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A Livorno “Quando viaggiare era un piacere. Conversazioni sulle Terme del Corallo”

tn_terme_corallo_2Sabato 29 novembre, alle ore 16.30, ai Granai di Villa Mimbelli (via S. Jacopo in Acquaviva), si terrà il secondo dei due incontri dal titolo “Quando viaggiare era un piacere. Conversazioni sulle Terme del Corallo”, tenuto dal dottor Dario Matteoni che illustrerà gli aspetti dell’architettura liberty a Livorno.  La Delegazione FAI di Livorno è impegnata da maggio, in collaborazione con il Comune di Livorno, nel VII° censimento “I Luoghi del Cuore” proprio a favore delle Terme del Corallo allo scopo di ottenere un finanziamento da FAI ed Intesa San Paolo per la riqualificazione della struttura, come già è avvenuto per il Tempio della Congregazione Olandese-Alemanna.  Con l’occasione nella sala dei Granai sarà possibile visitare una mostra di foto storiche e moderne ed assistere a proiezioni di video sulle Terme del Corallo.

 

 




A Livorno “BLS (Beppe la Salvia) Fotografia & Teatro”

image002E’ stato presentato a palazzo comunale di Livorno nel corso di una conferenza stampa , l’archivio “Beppe la Salvia”, un ricchissimo fondo documentario e librario dedicato al teatro a Livorno fra gli anni Sessanta e Duemila costituito da volumi, fotografie, copioni, depliant e film. Donato alla Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi”, l’archivio verrà fatto conoscere alla città attraverso una serie di iniziative pubbliche di prossima programmazione che si terranno dal 29 novembre all’11 dicembre 2014. Si tratta di una mostra fotografica (il 29 e 30 novembre al ristorante Montallegro), di una conferenza di presentazione del fondo (il 4 dicembre a Villa Fabbricotti) e infine di una mostra con proiezione di un film di Emanuele Barresi alla Goldonetta (l’11 dicembre)

Ad aprire la conferenza stampa di presentazione è stato l’assessore alla cultura Serafino Fasulo che ha ringraziato la figlia Valentina La Salvia della preziosa donazione. “E’ mia intenzione – ha detto Fasulo – dedicare all’archivio Beppe La Salvia una collocazione ben precisa. La mia idea infatti è creare un polo bibliotecario dove le discipline dello spettacolo possono essere documentate e studiate. La destinazione potrebbe essere Villa Maria”. “Così come per la fotografia – ha aggiunto – vorrei convogliare in unico spazio specifico da dedicare a mostre, workshop e seminari, il ricco patrimonio fotografico di forte interesse da noi conservato”.

Valentina La Salvia ha quindi presentato il programma degli appuntamenti riuniti sotto il titolo  “BLS Beppe La Salvia fotografia & teatro 1960-2000”,  ideati e realizzati con la collaborazione del Comune di Livorno, allo scopo di far conoscere la consistenza del fondo “Beppe La Salvia” e promuovere la consultazione dei volumi e dei documenti da parte degli  studenti di Storia del Teatro e Storia del Cinema dell’Università degli Studi di Pisa, oltre che dagli addetti ai lavori che operano o risiedono sul territorio e da tutti coloro che studiano e amano l’arte e la recente storia della città.
Il Fondo è costituto da 579 volumi circa, fra testi teatrali, saggi critici e di approfondimento su teatro e cinema; fotografie degli spettacoli teatrali della compagnia del Piccolo Teatro Città di Livorno, dei primi anni di Spazioteatro, dei saggi della Scuola di Dizione e Recitazione “Laura Ferretti”, realizzate da Beppe la Salvia; copioni, appunti di regia, bozzetti di scenografie, manifesti di spettacoli ideati e diretti da Beppe La Salvia fra la fine degli anni Settanta e il Duemila; colonne sonore; film di spettacoli teatrali del Piccolo Teatro Città di Livorno, riprese video realizzate da Beppe La Salvia; rassegna stampa di giornali locali sull’attività del Centro Artistico “Il Grattacielo”; copioni inediti o non messi in scena.
Le tre iniziative sono state pensate per raccontare da punti di vista diversi le passioni e le attività di Beppe La Salvia all’interno dell’arco temporale che va dagli inizi degli anni Sessanta, quando si avvicina all’ambiente del teatro attraverso le iniziative del Centro Artistico “Il Grattacielo” in qualità di fotografo, attore e assistente alla regia, e la fine degli anni Novanta, periodo in cui si esaurisce la sua intensiva partecipazione all’ambiente teatrale livornese, come si evince dai documenti del suo archivio.

Hanno preso parte alla conferenza tutti coloro che hanno collaborato al progetto: Cristina Luschi, responsabile della Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi, Cristina Bicchi presidente degli Amici del Cinema La Goldonetta e Biancamaria Galli , presidente degli Amici del Teatro Goldoni.

Dettaglio degli eventi:

Mostra “Momenti di ricerca fotografica”
Sabato 29 novembre, ore 17.00- 21.00 e domenica 30 novembre, ore 10.00-18.00 al ristorante Montallegro – Orlandi (Piazza del Santuario 3), si potrà visitare la mostra “Momenti di ricerca fotografica” a cura di Valentina La Salvia: un excursus di scatti fotografici per raccontare la passione di un uomo “normale”, impiegato di banca per dovere e regista teatrale per amore, che ha trovato nella fotografia il mezzo per indagare e smascherare l’io più profondo e la realtà più vera e naturale.
Una mostra “affettiva”, costituita da documenti di famiglia, dove saranno esposte le fotografie di pura ricerca e sperimentazione: il raduno di hippies ad Hyde Park, Londra 1972; ritratti e mise en scène di attrici livornesi; volti ed espressioni di passanti; scorci e immagini di città.

Conferenza “Fondo Beppe La Salvia, la donazione”
Giovedì 4 dicembre alle 17.00, alla Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi”, (Villa Fabbricotti, Viale della Libertà 30), conferenza “Fondo Beppe La Salvia, la donazione”.
Interverranno:  Serafino Fasulo, assessore alla Cultura del Comune di Livorno, Cristina Luschi, direttrice della Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi”, Lorenzo Cuccu, docente di Storia del Cinema presso l’Università degli Studi di Pisa, Claudio Monteleone, attore, Valentina La Salvia, erede.
La conferenza alla Biblioteca Labronica, dove il Fondo sarà catalogato e conservato, costituirà un momento di analisi e confronto per raccontare quello che è stato ma più che altro per stimolare nuove idee e studi futuri, incoraggiare altre donazioni e magari rileggere e valorizzare la storia del teatro di una città come Livorno, che fin dall’Ottocento si è contraddistinta per la presenza di un alto numero di teatri e di attività di spettacolazione.

3) Zoo e veleni, i tempi della Goldonetta
Giovedì 11 dicembre, ore 17.00, al Teatro “La Goldonetta”, Piazza C.Goldoni, mostra a cura di Valentina La Salvia, in occasione dell’apertura della Stagione degli Amici del Teatro Goldoni e degli Amici del Cinema La Goldonetta, stagione dedicata alla memoria di Beppe La Salvia.
A seguire alle ore 18.00 proiezione del film “Non c’è più niente da fare”, regia di Emanuele Barresi, ispirato alle vicende delle compagnie amatoriali livornesi. Nella mostra saranno esposti copioni, fotografie, manifesti, schede di regia, oggetti e documenti del fondo, relativi agli spettacoli che Beppe La Salvia diresse alla Goldonetta tra il 1979 e il 1981: «Zoo di vetro» e «Arsenico e vecchi merletti» .
In concomitanza con la manifestazione andranno in onda su Telegranducato TV le riprese video di alcuni degli spettacoli teatrali con la regia di Beppe La Salvia, realizzate a cura di Telegranducato.

Chi è Beppe La Salvia
(Collesalvetti 03-06-1944, Livorno 02-12-2013)
Dopo gli studi scientifici è stato assunto alla Banca Nazionale del Lavoro, dove è rimasto fino alla pensione. Giovanissimo ha collaborato come fotografo a La Nazione e per Associated Press Photos.
Nel 1962 è entrato a far parte del Centro Artistico “Il Grattacielo” di Piazza Attias ed è rimasto a tempi alterni nella sede di Via Fagioli fino al 1978, data in cui ha partecipato alla creazione della compagnia Spazioteatro, sotto la direzione di Giorgio Fontanelli. Co-direttore del Piccolo Teatro Città di Livorno insieme a Beppe Ranucci e Luciano Lessi dal 1981 in poi, è stato regista e fotografo del Centro Artistico “Il Grattacielo” fino al 2000.




A 20 anni dalla morte di Franco Fortini. “Memorie per dopo domani”

Locandina FortiniIl 28 novembre 2014 ricorrono i venti anni dalla morte di Franco Fortini. Presentiamo qui nei materiali correlati una serie di documenti per conoscere meglio la sua figura. Dal 19 novembre al 9 dicembre si terrà poi la rassegna “Memorie per dopo domani. Per Franco Fortini nel ventesimo anniversario della scomparsa” che prevede incontri, proiezione di documentari e presentazione di saggi a Siena e Firenze per iniziativa del Centro studi Franco Fortini dell’Università di Siena in collaborazione con la Regione Toscana e l’Istituto Storico per la Resistenza di Siena.  Dal 20 novembre al 27 febbraio, inoltre presso le Stanze della Memoria di Siena (via Malavolti, 9), sarà possibile visitare il percorso multimediale.

Questo il programma completo delle iniziative:

Mercoledì 19 Novembre ore 12.30| Palazzo Strozzi Sacrati, Piazza del Duomo FIRENZE
Regione Toscana – Conferenza stampa di presentazione “Memorie per dopo domani: per Franco Fortini nel ventennale della scomparsa”.

Giovedì 20 Novembre ore 11.00| Stanze della Memoria, Via Malavolti, 9 SIENA
Visita per i giornalisti e presentazione del percorso espositivo all’interno del percorso museale di storia del Novecento senese delle Stanze della Memoria.
ore 17| Stanze della Memoria, Via Malavolti, 9  SIENA
Incontro sul tema “La memoria del possibile” con Mario Pezzella, Massimo Cappitti, D. Balicco.

Martedì 25 Novembre ore 17.30| Museo Novecento, P.za Santa Maria Novella

 FIRENZE
Incontro su Fortini artista, pittore e incisore. Esposizione di opere originali e proiezione in video di altri lavori provenienti dall’Archivio Fortini dell’Università di Siena. 
Intervengono Enrico Crispolti eMarcello Ciccuto.

Venerdì 28 Novembre ore 17.30 | Gabinetto Viesseux, P.za Strozzi FIRENZE
Presentazione del saggio di Luca Daino, Fortini nella città nemica: l’apprendistato intellettuale di Franco Fortini a Firenze (Milano, Unicopli, 2013). Intervengono Stefano Carrai, Franco Contorbia e Giuseppe Nava; coordina Gloria Manghetti.

Sabato 29 Novembre ore 17.30| Biblioteca Comunale degli Intronati, Via della Sapienza SIENA
Lettura di poesie tratte dalle raccolte di Fortini. A cura di Stefano Dal Bianco e “Incontrotesto”.

Domenica 30 Novembre ore 18.30| Corte dei Miracoli, complesso ex o.p. San Niccolò SIENA
Lettura scenica da I cani del Sinai. A cura del Teatro della pioggia.

Venerdì 5 Dicembre ore 17-22| Stanze della Memoria, Via Malavolti, 9 SIENA
“Rimontare Stalin”, incontro con Cecilia Mangini.
Alle ore 20.30 proiezione pubblica del documentario All’armi siam fascisti (1961-62), di Cecilia Mangini, Lino del Fra e Lino Miccichè (testo di Franco Fortini).

Sabato 6 Dicembre ore 17.30 | Le Murate spazio SUC, P.za delle Murate FIRENZE
Serata di letture e poesia, con la proiezione di filmati dall’Archivio Fortini e dibattito con poeti contemporanei. Nel corso della serata Roberto Talamo eseguirà dal vivo le “Canzonette del Golfo”, da lui stesso composte a partire dalla raccolta omonima di Fortini. Intervengono Andrea Inglese, Paolo Maccari, Andrea Gibellini, Roberto Talamo.

Martedì 9 Dicembre ore 18-22 | Cinema Stensen, Viale Don Minzoni FIRENZE
Proiezione del documentario Scioperi a Torino (1962), di Paolo e Carla Gobetti (testo di Franco Fortini). Incontro con Sergio Bologna, Sergio Toffetti e gli autori del documentario (proiettato a seguire)Dell’arte della guerra (2012), di Silvia Luzi e Luca Bellino.




Al via a Livorno la mostra “A lezione di razzismo”

Villa Fabbricotti Livorno

Villa Fabbricotti Livorno

Al via la mostra documentale “A lezione di razzismo, scuola e libri durante la persecuzione antisemita” venerdì 28 novembre (dalle ore 15.30) alla Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (viale della Libertà 30).
La mostra curata dalla Fondazione Ambon e Castiglioni di Firenze, dove è già stata esposta presso l’Archivio di Stato, viene allestita  in collaborazione con l’ANPPIA di Livorno, e fa parte di un progetto  rivolto agli Istituti secondari di secondo grado della città dal titolo “Dai media del regime fascista alla rete”.
Sempre venerdì 28 novembre, dalle 15.30 alle 18.30, in occasione dell’inaugurazione, è prevista una conferenza rivolta ai docenti delle scuole cittadine. Interverranno il prof. Giorgio Bacci (della Scuola Superiore Normale di Pisa) sull’argomento “Sembra di essere al cinematografo: leggere le immagini durante il fascismo”, il prof. Demetrio Paparoni (critico d’arte) sul tema “L’Italia e la perdita della memoria” e le curatrici della mostra che interverranno sul tema “Scuola e libri durante la persecuzione antisemita”.
La mostra proseguirà fino al 6 dicembre.

Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 19.30. Il sabato dalle 8.30 – 13.30.

Info: 0586/824511




Presentazione di Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale. Edizione nazionale delle Opere di Benedetto Croce.

Alle ore 17.00, presso i locali della propria Biblioteca (via pian dei Giullari 36/a), la Fondazione Spadolini – Nuova Antologia è lieta di invitarvi alla presentazione di Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale. Edizione nazionale delle Opere di Benedetto Croce, a cura di Felicita Audisio (Editore Bibliopolis).

Introducono Cosimo Ceccuti e Fulvio Janovitz

Intervengono Michele Maggi e Sergio Givone

Saranno presenti la curatrice, l’editore Francesco Del Franco, Marta Herling, Segretario generale dell’Istituto italiano per gli studi storici




Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

2010_1125_contro-la-violenza-sulle-donneIl 25 novembre l’Associazione Olympia de Gouges ricorda e celebra ‘la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’ e i 15 anni di attività del Centro Antiviolenza con una iniziativa pubblica al Cinema Stella di Grosseto (via Mameli 24) alle ore 17; il programma prevede la proiezione di due film: ‘Le donne del sesto piano’ e ‘Tre mogli’. Tra le due proiezioni ci sarà un dibattito dal titolo ‘Spengiamo insieme la violenza’, a cui interverranno Barbara Solari, Responsabile del Centro documentazione Donne dell’Isgrec, Giovanna Stellini, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Grosseto e Sabrina Gaglianone, Presidente dell’Associazione Olympia de Gouges. A seguire un aperitivo/cena.




A Pienza la presentazione del volume “Dalla zizzola di Torrita al libeccio di Livorno”

faralli_Sabato 22 novembre alle ore 16 nella sala consiliare del Comune di Pienza si terrà la presentazione del libro di memorie “Dalla zizzola di Torrita al libeccio di Livorno” attraverso la Val d’Orcia. Dopo il saluto dell’assessore alla cultura Giampietro Colombini e dell’Arcioscuro Fabrizio Betti dell’Accademia degli Oscuri, la parola passerà a Fabio Pellegrini. Le conclusioni saranno affidate all’autore Marcello Faralli. Il volume è il racconto di una vita professionale che ha condotto Marcello Faralli da Torrita Senese a Livorno. Da una famiglia tradizionale di mezzadri alla rivoluzione tecnologica che ha cambiato il volto della stampa




A Pienza una serata per il centenario di Mario Luzi

marioluziSabato 22 novembre 2014, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della nascita di Mario Luzi, il Comune di Pienza (Siena) dedica al poeta una serata di “Letture da Mario Luzi

Alle 17,30 presso la Cripta della Chiesa Cattedrale, il Comune con la Compagnia del Teatro Povero di Monticchiello presentano una selezione delle poesie a cura di Daniela Terzuoli, progetto di Furio Durando, con commento musicale del Maestro Luca Burocchi