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Dicomano celebra la Liberazione

Dicomano festeggia il 25 aprile “per la Libertà, la Resistenza, la Pace”. Le celebrazioni iniziano il 21 aprile alle 18 nella sala del Consiglio comunale con la presentazione del volume di Stefano Beccastrini “Una terra che non dimentica. La Toscana, la Resistenza, il cinema”, organizzata dal Comune in collaborazione con le associazioni Peter Pan, Auser e Accademia. Ne parleranno insieme all’autore, Simone Neri Serneri Presidente dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana e l’assessore alla Politiche culturali Giulia Fossi.
La cerimonia della Liberazione, il 25 aprile, prevede alle 9 il concentramento delle autorità e dei partecipanti e alle 9,15 la messa in piazza della Repubblica, alle 10 il corteo per la deposizione delle corone d’alloro ai monumento ai caduti, alle 11,15 l’intervento del sindaco Stefano Passiatore in piazza della Repubblica e alle 11,30 l’esibizione della street band “Fiati Sprecati”. Alle 13 pranzo sociale organizzato presso il circolo Accademia dall’omonima associazione.
Il 28 aprile ancora un’iniziativa, un laboratorio per bambini, che si terrà alle 17 presso la biblioteca comunale, in collaborazione con le associazioni Peter Pan e Antigonart “AAA Capolavori d’arte Cercasi, opere d’arte salvate durante la guerra”.




Ricordando il 25 aprile: proiezione di un’intervista a Giorgio Spini

Venerdì 21 aprile alla Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli alle ore 16.30, proiezione all’intervista al prof. Giorgio Spini “La guerra di Liberazione” a cura della prof.sa Alessandra Povia Valdimiro.

Interverranno oltre all’autrice, Vald Spini Presidente Fondazione Circolo Rosselli e Ilaria Belli Vicesindaco di Bagno a Ripoli.




Eccidio di Santa Lucia: San Giovanni e Cavriglia unite nel ricordo

Venerdì 21 aprile il Comune di Cavriglia si unirà alle celebrazioni dell’Eccidio di Santa Lucia. Alla cerimonia prenderanno preso parte, oltre ai Sindaci dei Comuni di Cavriglia e San Giovanni Valdarno Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Maurizio Viligiardi, i rappresentanti delle autorità civili e militari ed il presidente dell’Anpi Valdarno Giuseppe Morandini. E’ compito delle Istituzioni infatti, far sì che il significato e l’insegnamento lasciatoci in eredità dai tragici fatti del passato non venga disperso, e che quindi anche i giovani riescano a comprendere che proprio in quei giorni il nostro popolo ha ritrovato la sua strada. Per questo la cerimonia vedrà il coinvolgimento di una delegazione di studenti delle scuole medie superiori di San Giovanni, i quali arricchiranno le celebrazioni dell’Eccidio con alcune letture su come persero la vita, nell’aprile del 1944, il giovane comandante Gian Maria Paolini ed i partigiani Settimio Berton e Francesco Fiscaletti. Il programma seguirà un rituale ormai consolidato: alle 9 Santa Messa presso la Chiesa di San Lorenzo, alle 10 deposizione di una Corona al Sacrario ai Caduti del cimitero di San Giovanni Valdarno, alle 10 e 30 celebrazioni solenni presso il Cippo di Santa Lucia con intervento delle autorità e letture degli studenti, alle 11 e 45 deposizione di una corona di fiori presso il Monumento ai Caduti sito di fronte al Palazzo Comunale di Cavriglia.




Il 25 aprile 2017 a Siena e provincia

Il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo è ricordato a Siena e provincia con un ricco programma di manifestazioni. Ecco di seguito i principali eventi.

SIENA. Lunedì 24 aprile, alle 19.30, si terrà la “66° Traversata della città”, Gara Podistica UISP SIENA da Porta Camollia a Piazza del Campo.
Più fitto il programma di martedì 25.
Alle 10 Trekking urbano “A spasso in città con lo storico: i monumenti di Siena tra Grande Guerra, Fascismo e Liberazione”, organizzato dall’ISRSEC partenza dalle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9.

Dalle 9.30 alle 18.30
Alle Stanze della Memoria, in via Malavolti, 9 Apertura straordinaria Stanze della Memoria: sarà possibile depositare la propria memoria sugli anni del fascismo e della Liberazione di Siena e provincia consegnando documenti scritti, fotografici e videointerviste.

Alle 10.45 in Piazza Salimbeni si terrà un Concerto offerto dalla Banda Città del Palio diretto dal M° Giuseppe Baldesi

Alle 17 CELEBRAZIONE UFFICIALE
Partenza del corteo che sfilerà per le vie del centro cittadino preceduto dalla Banda Città del Palio, all’ Università di Siena, in via Banchi di Sotto 55 e alla Sinagoga, nel vicolo delle Scotte 14, verrà deposta una corona.
Ore 17.45, al Teatro dei Rinnovati, Cerimonia Ufficiale
Saluto del Sindaco del Comune di Siena, Bruno Valentini
Saluto del Presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi
Testimonianza di due alunni che hanno partecipato alla giornata regionale “Meeting della Memoria”
Conclude Silvia Folchi, Presidente provinciale dell’ANPI

A seguire pettacolo musicale “Bella ciao”, offerto dalla Sezione Soci di Siena di Unicoop.Fi. Si esibiranno i gruppi, presentati da Giuliano Ghiselli: Arbia Sax Quintet, i Cantastoria, i Disertori, e Zatarra.

Dal 25 al 30 Aprile sarà possibile, presso il Cortile del Podestà del Palazzo Comunale di Siena, visionare la mostra “Barcellona bombardata” a cura dell’ANPPIA Siena.

POGGIBONSI. Venerdì 21 aprile, dalle ore 21, al Teatro Politeama (sala SET) di Poggibonsi si potrà assistere al Recital di Marco Rovelli “Noi eravamo come voi”, storie di ragazzi partigiani. Organizzato da ARCI Siena con ingresso gratuito. Martedì 25 Aprile 2017 ore 11.00 Raduno dei partecipanti in Piazza Cavour ore 11.15 Partenza del corteo cittadino da Piazza Cavour – via Maestra, Piazza Rosselli, Piazza Berlinguer, Piazza Mazzini ore 11.30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento alla Resistenza posto in Piazza Mazzini – Intervento delle Istituzioni

SovicilleCOLLE DI VAL D’ELSA. Martedì 25 Aprile 2017 Deposizione corone siti commemorativi della città ore 10.30 Deposizione Corona al Fiore del Partigiano sede Comune di Colle di Val d’Elsa ore 11.00 Deposizione Corona al  Monumento alla Resistenza presso i giardini di Via Piemonte ore 11.30 Deposizione Corona presso il  Monumento ai Caduti in Piazza Arnolfo di Cambio Comune di Monteriggioni ore 13.00 Pranzo della Liberazione, organizzato dall’ANPI di Colle di Val d’Elsa, al Circolo Arci Buenavista Le Grazie. Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 3315701222, scrivendo un’email all’indirizzo anpi.collevaldelsa@gmail.com, oppure inviando un messaggi alla Pagina Facebook

SAN GIMIGNANO. Lunedì 24 aprile, Ulignano, Parco della Rimembranza. Ore 17. 30 Deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti nel Parco della Rimembranza. Interverrà il segretario della sezione A.N.P.I. Sarà presente l’Amministrazione Comunale Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Martedì 25 Aprile 2017  ore 9.30 Raduno in Piazza Duomo ore 9.30 Partenza del corteo, con la partecipazione della Filarmonica “G. Puccini”, attraversamento delle vie centrali e delle piazze del centro storico e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti. ore 11.00 Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Sindaco di San Gimignano. ore 11.30 Celebrazione della Santa Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.

CASOLE D’ELSA. Martedì 25 aprile ore 10.30 Ritrovo in Piazza della Libertà ore 11.00 Inizio corteo accompagnato dalla Banda Sonora “La Ginestra” Città di Poggibonsi (diretta dal M.o Biagio Mazzafera) ore 11.30 Deposizione fiori e silenzio al Monumento ai Caduti. Saluto delle autorità e letture ore 13.00 Pranzo sociale ANPI su prenotazione presso il Circolo Ricreativo di Cavallano: 15€; bambini 8€. Per informazioni e prenotazioni: anpi.casoledelsa@alice.it; tel. 3389302373 / 3339131756 / 0577949054 ore 16.15 Partenza per Siena per partecipare alla cerimonia ufficiale organizzata dal Comitato provinciale fra le forze democratiche.

CASTIGLIONE D’ORCIA. 23 APRILE 2017– VIVO D’ORCIA  Commemorazione del Rastrellamento del 23 aprile 1944 ore 15,00 – raduno in Piazza  della Fontana Ore 15,30 – corteo con la  Soc. Filarmonica “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 16,00 – commemorazione  ricorrenza rastrellamento  nazi-fascista  di Vivo d’Orcia  del 23.04.1944  25 APRILE 2017 – CASTIGLIONE D’ORCIA Commemorazione della Liberazione Ore 11,00 – raduno in piazza Il Vecchietta. Ore 11,30 – corteo con la Soc. Filarmonica  “ La Castigliana” e deposizione corone Ore 11,45 – commemorazione dell’anniversario della Liberazione presso il Parco delle Rimembranze.

MONTICIANO. Ecco il programma della manifestazioni del 25 aprile. Ore 9:00 Ritrovo dei cittadini e delle Autorità a Monticiano in Piazza S.Agostino per rendere onore ai caduti ricordati nel capoluogo e nelle altre località del territorio presso i monumenti e le lapidi con il seguente itinerario: ore 9:30 deposizione Corone al monumento e alla lapide a Monticiano ore 10:00 deposizione Corona al monumento dei Martiri di Scalvaia ore 10:15 deposizione Corona alla lapide per i caduti civili di Scalvaia ore 11:00 deposizione Corona al monumento di Iesa ore 11:15 deposizione Corona alla lapide di Tocchi ore 11:30 deposizione Corona alla lapide di San Lorenzo a Merse. Durante le celebrazioni sarà presente l’Associazione Anthos di Certaldo nell’ambito del loro progetto “una bandiera per la pace, sui sentieri dei partigiani” in ricordo di Marcello Masini detto “Catullo”. Nel pomeriggio le rappresentanze del Comune di Monticiano e del Comitato XXV Aprile saranno presenti alla commemorazione provinciale che si terrà a Siena con inizio previsto alle ore 17.00 con la deposizione Corona e Onore ai Caduti all’Asilo Monumento, seguirà il corteo che, preceduto dalla Banda Città del Palio, sfilerà per le vie del centro cittadino e si concluderà con la Cerimonia Ufficiale al Teatro dei Rinnovati con il Saluto delle autorità e con la testimonianza di due alunni che hanno partecipato ai progetti “Meeting della Memoria” e “Treno della Memoria “.

SOVICILLE. Il 25 aprile alle 9.30 presso piazza Marconi deposizione delle corone ai caduti presso il Monumento ai Caduti. Alle 10.30 a Tegoia si terrà la passeggiata Tegoia-Molli e ritorno “Conoscere per comprendere” con performance teatrale itinerante a cura dell’Associazione Culturale Sobborghi. Saranno presenti Giuseppe Gugliotti, Sindaco di Sovicille, e FIlippo Lambardi, consigliere provinciale Anpi.

monteMONTEPULCIANO. Si rinnova anche a Montepulciano, con un rafforzato senso di partecipazione, l’appuntamento con il 25 Aprile, Anniversario della Liberazione. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la sezione dell’ANPI e con le altre associazioni, organizza la celebrazione che avrà inizio alle 10.00 di martedì, con il ritrovo in Piazza Grande dei partecipanti e la partenza del corteo, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “Henze”. La manifestazione attraverserà il Centro Storico e renderà omaggio, al Borgo Buio, alla memoria del giovane Giuseppe Marino, impiccato dai tedeschi in ritirata. Nel Giardino di Poggiofanti, al Monumento dei Partigiani, dove sarà deposta una corona d’alloro, il Sindaco Andrea Rossi ricorderà il significato della Liberazione. La celebrazione si concluderà alle 11.00 con la Messa nel Santuario di S.Agnese preceduta dall’omaggio alla Cappella dei Caduti per la libertà.




Premiazione progetto “Rivivere la Storia”

Giovedì 20 aprile alle ore 16.00, nella Sala dei Grandi del Palazzo della Provincia, cerimonia di premiazione dei lavori degli studenti partecipanti al progetto “Rivivere la Storia”.

Interventi di:

Roberto Vasai, Presidente della Provincia di Arezzo

Maurizio Seri, Presidente Traposto Ferroviario Toscano

Luca Grisolini, Presidente provinciale ANPI

Presentazione dei lavori degli studenti e premiazione delle scuole e degli alunni.

Coordina Gianni Sarrini, Presidente sezione comunale di Arezzo.




72° anniversario della Liberazione a Scandicci

Giovedì 20 aprile alle 10 al giardino dell’Acciaiolo (via Acciaiolo) , l’inaugurazione del roseto dedicato alla memoria dei bambini usati come cavie dai nazisti a Bullenhuser Damm, in collaborazione con Anpi e le scuole del territorio.

Venerdì 21 aprile alle 17,30 nella sala consiliare Orazio Barbieri del Municipio (piazza Resistenza), l’incontro “Il costituente Aldo Moro e il suo pensiero europeista”, a cura degli studenti dell’Istituto superiore Russell Newton e della scuola secondaria di primo grado Rodari, con la partecipazione del Direttore dell’Accademia di studi storici Aldo Moro di Roma; alle 21 nella Sala Cammilli della palazzina Cna in via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana la proiezione del film “La legge di chi non vede: il caso Danesin” a cura di Anpi.

Martedì 25 aprile, Anniversario della Liberazione, alle 10,15 al cimitero di Sant’Antonio la deposizione di una Corona d’alloro e onore al Monumento ai Caduti; alle 10,30 partenza del corteo da piazza Resistenza a piazza Matteotti e deposizione della Corona d’alloro al monumento in ricordo della Liberazione, con la partecipazione degli alunni e delle insegnanti delle scuole di Scandicci; alle 17 alla Casa del Popolo di Vingone Festa con il gruppo Disincanto, alla presenza di Moreno Cipriani, gappista e Presidente onorario della sezione Fallani Scandicci dell’Anpi; alle 16,30 al Castello dell’Acciaiolo (via Pantin) Concerto per il 72esimo Anniversario della Liberazione a cura della Filarmonica Vincenzo Bellini (in caso di maltempo il concerto si terrà nell’Auditorium di piazza Resistenza). Alle 18 al Castello dell’Acciaiolo l’inaugurazione della mostra “Con la sgorbia, col pennello, col fucile… Gino Terreni a Scandicci”, a cura di Leonardo Giovanni Terreni, organizzata dalla Pro Loco San Vincenzo a Torri e Colline Scandiccesi.




“Settimana Resistente” a Montespertoli

La Sezione Anpi “Settimo Agostini” di Montespertoli, in occasione della Festa della Liberazione del 25 aprile, ha organizzato la “Settimana Resistente”, con il patrocinio e contributo dell’Amministrazione comunale. Ieri, 19 aprile, è stata inaugurata la mostra fotografica “Nome di battaglia: storie di Resistenza”, con gli scatti realizzati da Paolo Scali. L’esposizione rimarrà presso l’Auditorium del Centro culturale “Le Corti”, in via S. Sonnino a Montespertoli fino a lunedì 24 aprile. La mostra è stata inaugurata alle 14.45 con gli alunni delle classi terze della scuola primaria di secondo grado “R. Fucini” che hanno avuto la possibilità di incontrare e ascoltare i racconti di alcuni partigiani che hanno partecipato alla Resistenza. Nel pomeriggio del 25 aprile, invece, presso la Villa Guicciardini a Poppiano, si terrà la Festa della Liberazione con la deposizione della corona al Cippo. Dalle 16 la Merenda Resistente, con intrattenimenti musicali insieme a Due di Due”, “Bo and the Strangers” e “Quarto Podere”. Nel giorno della Liberazione sono previste, come ogni anno, le celebrazioni dell’Amministrazione comunale che partiranno alle 9.30 con il raduno a Montagnana e la successiva deposizione della corona d’alloro al Cippo posto al Piazzale degli Ulivi. Altre corone d’alloro saranno deposte in seguito durante la mattinata anche in via Castiglioni, presso il cippo che ricorda il partigiano Settimo Agostini, al cimitero, dove sarà anche celebrata la santa messa, e al Monumento ai Caduti in piazza del Popolo.




Il 25 aprile 2017 a Massa e Carrara e in provincia

Il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo è ricordato a Massa e Carrara e provincia con un ricco programma di manifestazioni. Ecco di seguito i principali eventi.

mostra partigiani russiMASSA. Rientra fra le manifestazioni per la celebrazione della Liberazione di Massa e dell’Italia dal nazifascismo la cerimonia di consegna di una copia della Costituzione ai neodicottenni massesi in programma giovedì 20 e venerdì 21 al Guglielmi. Il Sindaco Alessandro Volpi consegnerà agli studenti neo diciottenni una copia della Costituzione Italiana nel corso di una cerimonia che comprende, oltre agli interventi ufficiali del Sindaco e dei rappresentanti delle Associazioni Partigiane, diversi intervalli con performance teatrali o musicali preparate dagli studenti in collaborazione con la Scuola comunale di musica. Il Liceo Pascoli presenterà il testo “Le donne, la Costituente, la Costituzione” , il Liceo Classico Rossi “La memoria in Piazza- Le parole della storia” , l’Istituto Alberghiero ” Le radici della Costituzione” Lettura e commmento dell’Art.9″ ed “Interpretazioni di articoli della Costituzioni e Lettura di un Testo di Gianmaria Testa”, l’Artistico Palma presenta brani di musica antica per voce, archi e cembalo e la performances teatrale su un ipotetico dialogo tra Calamandrei e uno studente di oggi sul diritto allo studio. Il Liceo Fermi presenta “La forza delle donne. Intervista Virtuale” , l’istituto Meucci un ” Commento di Giovanni Sartori sulla laicità dello stato”. Nella giornata di giovedì 20 saranno protagonisti  gli studenti dell’I.I.S Salvetti, dell’Istituto Alberghiero, del Liceo Artistico Palma e del Liceo Scientifico Fermi. Venerdi 21 tocca ai ragazzi del Liceo Classico Rossi, del Liceo Linguistico e di Scienze Umane Pascoli, dell’I.I.S. Meucci, dell’I.I.S. Toniolo e dell’I.I.S. Barsanti.  Collaborano alla realizzazione dell’iniziativa la Scuola Comunale di Musica e l’Istituto Salvetti per il servizio di hostess e steward.

Torna fra le iniziative per commemorare l’anniversario della Liberazione di Massa e dell’Italia dal nazifascismo lo spettacolo teatrale itinerante MEMOBUS. Dal 19 al 25 aprile, grazie alla collaborazione tra la compagnia teatrale Il Giardino delle Parole, l’ANPI di Massa e il comune, si susseguiranno per le strade della città e nei luoghi simbolo della Resistenza, una serie di performance teatrali narranti le vicende accadute in quel determinato luogo nell’intento di educare alla storia e alla memoria partendo dall’importanza cruciale che i luoghi possono avere nella narrazione delle vicende di un territorio. Quattro attori della compagnia racconteranno, a bordo di un autobus, la storia della Seconda Guerra Mondiale a Massa attraversando cinque luoghi simbolo della memoria per uno spettacolo suggestivo e emozionante di circa un’ora e mezza Partenza da Piazza Aranci, prima tappa in Piazza Stazione con il ricordo di Giuseppe Minuto quindi in viaggio prosegue verso le Fosse del Frigido. Dopo aver ricordato l’eccidio delle Fosse il bus della memoria tornerà in centro città per fare una sosta al Teatro Guglielmi e infine salire fino a Forno. Il percorso-spettacolo si concluderà al Museo della Resistenza nel Piazzale dell’Ex Cat. I viaggi-spettacolo a bordo del bus si susseguiranno in due turni sia al mattino che nel pomeriggio. Alcuni sono riservati alle scolaresche, altri sono aperti, su prenotazione obbligatoria ai numeri 348/4432372 – 329/6629340, alla partecipazione di tutta la cittadinanza. Il costo del biglietto è di 5 euro.
Di seguito date e orari delle rappresentazioni prenotabili: Sabato 22 aprile ore 11 e ore 16; Domenica 23 aprile ore 11 e ore 16; Martedì 25 aprile ore 11.

Dal 22 aprile al 7 maggio 2017 presso il Rifugio Antiaereo della Martana si terrà poi la Mostra Fotografica “Partigiani Sovietici nella Resistenza Italiana”. Ora mostra 16.30-19.30. L’inaugurazione avrà luogo sabato 22 aprile alle 17 con i saluti del sindaco di Massa, Alessandro Volpi e del presidente dell’Anpi Massa Dino Oliviero Bigini. Saranno poi tenute le relazioni “Umanità dentro la guerra al servizio delle nuove generazioni, per non dimenticare”, di Anna Maria Zilli e Paolo Pascolo e “Garibaldini sovietici in Apuania e dintorni” di Marta Tongiani. Sarà presente una delegazione del “Reggimento Immortale” della Russia. Il materiale fotografico è del fondo ZurArt. Con l’occasione sarà esposta una scultura di Aidam Salakhova.

CARRARA. Martedì 25 aprile saranno deposte corone in alcuni dei luoghi simbolo della lotta per l’affermazione della libertà e della democrazia, alla presenza di rappresentanti delle Associazioni della Resistenza e del Comune. La manifestazione celebrativa, organizzata con il patrocinio della Provincia di Massa Carrara, si aprirà alle ore 9.30, al Cimitero di Marcognano dove verrà posta una corona davanti alla lapide dei Caduti per la Libertà. Alle ore 10.00, la cerimonia proseguirà a Carrara, davanti alla lapide dedicata a Oreste Emanuele Lori, in via Sarteschi.  Quindi il corteo si trasferirà in località Battilana, dove sarà deposta una corona alla lapide dei Caduti di Guerra, per poi proseguire a Avenza al Monumento al Partigiano. La fase conclusiva della cerimonia è prevista intorno alle ore 11.30 a Marina di Carrara, presso la scuola Primaria “Giromini”, con l’ultima deposizione alla lapide che ricorda la Lotta di Liberazione.

sismondoPONTREMOLI. Nell’anno del 60.mo anniversario della morte di mons. Giovanni Sismondo (vescovo di Pontremoli dal 1930 al 1954), l’Istituto Storico della Resistenza Apuana organizza un convegno sulla figura e l’opera del Vescovo nei venti, terribili mesi dell’occupazione nazifascista che a Pontremoli si concluse soltanto il 27 aprile. Il convegno, che ha il patrocinio del Comune di Pontremoli, della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli e dell’ANPI, si svolgerà sabato 22 aprile, alle 9,45, nel Teatro della Rosa. Dopo la presentazione a cura di Paolo Bissoli, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Apuana e i saluti del Sindaco di Pontremoli, Lucia Baracchini, e del Vescovo diocesano, mons. Giovanni Santucci, saranno gli studenti degli Istituti Scolastici Superiori pontremolesi a delineare la figura e l’opera di mons. Sismondo fra il settembre 1943 e l’aprile 1945.
Da alcune settimane, infatti, alcune classi del Liceo Classico Vescovile, del Liceo “Malaspina” e dell’ ITCG “Belmesseri” sono coinvolte in un percorso di ricerca e conoscenza che li porterà ad illustrare, in apertura del convegno del 22 aprile, gli aspetti peculiari della figura di Sismondo a Pontremoli e alcuni episodi ai quali ai quali è legata la memoria del suo impegno a favore della comunità locale.
Un’opera instancabile, attenta e determinata, che lo portava ad essere ogni giorno a contatto con le persone che più avevano necessità della sua presenza e caratterizzata da un’azione straordinaria, fatta di rapporti con le parti che si fronteggiavano e tra le quali rischiava di essere schiacciata l’intera comunità locale. I suoi contatti con i partigiani e gli alleati furono determinanti in tante situazioni, quelli con i comandi tedeschi portarono alla salvezza di tante persone e vengono ricordati soprattutto per le ore difficili della fine del conflitto quanto gli occupanti in fuga minacciavano di far saltare in aria Pontremoli. Grazie al lavoro di convincimento e alle “missioni” che il vescovo Sismondo compì in prima persona il pericolo fu scongiurato. Oltre a quelli degli studenti, sono tre gli interventi previsti nel corso della mattinata. Il dott. Gianluca Fulvetti, dell’Università di Pisa, inquadrerà l’impegno e l’opera di mons. Sismondo e del clero locale all’interno del più ampio panorama della Toscana. L’avv. Brian Lett rievocherà, con documenti e aneddoti, i rapporti strettissimi tra il Vescovo e Gordon Lett, il maggiore inglese comandante del Battaglione Internazionale. Infine il prof. Emanuele Rossi, costituzionalista e prorettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, trarrà le conclusioni dei lavori.

FOSDINOVO. Il 25 aprile è previsto il seguente programma: alle ore 9,30 ritrovo al Parco della Resistenza di Caniparola; alle ore 12,00 al Piazzale Fosso di Fosdinovo, Festival “Fino al Cuore della Rivola” XIII Edizione, Pranzo Sociale; alle ore 14,00 Concerto Resistente.