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Il viaggio di La Pira ad Hanoi, 50 anni dopo

Alle ore 15.00 in Palazzo Vecchio (Sala degli Elementi), importante iniziativa promossa dalla Fondazione La Pira in occasione del cinquantesimo anniversario del viaggio di La Pira ad Hanoi.

Saluto del Sindaco, Dario Nardella
Introduzione del Presidente della Fondazione, Mario Primicerio

Intervento dell’ambasciatore del Viet Nam in Italia Nguyen Hoang Long:  Italia e Viet Nam, ieri e oggi

Relazione dell’Ambasciatore Mario Sica: Il ruolo dell’Italia nello scenario internazionale al tempo della guerra del Viet Nam

Elisa Giunipero (Università Cattolica, Milano), La storiografia dell’iniziativa di La Pira

Conclusioni: Lapo Pistelli

 




E come potevamo noi cantare?

Sabato 27 giugno alle ore 21.30 presso l’Anfiteatro dentro le mura di San Casciano (o in caso di pioggia nel Teatro Niccolini), prima assoluta di E come potevamo noi cantare? progetto di Stefano De Martin per la conservazione e valorizzazione dei canti e delle musiche della Resistenza realizzato grazie ad un puntuale puntuale lavoro di ricerca documentaria e recupero degli spartiti originali.

Il progetto è realizzato con il Corpo Musicale “Oreste Carlini”, il Coro “Altrocanto” e i dicitori Paolo Ciotti, Simone Coli, Alessio Ferruzzi, Elisabetta Masti e Monica Masti e la partecipazione di marcello Citano detto Sugo, Bianca maria Elia, don Andrea Bigalli.

Ed è sostenuto e patrocinato da Comune di san casciano, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Istituto Ernesto De martino, ANPI.

Il coro è diretto da Stefano Corsi.

La Banda è diretta da Andrea Gheri.

saranno eseguiti: Bella ciaoa, Italia combatte, Fischia il vento, Pietà l’è morta, Brigata Garibaldi, Figli di nessuno, Eroi, Inno di garibaldi, Il bersagliere ha 100 penne, Dalle belle città, Quei briganti neri, Marciar marciar, La badoglieide

Dicitori (direzione Alessio Ferruzzi)
Italo Calvino, Angelo Del Boca, Beppe Fenoglio, Marisa Ombra, Cesare Pavese, salvatore Quasimodo, David Maria Turoldo, Marcello Venturi, Renata Viganò, Elio Vittorini.




Michele Campana, nel 130° anniversario della nascita.

Il Centro Studi Campaniani rende omaggio a Michele Campana, poeta e giornalista, coetaneo di Dino Campana e compagno ai Salesiani di Faenza, nel 130° anniversario della nascita. Proseguendo le iniziative tese a commemorare gli amici e i compagni del poeta che per ragioni diverse si sono distinti nella loro vita (Anacleto Francini, Luigi Bandini e don Annunzio Tagliaferri), quest’anno verrà ricordato Michele Campana,non parente stretto di Dino, ma con il quale  condivideva lo stesso ceppo marradese, e suo conterraneo, essendo nato a Modigliana quando ancora era in provincia di Firenze. Amici di giochi a Marradi, quando Michele veniva a trovare i nonni al Conventaccio, diventano compagni di scuola in terza ginnasio ai Salesiani di Faenza, dove il loro rapporto si consolida , uniti dalla passione per la lettura dei grandi poeti della letteratura italiana. Poi le loro strade si dividono e mentre Dino è iscritto alla facoltà di chimica , Michele serve ai tavoli della trattoria fiorentina del padre dove è notato da Mario Ferrigni che dirigeva un quotidiano fiorentino. Inizia così la sua carriera giornalistica presso numerose testate mentre scrive poesie, pubblicando nel 1904 il suo primo libretto dal titolo “ Rime giovanili” a cui farà seguito una copiosa produzione narrativa e lirica. Michele è uno dei pochi compagni di Dino che ha lasciato nei suoi articoli importanti testimonianze dell’amico avendo ben chiara la straordinaria importanza della sua poesia e che interverrà sia  per favorire la vendita dei “Canti Orfici” sia per promuoverne la ristampa, negli anni in cui l’ “infelice” poeta era rinchiuso in manicomio. Nella giornata commemorativa che si terrà a Marradi (FI) sabato 27 giugno  2015 alle ore 16,30 presso il Centro Studi Campaniani Via Castelnaudary, 5  dopo il saluto delle autorità, seguiranno le seguenti importanti relazioni: Micaela Pazzi, Michele, l’altro Campana; Mirna Gentilini,  Dino e la sua poesia negli scritti di Michele Campana ; Claudio Borghesi, Con Michele in via San Damiano; Veronica Gabbrielli,Tra politica e cultura: Michele Campana dalle carte del suo archivio. Il Convegno, realizzato in collaborazione con  l’ Accademia degli  Incamminati di Modigliana e l’ Accademia Il Fauno di Firenze e con il patrocinio del Comune di Marradi e di Firenze, sarà introdotto e coordinato da Silvano Salvadori, vicepresidente del Centro Studi Campaniani. Al termine del Convegno sarà inaugurata la mostra iconografica con pubblicazioni e  scritti di Michele Campana e con documenti riguardanti il suo rapporto  con il poeta dei Canti Orfici, allestita nel Museo “Artisti per Dino Campana”. La  mostra potrà essere visitata sino al 20 agosto 2015  nei giorni di apertura del Centro Studi (martedì e venerdì dalle 17,00 alle 19,00) e nei giovedì sera dalle 21,00 alle 23,00.




71° anniversario dell’eccidio di Pian d’Albero

Si celebrerà domenica 21 giugno il ricordo dell’eccidio di Pian d’Albero, appuntamento istituzionale promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno per commemorare i 39 cittadini che nel 1944 persero la vita uccisi dalle truppe nazifasciste.
Quella avvenuta sulle colline figlinesi fu una delle principali stragi naziste avvenute nella provincia fiorentina e fu un episodio cruciale nella storia della Brigata partigiana Sinigaglia, che nell’agosto del 1944 sarebbe stata in prima linea nella liberazione di Firenze. A Pian d’Albero vennero uccise 39 persone, compreso il 12enne Aronne Cavicchi, insieme al padre e al nonno. Eppure della vicenda si conosce ancora poco. Esistono vari libri di memorie e negli anni ’80 venne girato il film “Aronne” di Fabio Del Bravo, ma non è mai stata tentata alcuna ricostruzione scientifica di quegli avvenimenti: per questo il Comune ha promosso una ricerca storica, alla quale si può contribuire, tramite testimonianze e racconti, rivolgendosi a Matteo Barucci (matteo.barucci@gmail.com) e Gabriele Mori (morigabri@gmail.com).

Le celebrazioni si terranno quindi domenica 21 giugno con ritrovo delle autorità e della cittadinanza alle 8,30 presso il municipio di Figline, da dove inizierà il trasferimento verso Pian d’Albero: qui, alle 9,30, si svolgerà la cerimonia civile con la deposizione di una corona di fiori in memoria delle vittime, mentre alle 10,45 la commemorazione si sposterà a Sant’Andrea in Campiglia, dove interverranno la sindaca Giulia Mugnai, la presidente del Consiglio comunale Cristina Simoni e Luigi Remaschi, vicepresidente dell’Anpi provinciale.

A conclusione delle celebrazioni si svolgerà un pranzo presso la sede del Gaib in località Ponte agli Stolli: per prenotazioni rivolgersi alla Camera del Lavoro in piazza San Francesco (055.915250 entro il 17 giugno).




Una strada per Pian d’Albero

Da oltre un anno gli ultimi partigiani della Sinigaglia, i familiari delle vittime del nazifascismo, varie sezioni ANPI chiedono al Comune di Figline-Incisa di rendere percorribile a tutti la strada vicinale ad uso pubblico che porta a Pian d’Albero.

Per questo, è organizzata una Giornata di mobilitazione antifascista nei luoghi dell’eccidio.

Domenica 21 giugno

ore 9.30 ritrovo all’accesso della strada vicinale. Passeggiata fino a Pian d’Albero.

ore 11.30 commemorazione al monumento restaurato.

ore 13.00 pranzo ad offerta libera.

ore 15.00 Angela Batoni, Matteo Caramelli e il coro del Novecento di Fiesole presentano la Cantata di Pian d’Albero e dei partigiani senza nome, a seguire canzoni partigiane con il Menestrello.

Sulla strada del ritorno è prevista una breve sosta al monumento ai caduti di Sant’Andrea a Campiglia.

 




71° anniversario dell’uccisione di Mary Cox e Maria Penna Caraviello

Programma delle Commemorazioni:

Venerdì 19 giugno

ore 21.00 presso SMS Serpiolle, Due donne della Resistenza,  memorie e riflessioni a cura di Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Sarà presente il presidente del Quartiere 5, Cristiano Balli.

Sabato 20 giugno

ore 10.00 deposizione della corona al Monumento “Il Pegaso”, via di Capornia

Saranno presenti le istituzioni.




Auschwitz e Linea Gotica: i docufilm della Regione Toscana

Giovedì 11 giugno, dalle ore 17.00 in Sala Pegaso (Palazzo Sacrati Strozzi, Piazza Duomo – FI), presentazione dei due docufilm prodotti dalla Regione Toscana e dedicati alla Seconda guerra mondiale. Il primo è un diario degli studenti sull’ultimo viaggio ad Auschitz fatto con il Treno della Memoria; il secondo è un docufilm sugli itinerari fra Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Marche sulla Linea Gotica.

Intervengono:

Alessandro Agostinelli, Paolo Bongini, Ugo Caffaz, Giovanni Gozzini, Elena Pianea.




L’Italia in guerra

Alla Biblioteca CaNova, mercoledì 10 giugno alle ore 17.00 conferenza sull’Italia nella prima guerra mondiale. Un’analisi storico-militare della partecipazione italiana, relatore dott. daniele Zotti. Iniziativa a cura del Consiglio di Quartiere 4.