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“La forza delle parole”: il reading ISRT per la Giornata della Memoria

Mercoledì 27 gennaio dalle ore 16.30 alle ore 19.00 in Palazzo Medici Riccardi, nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria 2016, con l’intento di costruire un’efficace occasione di riflessione collettiva, l’Isrt propone un recital di testi delle deportazioni, tratti dalla ricca memorialistica di quelle categorie di perseguitati dal nazifascismo contemplate nella legge istitutiva italiana 211/2000 (ebrei, deportati civili nei KZ, i cosiddetti “politici”, e internati militari italiani) e di alcune altre significative voci della memorialistica europea. L’iniziativa è patrocinata dalla Città metropolitana di Firenze.

I brani prescelti per la prevista lettura pubblica costituiranno una piccola ma significativa antologia di scritti di memoria, articolati tematicamente in modo da presentare le principali questioni connesse allo sterminio antiebraico e alle deportazioni. Si tratta infatti di testimonianze di alto livello che documentano efficacemente vicissitudini, sofferenze e riflessioni su queste vicende, centrali per un’approfondita comprensione del Novecento e della Shoah.

Il progetto prevede lo svolgimento di una lettura pubblica per la durata di due ore e mezzo circa. Lettori volontari, non professionisti e rappresentativi di ambiti diversi della società civile (studenti, insegnanti, membri della Comunità ebraica di Firenze e dell’Aned, soci dell’Isrt, ecc.) si avvicenderanno per dare voce alle testimonianze prescelte.
Riteniamo che una tale iniziativa possa rispondere in modo opportuno e non ritualistico all’esigenza di coinvolgere la cittadinanza, a cominciare dalle generazioni più giovani, alla costruzione di una commemorazione memoriale partecipata e consapevole.




La Giornata della Memoria alla Biblioteca Nazionale

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in occasione del Giorno della Memoria 2016 organizza la Conferenza del professor Mario Ruffini:

 Laura Coen Luzzatto Dallapiccola alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

 La Conferenza sarà incentrata sull’esperienza di Laura Coen Luzzatto, ebrea triestina che giunse a Firenze nel novembre 1928 per compiere gi studi universitari e il 31 luglio 1933 ottiene l’incarico di bibliotecaria alla Biblioteca Nazionale di Firenze: sarà questa la sua professione definitiva. Le leggi razziali la obbligano a lasciare l’incarico il 1 marzo 1939 e solo il 1 settembre 1944 sarà reintegrata nell’Istituto, con il ruolo di vice-direttrice, che occuperà fino al 1949 quando lascerà volontariamente la Biblioteca Nazionale di Firenze per dedicarsi all’opera del marito, il compositore Luigi Dallapiccola, di cui la Biblioteca conserva, grazie a lei, un importante Fondo librario oltre al pianoforte su cui si esercitava e ad un importante ritratto ad opera dell’artista Guido Peyron.

La conferenza sarà accompagnata da un’esposizione di materiale documentario e dalla proiezione di un breve filmato.

Programma:

Epurazione, musica, alluvione: Laura Coen Luzzatto Dallapiccola e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze 

Biblioteca Nazionale Centrale

piazza Cavalleggeri 1

Firenze

Sala Galileo ore 17.00

 Saluti

Luca Bellingeri  Direttore Biblioteca Nazionale Centrale Firenze  

Cristina Giachi  Vicesindaco del Comune di Firenze

Sara Cividalli  Presidente della Comunità ebraica fiorentina

Ascolto del brano Altissima luce (primo tempo delle Tre Laudi, 1937) di Luigi Dallapiccola, scritto come prima reazione alle ventilate notizie sulle leggi razziali e dedicato alla moglie

Conferenza del professor Mario Ruffini

 Visione del documentario di Clemente Fiorentini Firenze dodecafonica. 6000 passi con Luigi Dallapiccola, 2011




Giornata della Memoria a Pergine Valdarno

All’interno della rassegna invernale delle iniziative culturali del Comune di Pergine Valdarno (di cui alleghiamo il programma), in data 27 gennaio  presso il Centro Culturale di Memorie e Contemporaneità di Via San Pergentino, Pergine Valdarno (Biblioteca Comunale) è in programma la presentazione del libro Uno su mille. Cinque famiglie ebraiche durante il Fascismo, di Alexander Stille; a cura di Alberto Cannoni, Andrea Mori e Massimo Zanoccoli.




La Giornata della Memoria a Firenzuola

Il Comune di Firenzuola per la Giornata della Memoria ha in programma la proiezione del film “Flashback” di R. Andreassi
nel giorno 27 gennaio 2016  alle ore 21.00 presso il Cinema Sala Don Otello Puccetti di Firenzuola.

 




Giornata della Memoria a Poggio a Caiano

A partire dalle ore 9.30, il Sindaco e la Giunta del Comune di Poggio a Caiano incontrano gli studenti delle scuole. La manifestazione prevede la deposizione di una corona di alloro al monumento di piazza della Riconciliazione – Roberto Castellani ed in seguito un incontro-dibattito al Cinema Teatro Ambra che si concluderà con la premiazione dei vincitori del concorso sul tema del “Giorno della Memoria”.




Giornata della Memoria a Pergine

27 Gennaio mercoledì ore 21 “GIORNATA DELLA MEMORIA”
Presso il Centro Culturale di Memorie e Contemporaneità ( Via San Pergentino – Pergine Valdarno, AR)
Presentazione del libro “Uno su mille. Cinque famiglie ebraiche durante il Fascismo” di Alexander Stille.

A cura di Alberto Cannoni, Andrea Mori, Massimo Zanoccoli.




La Giornata della Memoria della Regione con gli studenti toscani

Il 27 gennaio dalle ore 9.30 al Nelson mandela Forum di Firenze, la sesta edizione del Meeting organizzato dalla Regione Toscana per la Giornata della Memoria degli studenti toscani. In allegato il programma dettagliato.




La Giornata della Memoria del Comune di Londa

In occasione del Giorno della memoria, il Comune di Londa organizza le seguenti iniziative in collaborazione con l’ANED, l’Associazione Nazionale Ex Deportati:
– mer. 27 gennaio alle ore 21, nella Sala polifunzionale di Via Roma: “Una ricetta per la memoria” (in allegato la locandina);

– gio. 28 gennaio alle ore 10,00, al Cinema Parrocchiale di Londa: proiezione del film per i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado, “Odissea tragica” di Fred Zinnemann (1948);

iniziative a cura dei volontari dell’ANED che, con un linguaggio semplice e delicato portano avanti il percorso della memoria fra i ragazzi e gli adulti, tra ricordi, oggetti, lettere, pensieri, valigie riempite delle cose più care di coloro che furono costretti a intraprendere un viaggio da cui pochi fecero ritorno.