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Ottobre a “Casa Siviero”

Il Museo di Casa Siviero a Firenze offre un calendario di iniziative dedicate a Rodolfo Siviero in questo mese di ottobre (programma dettagliato nella soprastante locandina).




Giuseppe De Luca – Giovanni Papini. Carteggio 1930-1932

Venerdì 30 settembre alle ore 17.00, a Palazzo Strozzi, in Sala Ferri, a Firenze, Marino Biondi e Francesco Margiotta Broglio presentano il volume  Carteggio 1930-1932 II ( tre tomi) Giuseppe De Luca – Giovanni Papini, a cura di Anna Scarantino  (Edizioni di Storia e Letteratura).




L’Isrt presenta la propria offerta didattica

Venerdì 30 settembre alle ore 16.00, presso la propria sede in via Carducci 5/37, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana presenta a tutti i docenti interessati la propria offerta didattica.

Saranno presenti gli insegnanti comandati proff. Mencarelli e Priori e il direttore dott. Matteo Mazzoni.

Si prega coloro che intendano partecipare di comunicarlo scrivendo alla mail isrt@istoresistenzatoscana.it

La brochure dell’offerta didattica ISRT




La sezione ANPI “Rigacci” di Firenze ricorda la Liberazione del proprio quartiere dal nazifascismo

Venerdì 30 settembre alle ore 17.00 ritrovo alla lapide di Piazza Puccini dove verrà posta una corona di alloro. Alle ore 18.00 al Circolo Bencini proiezione di testimonianze di partigiani che hanno operato nel quartiere. Alle ore 18.30 musiche del gruppo di giovani “inPatto Sociale”. Ore 19.00 piccolo rinfresco offerto dalla sezione ANPI Rigacci.




Ciclo di incontri sull’Alluvione del ’66 a Villa Pozzolini (Quartiere 5 di Firenze)

Ogni venerdì, a partire dal 30 settembre fino al 18 novembre, alle ore 17,00 presso Villa Pozzolini in viale Guidoni, 188, si terranno gli incontri culturali che ricorderanno l’alluvione di Firenze del 1966 a cura dell’Associazione E20 in collaborazione con il Quartiere 5. Nel corso degli incontri verranno proiettati documentari arricchiti da testimonianze di persone che hanno vissuto questo drammatico momento. Le lezioni, inerenti opere d’arte e chiese che hanno subito i danni e loro successivi restauri, con visita guidata in programma nei sabati a seguire, saranno a cura di esperti e guide turistiche.




Piero Calamandrei. Lui.

In occasione del 60° anniversario della scomparsa di Piero Calamandrei, la “Commissione Cultura” dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ha ideato l’evento “PIERO CALAMANDREI. LUI”.

Tale evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra la “Commissione Cultura” dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, la Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano, il Teatro della Pergola di Firenze – Teatro Nazionale e l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

A tale iniziativa hanno concesso il proprio patrocinio il Comune di Firenze e la Regione Toscana.

La manifestazione si terrà martedì 27 settembre 2016 nel “Saloncino” e nella “Sala delle Colonne” e nella “Sala Oro” (in cui sarà ospitata una mostra di dipinti e di documenti) del Teatro della Pergola di Firenze, dalle ore 16,30 alle 19,00.

L’evento è costruito sull’idea di offrire un’immagine più intima di Piero Calamandrei: nello studio della via di Poveromo, un nonno racconta alla nipote (Silvia da piccola) alcuni episodi importanti della sua vita e non solo di quella pubblica. La bimba chiede al nonno Piero di raccontarle della guerra, della nascita di Franco (il papà di Silvia), della famiglia (i nonni Agostino e Giacomo, il papà e la mamma di Piero), della compagna di una vita, Ada, della sua attività di avvocato, della sua passione per la pittura e la musica.

Non a caso, il primo brano (una sorta di premessa concettuale) è la “lettera di capodanno a una bambina che non sa leggere” scritta nel 1950 da Piero Calamandrei a Silvia, perché la leggesse nell’anno 2000.

Durante la lettura, sullo sfondo, scorreranno immagini cui si riferiscono i brani.

Si tratta, dunque, di una lettura a tre voci: la piccola Silvia, il nonno Piero in due fasi della maturità.

La scelta e il montaggio dei testi è stata compiuta da Gaetano Pacchi proprio tenendo presente questo taglio: alle domande di una bimba (la piccola Silvia), il nonno risponde con parole e concetti facilmente comprensibili a un interlocutore di quella età.

Daranno voce a Piero Calamandrei l’attore Giulio Scarpati, l’avvocato Gaetano Pacchi e la piccola Giorgia Berrettini.

Le letture dei brani saranno intervallate e accompagnate da brani di Claude Debussy (autore rammentato da Piero Calamandrei nel “Diario 1939-1945”, perché spesso eseguito dalla moglie, Ada Cocci), di Sergej Prokof’ev e Robert Schumann, eseguite dall’avvocato Sigfrido Fenyes e dalla piccola Margherita Scabia.

Silvia Calamandrei, nipote di Piero, svolgerà una introduzione, parlando del nonno e degli insegnamenti da quest’ultimo ricevuti.

A fianco della lettura – come una sorta di preludio – sarà allestita una mostra (curata dalla Commissione Cultura insieme con la Fondazione “Biblioteca Archivio Piero Calamandrei” di Montepulciano).

A fianco della lettura – come una sorta di preludio – è allestita un’esposizione (curata dalla Commissione Cultura dell’Ordine degli Avvocati insieme con la Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” di Montepulciano) che, in sintonia con l’impostazione data all’evento, riguarderà la vita familiare, le amicizie, le passioni artistiche e culturali dell’uomo Calamandrei e consisterà, tra l’altro, nell’esposizione dell’Erbario, di quadri, di lettere (alcune delle quali inedite e mai esposte) in originale; di fotografie (molte delle quali mai pubblicate, in parte che lo ritraggono, in parte da lui stesso scattate); di disegni a matita (anche questi inediti e mai esposti), di prime edizioni dei suoi libri.




Il partigiano Montezemolo

Lunedì 26 settembre 2016 dalle ore 17,30 in Sala delle Feste presso il Consiglio Regionale in Via Cavour 18 Firenze, presentazione del volume Il partigiano Montezemolo.

Saranno presenti:
Paolo Bambagioni – consigliere regionale
Zeffiro Ciuffoletti – storico
Giovanni Pallanti- giornalista
Stefano Cordero di Montezemolo – Economista

Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo è una figura che nel circuito storiografico non ha avuto la giusta visibilità. Figlio di un ufficiale dell’esercito, nonno garibaldino, ha trascorso la sua vita nel mondo militare,nel culto dei valori patriottici simboleggiati dalla monarchia. Morì nell’eccidio delle Fosse Ardeatine.
Una figura ancora da capire. La presentazione di questo libro sarà l’occasione per ripercorrere e ricordare l’Italia dopo l’ 8 settembre 1943. Le vicende storiche relative alla Liberazione, alla Resistenza e alle logiche politiche che hanno concorso a determinare la nascita della Repubblica, combinando le esperienze personali e personali con quelli più strettamente storiche e politiche che ancora portano a divisioni e diverse interpretazioni dei fatti e degli eventi.




Sul sentiero di Pian d’Albero

Domenica 25 settembre l’Arci Incisa organizza una passeggiata al Casolare di Pian d’Albero.

Ritrovo ore 9.00 in piazza Santa Lucia Incisa.

Pranzo offerto.

Prenotazione obbligatoria: Francesco 3665969334