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“Oriente e Occidente, dialoghi di civiltà” a Firenze

convegnoSegidiopDopo il convegno cattolici-sciiti e il primo summit di tutte le Chiese orientali a Bari, la Comunità di Sant’Egidio propone un terzo incontro internazionale a Firenze, con la partecipazione delle massime autorità religiose del mondo sunnita, guidate dal Grande Imam di Al Azhar (Il Cairo), Ahmad Mohammad al-Tayyeb, alla sua prima visita ufficiale in Europa. La conferenza internazionale “Oriente e Occidente, dialoghi di civiltà”, si svolgerà l’8 e 9 giugno nel capoluogo toscano, a Palazzo Vecchio e a Palazzo Medici Riccardi. Così la  presenta il presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo: “Non si tratta – ha spiegato – di un incontro interreligioso, ma di dialogo tra culture, che darà occasione al Grande Imam e ad altre importanti autorità musulmane di spiegare il volto di un Islam tanto diverso da quello presentato oggi dall’Isis e dall’oscurantismo violento” predicato per alimentare i conflitti: “Per togliere acqua a questi movimenti occorre non cedere alla rassegnazione, manifestata in molti casi dalla comunità internazionale di fronte alle guerre in corso in Siria e in Iraq, e al contrario portare avanti un’offensiva di dialogo ”.  A dialogare con queste prestigiose voci dell’Islam sunnita saranno a Firenze, oltre al fondatore della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi, alcuni esponenti politici e istituzionali europei tra cui Romano Prodi e il segretario generale dell’European External Action Service, Alain Le Roy.

“Auspichiamo – ha aggiunto Impagliazzo – la nascita di un’Unione dei Paesi musulmani sul modello dell’Unione europea perché uno dei problemi esistenti nel mondo islamico è la mancanza di integrazione: potrebbe rappresentare per l’Europa un prezioso interlocutore”. “L’obiettivo – ha insistito – è quello di una collaborazione tra due mondi per arrestare i conflitti e salvare la coabitazione: occorre costruire ponti in un tempo in cui troppi ponti vengono sistematicamente distrutti. Da una parte il mondo musulmano, che vive un momento complesso e di crisi, “deve prenderne coscienza assumendo una posizione chiara a favore del dialogo, contro ogni deriva violenta”, dall’altra “l’Occidente deve portare avanti una seria autocritica di fronte ad atteggiamenti di islamofobia e xenofobia, che si sono manifestati recentemente anche con il rifiuto dei profughi che arrivano sulle nostre coste”.

Nei materiali correlati il programma della due giorni.

 




Celebrazione del 71° Anniversario dell’eccidio di Radio Cora

Domenica alle ore 10.00, in Piazza Massimo D’Azeglio a Firenze, deposizione di corone al monumento ai caduti.

Alle ore 11.00 a Cercina (Sesto fiorentino), manifestazione celebrativa presso l’area monumentale del bosco.
Intervengono:

Graziella Milani, Presidente Consulta Comitato Unitario Antifascista

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sara Biagiotti, Sindaco del Comune di Sesto fiorentino

Esibizione della Banda musicale di Sesto fiorentino.




70° Anniversario della Liberazione al Monte La Faggiola

Una domenica di ricordo e commemorazione. Il 7 giugno, al monte La Faggiola, si festeggia. L’evento sarà inoltre l’occasione per ricordare l’anniversario della 36ma Brigata Garibaldi “Alessandro Bianconcini”. Il programma prevede alle re 9,30 il ritrovo e deposizione di una corona presso il cimitero degli Inglesi di Coniale (Santerno Valley War Cemetery). Alle 10,30 sarà la volta di musiche partigiane e popolari con Adriano Fernè.

A queste seguirà, sulle 11 la posa corona al monumento del passo del Paretaio di Monte La Faggiola. Qui sono previsti gli interventi del sindaco di Palazzuolo, di Marradi e di quello di Firenzuola. Inoltre sarà presente per un saluto e per una breve riflessione anche Giuliano Poletti (ministro del Lavoro e delle politiche sociali). Alle 12,30 pranzo campestre presso il monumento e ripresa canzoni partigiane e popolari.

Il monte sarà però possibile raggiungerlo anche a piedi. Alle 01,30 è prevista la partenza dal prato della Rocca di Imola con aggregazioni lungo il percorso Codrignano (ore 03,15), al Prugno (ore 5,45 con ristoro). Informazioni: Romano Bacchilega 335 6411488, Silvano Carnevali 370 3090256.




Giorgio Caproni: il mondo ha bisogno di poeti

Alle ore 16.30 del 5 giugno, nella Sala Galileo della Biblioteca Nazionale Centrale, il Gabinetto Vieusseux vi invita alla presentazione del volume “Giorgio Caproni, il mondo ha bisogno di poeti”. Interviste e auto commenti – 1948-1990.
A cura di Melissa Rota. Introduzione di Anna Dolfi. Firenze, FUP, 2014.

Interverranno:
Maria Letizia Sebastiani, Direttore Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Gloria Manghetti, Direttore Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux
Anna Dolfi, Università degli Studi di Firenze
Antonio Prete, Università degli Studi di Siena
Michela Baldini, Università degli Studi di Pisa
Lorenzo Peri, Università degli Studi di Pisa




Di fronte al fronte. Val di Pesa e Prima Guerra Mondiale

Alla Biblioteca di Scandicci, Auditorium M.A. Martini GIOVEDI’ 4 GIUGNO alle 17 presentazione del libro di Alberto Ciampi e Francesco Fusi dal titolo “Di fronte al fronte. Val di Pesa e Prima Guerra Mondiale. Frammenti”.
Sarà presente, oltre agli autori, il collezionista Roberto D’Angelo che ci renderà partecipi di un prezioso ritrovamento: un nucleo di cartoline spedite alla fidanzata da un soldato scandiccese al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale.




Immagini e realtà del mondo rurale toscano

La dimora rurale, l’uso e la difesa del territorio Toscano dal Settecento al Novecento Un percorso nel tempo, dalla gestione del territorio nella grandiosa opera di confinazione condotta in epoca medicea nella Montagna Pistoiese, “I massi crociati”, ai Cabrei delle proprietà agrarie, ai  disegni originali delle case contadine commissionati da Renato Biasutti negli anni ’30  fino al concorso “Documentiamo Firenze e la Toscana” che, alla metà degli anni ’70, fu promosso con grande lungimiranza, dall’allora Assessore alla Cultura, Fioretta Mazzei.

 Inagurazione 4 giugno ore 17

Archivio Storico del Comune di Firenze – Via Oriuolo 33 Primo piano sala di consultazione

Alla presenza del Sindaco Dario Nardella, del Direttore del Dipartimento SAGAS Università di Firenze Anna Benvenuti, del Presidente UNCEM Toscana (Unione Comuni Enti Montani) Oreste Giurlani, del Direttore dell’Archivio storico del Comune di Firenze, Luca Brogioni.

Intervengono:

Giuseppina Romby, Università di Firenze, Dalle “case da lavoratore” alle “case de’ contadini”
Leonardo Rombai, Università di Firenze, La ricerca sulle dimore rurali
Monica Meini, Università del Molise, Il paesaggio. Un bene culturale e una risorsa
Francesco Zan, Università di Firenze presenta l’anteprima del documentario Dalle dimore rurali ai ‘massi crociati’ della Montagna Pistoiese

Introduce e coordina:  Laura Cassi, Università di Firenze

Scarica l’invito

 

La mostrà rimarrà aperta da Giovedì 4 giugno a venerdì 17 luglio 2015

Archivio Storico del Comune di Firenze, Via Oriuolo 35Sale espositive

Orario di apertura:      lunedì e venerdì    dalle 10 alle 13      da martedì a giovedì    dalle 10 alle 17




Festa della Repubblica ad Empoli

Programma delle cerimonie:

Ore 10.30, Piazza della Vitoria, deposizione della corona al Monumento ai caduti.
Consegna della Costituzione italiana ai nuovi cittadini.

Piazza XXIV Luglio deposizione della corona al cippo ricordo dell’Antifascismo e della Resistenza.

 




Festa della Repubblica a Scandicci

Martedì 2 giugno 2015, Festa della Repubblica, 24 bambini nati in Italia da genitori stranieri ricevono dal Sindaco di Scandicci Sandro Fallani l’attestato di cittadinanza onoraria. La cerimonia alle 10 al Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci, assieme al tradizionale Concerto per la Festa della Repubblica dell’Orchestra sinfonica Gams.

 PROGRAMMA:

 Ore 10

Saluto del Sindaco e dell’Assessore Cooperazione Internazionale

Inno d’Italia

Consegna attestati

 Ore 11

 Concerto per la Festa della Repubblica

IN MEMORIA DI TUTTE LE VITTIME DELLE GUERRE

 Direttore Volfango Dami

Orchestra GAMS Ensemble

 PROGRAMMA

 S.Barber – Adagio per archi op 11

Wolfgang Amadeus Mozart – Sinfonia n°40 in Sol Maggiore K 550

Nella giornata dedicata alla Festa della Repubblica, il Gams rende omaggio al 70° anniversario della fine della seconda guerra mondiale e ai suoi caduti con un concerto di alto profilo emotivo e artistico. L’Adagio per Archi di S. Barber e’ un brano di struggente nostalgia. E’ stato usato dal regista Oliver Stone come colonna sonora per il film Platoon. Abbiamo ritenuto che questo brano potesse meglio rappresentare la follia della guerra e le sue nefaste conseguenze. Assieme all’Adagio verranno proiettate immagini del periodo della prima e seconda guerra mondiale.

Dopo questo omaggio alla memoria il concerto continua con l’esecuzione della celebre sinfonia n°40 di W A Mozart.

Senza turbare la forma, senza forzare le strutture Mozart in questa sinfonia ricorrere a incisive novità sulla scrittura .La k550 affronta l’intero panorama dello spirito, la lotta , la coscienza, la rassegnazione. E’ raro -sottolinea la critica- riuscire a raggiungere una combinazione più equilibrata fra purezza dello stile e l’urgenza della comunicazione. Il primo tempo in forma sonata è caratterizzato dalla melodia ampia e cantabile, presto elaborato in gioco di contrasti drammatici pieni d’inquietudine e di tensione. Seguono un Andante su ritmo di siciliana, un Minuetto rude ma illuminato dalle serenità del Trio in Sol maggiore e un Finale, denso anch’esso di contrasti, di deformazioni, di ardite modulazioni. Una sinfonia difficile nella sua somma bellezza.