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Barberino Val d’Elsa e Montemaggio | Iniziative 74° Anniversario Eccidio di Montemaggio

dal 23 al 28 marzo 2018
@ Barberino Val d’Elsa e Montemaggio

 

Calendario eventi
74° anniversario dell’Eccidio di Montemaggio

 

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alle commemorazioni del 74° anniversario dell’Eccidio di Montemaggio.
In collaborazione con i Comuni di Colle Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Certaldo, Gambassi Terme, Monteriggioni, Poggibonsi, San Gimignano, Radicondoli. Con il patrocinio: Anpi Nazionale, Provinciale e della Val d’Elsa.

Per ricordare le vittime dell’eccidio:
Angiolo Bartalini – Piero Bartalini – Emilio Berrettini – Enzo Busini – Giovanni Cappelletti – Virgilio Ciuffi – Franco Corsinovi – Dino Furiesi – Giovanni Galli – Aladino Giannini – Ezio Grassini – Elio Lapini – Livio Levanti – Livio Livini – Folco Martinucci – Emilio Nencini – Orvino Orlandini – Luigi Vannetti – Onelio Volpini.

CALENDARIO INIZIATIVE
VENERDì 23 MARZO 2018 ore 9:30 – Barberino Val d’Elsa
Aula Magna Istituto Comprensivo Don Milani, Tavarnelle Val di Pesa
Consiglio Comunale in adunanza aperta, sessione straordinaria e congiunta alla presenza degli studenti e dei rappresentanti istituzionali
Proiezione video dedicata a Vittorio Meoni
Saluti del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, del Sindaco di Barberino Val d’Elsa Giacomo Trentanovi e della Sindaca del Consiglio dei Ragazzi
Intervento di Riccardo Bardotti, Istituto Storico per la Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea
Intervento musicale a cura dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Don Milani
Proiezione del filmato “I miei compagni erano 19”
Testimonianza del partigiano Guido Lisi
Intervento di Silvia Folchi, Anpi Provinciale Siena

SABATO 24 MARZO 2018 – Barberino Val d’Elsa
Chiesa Sant’Andrea, Vico d’Elsa
Ore 16: Inaugurazione della mostra video/fotografica “Piero Bartalini, la storia e la sua storia”
Ore 16:30: Convegno “Vittorio Meoni. L’uomo, il partigiano”
Interventi di:
Alessandro Orlandini, Direttore Istituto Storico per la Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea
Fabio Masotti, collaboratore di Vittorio Meoni
Giovanna Giorgetti, Circolo Anpi di Ateneo “Carlo Rosselli” di Siena, nipote di Vittorio Meoni
Fabio Dei, Docente Università di Pisa
Modera Laura Mattei, Direttore Scientifico Stanze della Memoria

DOMENICA 25 MARZO 2018
Barberino Val d’Elsa
Ore 9:30: Deposizione corona al monumento a caduti di Barberino Val d’Elsa e alla lapide presso il Palazzo Comunale di Barberino Val d’Elsa
Ore 10:30: S.S. Messa in suffragio dei caduti presso la Chiesa di S. Andrea, Vico d’Elsa
Ore 11:45: Deposizione corona alla tomba di Pietro Bartalini, Cimitero di Vico d’Elsa

Montemaggio
Ore 14:45: Ritrovo presso “La Porcareccia”
Ore 15: Omaggio e deposizione corone al Monumento dei Caduti con rappresentanza militare e istituzionale
Celebrazione Ufficiale
– Saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Barberino V.E. Giacomo Trentanovi e della Vice Presidente della Regione Toscana Monica Barni
– Orazione Ufficiale di Carla Nespolo, Presidente Nazionale Anpi
– Intervento di Silvia Folchi, Presidente Anpi Provinciale Siena
– Intervento musicale della Filarmonica G. Verdi di Marcialla
– Deposizione corona presso Casa Giubileo
– Apertura alla visita Casa Giubileo
– Merenda offerta a tutti i presenti

MERCOLEDì 28 MARZO 2018 ore 11
Deposizione della corona alla Cappella Partigiani Cimitero Colle Val d’Elsa alla presenza dei gonfaloni e dei rappresentanti istituzionali degli Enti
In caso di pioggia la celebrazione avrà luogo nel Complesso Monumentale di Abbadia Isola
INFO: Comune di Barberino Val d’Elsa – 055 8052202 – www.barberinovaldelsa.net




Mostra pittorica | Dalla Galleria d’Arte Moderna e della Resistenza del Comune di Empoli una selezione di artisti empolesi

Dal 23 marzo al 31 agosto
@ MuVe Museo del Vetro di Empoli

 

Mostra pittorica
Dalla Galleria d’Arte Moderna e della Resistenza del Comune di Empoli.
Una selezione di artisti empolesi

In occasione della Mostra Nascita di Una Nazione a Palazzo Strozzi a Firenze.
Inaugurazione venerdì 23 marzo alle 18.
In mostra fino ad agosto opere di Nello e Renato Alessandrini, Virgilio Carmignani, Mario Maestrelli, Sineo Gemignani e Gino Terreni, appartenenti alla cosidetta “Scuola Empolese”.
Una bella occasione per vedere opere di questi artisti empolesi, di proprietà del Comune di Empoli. Nello specifico, di Gino Terreni sono due bei disegni degli anni ’50 sui barcaioli e gli alzaioli empolesi (inediti) e la scultura, sempre degli anni ’50, su Aladino Bartaloni di Granaiolo, ucciso dai nazisti mentre tornava dal lavoro.

orario mostra
tutti i giorni
ore 10-19




Storie del territorio. Anche la storia ha bisogno di spazio

Giovedì 22 marzo dalle ore 17.30 presso la Biblioteca comunale di San Casciano Val di Pesa per Storici pomeriggi:
Storie del territorio. Anche la storia ha bisogno di spazio.
La centralità del rapporto col territorio nella ricerca storica, nei racconti di vita vissuta e nella narrativa attraverso le parole di
ROBERTO BIANCHI (docente Università di Firenze)
ILARIA BUCCIONI (scrittrice)
MARCO VICHI (scrittore)
coordina: Sergio Ciappina




Essere operaie a Firenze: una storia senza storia

Lunedì 19 marzo alle ore 18.00 alla Biblioteca delle Oblate conferenza della prof.sa Simonetta Soldani all’interno del ciclo “Appuntamenti… con la memoria della città” promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e dall’Università di Firenze, con il patrocinio di SAGAS e DILEF.

SIMONETTA SOLDANI: Essere operaie a Firenze: una storia senza storia
Oggi sembra impossibile, ma nel lungo periodo la storia di Firenze è stata quella di una città che oggi si direbbe “industriale” (anche se l’aggettivo è anacronistico) perché legata a un’economia centrata sul tessile serico e laniero, e che aveva uno dei suoi elementi portanti nella manodopera femminile a domicilio. Ma la Firenze che si affaccia alla contemporaneità è – da questo punto di vista – un territorio in via di desertificazione. La ripresa post-unitaria, d’altronde, fu lenta e contrastata, percorse vie in larga misura impervie per il lavoro femminile, e durò pochi decenni, soppiantata dalla voracità totalizzante del commercio e del turismo. E tuttavia le operaie della Manifattura tabacchi e della Richard Ginori, della
Manetti&Roberts e della Galileo, ma anche della fitta rete di laboratori artigianali che ha caratterizzato a lungo la città, si presentano come una presenza ricca di ricadute economiche e sociali, culturali e politiche, di cui peraltro (e purtroppo) la ricerca storica si è fin qui occupata assai poco.




Donne in prima fila. Insieme per la libertà

Venerdì 16 marzo 2018 | dalle ore 17:30
@ Circolo ARCI dei lavoratori di Porta al Prato – Firenze

 

Donne in prima fila
Insieme per la libertà

Ricordiamo il tributo delle donne alla Resistenza per il terzo anno, nell’ambito delle iniziative dell’8 marzo. Questa volta Tosca Bucarelli e Tosca Martini, protagoniste della lotta partigiana in Toscana.
E’ fondamentale tenere viva la memoria di chi combatté contro il nazi-fascismo in un momento in cui i veleni della violenza fascista e del razzismo stanno di nuovo diffondendosi nella società italiana ed europea.

Introduce | Simonetta Soldani, storica

Nel corso della serata saranno proiettati i film di Massimo Smuraglia: Amiche per la libertà (sulla lotta partigiana di Tosca Martini e Tosca Bucarelli), La strage nazi-fascista di Civitella della Chiana (raccontata dalle donne) e brevi filmati su Ahed Tamimi, la ragazza sedicenne palestinese da gennaio nelle carceri israeliane.

Intervengono |
– Alessia Cecconi, Direttrice del Centro di Documentazione Storico/Etnografico della Val di Bisenzio, coautrice del libro Il Cipresso più alto da cui è tratto il film Amiche per la libertà
– Massimo Smuraglia, autore dei film
– Canti dei cori LeMusiquorum e Mnemosine

Dibattito
Coordina | Luisa Petrucci, Libere tutte

 

Cena a buffet | 12 euro




Donne in guerra scrivono. Generazioni a confronto tra persecuzioni razziali e Resistenza 1943-1944

Lunedì 12 marzo alle ore 17.30 alla libreria IBS+Libraccio (via Cerretani, Firenze), presentazione del volume a cura di Marta Baiardi, Donne in guerra scrivono. Generazioni a confronto tra persecuzioni razziali e Resistenza 1943-44, con interventi di Elena Mazzini (Università di Firenze) e Marta Baiardi (Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea).




Presentazione a Firenze di “1917. Donne in marcia contro la guerra”

Venerdì 9 marzo alle ore 17.00 presso Sit’N’Breakfast in via San Gallo 21R a Firenze, un “festeggiamento” originale della festa delle donne con la presentazione del volume “1917. Donne in marcia contro la guerra”.

1917: l’Italia è nel pieno del primo conflitto mondiale, una carneficina che registrerà, alla sua fine, nove milioni di morti. E con la maggior parte degli uomini al fronte, il loro posto nelle fabbriche viene preso dalle donne – madri, sorelle, fidanzate, vedove degli uomini spediti a combattere. Donne che a un certo punto dicono basta.
Questo volume racconta un esemplare caso di studio della protesta femminile contro la guerra che percorse l’Italia come un’onda di terremoto, da Milano a Torino, da Pistoia a Prato.

Protagonista e voce trainante della protesta fu la sindacalista Teresa Meroni, animata da ideali di uguaglianza e giustizia: a lei si deve una marcia tutta al femminile, che venne infine messa a tacere con la forza, e che attraversò l’intera Valdibisenzio, da Cantagallo a Prato, raccogliendo nel cammino sempre più manifestanti, centinaia di operaie che lasciarono telai, orditoi e rammendi per unirsi a lei in nome dei diritti e della pace.

Ma se guardiamo al mondo di oggi, al ripudio della guerra sancito dalla nostra Costituzione e ai conflitti armati nel mondo, alla condizione della donna, si palesa quanto le parole di Alessia Cecconi e Luisa Ciardi e l’arte di Marco Perna mostrano in filigrana: la marcia delle donne della Valdibisenzio non è ancora finita, quei passi ancora risuonano, necessari.

Per questo, gli organizzatori vi aspettano il 9 marzo alle ore 17.30 insieme agli autori, alla Fondazione CDSE e a Barta edizioni.
L’ingresso è libero, non mancate!




74° anniversario del trasporto dei Deportati Politici della provincia di Firenze verso il KZ di Mauthausen

Giovedì 8 marzo 2018|ore 09:45|Piazza Santa Maria Novella

74° anniversario del trasporto dei Deportati Politici della provincia di Firenze verso il KZ di Mauthausen

Intervengono:

Alessio Ducci (presidente ANED Firenze)

Eugenio Giani (presidente del Consiglio Regionale della Toscana)
Francesca Paolieri (rappresentante Città Metropolitana Firenze)
Un rappresentante (del comune di Firenze)

Thomas Punkenhofer (sindaco di Mauthausen – Austria)

Matteo Mazzoni (direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea)

Programma musicale a cura del Coro Novecento di Fiesole

Seguirà corteo al Binario 6 della stazione di Santa Maria Novella