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Gino e Fausto: una storia italiana

GinoBartaliAlle ore 17.00 presso la Sala OPS, si terrà la presentazione del libro di Franco Quercioli, Gino e Fausto: una storia italiana, (Ediciclo, 2014) nell’ambito della mostra Gino Bartali: una storia nella storia,   allestita presso il Centro Commerciale Coop di Ponte a Greve, dallo scorso 15 settembre fino al 27 p. v., già esposta nello scorso settembre in Palazzo medici in occasione dei Mondiali di ciclismo.

Alla presentazione del libro intervengono, oltre l’autore:
Daniele Protti, giornalista, già direttore de L’Europeo
Marco Capaccioli, curatore della mostra e del catalogo “Gino Bartali: una storia nella storia”
Paolo Bambagioni, consigliere regionale

Gino e Fausto: una storia italiana è un romanzo che racconta la storia dei due campioni fotografando l’Italia del ‘900 con le sue storie minori e private che si innestano nella “Grande Storia”.




Presentazione dell’Offerta formativa e didattica dei Musei del Valdarno

Presso Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno, alle ore 17.00 si terrà la presentazione di DIDATTIC-ARTE 2014-2015, l’offerta formativa e didattica del sistema museale del Valdarno. Il progetto, coordinato da Michela Martini, è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.




90 anni on Air. Radio Rai festeggiata nei 5 quartieri di Firenze

radio10 serate (2 per ogni quartiere) e una serata finale nello STUDIO C della Sede Rai per la Toscana, ore 21.00
5 Radiogialli di Ellery Queen
5 serate dedicate al Grillo Canterino “QUANDO IL GRILLO CANTAVA…la trasmissione radiofonica che innamorò Firenze” a cura di Sabrina Tinalli
1 serata finale (proprio il 6 ottobre*) dal titolo 90 ANNI ON AIR a cura di Marcello Lazzerini e Sabrina Tinalli

Un progetto dedicato ai 90 anni della radio (6 ottobre 1924 – 6 ottobre 2014) composto da 10 serate sul territorio (2 per ogni quartiere) e da una serata finale nello STUDIO C della Sede Rai per la Toscana.
Tutte le serate sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti. La serata del 6 ottobre alla Rai è a inviti e gli spettatori saranno selezionati durante i 10 eventi sul territorio con varie modalità a seconda del tipo di serata.
Un’anteprima (la prima serata) si è già tenuta lo scorso 29 agosto al Giardino del Cenacolo, in via di San Salvi, 14 (quartiere 2) con un radiogiallo di Ellery Queen.

Dal 2005 La Compagnia delle Seggiole è conosciuta sul territorio per le sue particolari “cene con delitto”, serate radiofoniche proposte in rinomati ristoranti toscani. Con i suoi radiogialli la Compagnia ha conquistato già un vasto pubblico appassionato che ha potuto riscoprire il fascino della radio in un tempo dove la tecnologia ha dato vita a tutti i suoi successori. 90 anni on air è un nuovo progetto ideato con il giornalista-scrittore Marcello Lazzerini, autore delle “interviste impossibili” per Radio Vaticana e anche interprete delle Conversazioni (in)credibili con i Protagonisti della Storia portate in scena con gli attori della Compagnia delle Seggiole.

«Sono 90 e nonostante l’età, le difficoltà incontrate e gli acciacchi sembra avere sette vite. Come i gatti. Parliamo della cara, amatissima radio. Una grande invenzione, dovuta a quel genio di Marconi, che accompagna ancora, nonostante il potere attrattivo della tv, la nostra vita quotidiana: certo, non più “nuovo focolare” come è stata dagli anni successivi al 1924, quando divenne strumento di comunicazione di massa entrando in ogni casa, fino all’avvento e allo sviluppo trent’anni dopo, della tv. Ma la cara radio, che è stata un po’ la colonna sonora delle vita dei nostri nonni e padri, come il cinema ce lo ricorda spesso, sembra aver ritrovato una sua vitalità tanto che l’audience radiofonico si è ancora dilatata. E’ proprio per ripercorrere, velocemente, alcuni momenti salienti della sua vita, che la Direzione della Sede Rai della Toscana e la Compagnia delle Seggiole, specializzata nel riproporre dal vivo noti sketch e programmi radiofonici, che organizzano per il prossimo 6 ottobre, nel “mitico” Studio C di Largo Alcide de Gasperi, una serata particolare dal titolo, appunto, “90 anni on air”. Sarà anche un modo per restituire voce a quegli antichi apparecchi radio esposti nella sede fiorentina, e ricordare anche il ruolo assunto da Radio Firenze dal dopoguerra in poi, attraverso i suoi programmi culturali e innovativi (da quelli in vernacolo ai programmi a quiz, musicali e teatrali) e giornalistici. Risentiremo e in parte rivedremo figure ormai entrate nell’immaginario collettivo, volti e voci di un tempo, anche recente, attraverso una serata che aiuterà anche a capire come funziona uno studio radiofonico. E sarà come riascoltare il nastro e rivedere il film della nostra vita. Con nostalgia e leggerezza».

Gli attori e i Tecnici della Compagnia della Seggiole che parteciperanno a questo progetto, innovativo proprio per il fatto di “riunire” per la prima volta i 5 Quartieri di Firenze in collaborazione con la prestigiosa sede Rai per la Toscana, sono (in ordine alfabetico): Marcello Allegrini, Fabio Baronti, Luca Cartocci, Vanni Cassori, Rossella Gardenti, Massimo Manconi, Luca Marras, Daniele Nocciolini, Sabrina Tinalli, Silvia Vettori.

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Dalla Banda del Dritto alle storie meticce.Narrativa resistente di ieri e di oggi. 2° incontro

logo_istitutoFirenzeAlle ore 18.00 si tiene il secondo incontro del ciclo Dalla Banda del Dritto alle storie meticce. Narrativa resistente di ieri e di oggi  promosso da Istituto storico della Resistenza in Toscana e Biblioteca CaNova Isolotto:

Letteratura e resistenza: i ‘classici’
Un inquadramento storico e critico di testi ormai entrati nel canone storico-letterario italiano anche scolastico. Insieme a Marino Biondi (Università di Firenze) e Paolo Mencarelli (ISRT).
Letture di brani da opere di Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Luigi Meneghello, Giovanna Zangrandi.
Letture a cura di A voce Alta.

Presso il Punto lettura Luciano Gori, via degli Abeti 50142 Firenze

 

 




Giorgio La Pira, a Palazzo Vecchio l’anteprima nazionale del documentario di Rai Tre ‘La concretezza dell’utopia’

La PiraAnteprima nazionale a Palazzo Vecchio del documentario di Correva l’anno: ‘Giorgio La Pira. La concretezza dell’utopia’ di Vanessa Roghi per Rai Tre. L’appuntamento è il 23 settembre alle 18.30 nel salone dei Cinquecento.
Presenti, insieme all’autrice, il sindaco Dario Nardella, lo storico Alberto Melloni, il direttore di Rai Tre Andrea Vianello, il capostruttura per la Cultura e Storia Luigi Bizzarri, e Mario Primicerio, presidente della Fondazione Giorgio La Pira.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Il documentario andrà in onda giovedì 2 ottobre alle 23.50 su Rai Tre.

Il documentario racconta l’impegno di un uomo che si trova a vivere e operare in anni di grandi passioni contrapposte, gli anni della guerra fredda; fervente cattolico, intransigente pacifista, Giorgio La Pira unisce alla instancabile attività di amministratore (note le sue battaglie per il lavoro e per la casa) quella di ambasciatore di pace: grazie alla sua opera di mediazione siedono allo stesso tavolo egiziani ed israeliani, russi e americani, negli anni che seguono la drammatica crisi di Suez, possibile prodromo di un nuovo conflitto atomico.

L’attualità del suo operato, l’urgente verità del suo messaggio, emergono nella ricostruzione storica che il documentario traccia, insieme alla sua grande concretezza: il programma di Rai Tre, infatti, intende mostrare l’aspetto strategico dell’attività di La Pira che, insieme a Enrico Mattei, e grazie all’appoggio di Amintore Fanfani, sconfigge l’ala liberista della Dc in una battaglia che non ha niente di ingenuo, così come invece a lungo è stata raccontata da una vulgata che nasce principalmente dal celebre film Il caso Mattei di Francesco Rosi (1972). Quella di La Pira è una raffinata strategia politica, come ricorda Alberto Melloni, una battaglia tesa a definire un nuovo modello di sviluppo per il paese, fondato sulla attiva partecipazione dello Stato alla vita economica, ma lontano dalla logica assistenziale delle partecipazioni statali ereditata dal fascismo; un modello, in breve, di cui l’Eni è il simbolo principale.

La strategia di La Pira riguarda anche la politica estera italiana, in questo affianca Enrico Mattei e i due, in un inedito binomio fatto di spiritualità e scaltrezza incoraggiano la lotta per la decolonizzazione e la liberazione dei paesi in via di sviluppo, dall’Algeria all’Egitto, aprendo di fatto la strada a nuovi legami commerciali.

Eppure La Pira riesce a coniugare a questo realismo politico un impegno che non verrà mai meno per la pace, un “giusto” come lo definisce Nahum Goldman, per la sua difesa dello Stato di Israele accanto a quella di un necessario Stato palestinese. Ma il documentario racconta anche la battaglia di La Pira per l’obiezione di coscienza, illegale in Italia, per cui finirà in tribunale; e la sconfitta del 1974 quando appoggia l’amico Fanfani nella campagna contro il divorzio.

Infine si chiude con una riflessione su cosa significhi il processo di beatificazione a cui è stato sottoposto La Pira a partire dal 1986 per opera del cardinale Silvano Piovanelli.

Con le testimonianze di Ettore Bernabei, Amintore Fanfani, Fioretta Mazzei, Vittorio Citterich, Nahum Goldman, Card. Silvano Piovanelli, Ernesto Balducci.




Antifascismo e Resistenza in Oltrarno

anpioltrarnoAlle ore 17.30 alla Sala delle Leopoldine (Piazza Tasso 7, Firenze), presentazione del volume di Stefano Gallerini, Antifascismo e Resistenza in Oltrarno. Storia di un quartiere di Firenze, Carlo Zella, 2014.

Saluti di Maurizio Sguanci, Presidente del Quartiere 1

Intervengono:
Roberto Bianchi, Università di Firenze, Vicepresidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Alessandro Sardelli, Direttore Biblioteca Marucelliana, vicepresidente ANPI Oltrarno

Saranno presenti l’Autore e l’Editore

 




Visita al MINE

Nell’ambito della giornata organizzata dall’Associazione Valdarno genitori per domenica 21 settembre con pic-nic al Parco di Cavriglia, con ritrovo  ore 9.30 piazza Don Minzoni (Matassino), sarà possibile anche effettuare una visita guidata al MINE tra le 10.00 e le 12.300. Costi: 3 euro a persona.

Per maggiori informazioni ed iscrizioni entro il 14 settembre: agevaldarno@yahoo.it




70° anniversario dei tre Carabinieri Martiri di Fiesole

Domenica 21 settembre si svolgerà a Fiesole il XV Raduno Regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri della Toscana.
In occasione del 70° Anniversario del Sacrificio dei Carabinieri Martiri di Fiesole e del Bicentenario dell’Arma ci sarà la sfilata per le strade della città, che prenderà il via alle 10.00 con le bandiere delle Sezioni e i gonfaloni dei Comuni presenti e giungerà fino al Parco della Rimembranza dove avverrà la commemorazione.
Alle ore 12.00 si terrà la Santa Messa all’interno del Teatro Romano, accompagnata dalla voce del baritono Roberto Lovera.
Nel pomeriggio, intorno alle ore 16.00 saranno consegnati i premi del concorso di poesia ‘La Benemerita degli Italiani’ nella sala del Basolato e alle 17:00 Concerto della Scuola di Musica di Fiesole con la partecipazione straordinaria di Roberto Lovera.
Nello stesso giorno in piazza Mino dalle 9:30 alle 19 saranno esposte auto e moto d’epoca appartenute all’Arma.