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Il Giorno del Ricordo dell’Istoreco Livorno

logoIstorecoAnche quest’anno si presenta riccoo il programma delle iniziative promosse ed organizzate da ISTORECO in collaborazione con il Comune di Livorno e gli altri Comuni della provincia in occasione del Giorno del Ricordo:

Cecina, Lunedì 10 febbraio, ore 10.30, Sala Primetta Cipolli Comune Vecchio. Il confine orientale tra esilio e accoglienza. Palazzetto dei Congressi. Introduce Marco Manfredi, intervento di Francesco Dei. Testimonianza di ANVGD, Marzia Colani.

Fauglia, Mercoledì 12 febbraio ore 10.30, Scuola media di Fauglia. Il confine orientale tra esilio e accoglienza. Partecipano Marco Manfredi (ISTORECO) e Mario Cervino (ANVGD Livorno).

Piombino, Giovedì 13 febbraio ore 16, Archivio storico Piombino: Partenze e approdi: l’Alto Adriatico e l’esodo giuliano-dalmata. Introduce Catia Sonetti, intervento di Enrico Miletto (Università di Torino). Testimonianza di ANVGD, Sergio Pasquali.

Donoratico (Castagneto Carducci), Giovedì 13 febbraio ore 21, Biblioteca comunale di Donoratico: Partenze e approdi: l’Alto Adriatico e l’esodo giuliano-dalmata. Introduce Catia Sonetti, intervento di Enrico Miletto (Università di Torino). Testimonianza di ANVGD, Marzia Colani.

Livorno, Venerdì 21 febbraio ore 16, Sala degli Specchi – Museo Fattori (Villa Mimbelli).

Conferenza in collaborazione con Comunità Sant’Egidio Livorno e Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia prov. Livorno:

Profughi di ieri e di oggi in cerca di salvezza. Le macerie materiali e morali alla fine di un conflitto.

Saluti delle Autorità

Introduzione di Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO Livorno)

Interventi di:

Anna Ajello (Presidente Comunità Sant’Egidio Livorno)

Francesco Dei (assegnista di ricerca Scuola Normale Superiore Pisa)

Mario Cervino (Presidente ANVGD Livorno)

Testimonianze di profughi del mondo contemporaneo




Dall’Istria a Lucca.

Oggi, alle ore 17.30, presso la Casa della Memoria e della Pace, Castello di Porta San Donato, Mura Urbane, Lucca

INAUGURAZIONE

Dall’Istria a Lucca
Una raccolta di documenti familiari a cura di Armando Sestani

Un percorso storico attraverso una raccolta familiare di documenti e pubblicazioni varie che hanno come tema le vicende complesse del confine orientale italiano. Possono queste poche parole spiegare il contenuto di questa esposizione? Da un punto di vista formale, certamente. Tuttavia se andiamo oltre ci accorgiamo che abbiamo a che fare con la storia di donne e uomini che hanno attraversato il novecento dove guerre, totalitarismi e spostamenti di confini hanno segnato le loro vite. Parte di queste persone sono state definite, anche burocraticamente, profughe o, per usare un termine di derivazione inglese, rifugiati.
Nel corso della loro vita hanno lavorato e hanno creato una famiglia, modificato il cognome, per imposizione o necessità, hanno dovuto optare per uno Stato piuttosto che per un altro, hanno abbandonato le città natie per vivere anni nei campi profughi, hanno agognato una casa.
Questa esposizione si prefigge lo scopo di mostrare ai visitatori alcuni documenti originali che possono servire a conoscere, fuori da ogni retorica, una storia familiare.




Il Giorno del Ricordo a Capannori

Stasera alle ore 21.00 iniziativa in occasione del Giorno del Ricordo presso la sala del Consiglio comunale di Capannori.




Presentazione del volume “Una storia, un archivio. La figura di Idalberto Targioni fra Ottocento e Novecento”

Sabato 8 febbraio, a Lamporecchio, alle ore 17 si terrà, nella Sala del Consiglio, la presentazione del libro “Una storia, un archivio. La figura di Idalberto Targioni fra Ottocento e Novecento”, curato dal professor Roberto Bianchi dell’Università di Firenze e pubblicato nel 2018 dalla casa editrice Firenze University Press. La pubblicazione include anche l’inventario dell’archivio, curato da Daniele Lovito.

Nel corso della presentazione verrà delineata la figura di Idalberto Targioni (1868-1930) che da trovatello poi adottato da una famiglia di San Baronto, divenne contadino, operaio, poeta estemporaneo, attivista sindacale, antimilitarista, socialista e sindaco di Lamporecchio, interventista e fascista della prima ora, infine pentito.

Interverranno alla presentazione Monica Pacini (Università di Firenze) e Laura Diafani (Accademia di Masetto – Associazione di Studi sul Montalbano Orientale), insieme a Simonetta Chiappini (erede dell’archivio).




I crimini fascisti in Jugoslavia e le foibe

Venerdì 7 febbraio alle 16.30, al Circolo Garibaldi il Centro di Documentazione di Pistoia organizzerà un incontro sui crimini fascisti in Jugoslavia e sulle foibe con la giornalista Claudia Cernigoi.

Seguirà alle 20.30 cena e proiezione di un documentario sul tema.




Presentazione del volume “L’ultimo sopravvissuto di Cefalonia”

Bruno Bertoldi, oggi 101 anni, sopravvissuto al massacro di Cefalonia, ha una storia straordinaria alle spalle e finalmente è raccolta nelle pagine di un libro.

Prosegue a Cavriglia la rassegna letteraria dell’associazione LiberiLibri presso la Biblioteca Comunale “Venturino Venturi”.

Sabato 1 febbraio alle 16 e 30, nella biblioteca, sarà presentato l’ultimo libro dello scrittore  Filippo Boni “L’ultimo sopravvissuto di Cefalonia” (Edizioni Longanesi), che racconta l’incredibile storia di Bruno Bertoldi, che ha vissuto i lager nazisti e i gulag sovietici riuscendo incredibilmente a tornare a casa sano e salvo. Un uomo che ha attraversato tutti gli orrori del Novecento. Filippo Boni, vice sindaco di Cavriglia, giornalista e storico, studiando i percorsi compiuti dall’esercito nazista durante la seconda guerra mondiale, si è imbattuto nella straordinaria storia di Bruno Bertoldi, sergente della Divisione Acqui, che scampò miracolosamente alla strage di Cefalonia nel settembre del 1943 e che sopravvisse anche, da prigioniero, ai lager nazisti ed ai terribili gulag sovietici, tornando a casa solo nel Natale del 1945.

Bertoldi ha 101 anni e ha raccontato a Boni, con una lucidità eccezionale, la sua storia di vita.

Alla biblioteca comunale, oltre all’autore, saranno presenti Nicola Anaclerio, presidente dell’associazione LiberiLibri e il sindaco di Cavriglia Leonardo Degli Innocenti o Sanni.




L’estate di sangue nel 1944 a Quarrata

Ore 18 – Quarrata, Parrocchia di Vignole
Interventi di:
Matteo Grasso, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia,
Renzo Corsini, Anpi Pistoia,
Franco Marchesini, Docente di storia e letteratura e testimone diretto di quel periodo
Don Leonardo Giacomelli, che parlerà della figura di Don Oreste Forestieri.
Organizzata dal Gruppo Giovani della Parrocchia di Vignole in collaborazione con il Comune di Quarrata




Presentazione del volume “Il mediano di Mauthausen”

Venerdì 31 gennaio 2020, alle ore 17, presso la sede ISRT in via Carducci 5/37 a Firenze, nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria 2020, presentazione del volume Il mediano di Mauthausen.

Iniziativa in collaborazione con il Museo della Fiorentina.