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Archivi della Resistenza. Un elogio (o quasi) del digitale.

Sabato 27 febbraio alle ore 17.00, presso la sede dell’Istituto Ernesto De Martino, presentazione del n. 24 della rivista “Il de Martino”, dedicata a Archivi della Resistenza. Un elogio (o quasi) del digitale. Iniziativa promossa dall’Istituto De Martino in collaborazione con Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Archivi della Resistenza, ANPI sezione di Sesto fiorentino.

Intervengono:

Massimo Cervelli Regione Toscana

Matteo Mazzoni Direttore ISRT

Paolo Mencarelli Redazione Novecento.org

Sono presenti i curatori Alessio Giannanti e Simona Mussini.

Intervento musicale di Stazione rossa.

Al termine aperitivo




A Casa di Zela la storia del movimento mezzadrile

Sabato 27 febbraio alle ore 16.30, al museo Casa di Zela a La Querciola (Quarrata), l’Associazione Amici Casa di Zela vi invita alla presentazione del libro di Stefano Bartolini, con un saggio di Francesca Perugi, La mezzadria nel Novecento Storia del movimento mezzadrile tra lavoro e organizzazione Settegiorni Editore.
Intervengono:
Giovanni Contini, presidente dell’Associazione Italiana di Storia Orale
Enrico Acciai, Università della Tuscia

Saranno presenti gli autori

La presentazione è preceduta alle ore 15.00 da una visita guidata del Museo

In collaborazione con la Fondazione Valore Lavoro e la Lega Spi-Cgil di Quarrata.




Ciclo di incontri su “L’emigrazione lucchese”

L’Istituto Storico Lucchese organizza il LXXXIX Ciclo di Incontri Culturali che avrà luogo nei mesi di Febbraio e Marzo 2016 in collaborazione con l’Associazione Lucchesi nel Mondo e la Fondazione “Paolo Cresci”. Il tema sarà l’emigrazione lucchese.

Tutti gli incontri si terranno a Lucca presso il Castello sopra Porta San Pietro (via delle Mura, n. 6).

Programma:
Sabato 27 febbraio
UMBERTO BALDOCCHI Le ragioni della mobilità migratoria tra epopea e dramma: alcune ipotesi sul modello di emigrazione lucchese.
Sabato 5 marzo

ILARIA DEL BIANCO L’Associazione ‘Lucchesi nel mondo’, storia e prospettive.
Sabato 12 marzo

PIETRO LUIGI BIAGIONI Dal Serchio al Rio della Plata: artisti toscani in America Latina fra Ottocento e Novecento.
Sabato 19 marzo
GIAMPAOLO GIAMPAOLI Genesi e sviluppo dell’arte della figurina lucchese dalle fonti degli archivi famigliari: Ivo Agostini artigiano del gesso in Brasile.




“La Coop di un altro genere”. La presentazione del libro curato da Enrico Mannari

400x500px_Presentazione libro_Mem.Coop_Piombino_WEBLa Fondazione Memorie Cooperative organizza la presentazione dell’ultimo lavoro di ricerca sul ruolo delle donne nella lunga storia di Unicoop Tirreno. Il volume curato da Enrico Mannari dal titolo La coop di un altro genere. Lavoro, rappresentazioni, linguaggi e ruoli al femminile, da “La Proletaria” a “Unicoop Tirreno” (1945-2000)  (Mondadori, 2016) sarà presentato  venerdì 26 febbraio alle ore 17,00 presso il centro soci Coop in Corso Italia 159 a Piombino. Alla presentazione del volume parteciperanno Marco Lami (presidente Unicoop Tirreno), Enrico Mannari (direttore scientifico della Fondazione Memorie Cooperative e curatore del libro), Anna Pellegrino (ricercatrice dell’Università di Padova), Marco Gualersi (collaboratore della Fondazione Memorie Cooperative), Tito Menzani (docente della Scuola di economia, management e statistica dell’Università di Bologna), Anna Caprarelli (dottore di ricerca in società, istituzioni e sistemi politici europei dell’Università di Viterbo), Paola Pellegrini (assessore alla cultura comune di Piombino).




La famiglia Gori, fotografi professionisti del ‘900

Venerdì 26 febbraio, ore 16.00 in Sala delle Feste, presentazione del volume di Maria Enrico Monaco Gorni, La famiglia Gori, fotografi professionisti del ‘900, editori Effigi.

Saluti del Presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani

Interventi di

Pierandrea Vanni, Direttore della rivista “Storia & storie di Toscana”

Luca Mantiglioni, Caposervizio La Nazione Grosseto

Saranno presente l’autrice e l’editore.




Gli ebrei e Livorno, convegno a Palazzo Granducale

invito_Comunità-Ebraica1-e1456305038260“Gli ebrei e Livorno, un contributo essenziale allo sviluppo della città” è il titolo del convegno organizzato dalla Comunità Ebraica di Livorno in collaborazione con il Comune, in programma per il pomeriggio di giovedì 25 febbraio alle ore 15.30 nella sala di Palazzo Granducale.
La Comunità Ebraica di Livorno è nata insieme alla città. Dalla fine del Cinquecento ad oggi, infatti, gli ebrei hanno costituito una parte integrante della società livornese, sia sul piano economico che su quello politico e intellettuale.
Al convegno sarà presente anche il sindaco di Livorno Filippo Nogarin.
Dopo i saluti della autorità, si alterneranno le relazioni di alcuni eminenti studiosi che illustreranno vari aspetti dell’apporto dato dalla comunità ebraica alla storia della città.

In particolare, Lucia Frattarelli Fisher, membro esperto del Centro interdipartimentale di studi ebraici dell’Università di Pisa, parlerà di “Reti mercantili e reti intellettuali degli ebrei di Livorno tra Seicento e Settecento”; Alessandro Guetta, docente di filosofia ebraica all’Institute des Languages et Civilisations Orientales di Parigi, interverrà sul tema “Livorno, centro della cultura-ebraica mediterranea”; Mirella Scardozzi, docente di storia  contemporana all’Università di Pisa e autrice di numerosi saggi sulla storia economica e sociale della Toscana ottocentesca, relazionerà su “Franchetti, una storia di famiglia nell’età dell’emancipazione”, infine Liana Elda Funaro, docente dell’Università di Firenze e studiosa dell’Ottocento livornese, discuterà dell’”Ottocento ebraico-livornese: medici, avvocati, educatori”. A moderare il convegno Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno.

Per informazioni: Comunità Ebraica di Livorno ONLUS – Piazza Benamozegh 1, Tel. 0586 896290, comunitaebraica.livorno@gmail.com




Commemorazione di Gaetano Arfè alla Fondazione Circolo Rosselli

Mercoledì 24 febbraio, alle ore 17, presso lo Spazio QCR in via degli Alfani 101 rosso a Firenze, la Fondazione Circolo Rosselli, con il patrocinio della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” e dell’Archivio di Stato di Firenze, organizza una conferenza per ricordare la figura di Gaetano Arfè. Porteranno la loro testimonianza Andrea Becherucci (Istituto Universitario Europeo), Giorgio Benvenuto (Fondazione Nenni), Anna Biondi (ILO – Ginevra), Donatella Cherubini (Università di Siena), Ariane Landuyt (Università di Siena), Ciro Raia (Istituto storico della Resistenza “Vera Lombardi” di Napoli), Sandro Rogari (Università di Firenze), Carla Zarrilli (Archivio di Stato di Firenze). Presiede Valdo Spini (Presidente Fondazione Circolo Rosselli).




Col nome del delirio

VENERDÌ 19 FEBBRAIO alle ore 21,00
presso l’SMS di Rifredi

Proiezione del documentario storico e autobiografico sul Manicomio di San Salvi

COL NOME DEL DELIRIO
di Bianca Pananti, Simone Malavolti e Leonardo Filastò

in collaborazione con SMS di Rifredi e Scout CNGEI di Firenze