1

Iniziative dell’Isgrec per il Giorno del Ricordo 2017

INIZIATIVE PROMOSSE DALL’ISGREC  A GROSSETO

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC), che da 12 anni lavora sulla tematica del Confine orientale, quest’anno ha accresciuto la produzione scientifica e culturale ed organizzato una serie di eventi in occasione della celebrazione della Giornata del Ricordo 2017.

A quel che già esiste (un volume, un documentario, una mostra e vari materiali cartacei e digitali, in rete) ha aggiunto due pubblicazioni.

La prima: “I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto”, e-book di Laura Benedettelli, che raccoglie gli esiti di una ricerca pluriennale in archivi locali e nazionali sulle vicende degli esuli, arrivati a Grosseto a partire dagli anni Quaranta e gli anni Cinquanta del Novecento.

La seconda: il catalogo della mostra, “La nostra storia e la storia degli altri”, in versione bilingue (italiano e inglese), a cura di Luciana Rocchi, frutto della collaborazione tra ISGREC, ISRT e Consiglio della Regione Toscana.

Sono state organizzate iniziative pubbliche, nel corso del mese di febbraio. La prima si terrà giovedì 9 febbraio nella Sala M. Marraccini della Banca Tema (Corso Carducci n.14), con inizio alle ore 9. presentazione dell’e-book di Laura Benedettelli, accompagnata da un reading, con brani tratti dalla letteratura e memorialistica del Confine Orientale, a cura di Luca Bonelli. Saranno presenti, oltre all’autrice, la Dott.ssa Cinzia Torraco (Prefetto di Grosseto), Fabio Becherini (Direttore Banca Tema), Luca Agresti (Vicesindaco del Comune di Grosseto), Luca Verzichelli (Presidente ISGREC), Valerio Entani (Direttore dell’ISGREC).

Dal 20 al 25 febbraio sarà esposta nei locali del Polo universitario grossetano la mostra “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine orientale”, che riporta l’esperienza di uno dei primi viaggi sui luoghi della memoria del confine orientale di un gruppo di insegnanti, guidati dagli esperti dell’Isgrec. Nella giornata inaugurale sarà presentato il catalogo della mostra, a cura di Luciana Rocchi.

Prosegue intanto il lavoro con la scuola, con progetti didattici sul tema del Confine orientale, che non si limita ai giorni intorno al 10 febbraio ma che prosegue tutto l’anno.

INIZIATIVE PROMOSSE DA ALTRI, CON LA PARTECIPAZIONE DI ESPERTI DELL’ISGREC

Come ogni anno, gli esperti dell’ISGREC sono chiamati a dare il proprio contributo a iniziative promosse da enti pubblici e privati, a Grosseto o in altre città.

La mattina dell’8 febbraio Laura Benedettelli terrà una lezione a San Gimignano, agli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale Folgòre da San Gimignano.

La mattina del 10 febbraio Luciana Rocchi terrà la relazione Il lungo esodo dei profughi istriano-dalmati  nella storia e memoria toscana di oggi  nell’incontro dal titolo Guerra e Foibe sul confine orientale italiano, promosso da Comune di Firenze e ISRT, a Firenze, nella Biblioteca delle Oblate.

Il 10 febbraio, nel pomeriggio, l’ISGREC parteciperà all’iniziativa dell’ANPI provinciale nella Sala Pegaso del palazzo della Provincia; il Direttore, Valerio Entani, presenterà l’opuscolo “Il Confine italo-sloveno. Analisi e riflessioni”. La pubblicazione consiste in un documento elaborato sulla base delle relazioni presentate al Seminario”La drammatica vicenda dei Confini orientali”, organizzato dall’ANPI nazionale nel gennaio 2016, con sede a Palazzo Marino, col patrocinio del Comune di Milano.  Fine del seminario e della distribuzione dell’opuscolo è dare conto dello stato degli studi. Al seminario di Milano partecipò come relatrice l’allora direttrice dell’ISGREC, Luciana Rocchi.

Info: Isgrec | via De’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




Presentazione del libro di Enzo Tayar “1943 I giorni della pioggia”

Sarà presentato giovedì 9 febbraio alle 17.30 alla Libreria del Teatro Niccolini (via Ricasoli, 3) il libro di Enzo Tayar 1943 – I giorni della pioggia, edito da Polistampa. Interverranno Marta Baiardi dell´Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Jane Tayar e Federico Benadì, rispettivamente figlia e amico dell´autore.
L´autobiografia di Enzo Tayar (1922-2013), uscita per la prima volta nel 2001 e recentemente pubblicata in una nuova edizione, ripercorre l´intero periodo delle persecuzioni antisemite in Italia, che ebbero inizio nell´agosto del 1938 e terminarono con la liberazione da parte degli alleati nel 1944-1945. Da questo racconto, assolutamente veritiero e basato su un diario che l´autore annotava ogni giorno, il lettore potrà farsi un ampio quadro di come la piccola comunità ebraica di Firenze seppe affrontare quei giorni con coraggio, spirito combattivo e grande affiatamento. Ma, soprattutto, il libro rende omaggio a tutte quelle umili persone che misero a repentaglio la propria vita pur di salvare anche un solo individuo, sebbene di fede diversa.




Il Giorno del Ricordo 2017 a Pisa e provincia

GdRPISA. Un filo sottile ma continuo quello che unisce le memorie. Un filo che parte dall’ultimo toccante incontro con le sorelle Bucci e durante il quale le due donne, nate a Fiume, hanno ricordato che dopo il drammatico ritorno dai campi di concentramento hanno anche vissuto la condizione di esuli.

Un filo della memoria  che ci porta al 10 febbraio Giorno del Ricordo istituito nel 2004 “al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe,dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Un filo, come ha più volte sottolineato il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, che giunge fino a noi attraverso la storia e le storie e che ci ricorda quanto siano attuali i pericoli di un ritorno a parole e fatti che sembrano lontani nel tempo.

Pisa non dimentica prosegue dunque con le iniziative, organizzate da Comune di Pisa; Prefettura di Pisa e Comitato Provinciale di Pisa dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che si svolgeranno venerdì 10 febbraio e che vedono la città e i suoi studenti coinvolti.

Il programma prevede:
ore 9:30  presso il cimitero suburbano di via Pietrasantina la celebrazione della messa e , a seguire la deposizione di una corona di alloro al Cippo che ricorda le vittime delle Foibe e degli esuli Giuliano Dalmati
ore 10:45 al Villaggio Profughi – Marina di Pisa, Via Milazzo 55 deposizione di una corona di alloro al Cippo “ Martiri delle Foibe”
ore 11:00 presso l’ Aula Magna “Marco Betti” Istituto Comprensivo “N. Pisano” via Flavio Andò Marina di Pisa
Commemorazione GIORNO DEL RICORDO con gli alunni ed i docenti della Media Niccolò Pisano
Saranno presenti : Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi;il Prefetto di Pisa Attilio Visconti; la Presidente Ass. Venezia Giulia e Dalmazia Comitato Prov.le Pisa Rossella Bari; la  Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo “N.Pisano” Maria Paola Ciccone e l’Assessora Città dei Valori e Memoria Marilù Chiofalo.

Dall’8 al 16 Febbraio 2017 è visitabile nell’Atrio di Palazzo Gambacorti la mostra  “L’Istria attende il 10 febbraio 1947″ a cura A cura dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato Provinciale di Pisa. Esposte le prime pagine tratte dal giornale di satira politica “El spin”. È possibile effettuare visite guidate su prenotazione contattando la Prof.ssa Rossella Bari
email: rossella.bari @gmail.com Telef. 050 544121, 3476339642 o il Dr. Mario Pavesi email: mpavesi48@yahoo.it.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Pisa.

CALCI. Venerdi 10 Febbraio alle ore 12,15 verrà deposta una corona d’alloro alla Gabella in Via Vittime delle Foibe. Ritrovo nei pressi della targa che riporta la denominazione attribuita alla strada dal Consiglio Comunale nell’ultimo scorcio della precedente consigliatura.

SAN MINIATO. Venerdì 10 febbraio alle 10 presso il circolo Arcinova de La Scala (via Covina 11) è convocato il Consiglio Comunale dedicato al Giorno del Ricordo. Interverranno monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato, gli alunni delle quinte classi del Liceo “Marconi” di San Miniato, gli alunni di tre classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Buonarroti” di Ponte a Egola, costituenti la “Street Noise”, che suoneranno alcuni brani diretti dal prof. Alessandro Lanini.

VECCHIANO. Il Comune di Vecchiano celebra il Giorno del Ricordo con un evento dedicato ai ragazzi delle classi terze della scuola media “G. Leopardi”. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Daniela Settesoldi di Vecchiano, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca e l’Anpi di Pisa. “Abbiamo pensato di organizzare una lezione di approfondimento storico dedicata ai ragazzi della scuola media per riflettere su questa ricorrenza, un anniversario che ricorda l’eccidio delle Foibe, una delle pagine più tristi della nostra storia”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Furono migliaia le persone uccise in quello che fu un vero e proprio eccidio perpetrato da parte dell’esercito jugoslavo nei confronti della popolazione Giuliano-Dalmata rea di essere, e sentirsi, Italiana”, aggiunge il primo cittadino. “Il nostro Paese non può dimenticare un evento così drammatico e sanguinoso”, afferma l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Scolastiche, Lorenzo Del Zoppo. “Neppure possiamo dimenticare l’amara sorte anche degli esuli Istriani, circa 250mila, che furono costretti ad abbandonare le loro città, Zara, Fiume, Spalato, solo per citarne alcune, perché erano e volevano restare Italiani. Queste persone furono costrette ad abbandonare tutto, le proprie case ed i propri beni, per ricominciare in Italia, oppure in altri paesi, dove furono costretti ad emigrare a causa delle gravi condizioni economiche che li avevano colpiti”, spiega Del Zoppo.
La lezione di approfondimento presso l’Auditorium della scuola media “G. Leopardi” si svolgerà venerdì 10 febbraio alle 11 e vedrà gli interventi di Bruno Possenti, Presidente dell’ANPI di Pisa, e di Andrea Ventura, Presidente dell’ISREC di Lucca e dottore di ricerca in storia contemporanea.
“Attraverso eventi come quello organizzato alla scuola media per il prossimo 10 febbraio, si tramanda la memoria della storia di questi avvenimenti alle giovani generazioni, che avranno, così, anche l’opportunità di riflettere su una contemporaneità ancora troppo spesso impregnata di valori disgreganti ed irrazionali,” concludono Angori e Del Zoppo.




Strage Collegino di Sesto Fiorentino, la commemorazione delle vittime

Si terrà domenica 5 febbraio la commemorazione del bombardamento del Collegino di Colonnata, a 73 anni dalla tragedia costata la vita a 23 bambini e al giovane chierico che li accompagnava.

Alle ore 11, presso il Cimitero Maggiore, il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi onorerà la memoria delle vittime deponendo una corona sul Sacrario; un’altra corona verrà deposta alle 11,30 sotto il tabernacolo in via delle Porcellane, nel luogo della strage.

Alle ore 12, presso la Chiesa di San Romolo a Colonnata, si celebrerà, infine, una messa in suffragio.

Domenica 12 febbraio, alle ore 10,30 presso la Biblioteca Ernesto Ragionieri, la classe VB della Scuola Bortolotti presenterà lo spettacolo “Vittime Innocenti – 8 febbraio 1944. L’eccidio del collegio a Sesto Fiorentino”, realizzato in collaborazione con l’associazione Diremare Teatro.




Presentazione del volume “I ragazzi del Monte Barca. La Resistenza in Lunigiana-Val Di Taro”

locandina.qxd_locandina.qxdSabato 4 febbraio 2017 alle ore 15.30 presso il Seminario Vescovile in Piazza San Francesco 10 di Pontremolia, si terrà la presentazione della pubblicazione “I ragazzi del Monte Barca-La Resistenza in Lunigiana-Val di Taro” di Luigi Leonardi, con Paolo BISSOLI, Presidente dell’ISRA e di Marco DIAFERIA e l’autore Luigi Leonardi.




La presentazione del volume “”Di dieci in dieci” di Piero Cantarelli

cantarelliGiovedì 3 febbraio alle ore 17.30 si terrà la presentazione   della pubblicazione “Di dieci in dieci” di Piero Cantarelli. L’iniziativa si terrà nelle Stanze del Teatro Guglielmi di Massa, con la partecipazione del  Prof. Imo FURFORi, del Prof. Alessandro VOLPI, Sindaco di Massa, del Dr.Massimo MICHELUCCI, Vice Presidente dell’ISRA e del Sig.Dino Oliviero BIGINI, Presidente  della Sezione ANPI di Massa.

Seguirà una esposizione di reperti dei bombardamenti, realizzata da Piero Cantarelli.




L’Arte in guerra. Un film di Massimo Becattini

Venerdì 3 febbraio alle ore 18.30 al Cinema La Compagnia (via Cavour, Firenze) presentazione del film di Massimo Becattini, L’Arte in guerra. Rodolfo Siviero e i monuments men italiani, una produzione per Rai Tre La Grande Storia.

Interverranno il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e il regista.




La scoperta della realtà: il cinema italiano dai Telefoni bianchi al Neorealismo rosa

La BibliotecaNova (via Chiusi 3/4 a Firenze) vi invita al seguente ciclo di incontri, presso la propria sede alle ore 21.00

La scoperta della realtà: il cinema italiano dai Telefoni bianchi al Neorealismo rosa

Un ciclo di incontri per analizzare il cinema italiano degli anni ’30 e ’40 ed il modo in cui nasce e si afferma il fenomeno del Neorealismo, in tutti i suoi diversi aspetti. Un periodo storico difficile, in cui si sviluppa uno dei movimenti cinematografici più importanti e fecondi, non solo a livello nazionale, ma mondiale. Parleremo insieme del percorso di avvicinamento a questo fenomeno, di come si è affermato ed evoluto, con immagini, letture e proiezioni video.

Giovedì 2 febbraio: Il cinema popolare degli anni ’30 (con estratti dai film Gli uomini, che mascalzoni, Il signor Max, Grandi Magazzini, ed altri)

A cura di Tommaso Bartalesi, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino

Giovedì 9 febbraio: Verso il Neorealismo: Il cinema negli anni della guerra (con estratti dai film Quattro passi tra le nuvole, Ossessione, ed altri)

A cura di Tommaso Bartalesi, Associazione Lib(e)ramente-Pollicino