1

PRESENTAZIONE DEL VOLUME: Inventario delle lettere a Raffaello Ramat conservate presso la BNC di Firenze

Ramat1




Mirella Scriboni (1950-2017). Uno sguardo verso l’Oriente.

25 maggio ore 17.30 conferenza su Mirella Scriboni nell’ambito del ciclo di incontri “Vita, carte, memorie. Archivi di donne in Toscana”, promosso dall’Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne.
Iniziativa in collaborazione con la Biblioteca Franco Serantini.




24 maggio, ore 18 – Presentazione della mostra on line “Le Amiche della miniera di Ribolla”

Martedì 24 maggio, alle ore 18, alla Porta del Parco di Ribolla (ex cinema Montecatini) sarà presentata la mostra on lineLe Amiche della miniera di Ribolla”, curata dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea grazie al sostegno della CGIL di Grosseto e del Comune di Roccastrada.

Ai saluti di Francesco Limatola (presidente della Provincia e Sindaco di Roccastrada), Eleonora Bucci (segretaria CGIL Grosseto – Dip. Politiche per le pari opportunità) e Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec), seguiranno l’intervento di Adolfo Turbanti dell’Isgrec e la presentazione della mostra da parte della curatrice Barbara Solari, già autrice del volume “Presenze femminili: le “Amiche della Miniera” di Ribolla (1951-1954)” (Effigi 2007)

Ingabbiata negli stereotipi, la parola “miniera” rinvia  automaticamente la mente al lavoro e alla fatica dei minatori, ai pericoli che corrono scendendo nel sottosuolo. Ciò che rimanda al femminile nell’immaginario collettivo è al più la paura del mancato rientro a casa degli uomini. Fior di letteratura e bellissime canzoni rimandano all’attesa o all’immagine della compagna quale angelo del focolare e unica consolazione di una vita dura. Anche tutta la saggistica fiorita immediatamente intorno alla tragedia di Ribolla ha narrato “al maschile” lo scoppio della miniera nel 1954. Solo da pochi anni su due fronti – storico e letterario – è entrata in campo la memoria e la storia delle donne. Donne lavoratrici, donne impegnate nel sindacato e nella politica, donne vittime di enormi dolori e sacrifici, a lungo anche ridotte al silenzio dalla complessità degli esiti della strage del maggio 1954. Il recupero di importanti documenti e testimonianze, che raccontano la nascita e la breve vita dell’associazione delle “Amiche dei minatori”, ha reso possibile la ricostruzione di un tassello fondamentale non solo della storia di Ribolla ma anche delle lotte sindacali nel secondo dopoguerra in provincia di Grosseto. Dell’Associazione “Le Amiche della miniera” facevano parte madri, mogli, sorelle, figlie di minatori. Tutte lottavano con e per gli uomini, si esprimevano attraverso un linguaggio coerente con il “paradigma dell’emancipazione”, in una cornice condizionata dalle formule delle lotte sindacali e politiche degli anni Cinquanta, anche se non mancarono intuizioni che anticiparono una consapevolezza di genere.

Il tentativo di questa mostra on line è di andare oltre quel che si era fatto con la pubblicazione del 2007 e nella mostra allestita nel 2017 presso la Porta del Parco di Ribolla. In quelle due occasioni si cercò di “far parlare” immagini e documenti affiancandoli a fonti scritte (letteratura, saggistica, materiale d’archivio…) e trascrizioni di fonti orali. Sarà possibile adesso ascoltare anche le voci delle persone intervistate in occasione della ricerca poi confluita nella pubblicazione del 2007 e visionare nuovo materiale raccolto nel corso degli anni, in un incrocio tra testi, immagini e audio che restituisce alla storia di questo gruppo di donne la rilevanza che merita nel complicato intreccio di relazioni tra partito, sindacato, UDI, Montecatini, un quadro complesso che oggi, più lucidamente di allora per la distanza dagli eventi, possiamo comprendere nelle sue connessioni e implicazioni con la storia del movimento operaio, delle sue poche vittorie e molte sconfitte in un’Italia da poco uscita dalla guerra e alle soglie del miracolo economico.




Presentazione di “Il Memoriale di Aldo Moro (1978). Edizione critica”

Lunedì 23 Maggio, alle ore 17, presso la Biblioteca delle Oblate, Via dell’Oriuolo, 24, Firenze e in Diretta Facebook su: https://www.facebook.com/FondazioneCircoloRosselli/?ref=bookmarks  la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli vi invita alla presentazione de Il Memoriale di Aldo Moro (1978). Edizione critica (Direzione generale degli Archivi del MiC, De Luca editori d’Arte, Roma 2019)

Introduce Michele Di Sivo, Soprintendente archivistico e bibliografico per la Toscana, Coordinatore dell’opera

Intervengono:

Sandra Bonsanti, Giornalista

Miguel Gotor, Storico, Assessore alla Cultura del Comune di Roma

Marco Damilano, Scrittore e opinionista TV

Presiede Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione, per informazioni e prenotazioni contattare la biblioteca al numero 0552616523 oppure scrivere a bibliotecadelleoblate@comune.fi.it.

Per partecipare agli eventi al chiuso è necessario indossare la mascherina FFP2.




23 maggio: “Trame d’odio. Riconoscerle, decostruirle, contrastrarle”

L’Istituto storico grossetano per la Resistenza e l’età contemporanea (Isgrec) ha organizzato per il 23 maggio p.v., orario 10-12.30 un’iniziativa online nell’ambito delle iniziative legate alla Festa della Toscana 2021.
In accordo con la tematica scelta dalla Regione Toscana – la lotta all’incitamento mediatico e non solo, all’odio di qualsiasi genere, contro individui o intere fasce di popolazione, a salvaguardia dei diritti fondamentali della persona – l’Isgrec ha scelto di coinvolgere il Centro di ricerca multidisciplinare “Grammatica e sessismo” dell’Università di Tor Vergata per offrire alle scuole un incontro su tematiche relative alle narrazioni massmediali del femminile.

L’evento, coordinato dalla Delegata del Rettore per le Pari opportunità dell’Università di Tor Vergata, Francesca Dragotto, è intitolato “Trame d’odio. Riconoscerle, decostruirle, contrastrarle” e si articolerà in sessioni dedicate a specifici argomenti di attualità:
– “Troppi Grillo per la testa!”Allusioni misogine nelle narrazioni multimediali dello stupro (Alice Migliorelli)
– “Faccio giornalismo non spettacolo”. Striscia la Notizia, Giovanna Botteri e il rapporto tra competenza e bellezza in tv (Luca Ippoliti)
– Icone curvy, quando il grasso fa arrabbiare: “Stai bene?Bene! Stai male?Fai qualcosa!” (Beatrice Martini)

L’incontro si svolgerà online su piattaforma Zoom. Gli studenti e le studentesse potranno interagire con i relatori attraverso l’app per smartphone Mentimeter e in questo modo saranno coinvolti in questionari anonimi su parole chiave legate ai temi trattati e nella successiva discussione dei risultati in una modalità interattiva e coinvolgente.

Per prenotazioni e informazioni ulteriori possono contattarci a segreteria@isgrec.it o telefonicamente allo 056415219.




Terra e telai (1984). Seminario su fonti e metodi in occasione della riedizione del volume di Franco Ramella

PHOTO-2022-05-18-16-07-41




“PCI in TOSCANA” presentazione a Rosignano

Sabato 21 maggio alle ore 17.30 presentazione del volume.




RACCONTO PER IMMAGINI: PCI IN TOSCANA, dalla liberazione allo scioglimento

logo_fb