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La mostra “Tra le bombe e il BOOM a Livorno. Fotografie e documenti inediti di imprese distrutte e ricostruite (1943-1953)”

Locandina Mostra Cultura d’impresa e conoscenza della storia economica locale: la Camera di Commercio di Livorno, come ogni anno, offre alla cittadinanza una Mostra che attinge dalle carte dell’archivio storico ma lo fa per parlare di voglia d’impresa e della capacità di affrontare le sfide del presente.

Si intitola “Tra le bombe e il BOOM – fotografie e documenti inediti di imprese distrutte e ricostruite (1943-1953)” e viene inaugurata ufficialmente venerdì 20 novembre alle ore 16.30.

La mostra propone una selezione di documenti tratti dal fondo “Danni di guerra” dell’archivio storico camerale, che offre un’ampia panoramica degli effetti devastanti causati dal secondo conflitto bellico al sistema produttivo livornese e testimonia lo sforzo eroico compiuto dagli imprenditori locali per la ricostruzione di un tessuto economico e sociale devastato dalla follia dell’uomo.

La cerimonia di apertura avrà inizio con gli interventi tenuti da Gianluca della Maggiore, ricercatore presso Istoreco Livorno (Istituto storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno), da Filippo Lenzi, della Coop. Microstoria, curatore della mostra, e dal Presidente della Camera di Commercio di Livorno Sergio Costalli.

La presenza di una nutrita documentazione relativa al periodo preso in esame è dovuta a un duplice coinvolgimento dell’ente camerale nei fatti di guerra.

In primo luogo, dal luglio 1944 al settembre 1947, infatti, quando molti stabilimenti industriali del comprensorio livornese furono requisiti ed occupati dalle forze alleate (ed utilizzati come magazzini o basi logistiche), la Camera di Commercio aveva il compito di formulare un parere sulle richieste di derequisizione che giungevano da queste imprese, affinché le medesime potessero essere “favorevolmente considerate” dalla Commissione Alleata di Controllo.

In secondo luogo, la Camera di Commercio fu coinvolta in pieno nell’applicazione della legge 968/53 (“Concessione di indennizzi e contributi per danni di guerra”), con il compito di pronunciarsi sulla concessione di tali indennizzi e contributi: per Livorno e provincia le pratiche di risarcimento sfiorarono le 50.000 unità, 4.000 delle quali relative al sistema produttivo provinciale. Queste pratiche, corredate da numerose fotografie e da dettagliate relazioni tecniche sui danni subiti e sugli interventi di ricostruzione effettuati, sono conservate nell’archivio storico camerale e vengono esposte per la prima volta al grande pubblico. Un’occasione pensata, tra l’altro, anche per celebrare il settantesimo anno della liberazione dell’Italia.

Tra i documenti inediti che si potranno osservare in mostra, figurano le immagini e le pratiche relative ai bombardamenti e alla ricostruzione di imprese quali la Richard Ginori, la raffineria A.N.I.C., il cantiere Orlando, la Spica, la Vetreria Balzaretti e Modigliani, la Cementeria, oltre alle grandi industrie del comparto piombinese (Ilva e Magona d’Italia, oggi rispettivamente Aferpi Spa ed ArcelorMittal Piombino Spa). Un’ampia sezione è inoltre dedicata ai danni subiti dal Porto di Livorno.

La Mostra potrà essere visitata gratuitamente fino al 1 dicembre, da lunedì a venerdì in orario 9-13 (martedì e giovedì anche 15-17) ; sarà inoltre possibile prenotare visite guidate per singoli o gruppi (per info: 0586/231247; bibliotecaarchivio@li.camcom.it).

Per la cerimonia inaugurale di venerdì 20 novembre, compresi gli interventi dei relatori, l’ingresso è libero ma occorre segnalare la presenza a segreteria.generale@li.camcom.it (0586/231247-252)




“QUELLI CHE FECERO L’IMPRESA. Racconto per voce partigiana e canti della più bella storia del Novecento”

FB_IMG_1446146859645Martedì 17 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Politeama Multisala Poggibonsi (piazza Rosselli 6, 53036 Poggibonsi) si terrà una serata organizzata da Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, Circoli A.N.P.I. Valdelsa, Ass. “La Scintilla”, Festival Resistente Montemaggio (in collaborazione con BTC Blue Train Club, Fondazione E.L.S.A.) dal titolo: “QUELLI CHE FECERO L’IMPRESA. Racconto per voce partigiana e canti della più bella storia del Novecento”. Con “I Disertori”, Francesco Burroni, “I Cantastoria”.
Ospiti d’onore: Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Gabriele Pozzolini,Finaz Erriquez della Bandabardò,
Con le testimonianze di: Vittorio MEONI, Aristeo BIANCOLINI, Guido LISI,e il ricordo di Armando TARGI e Arcangelo VIERI

Il ricavato della serata andrà a sostegno dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea e del Restival Resistente Montemaggio

Ingresso 12 euro intero/ 10 ridotto (riduzion speciale per studenti 7)

Prevendite a partire dal giorno 30 ottobre
Siena: Stanze della Memoria, via Malavolti 9 (mercoledì – venerdì pomeriggio)
Colle Val d’Elsa: Biblioteca “M. Braccagni”, via di Spugna (sabato mattina)
Poggibonsi: Discoshop, Largo Campidoglio
(seguiranno ulteriori infromazioni)

info: istituto.siena@virgilio.it
lascintilla.associazione@gmail.com




“La Scuola di Livorno” il volume di Lorenzini

lascuolaMartedì 17 Novembre 2015, alle ore 17.00 presso la “Sala Nomellini” del Palazzo della Provincia di Livorno, Piazza del Municipio, n. 4 – Livorno, si terrà la presentazione del libro di Marioaugusto Lorenzini: “La Scuola di Livorno. Raccolta di articoli di Marioaugusto Lorenzini pubblicati su Il Centro” – Edizioni Il Quadrifoglio, Livorno.
Relatrice:
Prof.ssa Carla Roncaglia, già Assessore all’Istruzione del Comune di Livorno;
Moderatore:
Dott. Enrico Dello Sbarba, Presidente del Circolo Culturale “Il Centro”.
Sarà presente l’autore.
N.B.: Il libro non è in vendita. Sarà dato  in omaggio agli intervenuti fino all’esaurimento delle copie.



L’iniziativa “Archivi aperti” a Livorno e provincia

archiviapertiDa lunedì 16 a sabato 21 novembre 2015 in programma a Livorno e provincia, anche per il 2015, la settimana degli “Archivi Aperti”, con visite guidate, su prenotazione, al patrimonio documentario dei vari archivi della provincia di Livorno.

“Archivi Aperti” è parte di un progetto, curato dell’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Livorno e finanziato dalla Regione Toscana, che punta, con iniziative specifiche di divulgazione, a garantire la realizzazione di un servizio di pubblico accesso al patrimonio documentario conservato presso l’Archivio Storico del Comune di Livorno in rete con gli altri archivi storici della provincia.

 Nel depliant allegato tutte le iniziative previste.




“Fratelli in cammino. La storia della dichiarazione Nostra Aetate” presentato a Livorno

Fratelli-in-camminoDialogo…. e poi? Cosa è il dialogo? Si deve dialogare? Sempre? Come? Con chi? Sul dialogo si ascoltano molte parole, tra preoccupazioni, speranze, critiche, proposte; tutti concordano sul fatto che le religioni nel XXI secolo hanno un ruolo nel dialogo, anche se diverse sono le letture proprio sulla natura del ruolo delle religioni tanto che alcuni si spingono a appellarsi proprio alla religione per negare qualunque possibilità di dialogo. Per la sua storia, nella quale si è spesso solamente specchiata, Livorno costituisce un luogo nel quale religioni e culture si sono confrontate in modo dialettico, mai banale, per secoli, tanto da vivere situazioni molto particolari; tra queste un posto di rilievo spetta all’esperienza di mons. Alberto Ablondi, che è diventato un costruttore di dialogo non solo a livello locale, ma anche in ambito nazionale. Mons. Ablondi ripeteva spesso che la dichiarazione Nostra aetate del concilio Vaticano II era una fonte irrinunciabile nella costruzione di un dialogo aperto a ogni contributo. L’occasione di parlare di dialogo è la pubblicazione del libro Fratelli in cammino. La storia della dichiarazione Nostra Aetate (Milano, Edizioni Terra Santa, 2015) di Riccardo Burigana.

Alla Libreria Feltrinelli, sabato 14 novembre, alle ore 17.30, ne parlano Claudio Frontera, da sempre impegnato nella riflessione sulla società contemporanea, Samuel Zarrugh, esponente di primo piano della comunità ebraica di Livorno, e Silvia Nannipieri, delegato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’arcidiocesi di Pisa; coordina Alessandro Longobardi, giornalista. Sarà presente Riccardo Burigana.




PPP Poeti per Pasolini

Sabato 14 novembre, alle ore 16.00, la Biblioteca Marsilio Ficino di Figline ospita e promuove l’incontro PPP Poeti per Pasolini reading e musica per il 40° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, in collaborazione con l’Associazione Archivio Voce dei poeti.
intervento del cantautore Lorenzo Michelini.




Il terribile quindicennio 1969-1984

Anni dolorosi e drammatici per gli italiani, quelli che il ricercatore storico Filippo Mazzoni ripercorre nel suo “Il terribile quindicennio (1969-1984)”, libro che sarà presentato domani (sabato 14 novembre), alle ore 16.00, presso la Biblioteca comunale Eden a Casalguidi. Ingresso libero.

L’iniziativa è dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Serravalle Pistoiese: “Il libro di Mazzoni è frutto di un’indagine rigorosa e divulgativa di ciò che accadde in quegli anni tragici per la nostra Repubblica, forse non abbastanza conosciuti – dice l’Assessore Simona Querci – L’oblio o la sottovalutazione delle cause e delle conseguenze di quei tragici eventi sono molto pericolosi anche per la nostra società contemporanea. Filippo Mazzoni – conclude Querci – ha compiuto un’analisi lucida e dettagliata come è nelle sue corde di ricercatore appassionato e rigoroso”.

“Il libro ricostruisce, attraverso ricerche effettuate in archivi, biblioteche e presso il Centro di documentazione legalità democratica della Regione Toscana, la stagione stragista che, dal 12 dicembre 1969 con la bomba esplosa presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura a Milano, dà inizio alla strategia della tensione che si concluderà con le stragi del 1974 (Italicus e Piazza della Loggia) – spiega Mazzoni – ma a questi eventi drammatici ne seguiranno altri, a cominciare da quanto accaduto alla stazione di Bologna (2 agosto 1980) quando un ordigno, collocato nella sala di aspetto di seconda classe, esplode ed uccide 85 persone e ne ferisce circa 200. Concluderà il “terribile quindicennio” la strage avvenuta l’antivigilia di Natale del 1984 quando la nona carrozza del treno rapido “904” esplode mentre il convoglio sta percorrendo la galleria dell’Appennino. I morti inizialmente saranno 15 per poi salire successivamente a 17, i feriti intorno ai 300. Oltre a queste stragi – continua l’autore – non possiamo dimenticare quanto accade nell’isola di Ustica la notte del 27 giugno 1980 quando un aereo civile “misteriosamente” precipita e restano uccise 81 persone”.

La pubblicazione si avvale anche delle preziose testimonianze dei parenti delle vittime che da quei momenti raccontati nel lavoro di ricerca hanno visto la loro esistenza cambiare per sempre. “Niente è più come prima per queste persone – sottolinea Mazzoni – Leggere il contributo dà un senso e un interesse ancora maggiore alla conoscenza e all’approfondimento di questa drammatica pagina della storia italiana recente”.

La prefazione del libro è a cura del giudice Rosario Priore: nato a Salerno nel 1939, il magistrato ha indagato, tra l’altro, sul rapimento e l’uccisione dell’On. Aldo Moro, sulle stragi mediorientali avvenute all’aeroporto di Roma Fiumicino nel 1973 e nel 1985, sulla strage di Ustica.

“Il terribile quindicennio (1969-1984)”, edito dalla Ibiskos Editrice Risolo di Empoli, fa parte della collana Babylon.

Alla presentazione saranno presenti: l’autore, Filippo Mazzoni, il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Simona Querci, il Segretario Provinciale ANPI Pistoia, Aldo Bartoli, e Riccardo Meschini, rappresentante dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage sul treno Rapido 904 del 23 dicembre 1984.

Per informazioni: Biblioteca Comunale Eden, piazza V. Veneto, Casalguidi (Serravalle Pistoiese). Telefono ed email: 0573-917414 – biblioteca@comune.serravalle-pistoiese.pt.it.




A Cecina la presentazione del volume di Santo Peli

SantoPeliNell’ambito della seconda edizione della rassegna di presentazione di libri “La Biblioteca fa scintille” a cura della Biblioteca comunale di Cecina e della cooperativa sociale “Il Cosmo”, venerdì 13 novembre alle ore 10 presso l’Auditorium di via Verdi a Cecina, l’Istoreco Livorno organizza la presentazione del volume di Santo Peli, Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, Torino 2014. A presentare il volume, insieme all’autore, il direttore Istoreco Catia Sonetti. Saranno presente gli studenti del Liceo Fermi.

Nell’allegato depliant una scheda di presentazione del volume.