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L’ecofemminismo in Italia. Le radici di una rivoluzione necessaria

venerdì 29 settembre 2017
ore 17.30
@ Sala Gigli, Palazzo del Pegaso (via Cavour 2, Firenze)

 

Su iniziativa del Consiglio regionale,  presentazione del libro a cura di Franca Marcomin e Laura Cima

L’ecofemminismo in Italia. Le radici di una rivoluzione necessaria

Per vedere le foto delle iniziative e rimanere sempre aggiornato visitare il sito: www.consiglio.regione.toscana. it




Prigionieri di Hitler prigionieri degli Alleati

000447_88815897_1505988136Prigionieri di Hitler, prigionieri degli Alleati… Una riflessione sulle condizioni di prigionia dei militari italiani nei diversi contesti bellici.

Giovedì 28 settembre, alle ore 16 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, con Gianluca Cinelli (Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo “D.L. Bianco”), Gianna Cascone (Presidente ANEI Livorno), Isabella Insolvibile (Istituto Nazionale Ferruccio Parri). Introduce Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO). Coordina Gino Niccolai (Presidente ANPI Livorno).

«Tra il 1940 e il 1946 quasi ogni famiglia italiana aveva un congiunto o parente prigioniero di guerra all’estero. Oltre un milione e duecentomila nostri militari furono catturati in Europa, in Africa o nel Mediterraneo. Di questo rilevante numero, circa 600 mila finirono nelle mani degli Alleati: 408 mila detenuti dagli inglesi, 125 mila dagli americani, 37 mila dai francesi e 20 mila quelli ufficialmente dichiarati dall’Unione Sovietica.

Nel dopoguerra per lungo tempo la questione dei prigionieri di guerra italiani è stata pressoché rimossa dalla memoria collettiva e la storiografia vi ha prestato scarsa attenzione. L’interesse per il tema si è ridestato negli ultimi trent’anni, con la pubblicazione di numerosi saggi, riguardanti soprattutto la prigionia in Germania e in Russia. […] Non tutte le prigionie furono uguali, ed è nota la dura sorte dei 650 mila internati militari italiani in Germania e dei prigionieri in Unione Sovietica. Gli inglesi trattarono i nostri connazionali in modo piuttosto rigido ma nel complesso rispettoso delle norme della Convenzione di Ginevra del 1929, mentre gli Usa garantirono loro condizioni di vita nettamente migliori».




“Zone di guerra, geografie di sangue” a Castelnuovo di Garfagnana

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Sala “Luigi Suffredini”, Castelnuovo di Garfagnana: sabato 23 settembre, alle ore 17:00, appuntamento con la presentazione di “Zone di guerra, geografie di sangue”.

Il prossimo sabato 23 settembre 2017, alle ore 17:00, presso la Sala “Luigi Suffredini” in piazzetta Ariosto a Castelnuovo di Garfagnana (Lu), si terrà una nuova presentazione del libro “Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945)”. Edito dal Mulino, il volume rende conto dell’importante opera di censimento dei più di 5.000 episodi di violenza nazifascista compiuti in Italia nei mesi dell’occupazione, ricerca portata a termine da un team di 115 esperti, coordinati da Gianluca Fulvetti e Paolo Pezzino dell’Università di Pisa, che hanno anche svolto le funzioni di curatori della pubblicazione. Promossa dall’ANPI nazionale, dall’INSMLI “Ferruccio Parri” e dal Governo della Repubblica Federale Tedesca, dopo più di due anni di lavoro storiografico, l’iniziativa non si è limitata a produrre un’edizione cartacea di grande rilievo, ma è pure risultata in un utile strumento di consultazione online delle schede dei singoli episodi di uccisioni e stragi capillarmente censiti: il portale www.straginazifasciste.it, inaugurato nel 2016. In occasione della serata castelnovese, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Andrea Tagliasacchi, prenderà la parola per l’introduzione Nicola Barbato, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca. A seguire, parleranno Carlo Giuntoli, pure membro del Direttivo e tesoriere dell’ISREC, con l’intervento “La violenza fascista dal locale al nazionale: la strage della Merlacchiaia”, e Gianluca Fulvetti, curatore del volume. Evento patrocinato da Comune di Castelnuovo di Garfagnana, ISREC Lucca ed ANPI-Comitato Provinciale di Lucca. Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’iniziativa.




73° anniversario della Liberazione del territorio di Vernio

 

Ricco fine settimana di iniziative in ricordo della  Liberazione del territorio di Vernio.

Programma parziale (per il programma completo consultare la locandina dell’evento allegata)

• venerdì 22 settembre ore 21.15 @ sala superiore dell’ex Meucci, Mercatale:

Proiezione del film Italo, una storia vera sulla guerra e un appello per la pace.
In collaborazione con Circolo ARCI Mercatale, Associazione Linea Gotica AVB e Fondazione CDSE.
Saranno presenti i registi e alcuni testimoni del passaggio del fronte.

ore 19:30 (su prenotazione) è possibile partecipare alla cena con i realizzatori di Italo, @ Circolo ARCi di Mercatale. 15euro.

• domenica 24 settembre ore 9 @ piazza del Comune, San Quirico

Partenza del Trekking della Resistenza da San Quirico verso la Torricella;
ore 11: commemorazioni ufficiali presso il memoriale della Torricella.




IMI Italienische Militar-Internierte

Mercoledì 20 settembre alle ore 15.30 nella Sala consiliare del Comune di Pontassieve incontro per ricordare le figure dei militari italiani che nei giorni successivi all’armistizio dell’8 settembre del ’43 dissero no al nazifascismo.

Saluti del Sindaco di Pontassieve, Monica Marini, e della Consigliera regionale, Serena Spinelli

Interventi:

Matteo Mazzoni; Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Anna Maria Casavola, Direttrice della rivista “Noi del Lager”

Marco Grassi, Presidente ANEI sezione Firenze

Coordina Orlando Materassi, vicepresidente ANEI sezione Firenze




Liberi di pedalare – pedalata sui Sentieri della Memoria

17 settembre 2017
ore 9
@ Piazza Cavour, Signa

Liberi di pedalare

Una pedalata sui luoghi della memoria da Signa a Firenze promossa dai Comuni di Signa, Scandicci, e Lastra a Signa.

In allegato trovate il programma dettagliato con tutte le tappe del percorso nei vari comuni.
Il percorso toccherà anche Piazza Enzo Desideri, ciclista e partigiano signese ricordato per le celebrazioni della Liberazione di Signa. Proprio da una sua frase nasce il titolo di questa iniziativa “Pedaleremo ancora per le strade libere d’Italia”.

La pedalata è libera e gratuita. In caso di maltempo l’iniziativa sarà annullata.




Un monumento per ricordare i partigiani Remo Scappini e Rina Chiarini

Sarà inaugurato sabato 16 settembre, alle 11.30, in piazza del Convento il monumento dedicato a Rina Chiarini (Clara) e a Remo Scappini, partigiani.

Troverà posto in piazza del Convento, al centro della frazione di Santa Maria, proprio davanti alla chiesa di Santa Maria a Ripa.

Un’iniziativa che l’amministrazione comunale ha voluto ascoltando anche i propositi del Comitato Santamariese, che raccoglie numerosi cittadini residenti, e dell’ANPI empolese.

Si tratta di una sorta di stele in acciaio corten in cui trovano spazio i nomi dei due partigiani e un simbolo a loro dedicato.

Alla memoria di Rina Chiarini e di Remo Scappini è intitolato anche il Centro di documentazione sull’antifascismo, la Resistenza e la storia contemporanea di Empoli, che si trova all’archivio storico comunale, in zona Carraia, e che raccoglie libri e a altri documenti legati alla storia della coppia.

Marito e moglie, entrambi empolesi , furono tra i principali protagonisti della lotta di Liberazione: per il suo contributo alla Resistenza Rina Chiarini, detta Clara, fu insignita della medaglia d’argento al valor militare.
Anche Remo Scappini pagò a caro prezzo il suo antifascismo, ma 12 anni di carcere duro non lo piegarono. Fu a capo della rivolta del popolo genovese contro i nazifascisti , e come presidente del Comitato di Liberazione della Liguria ricevette nelle sue mani la resa delle truppe tedesche comandate dal generale Meinhof .
L’installazione e l’inaugurazione del monumento in memoria della coppia partigiana avviene in occasione del 73° anniversario della Liberazione di Empoli, città che con i suoi 500 volontari nell’esercito di liberazione è stato uno dei punti nevralgici dell’antifascismo in Toscana.




Carlo Sforza. Alto Commissario per le epurazioni

Venerdì 15 settembre alle ore 21.00,  all’interno del programma delle “Notti d’Estate. Mostra della Resistenza Città di Massa” (Piazzale Partigiani), presentazione del libro, Carlo Sforza – Alto Commissario per l’Epurazioni. Le sanzioni contro il fascismo, di Andrea Lepore. Sarà presente l’autore con Paolo Bissoli, presidente Istituto della Resistenza apuana, Massimo Michelucci, Corrado Giunti.