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Il maggio radioso

Sabato 9 maggio, alle ore 17.00, presso la Biblioteca comunale (via Roma 37), in occasione del Centenario della Prima Guerra mondiale, conferenza di Christian Satto, Scuola Normale Superiore di Pisa, Il MAGGIO RADIOSO, l’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra.




Gli ultimi partigiani a Scandicci

La Biblioteca di Scandicci presenta, all’auditorium M.A. Martini, il volume di O. Baroncelli, Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945), con l’autore, il partigiano Moreno Cipriani, Giuseppe Matulli Presidente di Scandicci Cultura.




Un paese in bilico

Alle ore 17.00, presso la sede dell’Istitutoto Storico della Resistenza in Toscana (via Carducci 5/37 Firenze), presentazione del volume di Alberto De Bernardi, Un paese in bilico. L’Italia degli ultimi trent’anni, (Laterza, 2015).

Intervengono: Federico Romero, Mario G. Rossi, Piero Tani.

Sarà presente l’autore.




I Disegni di San Gersolè

Dal 2 Maggio al 30 giugno la Sala Polivalente della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta ospita una mostra di disegni e diari diari degli alunni di San Gersolè, la scuola rurale di Impruneta divenuta famosa grazie al prezioso lavoro che lì svolse Maria Maltoni dal 1920 al 1956.

Sabato 2 maggio alle ore 10.30 è prevista la cerimonia di inaugurazione che sarà aperta dai saluti del Sindaco di Impruneta e dal Sindaco di Pontassieve, previste le testimonianze di Samuele Megli, Alessandra Fagnoni, Giovanni Corsini, Mauro Pinzauti e Silvano Salvatici.

Un ringraziamento particolare all’artista Ignazio Fresu per l’installazione dell’opera “Memento”.

Hanno collaborato alla realizzazione della mostra la Sezione Soci Coop di Impruneta e la Sezione di Pontasieve, l’Associazione Auser di Impruneta, l’Associazione Art Art di Imptuneta, la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta e la Manetti Legnami Tavarnuzze – Impruneta.

Orario mostra: giovedì e venerdì 9.30 – 12.30. Sabato 9.30 – 12.30 e 16,00 -19,00.
Domenica 16,00 – 19,00.

Informazioni: Comune di Impruneta Via Cavalleggeri, 16, 50023 Impruneta – Tel. 055/2030408/627
g.bertini@comune.impruneta.fi.it

Marianna Maltoni (che amava però chiamarsi Maria) nacque a Dovadola (Forlì) il 2 Febbraio 1890. Nel 1910 conseguì il diploma di insegnante elementare e, dopo le prime esperienze di insegnamento in Romagna, nel 1919 chiese ed ottenne il trasferimento a Borgo San Lorenzo in Mugello e per un anno insegnò nella piccola frazione di Grezzano. Nel 1920 fu trasferita a San Gersolè, su una collina che guarda Firenze, nei pressi di Impruneta. Fu qui che la Maltoni si fermò e svolse la sua attività di insegnante fino al 1956 .Durante la seconda guerra mondiale aderì al movimento partigiano clandestino e si iscrisse al Partito d’Azione. A fine guerra, quando il partito si sciolse passò al Partito Socialista Italiano. Nel 1956, lasciato l’insegnamento per raggiunti limiti di età, si trasferì a Pontassieve e qui trascorse gli ultimi otto anni di vita. In quegli anni è stata eletta in Consiglio Comunale e ha potuto anche in questa veste, così come aveva fatto con la professione di insegnante, dare il suo originale e qualificato contributo alla vita della comunità. Novembre 1964.

Impruneta ha voluto esprimere la sua riconoscenza all’impegno sociale ed educativo profuso dalla Maestra conferendole la cittadinanza onoraria nel 1956 e intitolando a suo nome la Scuola per l’infanzia di San Gersolè




Il Primo maggio sui giornali degli anni ’60 e ’70

Il primo maggio nelle cronache giornalistiche delle maggiori testate italiane nel ventennio 1960-1980. La festa dei lavoratori che a Tavarnelle non si celebra da qualche decennio torna alla ribalta con la prima edizione di un evento culturale, organizzato nella sala Consiliare dalla presidenza del Consiglio comunale. E’ “1° maggio in prima pagina”, la storia della ricorrenza legata alla festa dei lavoratori, raccontata e illustrata, attraverso l’esposizione di una considerevole quantità di copie originali di testate giornalistiche. Tra i giornali esposti, provenienti da collezioni private, ci sono La Nazione, La Repubblica, Il Corriere della Sera, Avanti, L’Unità, Il Manifesto, L’Espresso. In mostra anche alcune copie de Il Popolo, La Voce Repubblicana, “La martinella” e il Nuovo Corriere di Siena. “Oltre ai giornali – spiega l’organizzatore, il presidente del Consiglio comunale di Tavarnelle, tra le sale del palazzo consiliare si potranno sfogliare manifesti celebrativi, libri e documenti legati alla festa, ristampe che evocano le lotte intraprese dai lavoratori all’inizio del ‘900”.
La mostra si inaugura venerdì primo maggio alle ore 10,30 nel palazzo consiliare di Tavarnelle (piazza Matteotti) e rimarrà aperta fino al 10 maggio.
Orari di apertura della mostra: giovedì, sabato e domenica 10,30-12, 18-19 e martedì 18-19.




Giovanni Spadolini e gli uomini che hanno fatto l’Italia

Alle ore 17.45, in Sala Ferri, Gabinetto Vieusseux, presentazione dei volumi di Giovanni Spadolini, Gli uomini che fecero l’Italia e Padri della Repubblica.

L’iniziativa promossa dal Gabinetto Vieusseux e dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia è introdotta da Carlo Gentili.

Intervengono:

Cosmi Ceccuti, Stefano Folli, Stefano Passigni.




A San Casciano si presenta il libro di Francesco Fusi “Dopo la Liberazione”

Domenica 26 aprile, in concomitanza con le celebrazioni per il 70° Anniversario della Liberazione, si presenta a San Casciano Val di Pesa (Fi) il libro di Francesco Fusi, Dopo la Liberazione. Ricostruzione materiale, sociale e politica tra Val di Pesa e Val d’Elsa (1944-1946), Edizioni Polistampa, Firenze 2015.

Il volume, secondo esito di una ricerca promossa dalle amministrazioni comunali di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa e coordinata dall‘Istituto Storico della Resistenza in Toscana, ricostruisce il processo di uscita dal conflitto e di transizione dal fascismo alla democrazia che prende avvio successivamente alla liberazione dei tre comuni nel luglio 1944.

A fronte delle elevate perdite materiali e umane che il passaggio del fronte aveva comportato per queste comunità, nel libro si analizzano e ripercorrono gli interventi e gli sforzi con i quali le autorità locali affrontarono le particolari emergenze lasciate dalla guerra: dall’assistenza prestata agli sfollati, ai senzatetto, alle famiglie delle vittime civili e ai reduci, alla gestione della grave emergenza alimentare e sanitaria, sino all’avvio del processo di ricostruzione materiale ed economica degli abitati distrutti.

In ultimo, non meno importante, viene analizzato il processo di lenta riconquista delle libertà politiche e sociali che dall’estate del 1944 conduce sino alle prime elezioni libere del dopoguerra nel 1946.

La presentazione si svolgerà a partire dalle 17.30 presso la Bilioteca comunale di San Casciano Val di Pesa (Via Roma 37) e vedrà gli interventi di:

Massimiliano Pescini, Sindaco di San Casciano in Val di Pesa

Simone Neri Serneri, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sarà presente l’autore.

La presentazione, inoltre, sarà accompagnata da interventi teatrali a cura di Tiziana Giuliani e da brani musicali eseguiti dagli allievi dell’Accademia Musicale di San Casciano Val di Pesa




70° della Liberazione a Vicchio

Sarà nuovamente un 25 Aprile ricco di iniziative quello organizzato a Vicchio di Mugello. Per il 70esimo anniversario della Liberazione, l’Amministrazione comunale di Vicchio, grazie alla collaborazione della sezione ANPI “Mario Gambi” che ha coordinato l’organizzazione insieme a tante altre associazioni del paese e della zona, proporrà una giornata intensa di eventi che inizieranno fin dalle prime ore del mattino.

ESCURSIONE CON IL GEV Il programma del 25 Aprile vicchiese si aprirà come da tradizione, (raduno fissato alle 8:00 in Piazz Giotto), con il Gruppo Escursionistico Vicchiese che organizza un’escursione alle pendici del monte Giovi, passando per il Cistio e San Quirico per poi tornare a Vicchio. (Per info sulla camminata 329/1564569). Nel corso della camminata sarà possibile visitare anche la stanza al Circolo del Cistio allestita dall’ANPI insieme al Centro Formazione e Ricerca Don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana ed il Gruppo Escursionistico Vicchiese, che verrà inaugurata Sabato 18 Aprile e che diventerà un nuovo punto di riferimento per tutti coloro che dal Cistio vorranno visitare il Parco della memoria di Monte Giovi e la Scuola di Barbiana.

GIRO DEI CIPPI DELLA MEMORIA – Contemporaneamente una delegazione dell’Amministrazione, degli Alpini della sezione “Carlo Manzani” di Vicchio e dell’ANPI, parteciperà al giro commemorativo dei cippi e dei monumenti ai caduti del Comune per la deposizione delle corone nei luoghi più significativi della Resistenza vicchiese. Ad ogni sosta verranno effettuate delle letture sulla resistenza e sul ricordo della guerra, a cura degli allievi della scuola di teatro Arcoscenico di Anna Scalabrini. Alle 12:15 i vari cortei si ritroveranno quindi in Piazza della Vittoria al monumento ai Caduti per la Commemorazione ufficiale alla presenza delle autorità e della Vicchio Folk band.

SPORT E “RESISTENZA” – Nel già ricco programma mattutino è stato inoltre aggiunto quest’anno un nuovo tassello. Si correrà infatti la 1^ edizione di “Corri Libero”, la corsa podistica ludico-motoria che porterà i podisti partecipanti ad affrontare 13 chilometri nelle campagne vicchiesi. Ritrovo, partenza ed arrivo in Piazza della Vittoria. Per informazioni sulla corsa 3393720920.

IL PRANZO – A seguire, dalle 13, il Circolo ARCI “Il Tiglio” ospiterà poi il tradizionale “Pranzo Resistente” organizzato dall’ANPI di Vicchio insieme ai soci del Circolo stesso. Per maggiori informazioni e per la consigliata prenotazione al pranzo, telefonare al 3292061884.

I CONCERTI IN PIAZZA – Le celebrazioni continueranno poi nel pomeriggio in Piazza Giotto che si animerà dei vari stand delle associazioni che hanno contribuito all’organizzazione della giornata, tra le quali anche la delegazione fiorentina di Emergency. Sul palco, a partire dalle 16 circa, si alterneranno quindi i concerti di Marc Simon, cantautore francese leader dei Corman e dei BettiBarsantini, la nuova band formata da Marco Parente e Alessandro Fiori. In caso di pioggia i concerti si svolgeranno all’interno del Teatro “Giotto”. Al termine dei concerti, apericena a buffet ancora al “Circolo ARCI Il Tiglio”.

Per informazioni sull’iniziativa è possibile telefonare al 3292061884 o scrivere a vicchio@anpi.it