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La 5° edizione del Teatro della memoria a Siena

logo_istitutoSienaDal 2 al 24 dicembre si terrà a Siena la 5° edizione del Teatro della memoria con la direzione artistica di Francesco Burroni. L’iniziativa è organizzata da Aresteatro, Isrsec Siena, Stanze della memoria e Unicoop Firenze, sezione soci Siena. Questo il programma completo:

2 dicembre, 21,15

La storia del soldato James

di e con Roberto Bechi

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

14 dicembre, ore  21,15

La rana gracida, una storia partigiana

di e con Francesco Burroni

presso Sala La Ginestra, via Trento 80 Poggibonsi

16 dicembre, ore  21,15

Il primo palio (2 luglio 1945)

di e con Chiara Savoi,

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

24 dicembre, ore  21,15

Altre storie di natale

con Silvia Folchi, Francesco Burroni

e  gli attori di aresteatro

presso Stanze della memoria, via Malavolti 9 Siena

≈ ingresso a offerta libera ≈




L’emigrazione italiana e Zélia Gattai Amado. Una figlia di Firenze

Il 1° dicembre alle ore 18.00 in Sala Ferri a Palazzo Strozzi, conferenza di Antonella Rita Roscilli, L’emigrazione italiana e Zélia Gattai Amado. Una figlia di Firenze, in occasione del centenario della nascita della scrittrice brasiliana.

Introduce Franco Zabagli.

Iniziativa a cura del Gabinetto Vieusseux




“Ero solo una bambina” a Cecina l’incontro con i sopravvisuti dai campi di sterminio

ero-solo-una-bambina-volantino-ufficialeGiovedì 1 dicembre ore 10 presso la Sala consiliare del Comune Vecchio a Cecina, si terrà, nell’ambito della Festa della Toscana, un incontro tra i sopravvissuti ai campi di sterminio: Kitty Braun Falaschi e Mauro Betti e gli studenti dell’Isis Polo Cattaneo di Cecina e dell’Istituto Mattei di Rosignano.

La Festa della Toscana come occasione per un viaggio nella memoria. Il Comune di Cecina, in collaborazione con le associazioni Un ponte per Anne Frank, PAKA e Deina, organizza un incontro tra studenti delle scuole superiori del territorio e Kitty Braun Falaschi sopravvissuta al campo di concentramento di Bergen-Belsen. All’iniziativa parteciperanno inoltre Mauro Betti dell’associazione Combattenti e Reduci, anch’egli sopravvissuto ai campi di concentramento, Federica Pannocchia in rappresentanza dell’associazione Un ponte per Anne Frank, Anna Betti e Cristina Rezzi per l’associazione Paka e Agnese Palazzi e Lorenzo Bigiarini per l’associazione Deina. Prevista anche una performance musicale delle cantanti Giorgia e Rebecca Toschi. Lo spunto della Festa della Toscana che coincide con il 30 novembre di ogni anno vuole ricordare la riforma illuminata del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo che già nel 1786 abolì la pena di morte e la tortura. Un esempio straordinario di civiltà che attraverso la memoria passata ci aiuta a riconfermare con forza l’impegno per la promozione dei diritti umani e la necessità di lavorare per la pace e la giustizia.




Piero Calamandrei e Montepulciano

piero-calamandrei-portraitA 60 anni dalla scomparsa, il Circolo AUSER di Sant’Albino (Montepulciano, Siena) ricorda Piero Calamandrei, uno dei giuristi più importanti e degli uomini politici più originali e profondamente impegnati della prima metà del ‘900 italiano.

Per mercoledì 30 novembre alle 15.30, presso la sede dell’associazione, in Piazza le Calle 1 (Centro Civico) è stato infatti organizzato un incontro con Silvia Calamandrei, nipote del deputato dell’Assemblea Costituente, sui rapporti tra Piero Calamandrei e Montepulciano.

Molto legato a questa terra, dove aveva una sua residenza ereditata dalla famiglia (il nonno era stato magistrato nella cittadina poliziana), Calamandrei dedicò al territorio alcune delle più belle pagine dell’“Inventario della casa di campagna”, una delle sue numerose opere letterarie, attività in cui si dilettava, come anche nella pittura, con risultati molto apprezzabili.

Silvia, Presidente della Biblioteca Comunale – Archivio Storico intitolata al nonno, potrà dunque testimoniare anche direttamente quanto questo legame fosse profondo e appassionato.

Collaborano all’iniziativa Giordano Cioli per la documentazione fotografica e Giovanna Vivarelli per le letture di brani tratti dalle opere di Calamadrei.

L’ingresso è libero, non riservato ad i soli associati.




Fordismo

Martedì 29 novembre alle ore ore 16.00 al Polo delle Scienze sociali di Novoli, edificio D5 Aula Spreafico, via delle Pandette 21, Firenze, presentazione del volume di Bruno Settis, Fordismi. Storia politica della produzione di massa (il Mulino, 2016).

Ne discutono: Franco Bortolotti Ires Toscana, Dimitri D’Andrea Università di Firenze, Giovanni Gozzini Università di Siena.

Introduce e coordina Pietro Causarano (Università di Firenze)

Iniziativa a cura di SISLAV Società italiana di storia del lavoro e IRES Toscana Istituto di Ricerche economiche e sociali.




Due vite, un ideale: Battista Tettamanti e Teresa Meroni

Lunedì 28 novembre alle ore 16.30 alla Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Prato, all’interno del ciclo di incontri “Tessere la memoria. Documenti e ricerche in Archivio di Stato di Prato dal Risorgimento alla marcia delle donne, presentazione del volume di A. Affortunati, Due vite, un ideale: Battista Tettamanzi e Teresa Meroni.

Saluti di Daniele Ciacchi, Direttore Archivio di Stato di Prato

Intervento di M. Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sarà presente l’Autore.




“Sulle ali degli angeli del fango” a Piombino

loc_baldassarri_internetLunedì 28 novembre avrà luogo la presentazione del libro di Fabio Baldassarri “Sulle ali degli Angeli del fango”, promosso dalla Città di Piombino in occasione del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze. I dettagli nel programma nei “materiali correlati”.




Pistoia è la mia casa: passeggiata letteraria novecentesca

Domenica 27 novembre, alle ore 15.00, all’interno del ricco programma di iniziative culturali “Pistoia è la mia casa. Aspettando Pistoia 2017”, la Passeggiata letteraria con Marino Marini, Giovanni Michelucci e Gianna Manzini sarà l’occasione per rievocare la vita e l’esperienza artistica di tre protagonisti della cultura nel Novecento attraverso le loro stesse parole, che risuoneranno (talvolta accompagnate dalla musica) nei luoghi che li hanno ispirati, evidenziando il loro inscindibile legame con Pistoia (27 novembre).

In allegato il programma completo della rassegna.