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In Consiglio Comunale a Livorno si celebra il 70° anniversario della Costituzione Italiana

Quest’anno ricorre70Costituzionew il 70° anniversario della Costituzione Italiana. La carta fondamentale del nostro ordinamento fu firmata dal presidente dell’Assemblea Costituzionale, Umberto Terracini, da Enrico De Nicola presidente della Repubblica e da Alcide De Gasperi, capo del Governo, il 27 dicembre 1947, ed entrò in vigore il primo gennaio 1948.

Anche il Comune di Livorno partecipa alle celebrazioni nazionali, con una iniziativa che si svolgerà in occasione del Consiglio Comunale di giovedì 11 gennaio.

Il Consiglio, convocato dal presidente Daniele Esposito, si aprirà alle ore 9.00, con una lectio magistralis sul tema dell’emanazione della Costituzione, tenuta dalla professoressa Tania Groppi, docente di diritto pubblico all’Università di Siena ed esperta di questioni costituzionali per il Consiglio d’Europa.

La lectio magistralis, dal titolo “La più bella del mondo? La Costituzione italiana nel quadro del costituzionalismo globale”, sarà introdotta da Catia Sonetti, Direttrice di ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).

La cittadinanza è invitata a partecipare, nei limiti della capienza della Sala Consiliare, che per motivi di sicurezza è stabilita in 100 posti.

La seduta del Consiglio potrà comunque essere seguita in diretta streaming su internet, all’indirizzo http://video.comune.livorno.it (browser consigliati Chrome o Firefox).




Giornata della Memoria 2018 – Eventi dell’Istoreco Livorno

Logo istoreco Livotno

E’ denso il programma di iniziative per la Giornata della Memoria stilato dall’Istoreco Livorno nel capoluogo e in provincia. (Qui, per un approfondimento, anche il programma degli eventi del Comune di Livorno). Ecco il calendario:

LIVORNO
Giovedì 11/01, Consiglio comunale aperto, ore 9: lectio magistralis di Tania Groppi (Università di Firenze) con introduzione di Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO).

LIVORNO
Lunedì 15/01, Scuole Benci, ore 17-18.30: con S. Egidio. Lezione di Catia Sonetti sulle leggi razziali

 

LIVORNO
Martedì 23/01: con S. Egidio: Conferenza/ intervento introduttivo di Catia Sonetti in sede Comunità di Sant Egidio (Via Montedoro 15) alle ore 10.30, poi corteo alle 11.45 da Piazza del Municipio fino a piazza Benamozegh, con sosta alla Pietra d’inciampo dedicata a Matilde Beniacar

SAN VINCENZO
Mercoledì 24/01, Cinema Teatro Verdi, Le Leggi razziali nella storia d’Italia. Testimonianza orale e narrazione filmica a confronto ore 10 per le scuole, ore 21 per la cittadinanza: proiezione di Concorrenza sleale di Ettore Scola (2001), con introduzione Catia Sonetti e testimonianza Daniela Sarfatti

 

LIVORNO
Giovedì 25/01, Biblioteca Labronica, ore 16: Iniziativa sul Giorno della Memoria su deportazione e leggi razziali con Michele Sarfatti (Fondazione CDEC Milano), Ilaria Pavan (SNS Pisa), Catia Sonetti

 

LIVORNO
Sabato 27/01, Teatro Goldoni, ore 20.30; trasmissione in diretta radiofonica RAI-Radio 3 su sul tema della Memoria. Parteciperà tra gli ospiti Catia Sonetti. Presenta Marino Sinibaldi (Radio 3).

 

LIVORNO
Lunedì 29/01, Deposizione delle corone al Cimitero ebraico ore 9.30, cerimonia ufficiale in Prefettura con prolusione a cura di Istoreco ore 10.30.

DONORATICO (CASTAGNETO CARDUCCI)
Martedì 30/01, Sala Conferenze Casa della Salute, ore 17: iniziativa per il Giorno della Memoria con proiezione del docufilm Molho, una famiglia in fuga alla presenza della regista Erika Schiano con il commento di Catia Sonetti e Marta Baiardi (ISRT).

LIVORNO
Martedì 30/01, Sala conferenze ISTORECO, ore 17: presentazione del libro di Nicola Coccia Le arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti (Edizioni Ets, 2015), con interventi dell’autore Nicola Coccia e Carla Roncaglia

LIVORNO
Giovedì 1/02, Nuovo Teatro delle Commedie: proiezione di Concorrenza sleale di Ettore Scola (2001) ore 10 per le scuole, ore 21 per la cittadinanza, con interventi di Catia Sonetti e un rappresentante della  Com. ebraica

 




Presentazione del libro – Donne oltre il silenzio

Giovedì 21 dicembre 2017 | ore 17
@ Biblioteca Labronica di Villa Fabbricotti (viale della Libertà, 30 – Livorno)

 

Presentazione del libro

Donne oltre il silenzio

 

Storie di donne in tempi e situazioni diverse, a partire da Osmana Benifei, sempre a noi vicina.
Il volume contiene la prefazione di Nadia Fusini ed è pubblicato dalle Edizioni Erasmo con la collaborazione dell’Anppia Nazionale.
Il prof. Lamberto Giannini, con le autrici Genny De Pas e Donatella Di Martino, parlerà del libro alla Biblioteca Labronica a Villa Fabbricotti.




Presentazione volume a cura di Mirko Grasso – “Mussolini diplomatico” di Gaetano Salvemini (1873-1957)

Lunedì 18 dicembre 2017 |  ore 16
@ Sala dell’Accademia “La Colombaria” (via Sant’Egidio 23,  Firenze)

 

L’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” e la Fondazione Ernesto Rossi – Gaetano Salvemini presentano,

Mussolini diplomatico
di Gaetano Salvemini (1873-1957)

a cura di Mirko Grasso
Donzelli Editore, 2017

Mussolini diplomatico costituisce un’insostituibile testimonianza della lotta al regime condotta da una delle figure di spicco dell’antifascismo: scritto da Gaetano Salvemini durante l’esilio, le copie, subito dopo la pubblicazione nel 1932, furono distrutte.
Il volume, ristampato qui nella sua prima introvabile edizione italiana, offre al lettore un’acuta indagine sulla politica estera nel decennio 1922-32, svolta «in tempo reale», in prossimità degli eventi raccontati. Dando la parola al duce, ai suoi portavoce e alla stampa di regime, Salvemini fa emergere tutti i punti deboli di un’azione di governo sterile e vacua, se non pericolosa, imperniata sulla figura del dittatore.
Un’analisi spietata e allo stesso tempo vivacissima, in cui, come scrive Mirko Grasso nell’introduzione, «emerge il Salvemini migliore, il quale, anche in contesti culturali e politici difficili, dimostra di saper ricercare e passare al vaglio un’ampia messe di documenti, per elaborare un’interpretazione ancora oggi valida». Uno sguardo lucido, quello dello storico pugliese, che scorge fin da allora il baratro in cui l’Italia finirà di  lì a qualche anno; queste le sue parole, profetiche, nelle ultime pagine del volume: «Ogni tentativo di armare le masse italiane per una guerra coll’estero precipiterebbe il paese nella guerra civile: la guerra – la guerra sul serio, e non la guerra a chiacchiere per uso interno – sarebbe la fine del fascismo».  Le premesse sono già qui, nei primi dieci anni del potere di Mussolini.

Mirko Grasso ha conseguito il dottorato di ricerca in storia presso l’Università di Bologna e collabora con il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Macerata. Tra i suoi lavori: Ernesto Rossi e il Sud Italia nel primo dopoguerra (2012) e, per i tipi della Donzelli, Costruire la democrazia. Umberto Zanotti Bianco tra meridionalismo ed europeismo (2015).

 

ne discutono con il curatore:
Sergio Bucchi, Sandro Rogari
Elisa Signori, Francesco Torchiani

Ingresso libero.




Egemonia e rivoluzione: rileggere oggi Gramsci

Venerdì 15 dicembre alle 16.30, nella sala consiliare del Comune di Montecatini Terme, il prof.re Fabio Frosini, ricercatore all’Università di Urbino, terrà una conferenza su “Egemonia e Rivoluzione: rileggere oggi Gramsci”.

Intervengono il sindaco di Montecatini, G. Bellandi, e M. Minghi, segretario ANPI.

Coordina Aldo Bartoli, presidente dell’associazione culturale Antonio Gramsci.

Maggiori dettagli nel pieghevole in allegato.




Presentazione del volume “Antonio Gramsci Quaderni miscellanei 1929-1935”

15 dicembre 2017 | ore 16:30
@ Biblioteca Nazionale Centrale – Sala Galileo

 

All’interno della rassegna Antonio Gramsci in Biblioteca Nazionale, promossa dalla Biblioteca Nazionale Centrale si Firenze con il contributo dell’Istituto Gramsci Toscano, il 15 dicembre verrà presentato il volume:

Antonio Gramsci
Quaderni miscellanei  (1929-1935)

a cura di Giuseppe Cospito, Gianni Francioni e Fabio Frosini
(Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2017)

Interverranno:
Giuseppe Cospito, Università di Pavia
Gianni Francioni, Università di Pavia
Francesca Izzo, Università di Napoli l’Orientale
Gaspare Polizzi, Docente comandato al Miur




La famiglia Martini. Una storia pratese fra Ottocento, Grande Guerra, Resistenza e deportazione

La mostra sulla famiglia Martini curata dal Museo della deportazione e della Resistenza di Prato da domani comincia il giro nelle scuole superiori pratesi. Il primo istituto a ospitarla, dal 15 al 27 dicembre presso la sua Biblioteca, sarà il Liceo Classico F.Cicognini, poi sarà la volta (per ora) dell’Istituto Buzzi, del Liceo Livi e del Liceo Brunelleschi. Per noi è un modo per avvicinare il Museo, il nostro lavoro di ricerca e la memoria agli studenti, ai genitori, a tutti gli insegnanti delle scuole coinvolte.

Inaugurazione domani alle 18 insieme alla presidente del Consiglio Comunale di Prato Ilaria Santi, al curatore della mostra Enrico Iozzelli e alla nostra presidente Aurora Castellani.




Presentazione dell’inventario – Il Fondo Barna Occhini nell’Archivio di Sigfrido Bartolini

12 dicembre | ore 15:30
@ sala conferenze della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana (via de’ Ginori 7, Palazzo Neroni – Firenze)

Il Fondo Barna Occhini nell’Archivio di Sigfrido Bartolini

Presentazione dell’inventario

Il giorno 12 dicembre alle ore 15:30, presso la sala conferenze della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana sarà presentato l’inventario e la pubblicazione online del “Fondo Barna Occhini”, conservato presso il “Centro Studi Sigfrido Bartolini”. Il fondo è stato inventariato, digitalizzato e reso consultabile grazie al lavoro di tre archiviste professioniste: Elena Gonnelli, Sara Landini e Pamela Giorgi.
Il progetto, sostenuto e coordinato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, si avvale del software ArDes-SAT, realizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Proprio nell’anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura, il progetto “Archivi della personalità della cultura”, promosso da Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica, destinato a censire e valorizzare gli archivi di personalità contemporanee, si arricchisce di questo importante contributo pistoiese.

Barna Occhini (Arezzo 1906 – Firenze 1978) letterato, critico, scrittore lasciò ancora in vita il suo archivio all’amico Sigfrido Bartolini, certo della cura con cui questi lo avrebbe conservato: un carteggio con oltre 50 corrispondenti (Giovanni Papini , Ardengo Soffici, Salvatore Quasimodo, Piero Bargellini, don Giuseppe De Luca, Ildebrando Pizzetti, Giovanni Spadolini, Giuseppe Prezzolini, Giò Ponti, Giovanni Michelucci, Carlo Carrà, Pea, Pietro Pancrazi, Emilio Cecchi, ecc.) per un totale di quasi mille lettere, senza contare gli scritti editi ed inediti, le memorie, la rassegna stampa ed inoltre la biblioteca e la raccolta delle opere.
Corrispondenze, articoli, bozze, saggi, opere diverse rivelano non solo l’uomo ed il letterato, ma lo spaccato di un periodo storico che ha visto il coinvolgimento di Occhini con i più importanti intellettuali e politici del tempo.
Toccò dunque a Sigfrido Bartolini incisore, pittore e scrittore conservare le carte dell’amico mosso dalla profonda convinzione dell’importanza di un patrimonio documentario che doveva essere prima o poi recuperato a comprensione del “secolo breve” che si stava concludendo.

Il lavoro presentato consegna alla storia del Novecento un’inedita testimonianza, grazie ad un intervento di stampo tradizionale ma dalla forma decisamente moderna che fonda, sulla pratica archivistica del recupero della memoria, la prassi della digitalizzazione e messa online che da tempo ha aperto nuovi e sorprendenti scenari.
Nell’occasione sarà annunciata la prosecuzione dei lavori che interesseranno il ben più corposo archivio dello stesso Sigfrido Bartolini e del fondo aggregato Giulio Innocenti. Fiore all’occhiello del progetto l’apertura al pubblico dell’Archivio, garantita dalle stesse archiviste Elena Gonnelli e Sara Landini, con possibilità di effettuare visite guidate alla Casa Museo ed organizzare letture ed eventi.

| Interverranno |
Diana Marta Toccafondi (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana),
Emilio Capannelli (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana),
Claudio Rosati (Storico e Museologo),
Elena Gonnelli, Sara Landini, Pamela Giorgi (Archiviste, Centro Studi Sigfrido Bartolini).

Durante l’incontro, letture di Giulia Bartolini (Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”)

Invito in allegato.