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“La Voce di Prezzolini” conferenza di Anna Nozzoli

Giovedì 10 dicembre, alle ore 16.30, Anna Nozzoli parlerà de La Voce di Prezzolini, nell’ambito del ciclo La Firenze delle riviste organizzato dall’Accademia La Colombaria di concerto con il Gabinetto Vieusseux in occasione del bicentenario del Gabinetto.

Evento online: https://meet.google.com/cxi-qyaz-cgy




Dal 9 dicembre ISRT riapre la sala studio per gli utenti di Biblioteca e Archivio

Secondo le disposizioni del dpcm 3 dicembre 2020, art. 1, comma 10 lettera R, l’ISRT riapre la propria sala studio per i servizi su prenotazione per gli utenti della Biblioteca e dell’Archivio.

Il mantenimento di questa facoltà è subordinato al rigido rispetto del Protocollo per l’utenza.




Centenario della nascita di Carlo Azelio Ciampi. Commemorazione del Consiglio regionale della Toscana.

Seduta solenne del Consiglio regionale, mercoledì 9 dicembre 2020, ore 11

Interventi

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale
Eugenio Giani, presidente della Giunta regionale
Emanuele Rossi, costituzionalista, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Luigi Ambrosio, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa

E’ possibile seguire la diretta della seduta solenne sul canale Youtube, sulla pagina Facebook e sul sito istituzionale www.consiglio.regione.toscana.it




Giornata di studio: Dialogo Italia-Cina: un ponte per la conoscenza e l’amicizia

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Centenario di fondazione del Circolo di Cultura di Firenze

Il prossimo 4 dicembre, in occasione del centenario di fondazione del Circolo di Cultura a Firenze, la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli vi invita a

Intellettuali e politica negli anni dell’affermazione del Fascismo

in modalità online su piattaforma ZOOM, per info contattare fondazione.circolorosselli@gmail.com

Il convegno si propone di rievocare l’atmosfera culturale di Firenze nell’Italia dei primi anni Venti del secolo scorso, con particolare riferimento all’attività ed alle iniziative promosse dal Circolo di Cultura, fondato nel dicembre 1920 da un gruppo di una ventina di amici, studiosi, professionisti e studenti, tra cui Gaetano Salvemini, Piero Calamandrei, Ernesto Rossi, Alfredo, Nello Niccoli e Ugo Procacci i fratelli Carlo e Nello Rosselli, allora studenti, Piero Jahier, Alberto Bertolino, Ernesto Sestan, Arrigo Serpieri. Si trattò di un esperimento di studio collettivo, che allora fu definito come una “forma di cooperativa intellettuale”, che si svolse con crescente interesse per due inverni successivi, 1929-21 e 1921-22, e vide la trattazione di argomenti di ampio respiro come la questione meridionale, la riforma universitaria, la questione romana, l’ordinamento militare, il bilancio dello stato, il problema del latifondo, le colonie italiane.

Dall’aprile del 1923, quando il fascismo si era già impadronito del potere, il Circolo ebbe una sua struttura ufficiale e una sede in Borgo Santi Apostoli 27 dove, per iniziativa dei fratelli Rosselli, fu costituita un’ampia biblioteca con periodici italiani e stranieri. L’attività del Circolo si svolse indisturbata tra l’aprile del 1923 e il giugno del 1924 con relazioni e discussioni sui temi di attualità, culturali e politici, più svariati.

Il Circolo di Cultura che aveva preso un orientamento decisamente antifascista dopo il delitto Matteotti, con la seconda ondata di violenza fascista, il 31 dicembre del 1924 fu devastato e il suo materiale distrutto. La manifestazione che era stata indetta per il 3 gennaio 1925 sul tema “Rapporti arabo-ebraici in Palestina” non poté aver luogo e due giorni dopo, con decreto prefettizio del 5 gennaio 1925, il Circolo di Cultura fu chiuso.

La ricostruzione dell’itinerario intellettuale ideale del Circolo e dei suoi protagonisti getterà nuova luce su questo periodo cruciale della Storia d’Italia.




Convegno “Il Circolo di Cultura (Firenze 1920-1924). Intellettuali e politica negli anni dell’affermazione del Fascismo”

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Emergenza COVID19: nuova chiusura della sala studio ISRT

A seguito del dpcm 4 novembre 2020 (articolo 1, comma 9, lettera R), l’Istituto chiude fino al 3 dicembre p. v. la propria sala studio e i servizi di consultazione di Archivio e Biblioteca presso la sede.

Per l’utenza permane la possibilità di richiedere servizio di scansione di testi e documenti nel rispetto della normativa di legge.




Chiusura Isgrec per l’emergenza sanitaria

Si informa che, a seguito delle Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale previste dal DPCM 3 novembre 2020, gli uffici provvisori dell’Isgrec saranno CHIUSI AL PUBBLICO da venerdì 6 novembre a giovedì 3 dicembre 2020.
Vi informeremo al più presto sul proseguimento di alcuni servizi all’utenza.
Per info e richieste: segreteria@isgrec.it, 0564415219