L’impegno dell’ISRA per la Giornata della Memoria 2020
L’Istituto Storico della Resistenza Apuana in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria organizza l’incontro sul tema “I sommersi e i salvati: identità e sorte degli ebrei residenti a Pontremoli al tempo delle leggi razziali” che si svolgerà a Pontremoli (Teatro Cabrini) giovedì 30 gennaio a partire dalle ore 9,30.
Si tratta dell’evento conclusivo di un percorso didattico biennale realizzato con gli studenti dell’Istituto “Malaspina” di Pontremoli coordinato dal prof. Angelo Angella (ISRA)
con la collaborazione della Fondazione CDEC di Milano, dell’ANED della Spezia, degli Archivi di Stato locali e della sezione ANPI “Laura Seghettini” di Pontremoli.
Interverranno gli studenti delle classi coinvolte nel progetto di ricerca e restituzione, il prof. Vito FOÀ di Milano (unico rimasto dei protagonisti delle vicende affrontate nel corso della ricerca) e i discendenti degli altri ebrei dimoranti a Pontremoli ai tempi della Shoah e sopravvissuti alle persecuzioni antiebraiche e numerosi testimoni di quei terribili anni
Giorno della Memoria al Teatro Pacini di Pescia
Scenari del XX Secolo – Giorno della Memoria
Ore 10:30 – Pescia, Teatro Pacini
Marta Baiardi (Istituto storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea), Le famiglie ebree fra persecuzione e assistenza
Coordina Daniela Faralli (Istituto storico della Resistenza di Pistoia)
Testimonianza di Vera Vigevani Jarach (rifugiatasi in Argentina nel 1939 per sfuggire alle leggi razziali fasciste; madre di Plaza de Mayo)
La memoria di Primo Levi
Lunedì 27 gennaio 2020 ore 16.00
In occasione della giornata della memoria 2020 l’Accademia La Colombaria, a Firenze (via Sant’Egidio 23), promuove una riflessione su Primo Levi e la Shoah nei cento anni della nascita:
LA MEMORIA DI PRIMO LEVI
nei cento anni della nascita
Saluti e introduzione
LUIGI DEI e SANDRO ROGARI
ELENA MAZZINI
Primo Levi e la memoria della Shoah nell’Italia post-bellica
LAURA BARILE
Primo Levi: la ricerca delle radici
VINCENZO SCHETTINO
Primo Levi: la chimica come strumento di riscatto