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In ricordo di Giacomo Verde … e di Franco Serantini

Proiezione di «S’era tutti sovversivi»
Introducono Sandra Lischi, Franco Bertolucci e Alessandro Giannetti, partecipano anche amiche e amici di Giacomo con testimonianze e ricordimartedì
3 maggio (ore 17,30) presso il Cinema Arsenale (vicolo Scaramucci, 2, Pisa)
Biblioteca F. Serantini, Associazione amici della Biblioteca F. Serantini e Arsenale Cinema
Il film/documentario «S’era tutti sovversivi» racconta, con interviste e documenti d’epoca, la vita di Franco Serantini (1951-1972) e i tanti modi di essere sovversivi, alla vita quotidiana (la musica, i consumi, le letture) all’impegno politico, che allora si misurava sulla strada come nelle sedi, in un impegno totale che mescolava pratica pubblica e vita privata. E quei ragazzi invecchiati di trent’anni che raccontano, alla fine, non sono così distanti dai loro omologhi che si sono ritrovati in anni recenti a Seattle e a Genova e credono ancora che un mondo migliore sia possibile.




“Resistenza e minatori in Maremma” | 30 aprile, Massa M.ma

Sabato 30 aprile ultimo incontro di “Maremma Novecento”, Ore 15:00, Biblioteca Comunale G. Badii di Massa M.ma con Adolfo Turbanti (Isgrec) e il Prof. Stefano Gallo (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa)
Info e prenotazioni: 0566906525 – accoglienzamuseimassa@gmail.com

 




“In fuga e in cerca di Lavoro” | 30 aprile, Roccatederighi

 

Alle 18, Centro civico di Roccatederighi
“In fuga e in cerca di Lavoro”

Con:

FRANCESCO LIMATOLA | Sindaco di Roccastrada

GIULIO BALOCCHI | Anpi Roccastrada

LUCIA FERRARI | giornalista | Immigrazione, accoglienza ed integrazione

ELENA VELLATI | Vicepresidente Isgrec | Archivi delle migrazioni mediterranee. L’esperienza della Rugginosa

A seguire:

PROIEZIONE DOCUMENTARIO Storie portate dal vento e dal mare (produzione Isgrec/Coeso – Sds, 2019).

Saranno presenti il regista LUIGI ZANNETTI, e l’ex direttore del COESO – Sds FABRIZIO BOLDRINI




Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

12 aprile ore 17.00
L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a seguire il nuovo “Seminario fra Storia e Memoria”

Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

Saluti di
Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Irene Stolzi, Consiglio direttivo ISRT e Università di Firenze
introduce e dialoga con
Massimiliano Boni, autore di «IN QUESTI TEMPI DI FERVORE E DI GLORIA» Vita di Gaetano Azzariti, magistrato senza toga, capo del Tribunale della Razza, Presidente della Corte Costituzionale, Bollati Boringhieri, 2022.

Iniziativa online sulla piattaforma ZOOM ISRT
Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 28 aprile




Presentazione libro fotografico «PCI IN TOSCANA dalla liberazione allo scioglimento. Racconto per immagini»

Venerdì 29 aprile 2022 alle ore 18
presso il Circolo Arci Luigi Norfini di Colline (LIVORNO)

sarà presentato il volume
PCI IN TOSCANA dalla liberazione allo scioglimento. Racconto per immagini

Continuano le presentazioni de “Il PCI in Toscana dalla liberazione allo scioglimento. Racconto per immagini”: suddiviso in quattro sezioni fotografiche, le 268 immagini che compongono il volume curato da ISTORECO raccontano il radicamento capillare che il Partito comunista italiano conobbe in Toscana tra il 1945 e il 1991.

Ugo Sposetti e Marco Ruggeri ne parleranno  con Catia Sonetti

Alle 20.00 seguirà una cena sociale aperta a tutti gli amici e
i sostenitori di ISTORECO Livorno (15 euro).

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Primo maggio ricco di iniziative per la Fondazione Valore Lavoro

Un Primo maggio ricco di iniziative quello che la Fondazione Valore Lavoro si appresta a celebrare.

Storia locale 37Il 29 aprile alle 16:00 la Fondazione Valore Lavoro inaugurerà i nuovi locali della sede di Pistoia in via Niccolò Puccini 104, adibiti alla conservazione dell’Archivio storico della Camera del lavoro, ed a seguire alle 17:00 verrà presentato il dossier realizzato in collaborazione con la rivista Storia locale, 1891-2021: 130 anni di Primo maggio a Pistoia, con Interventi del nostro direttore, Stefano Bartolini, del segretario provinciale della CGIL Daniele Gioffredi e del direttore della rivista Storia locale Andrea Ottanelli. Saranno presenti gli autori e le autrici. Qui l’indice del fascicolo:
– Stefano Bartolini, Il Primo maggio a Pistoia: una panoramica
– Luciani Bruschi, La prima volta del 1° maggio a Pistoia
– Chiara Martinelli, Agli albori del Primo maggio: la festa dei lavoratori nei periodici pistoiesi dell’Italia liberale
– Francesco Cifelli, La storia sui muri: il Primo maggio attraverso i manifesti della CGIL
– Daniela Faralli, Corteo, comizio e “scelta orchestra”: Primo maggio e Case del popolo in provincia di Pistoia dal secondo dopoguerra agli anni Settanta
– Stefania Nerucci, Il Primo maggio delle donne
– FVL, La mostra Primomaggiopistoia
– Giampaolo Perugi, Primo maggio e libero amore

Il Primo maggio torna anche l’iniziativa Un fiore agli Scioperanti, con l’invito alla popolazione a depositare un fiore presso la statua di Andrea Lippi inaugurata nel 2018, Scioperanti, e ubicata in piazza San Leone accanto al percorso del tradizionale corteo.
A pranzo e nel pomeriggio il calendario delle iniziative locali si arricchisce quest’anno con una nuova festa in una casa del popolo, Fornaci in rosso, a cui parteciperemo con il riallestimento della mostra #primomaggiopistoia 130 anni di storia (la versione online è sempre visitabile a questo link)




“Guerra e Resistenza nel fiorentino” presentazione a Tavarnelle.

Nell’ambito delle iniziative per il 25 aprile, il Comune di Barberino Tavarnelle organizza in collaborazione con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea la presentazione del volume di Francesco Fusi Guerra e Resistenza nel fiorentino, edito dalla casa editrice Viella, il prossimo 28 aprile alle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale Balducci di Tavarnelle.

Presentano il volume il nostro direttore M. Mazzoni e il Sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli.

Sarà presente l’autore.




Corso aperto a tutti sulla “Storia dell’omosessualità in età contemporanea” – dal 28 aprile

Storia dell’omosessualità in età contemporanea:

discriminazioni, pratiche, processi di liberazione

CORSO DI FORMAZIONE ON LINE PER INSEGNANTI (ma aperto a tutti)

(codice corso su Sofia per gli insegnanti: 72394)

>>>Link al programma

Oggetto di discriminazione e dileggio, l’omosessualità, pratica tenuta nascosta e spesso negata, è rimasta a lungo estranea dagli interessi storiografici. L’introduzione della categoria di genere ha invece dato origine a un ricco e innovativo filone di ricerca che ha riguardato aree geografiche e periodi storici molto diversi. Il corso vuole proporre uno sguardo aggiornato sui contributi scientifici più significativi che hanno indagato l’età contemporanea – e il ventennio fascista in particolare – con una specifica attenzione al possibile uso didattico e alle ricadute culturali in termini di contrasto alle discriminazioni basate sugli orientamenti sessuali.

La storia ci aiuta a vedere come categorie che abbiamo “naturalizzato” nella nostra mente, immaginandole universali e immutabili nel tempo, siano in realtà il prodotto di operazioni culturali e politiche e ad analizzare in prospettiva il processo che ha condotto all’individuazione di un gruppo della popolazione, accomunato solo da alcuni tratti che sfuggono alle norme su genere e sessualità dell’età contemporanea, e ne abbia fatto oggetto di discriminazione, in alcuni casi di fatto, in altri di diritto.

Programma:

28 aprile 2022 | ore 17.30 | Diversamente maschi. L’omofobia come fondamento del virilismo contemporaneo | Prof. Sandro Bellassai

12 maggio 2022 | ore 17.30 | Storia culturale della comunità LGBT+| Prof.ssa Maya De Leo

19 maggio 2022 | ore 17.30| Omosessuali al confino nell’Italia fascista| Prof. Gianfranco Goretti

26 maggio 2022 | ore 17.30 | Proiezione del documentario “Baci Rubati” di Gabriella Romano e Fabrizio Laurenti (Istituto Luce )

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 8 ore

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 40.

Gli insegnanti possono pagare:

  1. a) sulla piattaforma Sofia del MIUR con buono creato con la Carta del docente (codice corso 72394)
  2. b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente (il buono può essere inviato anche tramite mail a segreteria@isgrec.it)
  3. b) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002

I non insegnanti possono pagare in contanti presso l’Isgrec o tramite bonifico.

 

Obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it

specificando l’indirizzo mail dove si vuole ricevere le comunicazioni

Info: ISGREC | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

 

L’Isgrec è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati