1

Commemorazione della battaglia di Fonte dei Seppi

Si terrà domenica 17 luglio presso l’Abetina degli Scollini la commemorazione del 72esimo anniversario della Battaglia della Fonte dei Seppi. La cerimonia celebrativa inizierà alle ore 11 presso il monumento ai caduti.

Interverranno Renato Romei, membro della segreteria provinciale dell’ANPI di Firenze, e il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.

Nella battaglia della Fonte dei Seppi, avvenuta il 14 luglio 1944, persero la vita tredici partigiani della Brigata Fanciullacci in uno scontro a fuoco con le forze nazifasciste.




A Empoli la presentazione del volume di Baiada sul Padule

Sabato 16 luglio alle ore 21.30, nel Chiostro degli Agostiniani ad Empoli, presentazione del volume di Luca Biada, Raccontami la storia del Padule. La strage di Fucecchio del 23 agosto 1944: i fatti, la giustizia, le memorie. Iniziativa a cura del Comitato per la difesa della Costituzione dell’empolese valdelsa e dell’ANPI.

Interverrà, oltre all’autore, il prof. Carlo Baccetti dell’Università di Firenze.

Introduce Sandra Sani.




72° Anniversario dell’eccidio di Crespino sul Lamone e Fantino

Venerdì 15 luglio alle ore 20.30 apertura della mostra di residuati bellici “Ricordi dalla terra della Linea Gotica” presso l’Abbazia vallombrosana a Crespino sul Lamone

Domenica 17 luglio commemorazione ufficiale:

ore 9.30 ritrovo nella piazza della chiesa
ore 10.00 corteo al Monumento ossario
ore 10.15 rito dell’alzabandiera
ore 10.30 liturgia eucaristica celebrata da MonsignorMario Toso Vescovo di Faenza e Modigliana e concelebrata da Monsignor Gastone Simoni Vescovo emerito di Prato
ore 11.00 Saluto della Presidente del Comitato Onorcaduti, Irene Alpi, e del sindaco di Marradi, Tommaso Triberti.
Monsignor Simoni commemora don Giustino Farnelli
Interventi delle rappresentanze istituzionali presenti
Orazione ufficiale tenuta dal dott. Giuseppe Matulli
Onori ai Caduti.

Lunedì 18 luglio
ore 16.00 il Comitato Onorcaduti in collaborazione con il Comune di Palazzuolo sul Senio commemora a Lozzole, nella data della strage, i caduti di Fantino, Lozzole e Campegozzole.

 




67° Raduno dei partigiani e dei giovani a Monte Giovi

Sabato 9 e Domenica 10 luglio si svolgerà a Monte Giovi il 67° Raduno dei Partigiani e dei giovani

Si rinnova così l’appuntamento con l’importante iniziativa che vuole ricordare la lotta Partigiana, una manifestazione che rappresenta l’eredità di una memoria collettiva, un messaggio che si rinnova nel tempo, una festa e soprattutto un impegno per il futuro.
L’iniziativa coinvolge i Comuni di Pontassieve, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenze, Pelago, Rufina, Vicchio, la Città Metropolitana, l’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, l’Unione montana dei comuni del Mugello e la Regione Toscana.
Il Raduno è inoltre promosso dall’ANPI Associazione nazionale Partigiani d’Italia e l’organizzazione è affidata a ANPI Comitato provinciale di Firenze in collaborazione con SMS Croce Azzurra, Gruppo GEO Sieci, gruppo CEV Vicchio, ARCI casa del Popolo di Pontassieve, Acone, Colognole, Vicchio e Scopeti.
Il Raduno dei Partigiani e dei giovani è un appuntamento volto a mantenere vivo il ricordo e a tramandare la nostra memoria.
 Programma 
67° Raduno dei Partigiani e dei Giovani – Monte Giovi
SABATO  9 LUGLIO
Ore 16.00 Piramide dei PartigianiApertura Stand
Ore 16.00 Intitolazione del sentiero a “Bianca Bianchi”. Ritrovo e partenza per escursione a Monte Giovi, “Piramide” secondo il seguente itinerario: sentiero CAI 11 – sentiero 00 – San Giusto – Memoriale – Prati Nuovi – Casa Cerro – Monte Giovi – sentiero CAI 11 – Piramide
Ore 19.30 Ristorante e Ristoro Piramide dei Partigiani a cura della Casa del Popolo di Pontassieve
Ore 21.00 Pista da Ballo Spettacolo musicale “Canti di Resistenza, d’Esilio e di Libertà” con Angela Batoni e Matteo Ceramelli con la partecipazione del coro Terra Canto Memoria

DOMENICA 10 LUGLIO
Ore 8.00 Colazione al Bar della Festa
Ore 10.30 Faggeta – Ritrovo Gonfaloni, corteo e deposizione corone ai monumenti ai Caduti
Ore 11.00 Interventi di:
       Giulia Fossi, Vice Sindaco di Dicomano
       Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza Toscana
       Ubaldo Nannucci, Presidente ANPI Comitato Provinciale Firenze
Ore 12.30 Ristorante e Ristoro alla Piramide dei Partigiani a cura della Casa del Popolo di Pontassieve
Ore 15.30 Pista da ballo Spettacolo Musicale Alessandro Tanini

Per raggiungere Monte Giovi
da Firenze – SS67 direzione Dicomano fino a Scopeti poi svoltare a sinistra in direzione Colognole. Proseguire su Via del Palagio in Colognole fino a Monte Giovi
da Dicomano – SS67 direzione Pontassieve fino a Scopeti poi svolta a destra in direzione Colognole. Proseguire su Via del Palagio in Colognole fino a Monte Giovi

Servizio NAVETTA, solo su prenotazione
La S.M.S. Croce Azzurra Pubblica Assistenza in Pontassieve, sezione Montebonello organizza un servizio di navetta, domenica 10 Luglio, con partenza da Pontassieve, Piazza Stazione alle ore 8.00 e ritorno con partenza da Monte Giovi alle ore 16.00.
Sono disponibili 8 posti.
Prenotazione obbligatoria allo 055/8397687



Una mostra sui vetri impagliati per festeggiare il sesto compleanno del MUVE

L’invito è per giovedì 7 luglio alle 21.30. Il compleanno del Muve è stato organizzato in collaborazione con associazione culturale Amici del Muve, Consorzio CentroVetro di Empoli, Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio.

É in programma l’inaugurazione della mostra intitolata “I vetri impagliati del Muve: modelli a confronto dal XIX al XX secolo”. Il vetro impagliato è il protagonista della mostra temporanea che sarà allestita nel Museo del vetro: dai fiaschi alle damigiane, dai “cammelli” alle ampolle e ai serviti da tavola. Una varietà di oggetti che copre un arco cronologico ampio e che si caratterizza sia per le materie prime utilizzate, sia per tipologia di impagliatura o rivestizione. Le donne sono le vere protagoniste del vetro impagliato e ci saranno documenti e immagini a testimoniare questa importante attività.




A cavallo del millennio, 1990-2014, venticinque anni di Palio

Mercoledì 6 luglio, alle 17, in sala Gonfalone di palazzo Panciatichi a Firenze si presenta il libro di Luciano Valentini “A cavallo del millennio, 1990-2014, venticinque anni di Palio” (Casa Editrice 3arte) .

Il volume raccoglie scatti tratti dall’archivio dello stesso Valentini con testi scritti dal giornalista Maurizio Bianchini.

Alla presentazione saranno presenti il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani e il consigliere Stefano Scaramelli. Prevista la partecipazione dell’assessore regionale alla Cultura Monica Barni, del sindaco di Siena Bruno Valentini, del presidente e amministratore delegato del Consorzio per la tutela del Palio Laura Bonelli e Paolo Leoncini, del curatore dei testi della pubblicazione e della giornalista Rai Annalisa Bruchi.




Uno spettacolo teatrale sulla vita e le opere di Gino Terreni

Il 24 giugno alle ore 21.30 ad Empoli, l’Associazione Archivio Gino terreni e l’Associazione teatrale Plantago, presentano la riduzione teatrale sulla vita e le opere di Gino Terreni. L’anteprima è solo su prenotazione al numero 3351852368 OPPURE prenotazioni@plantago.it.

Credo fermamente che il Teatro sia uno degli strumenti più affascinanti ed efficaci per la presentazione al grande pubblico sia della vita intensa e travagliata intimamente che delle opere di un artista poliedrico come è stato mio padre. Il Teatro porterà Gino Terreni più vicino alla gente. Grazie alla sua immediatezza sarà più facile assimilare la sua lunga biografia, perché raccontata a più voci e con immagini ad effetto, direttamente da chi lo ha conosciuto e seguito per una vita intera.  Non essendo del settore, mi sono affidato all’amico e bravissimo attore drammatico Gilberto Colla, esperto nel “raccontare” la vita di famosi artisti del passato, come gli Impressionisti, che mi ha affiancato nella difficile stesura e nel relativo adattamento dei testi. Spero fortemente che questo lavoro possa servire a tutti, giovani e meno giovani, a rimettere a fuoco la propria memoria.”  




In difesa dell’arte: intellettuali e patrimonio artistico durante la seconda guerra mondiale

Mercoledì 22 giugno ore 17.30, al Museo Novecento di Firenze:                      

In difesa dell’arte: intellettuali e patrimonio artistico durante la Seconda Guerra Mondiale

Alessia Cecconi in conversazione con Fulvio Cervini.

Quale il destino delle opere durante un conflitto? Quale il ruolo degli artisti e degli intellettuali? Sebbene la tutela del patrimonio storico-artistico negli anni della Seconda Guerra Mondiale sia diventata una tematica di crescente interesse, meno noto è il contributo della società civile in difesa dei monumenti e delle opere mobili. Nel mese in cui ricorrono numerosi anniversari legati alla Resistenza in Toscana, una riflessione sull’impegno di alcuni protagonisti della cultura italiana del Novecento – tra cui Giovanni Poggi, Ugo Procacci, Cesare Fasola e Carlo Ludovico Ragghianti – offre lo spunto per ripercorrere le vicende della lotta alle razzie e alle distruzioni belliche. Un’occasione per ricordare, riprendendo le parole di Roberto Longhi, “quali e quanti valori si trattava di proteggere”.