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La tradizione nell’arte di Gino Terreni: la caccia e la vita nei campi in Toscana

La mostra curata da Cristina Gnoni Mavarelli e Leonardo Giovanni Terreni sarà inaugurata venerdì 7 luglio 2017, alle ore 17,30, presso la Villa Medicea di Cerreto Guidi, via dei Ponti Medicei 7/12.
La mostra, che rimarrà aperta dal 7 luglio al 17 settembre 2017, è promossa e patrocinata dal POLO MUSEALE DELLA TOSCANA, DALLA VILLA MEDICEA DI CERRETO GUIDI, DAL COMUNE DI CERRETO GUIDI, DALL’ACCADEMIA DELLE ARTI DEL DISEGNO DI FIRENZE, DAL CLUB UNESCO – SEZ. DI VINCI E DALL’ASSOCIAZIONE ARCHIVIO GINO TERRENI.




“Le cariche di esplosivo di San Donato” Gli anni di Don Milani a Calenzano: testimonianze e letture.

Venerdì 30 giugno alle 21.00 presso la Civica Biblioteca, via della Conoscenza 11, a Calenzano, il ciclo “Con gli occhi di don Milani” prosegue con gli ex-allievi della scuola popolare di San Donato. Letture a cura del Centro Iniziative Teatrali di Campi Bisenzio. Modera Sandra Nistri, giornalista de La Nazione.




‘L’insegnamento di Don Lorenzo Milani’ nelle riflessioni di padre Balducci

Il 26 giugno del 1967 moriva Don Lorenzo Milani. Il 27 giugno alle ore 15.00 la Biblioteca dell’ITI Leonardo da Vinci a Firenze celebra il 50esimo anniversario della morte, proponendo un incontro durante il quale sara’ analizzato il libro di Padre Balducci: ‘L’insegnamento di Don Lorenzo Milani’.

“Attraverso gli scritti di Ernesto Balducci su don Milani, che si snodano dal 1967 al 1992, possiamo cogliere le affinità e le enormi differenze tra due dei maggiori testimoni e interpreti del travaglio della Chiesa negli anni Sessanta. Due esperienze pastorali e pedagogiche che hanno seguito itinerari esistenziali differenti, ma si sono servite dello stesso linguaggio della fede. Ernesto Balducci (1922-1992) entra giovanissimo nell’ordine degli Scolopi. Nel 1958 fonda la rivista “Testimonianze” e successivamente raccoglie intorno a sé un folto gruppo di giovani nel “Cenacolo”. Docente di storia e filosofia negli istituti dell’Ordine dei padri Scolopi, nel 1963 affronta il processo che lo vede accusato della difesa del primo obiettore di coscienza cattolico. A Firenze negli anniCinquanta e Sessanta opera a fianco di Giorgio La Pira e Lorenzo Milani.”




Grazie. Da Monticchiello alla Liberazione

Martedì 27 giugno alle ore 18 presso il Granaio del Castelluccio a La Foce (Montepulciano) si presenta il volume “‘Grazie’. Da Monticchiello alla Liberazione” di Roberto Pagliai. L’autore ne discute con Benedetta Origo e Silvia Calamandrei.

Roberto Pagliai tenacemente ricostruisce la memoria di una Resistenza nel territorio che vorrebbe riconciliata e perfetta per renderla patrimonio comune. Prosegue il lavoro avviato con il saggio del 2013 L’ultimo partigiano, arricchendolo ed approfondendolo, e tiene presente nuovi approcci come quello di Giovanni De Luna ne La resistenza perfetta. Non è uno storico di professione, ma un appassionato della memoria locale, che seguita ad indagare per trovare risposta ai propri quesiti.
Le interviste agli anziani protagonisti sono preziose testimonianze che si mettono a disposizione per tramandare una speranza che era nell’aria subito dopo la Liberazione e che poi forse è andata dispersa.
L’epicentro attorno a cui ruotano la ricerca e le testimonianze è la battaglia di Monticchiello, ormai assurta a rappresentazione iconica della forza partigiana contro la brutalità fascista e tedesca, tramandata dalle narrazioni del Teatro povero. Ma le domande di Pagliai allargano e scavano oltre quell’episodio, ricostruendo scelte consapevoli e casualità di percorsi, ed episodi drammatici come la strage di Civitella Val di Chiana, rappresaglia che ha lasciato una traccia lunga, difficile da rimarginare. A Monticchiello invece, la rappresaglia è stata evitata grazie alla presenza di una proprietaria tedesca che dialoga con l’ufficiale tedesco venuto ad indagare, rassicurandolo sul non coinvolgimento della popolazione.
La resistenza comunista e quella cattolica, che si esprimono nelle diverse bande partigiane, trovano echi nei protagonisti superstiti, memori comunque di un affratellamento che durerà a lungo, pur nei conflitti del dopoguerra. Molti hanno avuto una formazione comune giovanile nell’Azione cattolica, che influenza i loro percorsi anche se diventano esponenti del Partito comunista, Vittorio Meoni spiega bene questo intreccio, e il legame che lo ha unito a La Pira e al cardinal Della Costa durante il suo periodo di studi a Firenze.

Fonte: Biblioteca Comunale e Archivio Storico Piero Calamandrei




Presentazione del libro di Valeria Milani Comparetti “Don Milani e suo padre. Carezzarsi con le parole”

Lunedì 26 giugno 2017, alle ore 18.00 si terrà presso la Biblioteca Comunale di San Casciano in Val di Pesa la presentazione del libro di

Valeria Milani Comparetti, Don Milani e suo padre carezzarsi con le parole. Testimonianze inedite dagli archivi di famiglia, Edizioni Conoscenza, 2017

L’autrice ne parlerà assieme a Francesco Fusi con Chiara Molducci, assessore alla Cultura di San Casciano Val di Pesa e con don Alessandro Santoro della Comunità di base delle Piagge.

La presentazione, che si inserisce all’interno del programma del XIV Festival Internazionale Teatro Azione, sarà seguita da un aperitivo/cena in attesa dello spettacolo “Lettera a una professoressa” con letture a cura delle Contrade di San Casciano V.P. e musiche della Scuola Fortunato Fontanelli del Corpo Musicale Oreste Carlini (ore 21:15 – Arena dentro le mura)




73° ANNIVERSARIO della BATTAGLIA di “PIAN D’ALBERO”

Programma della cerimonia:

Ore 8.30 Ritrovo di tutte le Autorità e della cittadinanza presso il Comune, sede di Figline (Piazza IV Novembre, 3).

Ore 9.30 Pian d’Albero. Cerimonia civile e deposizione corona.

Ore 10.45 Sant’Andrea in Campiglia.
Inaugurazione del nuovo monumento dedicato alle vittime della battaglia combattuta dal reggimento scozzese “The Black Watch (Royal Highland Regiment)” sulla vicina collina di Monte Scalari.
Deposizione delle corone. Celebrazione religiosa

Interventi celebrativi
Cristina Simoni – Presidente Consiglio Comunale di Figline e Incisa Valdarno
Giulia Mugnai – Sindaca Comune di Figline e Incisa Valdarno
Ubaldo Nannucci -Presidente ANPI Provinciale
Matteo Barucci – Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea
Maggiore Ronnie Proctor – rappresentante The Black Watch (Royal Highland Regiment)”

Ore 13.00 Sede GAIB (Loc. Ponte agli Stolli) – Pranzo sociale
(per prenotazioni rivolgersi all’A.N.P.I. entro mercoledì 22 giugno p.v. – tel. 328 0253309 – 338 1917474 )




73° Celebrazione dei caduti di Pian d’Albero

Sabato 17 giugno alle ore 9.30 ritrovo dei partecipanti in Piazza Elia Dalla Costa a Firenze per le celebrazioni del 73° anniversario di Pian d’Albero.

Inni partigiani eseguiti dal “Coro Novecento” di Fiesole.

Deposizione delle corone e benedizione del monumento

Commemorazione ufficiale con interventi di Alfredo Esposito Presidente del Quartiere 3, rappresentanti dell’amministrazione comunale, dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, dell’Istituto “Alcide Cervi” di Gattatico, di Giuseppina Cavicchi e Citano Marcello, rappresentanti del Comitato per Pian d’Albero.

Conclusioni di Rossana Carresi, presidente ANPI Gavinana.

 




Commemorazione dell’uccisione di Mary Cox e Maria Penna Caraviello

Venerdì 16 giugno alle ore 21.00, presso la SMS di Serpiolle (via delle Masse, 38), presentazione di Tra il Mugnone e Cercina: itinerari della guerra e della Resistenza nel Quartiere 5, pubblicazione di Eugenia Corbino.

Intervengono: Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e l’Autrice

Seguono Canti sulla Resistenza eseguiti da “Le Musiquorum”

Sabato 17 giugno ore 10.00 deposizione della corona presso il monumento “Il Pegaso”, via di Capornia. Saranno presenti i rappresentanti delle Istituzioni.