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Resistere nel tempo

“Resistere nel tempo – Guttuso, Manzù e le Memorie di una resistente borghese” con questa nuova mostra la Collezione la Colonna si svela nuovamente. Dal 25 aprile al 2 giugno Pelago, all’interno dello spazio denominato “la Bottega del Ghiberti” (piazza Ghiberti) il Comune di Pelago (Firenze) presenterà nuovamente al pubblico il grande patrimonio concessogli in comodato gratuito dalla famiglia Ubaldi-Ingrosso, l’intera Collezione La Colonna: 262 opere ed altro materiale risalente alla corrente artistica del Realismo italiano.
Non potendo ancora esporre tutte le opere di questo grande patrimonio, Pelago ne presenta una selezione di grande prestigio. Tema della mostra saranno i 70 anni dal termine della “Resistenza” che ricorreranno proprio il giorno dell’inaugurazione. Sarà un’occasione per ricordare la forza straordinaria che animò gli uomini e le donne che lottarono per la libertà combattendo una schiavitù fisica, ma anche psicologica. E le 22 opere in mostra rappresenteranno aspetti diversi di quella che poi è diventata “la Liberazione”.
La preview della mostra si svolgerà lunedì prossimo, 13 aprile, alle 17,30 al Museo Novecento di Firenze. L’evento, curato da Valentina Gensini direttrice del Museo Novecento, rientra nel ciclo di incontri “Novecento Presenta”, approfondimenti critici sul Novecento che vede l’intervento del Prof. Paolo Rusconi docente presso l’Università degli Studi di Milano e membro del Comitato Scientifico Fondazione Corrente.
L’opera più imponente, e forse più significativa in mostra sarà “Grecia 1952” anche conosciuta come Fucilazione dei patrioti o Fucilazione di Nicola Beloyannis, di Renato Guttuso, che, viste le notevoli dimensioni, sarà esposta nella sala del consiglio comunale, situata sempre nel cuore del centro storico pelaghese, fino a domenica 3 maggio. Si tratta di una delle massime espressioni del Guttuso realista degli anni 50, un’opera nella quale la partecipazione umana ed emotiva tocca i livelli massimi.
Nella “Bottega del Ghiberti” si troveranno altre tre sezioni della mostra la prima avrà come titolo “Memorie di una resistente borghese” perché questo era il titolo originale del libro “La grande razzia- testimonianze 1943-1945” scritto proprio da Renata Usiglio, fondatrice della Collezione. Qui la Usiglio raccoglie i suoi ricordi di partigiana e per illustrare l’opera l’autrice chiese aiuto a Bruno Caruso. E proprio queste illustrazioni caratterizzeranno la prima sala dell’esposizione. Sarà ricreata l’opprimente calotta fascista che pesava su Roma e dalla quale emergeranno gli episodi vissuti dalla stessa Renata impegnata nella resistenza attiva ma anche culturale. Ma c’è di più. Nel libro fu inclusa un’illustrazione realizzata da Tullio Costa raffigurante un partigiano amico di Renata, Bruno Caruso si oppose a tale inclusione e riuscì ad ottenere dall’editore che da tutte le copie fossero tagliate le pagine con il disegno di Costa. In occasione della mostra, per diretto volere dei signori Ubaldi-Ingrosso, sarà ripubblicato il libro con il titolo pensato da Renata Usiglio ovvero “Memorie di una resistente borghese” con all’interno l’illustrazione di Costa.
Nella seconda sezione il protagonista sarà Giacomo Manzù e le illustrazioni che l’artista ha creato per la raccolta di poesie di Salvatore Quasimodo “il falso e il vero verde”. Anche in questo caso il poeta parla della guerra e lo stesso fa l’artista, in mostra ci sono 4 delle 70 litografie realizzate da Manzù per illustrare la raccolta di Quasimodo. Infine l’ultima sezione “Vivere la resistenza” raccoglie opere di autori vari che cercano di ricostruire la realtà quotidiana dei “resistenti”. Tra gli artisti segnaliamo Federica Galli, Carlo Cattaneo, Mucchi, Vittorio Tavernari e Mario Baldi.




Il Settantesimo della Liberazione a Collesalvetti (Livorno)

Torna anche quest’anno, organizzata dal Comune di Collesalvetti (Livorno), giunta alla 12° edizione, la tradizionale Camminata della Pace del 25 aprile, che si terrà a Colognole, punto di partenza per una piacevole passeggiata di 3,5 km che ci condurrà fino alle sorgenti dell’Acquedotto Leopoldino.

Il consueto appuntamento vuole ricordare il 70° Anniversario della Liberazione e celebrare le tematiche della Pace e della non-violenza, in un contesto di festa per grandi e piccini, a contatto con la natura, allietati da buona musica e buon cibo, in uno scenario d’eccezione quale le meravigliose colline del nostro territorio e le fonti dello storico Acquedotto.

Programma

  • Ore 10.45: ritrovo dei partecipanti presso l’Area Polivalente di Colognole
  • Ore 11: taglio del nastro e inizio della Passeggiata
  • Dalle ore 12,30 in poi: pranzo presso l’Area Polivalente
  • Ore 15,00: saluto delle Autorità
  • ore 15.30: RIVOLUZIONE TOUR della DANILO SACCO BAND
  • Animazione per bambini con l’iniziativa “Attacchiamo la PACE”
  • Ore 18: Aperitivo conclusivo a cura del Circolo ARCI di Colognole

La ristorazione, organizzata dal Circolo ARCI di Colognole, avrà un costo di 8 euro per adulti e 6 euro per bambini.

La manifestazione è organizzata con il Patrocinio della Regione Toscana, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e della Provincia di Livorno.

Si ringraziano per la collaborazione e il contributo: Istituzione Comunale per la Cultura C. Schumann, ASA SpA, Sogese Italia, Unicoop Tirreno, Rea SpA.

Si ringraziano infine per la presenza e il supporto le Guardie Provinciali, le GAV (Guardie Ambientali Venatorie) e le seguenti realtà e associazioni del territorio: Commissione Pari Opportunità, Auser, Emporio Colognole, Circolo ARCI Colognole, Sportello ECCO FATTO! di Colognole, Pubblica Assistenza-Protezione Civile, Gruppo Scout Guasticce, Associazione Gaia, Associazione Salviamo il Salabile, Associazione Italia-Nicaragua, ANPI Collesalvetti, Associazione Salam-ua-Huria, Esart-Hdemy.

Saranno presenti uno stand del Commercio Equo-Solidale e lo Stand informativo CODICE ROSA in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità e l’USL 6 di Livorno.

Per l’occasione, lo Sportello ECCO FATTO! di Colognole sarà aperto al pubblico.

In allegato la locandina e il pieghevole con il programma dettagliato della giornata.

Si ricorda infine l’appuntamento di Venerdì 24 Aprile alle ore 21.00 presso la Chiesa di Colognole, con il Concerto per la Pace a cura dell’Istituzione Comunale C. Schumann.

 




Il 70° della Liberazione a San Gimignano (Siena)

SanGimignanoIl Comune di San Gimignano ha organizzato un ricco programma di iniziative per il 70° della Liberazione. Eccole nel dettaglio:

24 aprile ore 17.30 – Sala Tamagni, Via San Giovanni
Presentazione della seconda edizione del volume “SESSANT’ANNI FA”.

Parteciperà l’Assessore Ilaria Garosi
Modererà il Dott. Marco Lisi.
Una realizzazione Laboratorio|25.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

25 aprile ore 9.00 – Raduno in Piazza Martiri della Libertà, Belevedere
ore 9.15 – Intitolazione di due percorsi pedonali alla memoria di“Ivo Fanciullini” ed“Italo Pasqualetti”.
ore 9.45 – Partenza del corteo, con la partecipazione della “Filarmonica G. Puccini”, attraversamento
delle vie centrali e delle piazze del centro storico e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti.
ore 11.30 – Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Sindaco di
San Gimignano.
ore 12.00 – Celebrazione della S. Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.

26 aprile ore 17.00 – Ulignano, Parco della Rimembranza

Deposizione della corona d’alloro presso il monumento ai caduti nel Parco della Rimembranza.
Interverrà il Segretario della Sezione A.N.P.I. Simone Tabani. Sarà presente l’Amministrazione Comunale.




Il Settantesimo della Liberazione nel Comune di San Vincenzo (Livorno)

Dal 23 al 3 maggio si terranno a San Vincenzo (Livorno) le celebrazioni per il Settantesimo della Liberazione. Un programma ricco con incontri, mostre e nuovi installazioni per ricordare i “Luoghi della memoria”.

Tra le iniziative segnaliamo la mostra “Il fascismo e la guerra a San Vincenzo” che sarà visitabile dal 24 aprile al 3 maggio presso la Sala delle Esposizioni. Una mostra fotografica a cura Claudio Nassi e Andrea Raspolli.

Il 25 aprile verrà invece inaugurata presso il monumento della Libertà in Piazza della Vittoria il pannello con QR Code donato dall’Istoreco di Livorno nell’ambito del progetto dei “Luoghi della memoria”.

I dettagli di tutte le iniziative nel manifesto nei materiali correlati.




Le iniziative dell’Istoreco per il 70° della Liberazione

19luglio44In occasione del 70° anniversario della Liberazione, l’Istoreco ha messo in programma numerose iniziative.

Il 18 aprile è previsto il trekking urbano sui luoghi della memoria della seconda guerra mondiale e dell’antifascismo. A questo link il programma dettagliato. Nella stessa giornata a Massa Marittima presso il Palazzo dell’Abbondanza, dalle ore 15-18: all’interno dell’iniziativa Donne e Resistenza. Le 19 medaglie d’oro organizzato dal Comune di Massa Marittima, è previsto l’intervento del direttore Catia Sonetti sul tema: Donne dall’impegno antifascista alla Liberazione. Partecipare e rimanere invisibili.

Il 22 Aprile alle ore 17,30 presso la sala conferenze della nuova biblioteca comunale di Rosignano Solvay (Centro Le Creste), insieme alla sezione Anpi di Rosignano Marittimo è prevista la presentazione del libro “27 Luglio 1943 Rosignano Una manifestazione operaia” curato dal Matteo Caponi ricercatore presso la Scuola Normale di Pisa. Il Libro ricostruisce un episodio storico avvenuto alla caduta del fascismo a Rosignano Solvay.Saranno presenti l’autore e Catia Sonetti direttore dell’Istoreco di Livorno.

Venerdì 24 aprile, in collaborazione con il Circolo Arci Luigi Norfini del quartiere Colline di Livorno, è prevista l’iniziativa “Viva il lavoro, viva la libertà”. L’iniziativa presso il Circolo Arci Colline (Via di Salviano 53 Livorno) che inizierà alle 20.30 prevede dopo la cena (per prenotazioni: 0586.860200) musica e canzoni popolari a cura di Maria Torrigiani e Marco Del Giudice e letture e riflessioni a cura dell’Istoreco.

Sabato 25 aprile è prevista l’inaugurazione di nuovi pannelli nell’ambito del progetto dei “Luoghi della Memoria”. Le installazioni saranno inaugurate nei comuni di Cecina e San Vincenzo. Si inizia a Cecina alle  9,30 in Piazza Guerrazzi con l’inaugurazione del pannello col QR Code che rimanda al sito dedicato. A San Vincenzo l’evento, curato anche qui in collaborazione col Comune, avrà luogo alle 10.30 presso il monumento della Libertà in Piazza della Vittoria dove è stato installato il pannello. Sarà presente il sindaco Alessandro Bandini, seguiranno letture di brani della Resistenza.  Alle iniziative prenderà parte il direttore Catia Sonetti. Il presidente Gabriele Cantù, parteciperà invece alle iniziative istituzionali programmate dal Comune di Livorno.

Il 29 aprile a Milano, presso lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, alle ore 18.30 si terrà la presentazione del libro Oltre il memoriale. Le tracce, lo spazio, il ricordo di Michela Bassanelli. Saranno presenti per l’Istoreco, il direttore Catia Sonetti e il ricercatore Stefano Gallo. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mostra Design Resistente organizzata dall’Archivio Giovanni Sacchi, a cui l’Istoreco partecipa con il design grafico del progetto dei Luoghi della Memoria.




La valle delle miniere

entazione del libro di Marta Bonaccini “LA VALLE DELLE MINIERE” presso l’AUDITORIUM DEL MUSEO MINE di Castelnuovo dei Sabbioni.

L’evento è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in collaborazione col Museo MINE e Aska Edizioni.
La presentazione sarà preceduta da una performance teatrale con lettura di alcuni brani tratti dal libro di Caterina Meniconi. A seguire, oltre all’autrice, interverranno il Sindaco e il Vicesindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Filippo Boni, Ivano Ferri (ex Sindaco di Cavriglia), Arianna Michelini (ricercatrice di storia contemporanea), Alfonso Biagioni (ricercatore di storia locale), e Gianfranco Molteni (Direttore del Museo Mine).



A Livorno la Mostra “Franco Antonicelli: il politico e l’uomo di cultura”

antonicelliSabato 18 aprile, alle ore 18, alla Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (viale della Libertà 30) verrà inaugurata la mostra Franco Antonicelli: il politico e l’uomo di cultura, organizzata dal Comune di Livorno con la partecipazione della Coop. Itinera e la collaborazione dei prof. Lorenzo Greco e Giancarlo Bertoncini per la redazione delle schede storico-biografiche e selezione del materiale.
L’esposizione, che resterà aperta fino al 16 maggio, attraverso, libri, documenti, disegni, lettere e fotografie appartenuti a Franco Antonicelli documenta la sua poliedrica attività come politico, letterato, editore, collezionista.

La sua biblioteca, composta da oltre 20 mila volumi, e parte del suo archivio privato, vennero donati alla biblioteca Compagnia Portuali di Livorno (da lui inaugurata nell’ottobre del 1967 e per la cui valorizzazione sorse la Fondazione Antonicelli). Da qui vennero successivamente passati alla Biblioteca Labronica del Comune di Livorno che, nel corso degli anni, ha provveduto a una catalogazione informatizzata di tutto il materiale e che intende, con questa mostra, valorizzare l’immenso patrimonio documentale e iconografico.  Nella mostra spicca proprio una sezione dedicata al rapporto con Livorno.
Ad Antonicelli Paolo Virzi dedicò nel decennale della morte (nel 1984)  un documentario dal titolo “Una proposta di cultura”, che verrà proiettato per tutta la durata della mostra nella sala conferenze della Biblioteca Labronica.

L’inaugurazione
Il giorno dell’inaugurazione saranno rappresentati dagli attori Carlo Neri, Giorgio Algranti, Silvana Cocorullo e Claudio Monteleone, alcuni brani tratti da “Festa grande d’Aprile”, l’opera teatrale scritta da Franco Antonicelli nel 1964 dedicata alla Liberazione. Saranno inoltre eseguite da Maria Torrigiani anche alcune canzoni composte da Franco Antonicelli sul tema della Resistenza.

Orari:
La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.20 e il sabato dalle 8.30 alle 13.20 fino al 16 maggio. Apertura straordinaria domenicale del 3 maggio a partire dalle ore 17. Ingresso gratuito.

Per informazioni:
Biblioteca Labronica 0586-824511, www.comune.livorno.it




Il 70° della Liberazione della Biblioteca archivio Piero Calamandrei di Montepulciano

montepulcianoUna mostra ed una serie di schede bibliografiche per aiutare il pubblico e soprattutto i giovani ad orientarsi nella vasta letteratura sulla Resistenza, che vede moltiplicarsi ristampe e nuove opere in occasione del Settantesimo. La mostra la “La resistenza scritta. Libri, racconti e diari. Storie di Partigiani” si terrà dal dal 17 al 30 Aprile.

La Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano è  impegnata con il suo staff a coadiuvare progetti della locale scuola media Giovanni Pascoli, con visite alla località di Pietraporciana, base partigiana locale, nonché a facilitare la ricerca d’archivio di una studiosa australiana interessata a ricostruire il biennio ‘ 43-‘44 nel nostro territorio.

Fonti importanti si trovano , oltre che negli archivi comunali, negli archivi del Novecento di Piero Calamandrei e Lidio Bozzini. Del primo archivio è stato appena pubblicato l’inventario, a cura di Francesca Cenni, ed è in uscita la versione integrale del Diario 1939-45, il cui manoscritto è conservato a Montepulciano.

La nuova edizione del Diario (Edizioni Storia e Letteratura) curata dalla Biblioteca ripristinando tutti i passi che erano stati tagliati nella versione del 1982, verrà esposta assieme ad alcune pagine del manoscritto in una delle bacheche dello scalone del palazzo Sisti.

Per i ragazzi delle scuole particolarmente interessanti  sono risultati i materiali audiovisivi, come il documentario Guerra in Val d’Orcia e il DVD del discorso di Calamandrei del 1955 ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza.