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130° Legacoop: il restauro della facciata del Teatro San Marco a Livorno

Giovedì 6 aprile alle ore 15.30 inaugurazione del restauro della facciata del Teatro San Marco a Livorno, sede del congresso socialista che nel ’21 sancì la scissione comunista.

La cerimonia è preceduta al mattino dalla lectio magistralis di Emanuele Macaluso Il 1921, la cooperazione e i partiti della sinistra che si terrà al Teatro 4 Mori (via P. Tacca) alle ore 11.00.

L’iniziativa si inseririsce nel ricco programma di eventi promosso da Legacoop per il proprio 130° anniversario.

In allegato il programma complessivo.




Chi va dietro a pesce e penne in questo mondo mal ci venne

Domenica 2 aprile presso il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme aprirà la mostra etnografica “Chi va dietro a pesce e penne in questo mondo mal ci venne: la caccia e la pesca dei contadini”, a cura dell’Associazione Amici Casa di Zela, con cui verrà inaugurato il nuovo spazio Mu.Bi, al primo piano dell’Osteria del Pellegrino di Monsummano Terme (già sede della Biblioteca Comunale e del Museo della Città e del Territorio).

 

La mostra sarà visitabile, ad ingresso gratuito, fino al 10 settembre con il seguente orario:

lunedì, mercoledì, venerdì: 9.00 – 13.00;

martedì, giovedì: 9.00 – 13.00/ 16.00 – 18.00.

Chiuso sabato, domenica e festivi.




Sant’Anna di Stazzema. Il processo, la storia, i documenti.

Sabato 1° aprile alle ore 16.30 a Forte dei Marmi (via Mazzini 200), presentazione del volume di Marco De Paolis e Paolo Pezzino, Sant’Anna di Stazzema. Il processo, la storia, i documenti, con Cosimo Ferri, Sottosegretario al Ministero della Giustizia e Isabella Insolvibile, curatrice della Collana per Viella editore.

Modera Vanessa Roghi (La Grande Storia)

Saranno presenti gli autori.




Presentazione del volume “Sono fermo, mi muovo. Montecatini Terme, una storia nella storia”

Sabato 1° Aprile alle 17 presso la sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio sarà presentato il volume “Sono fermo, mi muovo” di Gianluca Giusti. Guida romanzata della città termale, il volume ne ripercorre la storia novecentesca.

Oltre all’autore, interverranno Elena Zucconi e Rossella Chieti.




Il 30 marzo 2017 apre a Livorno la mostra “Ebrei in Toscana”

ebrei-toscana-cover_fronteDopo il grande successo di pubblico e stampa dell’allestimento fiorentino (oltre 7000 visitatori presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi) la mostra Ebrei in Toscana XX – XXI secolo sbarca a Livorno.

Infatti, a partire dal 30 marzo e fino al 1° maggio compreso, i Granai di Villa Mimbelli ospiteranno la mostra tematica promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO) e realizzata col contributo della Regione Toscana e del Comune di Livorno, e con l’allestimento dell’Agenzia Frankenstein di Firenze.

La mostra, a ingresso libero, aperta dal 30 marzo al 1° maggio tutti i giorni (ad eccezione del 3, 10 e 24 aprile) con orario 10-13 e 16-19, rappresenta un’occasione unica per conoscere e riconoscersi in una realtà, quella ebraica, che a Livorno grazie alle leggi Livornine risiede sin dalla nascita della città in maniera consistente ed integrata, e che ha contribuito significativamente a connotare l’identità ed i valori della città stessa e a sostenerne lo sviluppo in ogni sua fase storica.

 




Liliana Poli. Vita meravigliosa

Mercoledì 29 marzo, alle ore 17.30 al Museo Novecento a Firenze: “Liliana Poli. Vita meravigliosa”.

Intervengono: Ennio Bazzoni, Elisabetta Benvenuti, Daniele Lombardi, Cesare Orselli, Mario Sperenzi
La presentazione del libro, edito da Nardini Editore, sarà accompagnata dall’ascolto di video e musiche originali e da alcune performance dal vivo.
In occasione della pubblicazione della sua autobiografia il Museo Novecento ricorda Liliana Poli, nota cantante, improvvisamente deceduta lo scorso anno.
Grande voce, grandissima intelligenza musicale, l’artista è stata protagonista di prime esecuzioni storiche documentate anche da numerose
registrazioni che internet rende oggi meno difficile reperire. L’aggettivo che può descriverla meglio è “versatile”: dall’ascolto delle sue interpretazioni si può cogliere un’impostazione operistica, la più efficacemente tradizionale, che poi spazia nella musica del Novecento fino a particolarissime emissioni, in un caleidoscopio che mostra costantemente intatta una tecnica prodigiosa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




Marco Belpoliti su Primo Levi a “Leggere per non dimenticare”

Mercoledì 29 marzo 2017 – ore 17.30
Marco Belpoliti, Primo Levi di fronte e di profilo (Guanda, 2016)
Un libro complesso, che fa della complessità e della completezza uno dei suoi meriti maggiori. Inizia quasi in modo biografico e corre alla produzione letteraria diventata celebre anche se non subito
compresa, spazia tra lemmi, temi ricorrenti, fotografie di Levi descritte con lampi di autentica bravura e coinvolgente empatia. I capitoli procedono in modo consequenziale, ma possono, come suggerisce l’autore stesso, essere letti in modo casuale e si addentrano nell’universo dell’autore, nei suoi molti mondi: dalla deportazione alla chimica, dalla scienza alla antropologia, dalla biologia all’etologia, dall’ebraismo alle idee politiche.

LEGGERE PER NON DIMENTICARE

Ciclo di incontri a cura di Anna Benedetti

Biblioteca delle Oblate – via dell’Oriuolo, 24 – Firenze
MARCO BELPOLITI – PRIMO LEVI Di fronte e di profilo (Guanda, 2016)

Introduce: Giovanni FALASCHI

Ingresso gratuito




Presentazione del volume “Nilde Iotti – Una storia politica al femminile”

Lettera invito Luisa Lama 28.3.17Il Coordinamento femminile dell’Anppia di Livorno e l’Associazione Evelina De Magistris invitano Martedì 28 marzo 2017, ore 17, presso la Libreria Erasmo Viale degli Avvalorati, 62 Livorno ad un dialogo con Luisa Lama autrice di Nilde Iotti – Una storia politica al femminile (Editore Donzelli, 2013)
Così il Sole 24 ore presentò nel 2013 il volume di Lama: “La sua parabola pubblica e quella privata, così intrecciate e così dentro la storia del nostro Paese, sono ricostruite nella biografia di Luisa Lama, una bella occasione per conoscere da vicino una protagonista della politica e al contempo ripercorrere un pezzo di vita della Repubblica, attraverso la prospettiva del Pci d’un lato, e quella della lotta per l’emancipazione femminile dall’altro.”

Luisa Lama ha studiato Storia delle istituzioni pubbliche e dell’università nel Novecento italiano. Ha dedicato numerosi scritti alla biografia di Maria Montessori, e ha pubblicato, nel 2007, Giuseppe Dozza. Storia di un sindaco comunista (Aliberti).