1

74° anniversario della Liberazione di Livorno

Il Comune promuove una serie di iniziative per il 74° anniversario della Liberazione di Livorno che cade giovedì 19 luglio.

Alle iniziative in programma  parteciperanno il sindaco Filippo Nogarin  e rappresentanti delle associazioni livornesi dell’antifascismo e della Resistenza che collaborano alle manifestazioni: A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia); A.N.P.P.I.A. (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti); A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati); A.N.E.D. sez. di Pisa (Associazione Nazionale Ex Deportati); ISTORECO (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno).

Questo il programma delle cerimonie istituzionali:

  • ore 8.30 Ritrovo in Piazza del Municipio per trasferimento in pullman
  • ore 9.30 Sacrario del Castellaccio – Lapide ai Caduti Partigiani Onori Militari e Civili
  • ore 10.00 Via Ernesto Rossi – Bassorilievo al Partigiano Deposizione corona, a cura ANPI, ANPPIA, ANEI e ANED
  • • ore 10.30 Palazzo Comunale – Sala Consiliare Saluti del Sindaco
    Prolusione: Marco Manfredi (ISTORECO Livorno, Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea)



74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE | Poggibonsi

18 luglio 2018 | ore 9

 

74° ANNIVERSARIO LIBERAZIONE
di Poggibonsi

ore 9 _ Piazza XVIII luglio
Deposizione di una corona d’alloro alla lapide in memoria della Liberazione

ore 9:30 _ Sottopasso di Largo A. Gramsci
Deposizione di una corona d’alloro all’opera di Franco Giannini “La Liberazione”

Interventi istituzionali




74° Anniversario dell’eccidio di Crespino sul Lamone, Fantino e Lozzole

A Crespino sul Lamone, nel Comune di Marradi, intenso programma di cerimonie in occasione del 74° anniversario dell’eccidio nazifascista:

Martedì 17 luglio, anniversario della strage, ore 20.00 serata di preghiera con S. Messa al Monumento ossario

Venerdì 20 luglio ore 20.30 in Piazza don Trioschi concerto bandistico Ad memoriam della banda di Popolano “Luna Fabbri”, con pause di riflessione tenute dai ragazzi e dai parenti delle vittime.

Domenica 22 luglio Commemorazione ufficiale, come da programma. Orazione ufficiale di Giuseppe Matulli Vicepresidente Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

 




MANIFESTAZIONE in ricordo delle lotte Partigiane

15 luglio 2018 | ore 9
@ Bagni di Lucca

MANIFESTAZIONE
in ricordo delle lotte Partigiane

L’omaggio ai monumenti seguirà questo ordine:
ore 9
Piazza Salvo d’Acquisto
Pianacce
Fabbriche di Casabasciana
Chifenti
Fegana
Parco della Pace

ore 10:30
Ponte a Serraglio
Bagni caldi
Pieve di Monti di Villa

ore 12
Montefegatesi

Per chi fosse interessato, al termine della manifestazione (indicativamente alle ore 13 a Montefegatesi), sarà possibile pranzare presso il Circolo della frazione di Montefegatesi al costo di €15 (posti limitati).

È gradita la prenotazione, telefonando al numero 0583 809945 (segreteria del Sindaco).

 




74° Anniversario della Battaglia della Fonte dei Seppi

Si celebrerà domenica 15 luglio 2018 la commemorazione della Battaglia della Fonte dei Seppi. Alle ore 11, presso l’Abetina agli Scollini, si terrà la cerimonia celebrativa presso il monumento ai caduti, alla quale prenderanno parte e interverranno Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, e Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.




Antonio Manzi, vedutista dell’anima. Mostra a san Donato in Poggio

Apre i battenti la personale del maestro fiorentino, allestita negli spazi di Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio. L’uomo e l’artista in sessanta opere, alcune delle quali inedite, nel cuore del Chianti. Cinquanta anni di vita dedicata all’arte nella personale allestita dall’Unione comunale del Chianti fiorentino.

A dodici anni sogna l’amore paterno che non ha. Una matita, nero su bianco, indaga i labirinti dello sguardo identificandolo nel ritratto del nonno, volto segnato dal tempo ma traboccante di intensità e saggezza. A 14 anni utilizza il tratto indelebile di migliaia di biro per liberare l’urlo di rabbia che gli scoppia dentro. E lo fa volare, lo dissolve nelle trame dei tessuti, delle tovaglie che usa come tele e distese infinite di creatività. A 20 anni è già un artista affermato e inizia a moltiplicare le forme di espressione e i materiali più diversi lavorando il marmo, il bronzo, la ceramica. Gli anni avanzano, le opere proliferano fino a 20mila pezzi di un’anima frammentata che si ricompone gradualmente. Una vita spesa per l’arte come omaggio alla libertà. E quello stesso percorso che gli aveva appannato l’infanzia, negando gioia, gioco, spensieratezza, movimento, gli restituisce tutto.

Dall’istituto pedagogico per bambini difficili, con disequilibri psichici, alla Galleria degli Uffizi dove a breve sarà collocato un suo autoritratto commissionato e donato al prestigioso museo fiorentino, da artista vivente. E’ così che Manzi dialogherà con Raffaello e Guttuso. Nel percorso artistico del maestro fiorentino c’è tutta la vita di un bambino prodigio che diventa presto uomo e un adolescente che si fa artista, poliedrico, sperimentatore, sensibile alle tecniche artigianali, attratto dai mille volti dell’arte. Un giovane consapevole, conscio delle proprie capacità manuali e artistiche che nel dolore di una gabbia ingiusta, di un tunnel obbligato poi rivelatosi un errore, trova la luce della dimensione umana. Manzi trae dal contatto con il disagio la sua più grande forza: la potenza evocativa dell’anima.

E a 65 anni giunge con lo spirito di un uomo che vede nell’anima i paesaggi più sconfinati, colti e affollati da sentimenti ed emozioni che descrivono la complessità umana. Arriva anche l’occasione di confrontarsi con un percorso di 50 anni di attività artistica, rappresentato in una sessantina di opere, realizzate in dodici diverse tecniche. Sono i capolavori che danno corpo ad una delle più ampie e articolate mostre che descrivono i tanti Manzi che hanno abitato nel cuore del bambino diverso, oggi felice di essere un artista ‘normale, genuino’.

La personale “Manzi vedutista dell’anima” a cura di Angela Pierozzi è l’operazione culturale che l’Unione comunale del Chianti Fiorentino allestisce negli spazi del prestigioso Palazzo Malaspina, edificio storico, cuore espositivo del borgo medievale di San Donato in Poggio, aperta dal 14 luglio (inaugurazione ore 18) al 16 settembre.

Palazzo Malaspina: via del Giglio 47 – San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa telefono 055 872338. Infopoint Tavarnelle 055 8077832. Ingresso libero. Orario di apertura ore 16:19 sabato 10-13 16-19 mercoledì chiuso. www.unionechiantifiorentino.it.




Inaugurazione della mostra dedicata a Gianfranco Bartolini in Consiglio regionale

Venerdì 13 luglio alle ore 11.30 in Sala del Gonfalone del Palazzo del Pegaso (via Cavour 4, Firenze), sarà inaugurata la mostra documentaria curata dalla dott.sa Elena Gonnelli su Gianfranco Bartolini.

Interverranno il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il direttore dell’ISRT Matteo Mazzoni e la curatrice della mostra Elena Gonnelli.

La mostra è organizzata dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISRT) e dal Consiglio regionale della Toscana. Attraverso un percorso espositivo che si articola nelle sale superiori del Consiglio Regionale, si “farà parlare i documenti” per mostrare le tappe più significativa della variegata esperienza di Bartolini, lavoratore, sindacalista, amministratore, pagine significative della storia toscana e del governo regionale.

L’iniziativa nasce dalla volontà di promuovere la conoscenza di una figura significativa della storia sociale e politica della Regione a partire dalla valorizzazione del patrimonio documentario recentemente acquisito dall’ISRT mediante una donazione degli eredi. Nell’ultimo anno le operazioni di riordino e inventariazione analitica hanno reso possibile, infatti, restituire agli studiosi, ai ricercatori, alla cittadinanza tutta un tratto importante della nostra storia politica che riguarda una figura prestigiosa e di spessore come quella del Presidente Bartolini.

Proprio per questo, contestualmente all’apertura della mostra, sarà presentato l’Inventario dell’Archivio Bartolini (edito dalle Edizioni dell’Assemblea del Consiglio regionale), curato dalla dott.sa Gonnelli, con interventi del presidente Eugenio Giani, di Matteo Mazzoni direttore dell’ISRT e della stessa curatrice.

La mostra e l’archivio ci offrono lo spunto per riflettere sull’esperienza e, come amava ripetere Bartolini, approfondirla per meglio comprendere il presente e tentare di stare al passo con le trasformazioni, per evitare che siano esse a metterci da parte.




Consiglio Comunale in occasione del 74° anniversario della Liberazione di Rosignano

11 luglio 2018 | ore 17:30
@ Fattoria Arcivescovile – Sala Consiliare | Rosignano Marittimo

 

74° ANNIVERSARIO
DELLA LIBERAZIONE DI ROSIGNANO MARITTIMO

Intervento di apertura e saluto della Presidente del Consiglio
Caterina Giovani

Intervento del Vicario del Prefetto di Livorno
Sabatina Antonelli

Consegna della Medaglia di bronzo al Merito Civile
conferita al Comune di Rosignano Marittimo dal Presidente della Repubblica, con
decreto del 14 marzo 2018, per gli eventi della Seconda Guerra Mondiale

Intervento del Sindaco
Alessandro Franchi

Intervento Segreteria Nazionale ANPI
Carlo Ghezzi

Intervento Presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia
Cosimo Ceccuti

Interventi dei gruppi consiliari e del pubblico

In allegato la locandina.