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Giorno della Memoria: a Calenzano ricordi, letture e teatro

Tre eventi per commemorare, insieme ai ragazzi delle scuole, le vittime dell’Olocausto. Sono promossi dal Comune in collaborazione con l’Istituto Comprensivo per celebrare il 27 gennaio, Giorno della Memoria.

Venerdì 27 gennaio a CiviCa, nella sala polivalente, si terranno due incontri. Alle 16.30 “Un viaggio indimenticabile – edizione 2017”, il racconto del Viaggio della Memoria dello scorso anno, che ha coinvolto 15 alunni delle scuole medie, insieme ad un insegnante e ad un Amministratore Comunale. Saranno presenti il prof. Giuseppe Capretti e il consigliere comunale Marco Venturini, che lo scorso anno hanno accompagnato i ragazzi e la Presidente del Consiglio Comunale Olga Bolognesi.

Sempre venerdì 27 gennaio nella sala polivalente di CiviCa, alle 18 si terranno le letture “Il silenzio dei vivi”, tratte dal libro testimonianza di Elisa Springer a cura di Leggere Insieme – Gruppo di Lettura a da Alta Voce “Anna Maria Loda”.

La settimana successiva, venerdì 3 febbraio, al Centro St.Art di via Garibaldi, si terrà lo spettacolo teatrale “Progetto Memoria – Che non abbiano fine mai…la memoria ebraica fra musica e racconti”, ideato da Eyal Lerner della cooperativa italiana artisti, che coinvolgerà anche i ragazzi e le ragazze della scuola media. Lo spettacolo si terrà in orario mattutino rivolto alle scuole e alle 21.15 aperto a tutta la cittadinanza, ad ingresso gratuito.




La Giornata della Memoria 2017 a Massa

locandina giorno della memoria La giornata della memoria verrà celebrata a Massa con un Consiglio Comunale Solenne riunito in seduta straordinaria, aperta e congiunta con il comune di Carrara che si terrà a partire dalle ore 9,30 nell’aula consiliare di Massa. Introdotto sulle note di “ Oltre il ponte… comincia l’amore” eseguita dagli alunni della V della primaria di VilletteB, il Consiglio si apre con i saluti del presidente Domenico Ceccotti del comune di Massa e di quelli del collega di Carrara Luca Ragoni . La parola poi passa rispettivamente al Sindaco di Massa Alessandro Volpi e a quello di Carrara Angelo Zubbani quindi il Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti.

Seguiranno l’intervento del Vescovo monsignor Giovanni Santucci e del Viceprefetto vicario reggente Giuseppe Larosa. E’ quindi previsto un intervento di Simone Caffaz dal titolo “La giornata della memoria e i nuovi impulsi antisemiti”. Seguirà quello degli studenti del liceo classico Rossi e dello scientifico Fermi quindi la presentazione della professoressa Rosaria Bonotti e del dottor Stefano Radice circa il progetto formativo sulla memoria.
Il fotoreporter Maurizio Papucci presenterà poi la mostra fotografica intitolata E l’uomo dov’era esposta nell’atrio comunale che presenta una serie di scatti relativi ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau, del museo della memoria della fabbrica di Shindler e della farmacia della memoria di Opteka Pod Orlem di Cracovia.
Chiuderà il Consiglio Solenne Congiunto il Viceprefetto vicario Larosa con la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a ex deportati e internati e delle medaglie della liberazione a ex partigiani della provincia, tra i quali cinque appartenenti alla sezione Anpi di Massa.
Seguirà una visita guidata alla mostra del fotografo Papucci, promossa dall’ANPI Massa e allestita a primo piano di palazzo civico dove resterà esposta fino al 12 febbraio prossimo.

Alle 17 la è poi in programma la presentazione del 2° Volume “La Memoria che Resiste” di Stefano Radice e Andrea Pepe, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale.

MARTANA. In occasione del Giorno della Memoria 2017 inoltre il Rifugio Antiaereo della Martana sarà aperto nei seguenti giorni e orari:27 gennaio dalle ore 16 alle ore 18,30, 28 gennaio dalle ore 16 alle ore 18,30. Alle ore 17 del giorno 28 gennaio verrà presentato il libro di Elettra Nicodemi. Per tutti i dettagli vedere la locandina allegata.




La Giornata della Memoria 2017 a Siena

shoah-668x392E’ denso il programma di iniziative organizzate a Siena per la Giornata della Memoria 2017. Ecco la descrizione delle varie iniziative.

Il Consiglio comunale di Siena si riunirà il 30 gennaio ale ore 15,30, in seduta straordinaria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”.

Il 27 gennaio 2017  alle 17,  le Stanze della Memoria di via Malavolti 9 (Siena)  propongono l’iniziativa Deportazione: poesie, racconti e  testimonianze senesi:  un’immersione  nei ricordi  di coloro che hanno vissuto e  testimoniato il dramma della deportazione con le voci di Ambra Cabibbe, Maria Pia Lippi, Fabio Mazzieri, Andrea Sguerri e Luciano Valensin. La mostra Libertà delle memorie, curata da Fabio Mazzieri e allestita nelle Stanze, offre la giusta cornice all’iniziativa, esaltando la voce dei ricordi.

La Prefettura in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Sallustio Bandini” di Siena, organizza il 27 gennaio alle 11, nella Sala degli Arazzi del Palazzo del Governo il percorso fotografico “Fotografia e memoria” di Alessio Duranti con la proiezione di immagini significative. E’ previsto il saluto del vice prefetto vicario, Rosa Inzerilli, e l’intervento del rabbino di Siena, Crescenzo Piattelli. Seguirà l’intervento di Alessandro Fo, professore ordinario di Letteratura Latina all’Università di Siena, che introdurrà la lettura di brani sul tema della Memoria da parte di alcuni allievi del “Bandini”. Alle 12 un minuto di silenzio in ricordo del momento in cui, 72 anni fa, a mezzogiorno, le truppe alleate liberarono Aschwitz. Dopo l’intervento del sindaco di Siena Bruno Valentini, sarà consegnata, da parte del vice prefetto vicario Rosa Inzerilli la Medaglia d’Onore conferita dal Presidente della Repubblica alla memoria di Duilio Bioni, militare del XII Battaglione Carristi del 4° Reggimento Fanteria Carrista di Palermo. La commemorazione si concluderà con l’intervento del vice prefetto vicario Rosa Inzerilli.

Nell’ambito del della mostra Medicina e Shoah allestita a Palazzo Patrizi (visitabile fino a domenica 29 gennaio) è organizzato un incontro dedicato agli studenti delle scuole senesi che racconterà la Shoah attarverso interventi di studiosi e testimoni. Incontro organizzato da Comune di Siena, Università di Siena, ANPI e Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea. L’iniziativa, dal titolo ”Dalle sperimentazioni naziste alla Bioetica”, si terrà nella sala convegni di Palazzo Patrizi a partire dalle 10.30 del 27 gennaio.

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Sallustio Bandini” organizza un’iniziativa nell’Aula Magna della scuola, nel pomeriggio del 27 gennaio. All’incontro presentato dal Dirigente Scolastico, prof. Alfredo Stefanelli e dalla prof.ssa Alessandra Gentili responsabile del progetto, sono stati invitati anche gli alunni, i genitori e i docenti delle terze medie che, insieme agli studenti del quarto anno del “Bandini”. Due ex studenti della scuola presenteranno la loro esperienza del “Treno della Memoria 2015”. Nel corso dell’iniziativa del 27 pomeriggio ci sarà spazio anche per parlare della deportazione ad Auschwitz, nell’autunno 1943, dei 15 ebrei arrestati a Siena, grazie alla proiezione del documentario “Novembre 1943: accadde anche a Siena” di Juri Guerranti. Proprio il giornalista autore del video, prodotto nel 2013, sarà presente al “Bandini” domani per raccontare anche la vicenda dell’applicazione delle leggi razziali del 1938 all’Istituto Tecnico Senese, che provocarono l’espulsione di uno studente del corso “Ragioneria”

Il 29 gennaio due appuntamenti presso la Sinagoga di Siena. Grazie all’adesione al progetto “La Shoah dell’Arte” dell’associazione Ecad, patrocinato anche dal Presidente della Repubblica, alle 11 si terrà la presentazione del quadro di Paola Levi Montalcini Spazi concentrati o diffusi. Seguirà un approfondimento sul percorso e la produzione artistica della pittrice, sorella del Premio Nobel Rita Levi Montalcini. (Costo attività 5 euro, è consigliata la prenotazione). Alle 16 è in programma la lettura animata per i più piccoli del volume La città che sussurrò di Jennifer Elvegre (Giuntina, 2015). L’appuntamento è pensato per bambini dai 6 ai 12 anni e vuole porre l’accento sui temi della resistenza, sull’aiuto reciproco e dell’agire comune.

 




Incontro “Dalla cronaca ai concetti, per una lettura filosofico-politica dei conflitti nelle società contemporanee” a Viareggio

Schermata 2016-05-24 alle 13.49.26Il prossimo 26 gennaio 2017, alle ore 16:00, presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Viareggio (Lu), si terrà l’incontro “Dalla cronaca ai concetti, per una lettura filosofico-politica dei conflitti nelle società contemporanee”, iniziativa culturale che vedrà come relatrice la professoressa Anna Loretoni, docente ordinaria di filosofia politica alla Scuola Superiore “Sant’Anna” di Pisa. L’appuntamento, parte del Corso di Formazione per insegnanti “Conflitti e speranza” attivato dall’ISREC di Lucca per l’anno scolastico 2016/2017, è anche la prima tappa del ciclo propedeutico obbligatorio per gli studenti intenzionati a partecipare alla 57° edizione del Concorso “I Giovani nella vita pubblica del Paese”, indetto come ogni anno dal Comune di Viareggio ed aperto sia ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado della Provincia di Lucca che agli universitari appartenenti a qualunque ateneo italiano (termine per le domande d’iscrizione: 16 gennaio 2017 – vedi allegato). Patrocinato dall’ISREC Lucca, dalla Sezione ANPI di Viareggio e dal Comune di Viareggio, l’incontro sarà comunque aperto, come occasione d’informazione e dibattito, a tutta la cittadinanza, che anzi è invitata a partecipare. A moderare la serata, che vedrà poi il suo completamento in un nuovo evento fissato per il prossimo 8 febbraio 2017, sarà il professor Pietro Finelli.

In allegato, il programma del ciclo d’incontri ed il regolamento del 57° Concorso “I Giovani nella vita pubblica del Paese”.




David Maria Turoldo. La vita, la testimonianza (1916-1992)

Il 26 gennaio alle ore 17.00 in Palazzo Strozzi, Sala Ferri, il Gabinetto Vieusseux vi invita alla presentazione del volume di Mariangela Maraviglia, David Maria Turoldo. La vita, la testimonianza (1916-1992).

Intervengono: Bruna Bocchini Camaiani, Arnaldo Nesti, Giorgio Vecchio.

Modera: Gloria Manghetti.




La Giornata della memoria a Monsummano Terme

Un nutrito calendario di iniziative a Monsummano Terme per celebrare la Giornata della Memoria.
Anche quest’anno, il progetto sulla memoria, “Non abbiamo dimenticato”, voluto e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura con la Biblioteca Comunale “Giuseppe Giusti”, intende ricordare a tutti e tramandare alle nuove generazioni una parte di storia “scomoda”, ma fondamentale, affinché non si perda nell’oblio e venga dimenticata, per non incorrere mai più negli errori commessi nel passato.
Giovedì 26 alle ore 21,15 al Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento – Villa Renatico Martini, nell’ambito del progetto “Padule di Fucecchio tra memoria e tradizione” si terrà la presentazione, da parte di Marco Conti, del libro “Il vento di Tatura 1940-1946 – Sei anni di internamento in Australia” di Ottilia Vicenzini Reginato.
Nel corso dei sei anni di internamento con il marito e i bambini a Tatura, nello stato di Victoria in Australia, Ottilia Vicenzini Reginato scrive un diario: si tratta di un prezioso documento, che testimonia una parte di storia ancora poco conosciuta. L’autrice ha curato con grande amore la scrittura di questo diario e ha saputo raccontare in modo efficace ed avvincente la sua esperienza.
Il libro presenta in copertina un’opera di Cesare Vagarini, anch’egli deportato nel campo di Tatura come l’autrice del libro e, per l’occasione, il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento esporrà le opere dell’artista romano, che hanno per tema l’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema perpetrato dai tedeschi. Saranno affiancate opere dell’artista greco Giorgio Giotsas che ha progettato un’istallazione per sottolineare il drammatico evento della Shoah.
Il Mac,n ha aderito con tali iniziative e opere al progetto “La Shoah dell’Arte” di Roma, entrando nell’elenco dei musei partecipanti, che vedrà nella giornata del 27 gennaio 2017 un agenda ricca di interventi nei maggiori centri del territorio nazionale.
Il progetto “Padule di Fucecchio tra memoria e tradizione” si avvale del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
Venerdì 27 alle ore 21,00 al Teatro “Yves Montand” si terrà uno spettacolo teatrale, curato dall’Associazione Culturale “Mimesis”, dal titolo “SE IO MI IMMAGINO” Ciò che è stato per alcuni e quello che potrebbe essere per noi, regia di Rosanna Magrini, con gli attori Michele Lombardi e Stefano Tognarelli e con i ragazzi della Scuola secondaria di Primo Grado “W. Iozzelli” e “A. Caponnetto”.
A partire da un lavoro intorno al testo “Ultima fermata: Auschwitz”, gli studenti hanno affrontato una riflessione sulla discriminazione e la violenza. Si sono immaginati nei panni di Arturo, un giovane che impara il nuovo significato che la parola ebreo assume in seguito all’emanazione delle leggi razziali. I ragazzi hanno consegnato alla carta i loro pensieri e da questi materiali ha preso vita la drammaturgia di uno spettacolo che ci porterà dritti nell’immaginario dei giovani protagonisti.
Infine, Sabato 28 ore 10,00 nella Sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca comunale “Giusti Giusti” si terrà “La Shoah raccontata ai ragazzi”, un viaggio nella memoria attraverso i libri dell’autore Premio Andersen Fabrizio Silei, rivolta agli studenti degli istituti comprensivi e ai cittadini.
In tale occasione, la biblioteca ricorda che al suo interno sono presenti testi specifici, racconti e storie vere che testimoniano lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati italiani nei campi nazisti.
Tra gli ultimi arrivi i romanzi “Anna e l’Uomo delle rondini” di Gavriel Savit e “Il cielo sopra l’inferno” la drammatica storia vera di Ravensbruck, il campo di concentramento nazista per sole donne di Sarah Helm.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero

Info:
Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti”
tel. 0572 959 500-1-2
m.giori@comune.monsummano-terme.pt.it
biblioteca@comune.monsummano-terme.pt.it




Il Giorno della Memoria 2017 a San Casciano Val di Pesa

Dal 26 gennaio al 10 febbraio il Comune di San Casciano Val di Pesa presenta un vasto programma di iniziative in occasione del Giorno della Memoria.

In particolare, giovedì 26 febbraio alle ore 17,30, presso la Biblioteca comunale: I conti con la Storia: l’Italia e la rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale, conferenza a cura della prof.sa Francesca Cavarocchi (Università di Udine).




Il Giorno della Memoria 2017 a Livorno

resize.phpNumerose anche quest’anno saranno le iniziative che si terranno in città in occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio), ricorrenza internazionale per commemorare tutte le vittime dell’Olocausto.
Già iniziato il 18 gennaio scorso con il corteo cittadino in memoria della deportazione degli Ebrei di Livorno e l’inaugurazione di due nuove Pietre d’Inciampo, il calendario degli eventi prevede in questi giorni un intensificarsi di incontri con gli studenti, concerti e tavole rotonde  programmati in varie sedi cittadine per culminare venerdì 27 gennaio , Giorno della Memoria.

Mercoledì 25 gennaio l’Associazione don Nesi/Corea col patrocinio del Comune di Livorno organizza presso l’Auditorium Centro Civico di corea (via Gobertti 1, dietro il Pama, l’iniziativa “I rom protagonisti si raccontano”. In occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti- e nell’ambito del progetto dell’Associazione don Nesi/Corea “I rom protagonisti si raccontano”, finanziato dal Fondo Nazionale per il volontariato – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Linee di Indirizzo 2014 (Legge 266/1991).  Dalle ore 10 alle ore 19,30 mostra di disegni dei bambini delle scuole elementari Benci e Lambruschini.  Alle ore 17,30 aggiornamenti sul progetto in corso attraverso i protagonisti: operatori e volontari dell’associazione don Nesi/Corea, insegnanti e bambini delle scuole coinvolte, famiglie rom e operatori dei Salesiani.  Alle ore 18,30 proiezione del documentario “Porrajmos. Parole in musica” di Fabio Parente, Matteo Parisini, Luca Ricciardi. Con Santino Spinelli.

Mercoledì 25 gennaio (ore 10) al Centro Donna di Largo Strozzi si terrà un incontro dedicato alle giovani generazioni della città ed in particolare agli studenti degli Istituti superiori I.I.S Vespucci Colombo, Niccolini Palli e Liceo Scientifico Cecioni. L’iniziativa, promossa dall’associazione Ippogrifo in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno, prevede gli interventi di Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica di Livorno, dello storico Roberto Benassi e di Guido Servi, responsabile cultura della Comunità Ebraica. Nell’occasione saranno presentati filmati relativi al periodo delle leggi razziali in Italia ed una intervista a Liliana Segre, oltre che una testimonianza di Roberto Rugiadi, figlio di Frida Misul.

Giovedì 26 gennaio (ore 21.30) concerto per la Giorno della Memoria al Nuovo Teatro delle Commedie. Intitolato “Ricercare” il concerto sarà eseguito dall’ensemble “ La Fabbrica del Nulla” con Massimo Buffetti al piano, Stefano Agostini ai flauti, Carlo Failli clarinetti e Luca Guidi alle chitarre.
La musica ha subito talvolta utilizzi spregiudicati durante il periodo della Shoah nei campi di sterminio, spesso relegata al servizio di chi voleva servirsene per mascherare momenti  di atrocità imminenti. La musica è stata compagna per coloro che costretti a subire condizioni di vita disumane, ne hanno tratto conforto, trovandovi rifugio .
L’ensemble “La Fabbrica del Nulla” si è formato sulla scia del CD omonimo di recente pubblicazione, edito da Rai Traid con vari brani utilizzati in numerose trasmissioni televisive e produzioni della RAI: la storia siamo noi, Geo &Geo, Uno mattina, La vita in diretta, Ballarò, ecc.  film, trailer, documentari presentati al Festival Cinema Biennale Architettura di Venezia .
Il concerto è promosso della Comunità Ebraica in collaborazione con il Comune di Livorno.

Giovedì 26 gennaio ( ore 10), nella sala conferenze dell’ISTORECO (Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40) , incontro con le classi terze della scuola media Borsi e proiezione del film Monsieur Batignole di Gérard Jugnot. Introduce e coordina il prof. Marco Manfredi.

Venerdì 27 gennaio, Giorno della Memoria.
Le celebrazioni inizieranno alle ore 9 al Cimitero Ebraico (via Don Aldo Mei) con la deposizione della corona e omaggio alle vittime della Shoa (l’iniziativa è promossa dal Comune di Livorno). Alle ore 10.30 si aprirà la cerimonia in Prefettura che prevede i saluti istituzionali del Presidente della Comunità Ebraica di Livorno Vittorio Mosseri , del sindaco Filippo Nogarin  e della Prefetto Anna Maria Manzone. A seguire il coro della Comunità Ebraica, la proiezione del documentario “Le leggi razziali e gli Ebrei”, esibizione degli studenti del Liceo Musicale ISIS “Niccolini Palli”, lettura di brani e riflessioni degli studenti della scuola secondaria di primo grado “ G.Borsi”, testimonianza della sig.ra Daniela Sarfatti, consegna della “Medaglia della Liberazione” al sig. Santo Santino.

Sempre venerdì 27 gennaio (ore 15.30) si inaugura un nuovo spazio museale nel matroneo del Museo Ebraico “Yeshiva Marini” (via Micali,21). Destinato ad ospitare mostre temporanee, il nuovo spazio ospiterà per il Giorno della Memoria 2017 “La stanza della memoria” dedicata a Frida Misul, promossa dalla Comunità Ebraica in collaborazione con la coop. Amaranta Service. Sarà esposto “Il mio diario” ed altri oggetti donati dal figlio Roberto Rugiadi. Frida Misul, deportata ad Auschwitz, fu liberata a Teresienstadt dalle truppe sovietiche il 9 Maggio 1945; inizierà già durante il viaggio di ritorno a scrivere il suo diario nell’urgenza di testimoniare la barbarie nazista. In mostra saranno esposti anche un brandello di tessuto della divisa del campo con il suo numero di matricola, la fascia del ghetto con la stella di David che gli ebrei dovevano tenere al braccio, documenti anagrafici familiari ove è specificata l’appartenenza alla “razza Ebraica”, foto di Frida prima e dopo l’internamento nei campi. La mostra sarà aperta anche il 29 gennaio alle ore 16 e il 5 febbraio alle 16.00. Successivamente, le scuole potranno visitarla contattando Amaranta service: amarantaservice@tiscali.it o telefonando al 3208887044.

Alle ore 21 di venerdì 27 gennaio alla Goldonetta sarà proiettato il film “Lo Stato contro Fritz Bauer” (Germania 2015). Regia Lars Kraume con Burghart Klaußner, Ronald Zehrfeld.
Nel giorno dedicato alla memoria dell’Olocausto una rispettosa e riflessiva attenzione si sposta sulla pellicola tedesca Lo stato contro Fritz Bauer, incentrata sulla figura del procuratore generale di origine ebrea Fritz Bauer, che sta cercando di portare in tribunale gli autori dei crimini di guerra perpetrati durante il Terzo Reich. Quando il procuratore viene a sapere che Adolf Eichmann, un ex tenente colonnello delle SS che si è reso responsabile della deportazione di massa degli ebrei si nasconde a Buenos Aires, la sua azione giudiziaria si rivela impossibilitata da uno Stato che è fermamente determinato a censurare il suo terribile passato. Diffidando del sistema giudiziario tedesco, Bauer contatta il Mossad, il servizio segreto israeliano, commettendo così alto tradimento. Ma a spingerlo non è un desiderio di vendetta, bensì la sua sincera preoccupazione per il futuro della Germania. (Info: 0586.204205/23 )

Martedì 31 gennaio dalle ore 9 alle 12.15 presso l’Auditorium “Pamela Ognissanti” del centro Servizi Area Nord del Comune di Livorno si terrà un incontro con gli studenti a commemorazione dei caduti della barbarie nazista. L’iniziativa è promossa da ANED, ANPI, ANPPIA, ANEI di Livorno con il patrocinio del Comune di Livorno.
Sempre martedì 31 gennaio, alle ore 16, nella sala  conferenze dell’ISTORECO (complesso della Gherardesca ,via Galilei,40) è previsto l’incontro con Camilla Brunelli e Elisabetta Ruffini sul tema: La deportazione politica. Introduce e coordina Carla Roncaglia, presidente Istoreco.

Altre iniziative legate al Giorno della Memoria sono in programma  per il mese di febbraio