individuazione dei modelli mentali e psicosociali tipici delle grandi transizioni, come ad esempio, nei cinque casi esaminati nel libro, quelli propri della pluriattività e della città-fabbrica”.
È un libro sulla transizione del mondo contadino e sulla disillusione industriale. Uno dei casi-studio affrontati riguarda il Valdarno. È un focus su due mestieri scomparsi, contadini e minatori, “mondi contigui” che, nella transizione novecentesca verso il modello industriale fordista, hanno costituito un importante passaggio, antropologico-culturale soprattutto, trasmigrando infine nell’identità operaia, negli stili di vita “cittadini”. Il saggio affronta i temi della pluriattività, dell’autoconsumo e della mobilità, quello delle strutture mentali e del cibo come paradigma, e dedica infine una parte della ricerca alla quotidianità degli ultimi contadini sulle pendici di Pratomagno, utilizzando una mole variegata di fonti.
Se ne parlerà il 28 maggio 2022.
Presenteranno il volume ANTONELLA FINESCHI, pubblicista e FILIPPO BONI, giornalista e storico, in dialogo con l’autore/curatore.
La manifestazione è organizzata da MINE e Comune di Cavriglia in collaborazione con la Società Storica Aretina ed è patrocinata dalla SISLAV, Società Italiana di Storia del Lavoro




Verso il 2 giugno.. apertura straordinaria sede ISRT

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea invita tutt* a partecipare all’apertura straordinaria della sede che si terrà sabato 28 maggio.

Grazie alle nostre collaboratrici dott.se Giada Kogovsek e Maria C. Sechi sarà possibile partecipare a visite guidate all’Istituto e al piccolo percorso espositivo 2 giugno: uno sguardo sulla Costituente che sarà allestito per l’occasione a partire dal nostro ricco patrimonio documentario.

Gli orari delle visite sono indicati sulla locandina.

Per partecipare prenotare scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com

#archivioaperto 2807




27 maggio 2022 | ore 17.30 | Centro civico di Sticciano >> presentazione di “Antifascismo, guerra e Resistenze in Maremma”