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73° anniversario della Liberazione di Figline Valdarno

A settantatre anni dalla Liberazione di Figline dal nazifascismo, la città si prepara a celebrare questa ricorrenza. Il tutto nell’ambito di “Fermati un minuto”, l’iniziativa promossa dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e dall’associazione “27 Luglio” per ricordare la data simbolo di questo avvenimento storico (27 luglio 1944).

 

Programma completo

27 luglio 2017

• Piazza Bianchi, Figline Valdarno
♦ ore 11: le autorità e le associazioni promotrici si ritroveranno in piazza Bianchi. Saranno presenti l’assessore Mattia Chiosi, la presidente del Consiglio comunale, Cristina Simoni, il presidente dell’Anpi, Cristoforo Ciracì, e il presidente dell’associazione “27 luglio”, Valerio Vannetti.




73° anniversario del bombardamento su Impruneta

Impruneta
27 luglio e 30 luglio 2017

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la memoria per commemorare il 73° anniversario del bombardamento aereo su Impruneta e ricordare gli eventi che nel luglio del 1944 colpirono con tanta violenza la popolazione imprunetina.

 

Programma completo

27 luglio 2017 • Basilica di Santa Maria, Impruneta
ore 17Rintocco commemorativo delle campane.

30 luglio 2017 • Basilica di Santa Maria, Impruneta
♦ ore 10.30: Santa Messa, celebrata da Don Luigi Oropallo.
Presenzieranno alla funzione il sindaco Alessio Calamandrei e i rappresentanti dei Combattenti e Reduci con i relativi Gonfaloni.

♦ ore 11.30: corteo, con partenza dalla Basilica, e deposizione di corone commemorative nei luoghi più rappresentativi del tragico evento.

 

Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico, tel. 055/2036640, mail urp@comune.impruneta.fi.it.

 




73° anniversario della Liberazione di San Casciano Val di Pesa

In occasione del 73° anniversario della sua Liberazione, avvenuta il 27 luglio 1944, San Casciano Val di Pesa ricorda l’evento con un ricco calendario di celebrazioni promosse dal Comune.

Programma completo

25 luglio 2017

• Località Fabbrica
♦ ore 18: Santa Messa in suffragio dei martiri di Fabbrica.

• Mercatale Val di Pesa ( piazza Vittorio Veneto)
♦ 
ore 19: Apericena con canzoni e musiche della Resistenza.
ore 21: Flash Mob Umberto Mattoncetti, con racconto scenico sulla vita del partigiano di Mercatale.
♦ ore 21.45: Proiezione del film Monte Sole – Landing Memories, con la partecipazione del regista Stefano Ballini.


26 luglio 2017

• San Casciano Val di Pesa ( Arena dentro le mura)
 ore 21: Il Viaggio di Fanny, proiezione del film di Lola Doillon.


27 luglio 2017

San Casciano Val di Pesa ( Biblioteca e Arena dentro le mura)
♦ ore 18.30:  Il fotografo Azzurro, presentazione del libro di Silvano Callaioli, letture a cura di Tiziana Giuliani.
Parteciperà Matteo Mazzoni (Istituto Storico Toscano della Resistenza).

♦ ore 21: Se Potessi, Calamandrei. Questo Cerco nel presente, recital di Letizia Fuochi.

ore 21.45: Alessandro Sinigaglia – Negro Ebreo Comunista,  performance teatrale di Marco Bianchini, Roxana Iftime, Matteo Pecorini.

 




73° Anniversario dell’Eccidio di Empoli

Lunedì 24 luglio alle ore 9.00 alla Collegiata di Sant’Andrea celebrazione della S. Messa in memoria delle 29 vittime dell’eccidio di Empoli del 24 luglio 1944.

Seguirà la deposizione della corona al Monumento in Piazza XXIV Luglio

Alle ore 22.00, nella stessa piazza, concerto “Tutti in piedi!” a cura dell’Orchestra e coro “All’improvviso”




73° Anniversario della Liberazione e commemorazione dell’Eccidio di Pratale

In occasione della commemorazione del 73° anniversario della Liberazione di Tavarnelle, avvenuta il 24 luglio 1944, ad opera delle unità neozelandesi, la comunità chiantigiana ricorda anche il sacrificio dei contadini uccisi senza motivo dai nazifascisti, in una radura di Pratale, la sera del 23 luglio 1944, poche ore prima della Liberazione.

Programma completo

Domenica 23 luglio
17.00 • loc. Pratale
♦ Santa Messa in memoria delle vittime dell’Eccidio di Pratale

18.00
♦ Intervento di David Baroncelli, sindaco di Tavarnelle Val di Pesa

A seguire…
Spettacolo teatrale Il sangue e l’erba, di Massimo Salvianti
Ingresso gratuito, info e prenotazioni, telefono: 055.8050824; 055.8050869; 055.8050837

Servizio navetta in funzione per il raggiungimento del luogo dell’Eccidio.

 

Lunedì 24 luglio
21.00 • Circolo MCL Vico d’Elsa
♦ Leto Fratini: l’uomo, l’artista, l’antifascista
Presentazione del progetto di ricerca dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino
Interventi di: Giacomo Trentanovi, presidente Unione Comunale del Chianti Fiorentino; Marco Borgianni, artista e scultore e Carmelo Albanese,  ricercatore del progetto “Leto Fratini”.




Incontro “Vite salvate. Storie di donne e uomini oltre la guerra e i razzismi” a Sillano-Giuncugnano

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà  le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica mattina, Andrew Adams ricostruirà le vicende del padre Frank, ufficiale britannico evaso dal campo di Fontanellato (Pr) e protetto dai civili di Garfagnana dai rastrellamenti nazifascisti.

Domenica prossima, 23 luglio 2017, alle ore 10:00, presso il Municipio del Comune di Sillano-Giuncugnano in via Roma 12 a Sillano (Lucca), si terrà un’importante iniziativa storica in memoria dei prigionieri di guerra alleati fuggiti dai campi di detenzione italiani all’indomani dell’8 settembre 1943, e in ricordo dei civili di Garfagnana che offrirono loro protezione ed assistenza per sfuggire alla cattura nazifascista nell’ultima parte della Seconda Guerra Mondiale. Dopo i saluti del Sindaco di Sillano-Giuncugnano, di rappresentanti dell’Unione dei Comuni della Garfagnana, della Provincia di Lucca e del Comitato provinciale ANPI di Lucca, prenderà la parola Silvia Angelini, membro del Consiglio direttivo dell’ISREC Lucca ed esperta conoscitrice del tema delle persecuzioni nazifasciste in provincia. A seguire, interverrà Andrew Adams, figlio di Frank Adams, ufficiale britannico evaso dal campo di prigionia di Fontanellato (Pr) dopo l’Armistizio, e quindi generosamente protetto dalla gente di Giuncugnano fino all’estate del 1944, quando, in Versilia, poté ricongiungersi alle truppe della 5° Armata del generale Clark. A chiusura dell’incontro, il Sindaco di Sillano-Giuncugnano consegnerà alcuni simbolici attestati di ringraziamento alle famiglie delle frazioni di Magliano e Ponteccio, che, nei lunghi e difficili mesi dell’occupazione, salvarono proprio la vita di Frank e quella di molti altri militari inglesi.

In allegato, la locandina dell’evento.




Commemorazione per il comandante “Facio”

Il 22 LUGLIO 2017 alle 17,30 si terrà la Commemorazione del  Comandante Partigiano Dante Castellucci “Facio”, ad Adelano di Zeri (Massa Carrara).
Tutto il programma nei “materiali correlati”.




La VI edizione del premio Suso Cecchi d’Amico

la_pazza_gioia_jpg_363x200_crop_q85Sarà assegnato a Francesca Archibugi e a Paolo Virzì il premio Suso Cecchi D’Amico edizione 2017. La consegna è prevista il 21 luglio alle ore 18 alla Limonaia del Castello Pasquini. Il riconoscimento arriva per la sceneggiatura di La pazza gioia, film uscito nel 2016 del regista livornese ed ambientato In Toscana (alcune scene sono state girate a Calafuria), già vincitore di 5 David di Donatello e altrettanti Nastri d’Argento.

Entrambi i registi saranno presenti all’iniziativa e parteciperanno all’incontro pubblico dal titolo Figure femminili nella sceneggiatura: da Cozze, siringhe e lacrime alla Pazza Gioia (passando per Ovosodo). Cozze, siringhe e lacrime era un trattamento composto da tre storie scritte da Scarpelli, Francesca Archibugi e Paolo Virzì: la prima era ambientata a Roma, incentrata su un gruppo di ragazze brutte; la seconda era ambientata a Livorno e aveva come protagonista un ragazzino che scopriva il fratello eroinomane; nella terza si parlava di un suicidio di una donna, tormentata dai sensi di colpa per aver tradito il marito operaio con un produttore di una Tv locale. Questa terza storia diventò Dimenticare Piombino scritta con Francesco Bruni che fu il primo lungometraggio di Virzì che uscì nei cinema con il titolo La bella vita. Quindi il titolo dell’incontro vuole ricordare questo legame tra l’Archibugi e Virzì fin dalle origini.

In occasione dell’incontro si ricorderà anche Ovosodo per il ventennale dall’uscita del film e di cui la Casa Editrice Erasmo pubblica uno studio fatto sulle varie versioni della sceneggiatura dal titolo Ovosodo di Virzì, Bruni e Scarpelli di Massimo Ghirlanda e Federico Govoni. Attraverso l’analisi puntuale del testo, emerge la continuità con l’universo culturale artistico e politico, che appartenne a Furio Scarpelli, maestro di Virzì e Bruni.  Al tempo stesso, gli autori rintracciano l’eredità della commedia all’italiana, l’uso dell’ironia e il sottotesto politico.

Dopo l’incontro e la cerimonia di premiazione alla Limonaia, è prevista, alle 21, la proiezione de La pazza gioia all’arena estiva di Castiglioncello, alla presenza degli autori.