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74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE – di Lastra a Signa

3 agosto 2018 / ore 21
@ il consiglio comunale in seduta straordinaria aperta

 

74° anniversario della Liberazione
di Lastra a Signa

ore 21
Si terranno il prossimo 3 agosto alle 21 le celebrazioni per il 74 ° anniversario della Liberazione di Lastra a Signa dal nazifascismo.
La serata si aprirà con il consiglio comunale aperto in sala consiliare in piazza del Comune con l’intervento del sindaco Angela Bagni e di Cristina Lentini dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa, a seguire letture a cura di Marco Mazzoni e omaggio canoro di Selene Samà della Sezione Anpi di Signa.

ore 21:45
terminato il consiglio comunale, il Corteo della Liberazione, guidato dall’Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa, sfilerà in piazza Garibaldi, Corso Manzoni e via XXIV Maggio per concludere il suo percorso in piazza Pertini dove si terrà la Deposizione della Corona al Monumento ai Caduti.
Durante la serata i commercianti del centro storico organizzeranno un menù degustazione con assaggi di cucina e gelato abbinato.

ore 22
in piazza del Comune si terrà il concerto del gruppo Sandro.band.




74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE di Figline e Incisa

27 luglio 2018 @ Figline
5 agosto 2018 @ Incisa

 

A Figline e Incisa si celebra
il 74° anniversario della Liberazione

I festeggiamenti si terranno il 27 luglio a Figline e il 5 agosto a Incisa. In entrambe le sedi si inizia alle 11.
Anche quest’anno il Comune di Figline e Incisa Valdarno promuove l’iniziativa “Fermati un minuto”, insieme ad Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), associazione 27 Luglio, circolo Arci di Incisa e Cgil Spi per ricordare la Liberazione di Figline (avvenuta il 27 luglio 1944) e quella di Incisa (5 agosto 1944) dall’oppressione nazifascista.

Le cerimonie ufficiali di commemorazione prevedono, in entrambe le sedi,  un minuto di silenzio e il rintocco della campana, un suono che coincise (74 anni fa) con la comunicazione della liberazione della città.

Il 27 luglio a Figline (in piazza Bianchi) e il 5 agosto a Incisa (in piazza del Municipio) l’appuntamento è alle 11, alla presenza dell’ assessore Lorenzo Tilli,  e dei presidenti dell’Anpi e dell’associazione 27 luglio, Cristoforo Ciracì e Valerio Vannetti.

A seguire, a Figline è previsto un brindisi presso il bar Saida (piazza Marsilio Ficino, Figline), che sarà offerto da Cgil Spi, mentre a offrirlo a Incisa sarà il circolo Arci presso il bar Il Ritrovo (piazza Auzzi, Incisa).

La cittadinanza è invitata a partecipare. 




74° anniversario dell’eccidio di Empoli: cerimonia e nuova edizione di “Tutti in piedi”

Alle 9 di martedì 24 luglio nella Collegiata di Sant’Andrea, piazza Farinata degli Uberti, si celebrerà la santa messa a suffragio dei caduti. A rappresentare il Comune, l’assessore alla cultura Eleonora Caponi. Dopo la santa messa, sarà deposta la corona alla lapide-ricordo in piazza XXIV Luglio. La sera, alle 21.30 la rinnovata piazza ospiterà un concerto all’improvviso intitolato “Tutti in piedi”: una chiamata alle armi della musica e del canto ‘tutti insieme e tutti in piedi’ per ricordare e tracciare un ponte tra passato presente e futuro. Un’idea del Comune di Empoli e di Giallo Mare Minimal Teatro nata lo scorso anno, con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, e la collaborazione del CAM Centro Attività Musicale e la Corale Santa Cecilia, per realizzare questa iniziativa che mette al centro la musica come ‘arma’ per dire no alla guerra e al terrorismo, e per rendere ancora omaggio ai quei cittadini empolesi che persero la vita sotto i fucili nazisti.

“TUTTI IN PIEDI”- La performance sarà insieme un atto di partecipazione, di memoria storica e di riconoscimento per quelle persone che hanno dato la vita per noi, per quello che siamo adesso. Una memoria da difendere con le armi della musica e del canto, un modo etico di dire no alla guerra e ai totalitarismi, ma anche al terrorismo e ai fanatismi. Non importa essere professionisti, si tratta di fare testimonianza e di esserci: per resistere ed esistere. Un semicerchio intorno al monumento; saranno distribuiti i testi e gli spartiti e sotto la direzione di Sandro Tani e Simone Faraoni tutti insieme, semplicemente, suoneremo e canteremo brani popolari dell’epoca, ma non solo, per finire poi con il tradizionale Bella Ciao.

PER INFORMAZIONI IN MERITO ALL’INIZIATIVA – Giallomare Minimal Teatro 0571/81629 info@giallomare.it , www.giallomare.it; Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni 0571/711122 csmfb@centrobusoni.org, www.centrobusoni.org .




74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE – San Casciano Val di Pesa

24-27 luglio 2018

CELEBRAZIONI PER IL
74° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
di San Casciano Val di Pesa

In occasione del 74° anniversario della sua Liberazione, il Comune di San Casciano Val di Pesa ha organizzato tre giorni di eventi per la cittadinanza.

In allegato i programmi di tutti gli eventi.




Gianfranco Bartolini. Il sindacalista, l’amministratore, il Presidente

Dal 13 luglio al 21 agosto presso le sale di Palazzo Bastogi (ingresso da via Cavour n. 4 Firenze), sede del Consiglio regionale, è allestita la mostra Gianfranco Bartolini. Il sindacalista, l’amministratore, il Presidente, curata dalla dott.sa Elena Gonnelli e promossa dal Consiglio regionale della Toscana e dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Orari della mostra:

Dal lunedì al venerdì: 10.00-12.00 e 15.00-19.00; Sabato 10.00-12.00




74° Anniversario dell’eccidio di Crespino sul Lamone, Fantino e Lozzole

A Crespino sul Lamone, nel Comune di Marradi, intenso programma di cerimonie in occasione del 74° anniversario dell’eccidio nazifascista:

Martedì 17 luglio, anniversario della strage, ore 20.00 serata di preghiera con S. Messa al Monumento ossario

Venerdì 20 luglio ore 20.30 in Piazza don Trioschi concerto bandistico Ad memoriam della banda di Popolano “Luna Fabbri”, con pause di riflessione tenute dai ragazzi e dai parenti delle vittime.

Domenica 22 luglio Commemorazione ufficiale, come da programma. Orazione ufficiale di Giuseppe Matulli Vicepresidente Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

 




74° Anniversario della Battaglia della Fonte dei Seppi

Si celebrerà domenica 15 luglio 2018 la commemorazione della Battaglia della Fonte dei Seppi. Alle ore 11, presso l’Abetina agli Scollini, si terrà la cerimonia celebrativa presso il monumento ai caduti, alla quale prenderanno parte e interverranno Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, e Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.




Antonio Manzi, vedutista dell’anima. Mostra a san Donato in Poggio

Apre i battenti la personale del maestro fiorentino, allestita negli spazi di Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio. L’uomo e l’artista in sessanta opere, alcune delle quali inedite, nel cuore del Chianti. Cinquanta anni di vita dedicata all’arte nella personale allestita dall’Unione comunale del Chianti fiorentino.

A dodici anni sogna l’amore paterno che non ha. Una matita, nero su bianco, indaga i labirinti dello sguardo identificandolo nel ritratto del nonno, volto segnato dal tempo ma traboccante di intensità e saggezza. A 14 anni utilizza il tratto indelebile di migliaia di biro per liberare l’urlo di rabbia che gli scoppia dentro. E lo fa volare, lo dissolve nelle trame dei tessuti, delle tovaglie che usa come tele e distese infinite di creatività. A 20 anni è già un artista affermato e inizia a moltiplicare le forme di espressione e i materiali più diversi lavorando il marmo, il bronzo, la ceramica. Gli anni avanzano, le opere proliferano fino a 20mila pezzi di un’anima frammentata che si ricompone gradualmente. Una vita spesa per l’arte come omaggio alla libertà. E quello stesso percorso che gli aveva appannato l’infanzia, negando gioia, gioco, spensieratezza, movimento, gli restituisce tutto.

Dall’istituto pedagogico per bambini difficili, con disequilibri psichici, alla Galleria degli Uffizi dove a breve sarà collocato un suo autoritratto commissionato e donato al prestigioso museo fiorentino, da artista vivente. E’ così che Manzi dialogherà con Raffaello e Guttuso. Nel percorso artistico del maestro fiorentino c’è tutta la vita di un bambino prodigio che diventa presto uomo e un adolescente che si fa artista, poliedrico, sperimentatore, sensibile alle tecniche artigianali, attratto dai mille volti dell’arte. Un giovane consapevole, conscio delle proprie capacità manuali e artistiche che nel dolore di una gabbia ingiusta, di un tunnel obbligato poi rivelatosi un errore, trova la luce della dimensione umana. Manzi trae dal contatto con il disagio la sua più grande forza: la potenza evocativa dell’anima.

E a 65 anni giunge con lo spirito di un uomo che vede nell’anima i paesaggi più sconfinati, colti e affollati da sentimenti ed emozioni che descrivono la complessità umana. Arriva anche l’occasione di confrontarsi con un percorso di 50 anni di attività artistica, rappresentato in una sessantina di opere, realizzate in dodici diverse tecniche. Sono i capolavori che danno corpo ad una delle più ampie e articolate mostre che descrivono i tanti Manzi che hanno abitato nel cuore del bambino diverso, oggi felice di essere un artista ‘normale, genuino’.

La personale “Manzi vedutista dell’anima” a cura di Angela Pierozzi è l’operazione culturale che l’Unione comunale del Chianti Fiorentino allestisce negli spazi del prestigioso Palazzo Malaspina, edificio storico, cuore espositivo del borgo medievale di San Donato in Poggio, aperta dal 14 luglio (inaugurazione ore 18) al 16 settembre.

Palazzo Malaspina: via del Giglio 47 – San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa telefono 055 872338. Infopoint Tavarnelle 055 8077832. Ingresso libero. Orario di apertura ore 16:19 sabato 10-13 16-19 mercoledì chiuso. www.unionechiantifiorentino.it.