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Loretta Montemaggi – Una vita per la politica” I WEBINAR DEL CENTENARIO dell’IGT

L’Istituto Gramsci Toscano, in occasione degli eventi organizzati per il Centenario del P.C.I., è lieto di poter annunciare Il suo WEBINAR su Zoom, dal titolo
Loretta Montemaggi. Una vita per la politica.”
il 29 ottobre 2021
alle 17.00

Programma:

Saluto di Annalisa Tonarelli, presidente Istituto Gramsci Toscano.

Anna Scattigno, “Un profilo di Loretta Montemaggi”

Anna Loretoni, “Laicità delle istituzioni e diritti civili”

Vittoria Franco, “Il femminismo. Dall’emancipazione alla differenza”
Interventi previsti:

Margherita Biagini
Anna Bucciarelli
Vanessa Moi
Riccardo Nencini
Luciano Zannotti
A cura di:
Vittoria Franco, Anna Scattigno, Delia Dugini, Anna Lorentoni.

COME POSSO PARTECIPARE AL WEBINAR?

Per partecipare entra il
29 ottobre 2021 alle ore 17
su questa stanza zoom:
https://zoom.us/j/94040853127?pwd=eVNMeG9YSzdKSXlTaFlqK3prV0VjZz09

Il webinar verrà anche trasmesso contemporaneamente in diretta sulla pagina facebook dell’Istituto Gramsci Toscano.




Teresa e le altre: le donne della Val di Bisenzio contro la guerra

Locandina Meroni




Calenzano 1944-1948 La conservazione della memoria fra ricerca storica e fonti orali

Venerdì 15 ottobre ore 17.30 presso CIVICA Biblioteca di Calenzano iniziativa promossa dal Comune di Calenzano.




Sguardi sulla “Guerra fredda”: ciclo di presentazioni di libri a cura della rete degli istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea

Presentiamo il primo ciclo di presentazioni di libra a cura di tutta la rete degli Istituti toscani.

Sguardi sulla Guerra fredda

11 ottobre, ore 17:30. Incontro a cura dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea

Presentazione di

Federico Tenca Montini, La Jugoslavia e la Questione di Trieste, 1945-1954, Il Mulino, 2020

Discutono con l’autore Anna Di Gianantonio (Irsrec-FVG), Raoul Pupo (Università di Trieste)

Modera Luciana Rocchi

22 novembre, ore 17:30. Incontro a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia

Presentazione di

Andrea Borelli, Gorbacev e la riunificazione della Germania, Viella, 2021

Discutono con l’autore Gustavo Corni (già Università di Trento) e Bianca Sulpasso (Università di Roma Tor Vergata)

Modera Edoardo Lombardi

13 dicembre, ore 17:30. Incontro a cura dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno

Presentazione di

Silvio Pons, I comunisti italiani e gli altri, Einaudi, 2021

Discutono con l’autore Leonardo Rapone (già Università della Tuscia) e Anna Tonelli (Università di Urbino Carlo Bo)

Modera Catia Sonetti

Ciascun incontro verrà trasmesso sulle pagine Facebook degli Istituti

Progetto a cura dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (ISR




Europa: radici e prospettive. Lectio di Paolo Grossi

Lunedì 4 ottobre alle ore 17.00, il Consiglio regionale della Toscana e la Fondazione Einaudi, vi invitano al teatro della Compagnia per la lectio del presidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Grossi.

L’iniziativa è sostenuta da Università degli studi di Firenze, Dipartimento di Scienze giuridiche e dal nostro Istituto.

Interverrà per un saluto introduttivo il presidente Giuseppe Matulli.

Ingresso gratuito ma con obbligo di green passe e prenotazione da effettuare entro il 30 settembre scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda nel primo anniversario della scomparsa presso l’Auditorium Stensen.

Lunedì 20 settembre alle ore 17,30 l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e la Fondazione Stensen promuovono l’incontro: La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda nel primo anniversario della scomparsa presso l’Auditorium Stensen.
Partecipazione gratuita ma è obbligatoria la prenotazione.
Per prenotare, registrati qui: La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda. Biglietti, Lun, 20 set 2021 alle 17:30 | Eventbrite

Intervengono

Sandra Teroni, Rossana Rossanda. Il coraggio della libertà

Bruna Bocchini Camaiani, L’incontro con parte della realtà cattolica: Benedetto Calati e gli “Incontri e dialoghi” di Monte Giove

Riccardo Saccenti, Da un secolo all’altro e ritorno. Uno sguardo contemporaneo su Rossana Rossanda

Modera: Giuseppe Matulli

 

Abstract

Sandra Teroni rievocherà il percorso di Rossanda dal “Manifesto” all’incontro con il nuovo femminismo, dalla riflessione sulle derive della lotta armata all’impegno con le nuove formazioni della sinistra.

Riccardo Saccenti analizzerà, con uno sguardo rivolto a questo inizio di XXI secolo, la parabola intellettuale e politica di Rossanda Rossanda, segnata dallo sforzo di misurarsi con il peso della realtà e di cogliere di essa tutta la profondità in cerca di una nuova moralità.

Bruna Bocchini Camaiani si concentrerà sugli “Incontri e dialoghi” di Monte Giove, promossi, alla fine degli anni ’80, da padre Benedetto Calati, priore generale dei benedettini camaldolesi. Ne erano protagonisti Rossana Rossanda, Mario Tronti e Pietro Ingrao, oltre Adriana Zarri, da sempre molto legata a Calati. Questi incontri si distinguono da altri numerosi momenti di collaborazione politica tra comunisti e “cattolici del dissenso” per il carattere teorico-filosofico e biblico-spirituale che caratterizzava il modo di analizzare molti temi del dibattito contemporaneo.




Storie di un’altra Firenze: l’Isolotto e la sua città

Lunedì 6 settembre ore 21.00, piazza dell’Isolotto, Firenze.




Il Partito comunista italiano a Livorno dal dopoguerra allo scioglimento.

239409812_4329396027107566_2857007492257183822_nIl 4 settembre, a Livorno, si aprirà alla Rotonda d’Ardenza, con inaugurazione alle ore 18.00, la mostra a ingresso libero “Il PCI a Livorno dal dopoguerra allo scioglimento“. La Mostra, che si apre con una linea del tempo raffigurante i dati degli iscritti e gli esiti delle elezioni amministrative e politiche dal 1945 al 1991, riporta oltre 350 tra fotografie e manifesti conservati nell’Archivio storico di ISTORECO, oltre al materiale di alcuni archivi privati che, con entusiasmo e partecipazione, ex militanti del PCI hanno messo a disposizione. Il percorso si articola soffermandosi su alcune delle tematiche più presenti e documentabili che coincidono spesso con le tematiche più importanti affrontate da quella forza politica: lavoro, battaglie civili, vita di partito, pace e questione internazionale e sport.

L’allestimento, realizzato all’interno di container, che assumono un grande valore simbolico, si muoverà su più piazze livornesi, in modo da coinvolgere sia i quartieri nord che centro e sud della Città: dal 4 al 10 settembre, dalle ore 18 alle ore 23, sarà alla Rotonda d’Ardenza; dall’11 al 17 settembre, con orario 17 – 22, in piazza della Repubblica; dal 18 al 24 settembre sarà la volta di piazza Saragat, con orario 17 -20. L’ultima tappa, sarà il Palazzo del Portuale (dal 28 settembre al 2 ottobre con orario 10 – 13 e 15 – 18), dove si svolgerà, il 30 settembre alle 16, anche il convegno conclusivo dal titolo Il Porto e il Lavoro a Livorno tra passato e futuro. All’evento interverranno Luciano Guerrieri, Enzo Raugei, Gianfranco Simoncini, Catia Sonetti e Fabrizio Zannotti. Il 16 settembre alle ore 18 in piazza della Repubblica, sarà inoltre presentato il libro fotograficoIl PCI in Toscana. Una storia per immagini“. All’evento interverranno Federico Creatini, Marco Ruggeri, Erika Schiano e Catia Sonetti. Il 23 settembre alle ore 17 in piazza Saragat si svolgerà invece il dibattito dedicato alle Feste de l’Unità, alla presenza di Michela Berti, Maurizio Paolini, Claudio Seriacopi e Catia Sonetti.

La Mostra, ideata, progettata e realizzata da ISTORECO con la compartecipazione del Comune di Livorno, propone uno sguardo storico, critico e articolato su quella vicenda. “Probabilmente – ha dichiarato Catia Sonetti, Direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno – molti cittadini livornesi si potranno riconoscere in queste immagini, moltissimi sono gli assenti, anche assenti importanti. Ma abbiamo evitato con pervicacia di fornire una galleria di uomini e donne illustri. Quello che ci preme, e pensiamo di averlo colto se pure parzialmente, è restituire l’immagine della forte identificazione dei molti militanti, donne e uomini, che hanno riversato impegno, fantasia, sacrifici in quella comunità, per un lungo tratto della loro vita.