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Tutta un’altra storia. L’omosessualità dall’antichità al secondo dopoguerra

omosessualità Martedì 27 ottobre,  presso la libreria Erasmo di Livorno (via degli Avvalorati) alle ore 18 la vice  sindaco Stella Sorgente presenterà “Tutta un’altra storia. L’omosessualità dall’antichità al secondo dopoguerra”, il nuovo libro di Giovanni Dall’Orto, storico e giornalista, da sempre attivista del movimento GLBTQI italiano.

La presentazione rientra nel panorama delle iniziative organizzate dal Tavolo Livorno Rainbow, l’organismo di consultazione permanente che l’Amministrazione ha voluto istituire all’inizio del proprio mandato per costruire politiche di integrazione sociale e di tutela dei diritti delle persone omosessuali, bisessuali transessuali e intersessuali.

“La lotta alle discriminazioni per orientamento sessuale e di identità di genere è parte integrante del nostro programma elettorale e di governo – dichiara Stella Sorgente – credo che questa iniziativa sia un ulteriore mattone nella costruzione non di un muro tra i livornesi, ma di un ponte che al contrario ci unisca, ognuno con le proprie specificità. Ammiro Giovanni Dall’Orto anche e sopratutto per il suo coraggio: uno dei primi che già dagli anni settanta viveva la sua omosessualità alla luce del sole e con orgoglio!”.

Il libro di Dall’Orto fornisce una nuova e più ampia lettura del contributo dato dai personaggi storici omosessuali nel corso della storia, ecco la presentazione ufficiale tratta dal sito dell’Editore il Saggiatore: “Per lungo tempo, la storia dell’omosessualità si è risolta nel racconto spettacolare delle vicende biografiche di individui eccezionali – Oscar Wilde, Leonardo, Caravaggio –, certamente famosi per i propri amori, ma tutt’oggi ricordati per gli scandali di cui si resero protagonisti, le controversie non ancora sopite che li riguardano o i loro contributi all’arte, alla scienza, al pensiero. Al contrario, la quotidianità del vivere omosessuale nel corso dei secoli è stata di frequente relegata sullo sfondo della storia del costume, quando non scopertamente ignorata dagli studiosi, più interessati all’eccezione che alla regola. A colmare questa vistosa lacuna interviene Tutta un’altra storia, in cui lo storico e militante Giovanni Dall’Orto raccoglie il frutto di anni di ricerca, disegnando una traiettoria che dalla classicità grecoromana arriva – attraversando gli snodi imprescindibili della nascita della cristianità, del colonialismo e dell’età vittoriana – all’Europa dei totalitarismi: frammenti lirici, lettere private, appunti diaristici, atti processuali, molti dei quali mai pubblicati prima in Italia, vanno a comporre un mosaico immane, tanto eterogeneo nei luoghi e nei tempi quanto coerente nei temi che lo percorrono, restituendo infine voce a chi, per secoli, non l’ha avuta. Con uno stile capace di unire al rigore storiografico il gusto caustico per l’invettiva, Giovanni Dall’Orto affronta scandali e repressioni, riti e consuetudini che hanno accompagnato l’omosessualità occidentale nel suo divenire storico, e in questi corsi e ricorsi trova le ragioni profonde delle divisioni di oggi, delle battaglie, delle conquiste. Nella certezza che soltanto dalla comprensione di ciò che è stato si producono consapevolezza critica e senso di responsabilità – i frutti più maturi della conoscenza storica che, soli, possono nutrire il domani. Il passato, come scrisse William Faulkner, non è morto, «anzi non è nemmeno passato».

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“Quaderno per un piccolo riassunto della prigionia”

copertina MARIO DERIokMartedì 27 ottobre (ore 17) presso la Sala Conferenze del CRED via Caduti del Lavoro di Livorno, nell’ambito delle iniziative del Settembre Pedagogico 2015 si terrà la presentazione del libro “Quaderno per un piccolo riassunto della prigionia” di Mario Deri, ex internato della seconda guerra mondiale.
La pubblicazione, su iniziativa del Cred, viene utilizzata come strumento didattico, documento storico fornito dalla testimonianza scritta ed orale  di chi è stato testimone di quei momenti drammatici.

Ha 24 anni Mario Deri  quando nel 1941 viene chiamato alle armi e inviato prima a Genova e in seguito a Prevesa in Grecia. Tanta è la voglia di scrivere, di lasciare traccia di quel periodo che ha segnato la sua esistenza. Si costruisce il “Quaderno” prendendo i fogli in una cartiera e dà libero sfogo ai suoi ricordi. Sono ricordi forti quelli di Mario. Leggendo le sue parole, le emozioni legate agli accadimenti si attaccano addosso con la stessa forza con le quali sono da lui vissute.
Il “Quaderno”, grazie anche al curatore Ennio Marchetti, che ha riportato fedelmente e integralmente le parole originali, è un piccolo capolavoro. I suoni, i rumori, gli incontri, la fame, il freddo, le amicizie, la famiglia, gli affetti, il legame con la terra, la natura, il susseguirsi delle stagioni scandite da una guerra che è vile e inesorabile, sono vissuti da Mario in maniera viscerale. Parole semplici, genuine, figlie delle sue origini contadine lasciano in chi le legge una traccia dei valori della resistenza necessari ora più che mai alle nuove generazioni. Mario oggi ha 94 anni, vive a Livorno coltivando il suo orto.

Interverranno Giovanna Cascone Presidente A.N.E.I. di Livorno, Ennio Marchetti curatore del libro e l’attrice Valentina Lombardi che darà lettura di alcuni brani. Sarà presente l’autore.




A cento anni dalla Grande Guerra: una nuova storia senza eroi?

Prima guerra mondialeSi terrà lunedì 26 ottobre, con inizio alle ore 16.30, presso Le Stanze della memoria, via Malavolti 9, a  Siena la giornata di studio e di riflessione sul primo conflitto mondiale organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea (Isrsec), nell’ambito della rassegna “Teatro della memoria”. Alla giornata intitolata “A cento anni dalla Grande Guerra: una nuova storia senza eroi?” interverranno, Nicola Labanca, Università degli Studi di Siena, con una relazione su Gli ultimi studi della Grande Guerra e il tema dei caduti e Roberto Bianchi, Università degli Studi di Firenze su 1915-1918, l’Italia in guerra tra conflitti sociali e proteste.

A precedere l’incontro si terrà la presentazione del portale ToscanaNovecento curata da Gianluca della Maggiore del coordinamento di redazione e da Alessandra Angioletti, redattrice dell’Isrsec Siena.

L’evento è organizzato in collaborazione con Asmos e il patrocinio del Comune Di Siena.




Il sangue degli Einstein italiani

Alle ore 16.00 nella Sala Consiliare del Comune di Rignano sull’Arno, presentazione del volume di Camillo Arcuri, Il sangue degli Einstein italiani (Mursia, 2015).

Saluti del Sindaco Daniele Lorenzini, di Tommaso Cipro Assessore alla Cultura e di Federica Morandi Presidente del Consiglio comunale.

Introduzione di Matteo Mazzoni Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana e di Paolo Banci Presidente Sezione ANPI Rignano e Reggello

Intervento di Valdo Spini Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

Presentazione di Camillo Arcuri, giornalista e scrittore

Con la testimonianza di Lorenza Mazzetti, scrittrice




Guido Boni, l’angelo biondo di Vicchio

Sabato 24 ottobre al Teatro Giotto di Vicchio (Fi) alle 17, lo scrittore vicchiese Bruno Confortini presenta “Guido Boni, l’angelo biondo di Vicchio. Una storia degli anni ’50″( Geo edizioni, Empoli).

E’ la storia del popolare ciclista Guido Boni, vicchiese, professionista negli anni ’50/’60, che dalle prime corse fra i dilettanti con l’Anpi di Vicchio, arrivò a correre tra i professionisti dal 1955 al 1963. E’ anche la storia del suo felice connubio con Marisa Zocchi, la bellissima e popolarissima campionessa di “Lascia o raddoppia?” famosa trasmissione Rai di Mike Bongiorno; il matrimonio fra Marisa e Guido vide testimone di nozze Gino Bartali, e anche Papa Pacelli inviò un telegramma di auguri.

Foto d’epoca, testimonianze, cronache di corsa e ordini d’arrivo di un ciclismo ricco di campioni, in un’ Italia che in quegli anni stava ricominciando a vivere dopo le tragedie della guerra.

Alla presentazione parteciperanno il sindaco di Vicchio Roberto Izzo, gli assessori allo sport e alla cultura del Comune, Laura Bacciotti e Carlotta Tai, Eugenio Giani – delegato Coni Firenze e Presidente del Consiglio regionale della Toscana – e Carlo Bartoli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, il giornalista Carlo Fontanelli direttore della Geo Edizioni di Empoli. Al termine sarà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.

Bruno Confortini, scrittore di racconti e già autore di numerosi studi di storia locale, è alla sua seconda biografia sportiva dopo “Grande Vigna!” (Pugliese editore, 2009) libro dedicato alla memoria di un altro grande sportivo vicchiese, il calciatore Sandro Vignini.




A Sovicille “A spasso nelle Terre del Conte”

Il conte Guido Chigi Saracini

Il conte Guido Chigi Saracini

In occasione delle celebrazioni in onore del Conte Guido Saracini nel 50° anniversario della sua scomparsa, promosse dall’Accademia Musicale Chigiana, il Comune di Sovicille organizza due passeggiate nei luoghi frequentati dal Conte durante i suoi soggiorni estivi.

L’appuntamento è per sabato 24 e 31 ottobre alle ore 10 a Palazzo al Piano, castello di origine medievale un tempo residenza di campagna della famiglia Chigi Saracini. Ripercorreremo i sentieri della tenuta, oltre a visitare gli spazi interni del castello, per conoscere meglio, anche attraverso aneddoti e racconti, questa personalità dalle molte sfaccettature.

La partecipazione alla passeggiata, della durata di circa due ore, è gratuita ma è necessaria la prenotazione entro il venerdì precedente al n. 349 5769423.




Il Chiostro dei “folli” di Dio e le grandi figure del cattolicesimo fiorentino

Sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015 l’Auditorium di Piazzale della Resistenza a Scandicci ospita Il Chiostro dei “folli” di Dio, un’iniziativa della Fondazione per le scienze religiose di Bologna, del Comune di Scandicci e del Gabinetto Vieusseux.

In occasione del convegno della chiesa italiana è parso utile proporre alla popolazione un percorso fra le figure e gli ambienti che hanno reso peculiare il paesaggio del cattolicesimo fiorentino e la sua apertura ai grandi mondi della pace e della sofferenza: c’è infatti una concentrazione di personaggi e di vicende del tutto singolari, in certo modo comparabili agli “jurodivyj” della tradizione russa, che meritano di essere riascoltate dalla voce di importanti storici e facendo parlare i loro testi. Tutto il programma http://www.scandiccicultura.eu/istituzione/comunicati/889-il-chiostro-dei-folli-di-dio.html

Le due giornate del 24 e 25 ottobre, presso l’auditorium del Comune di Scandicci, costituiscono la prima tappa di un percorso più ampio portato avanti in questi anni dalla Fondazione, che si chiuderà il 31 ottobre successivo, presso il Gabinetto Vieusseux, con una giornata interamente dedicata a don Lorenzo Milani, e al suo rapporto con alcune figure fiorentine, nella quale verranno presentati in anteprima i lavori di edizione critica dei suoi testi, per l’Opera Omnia dei Meridiani Mondadori

Informazioni: fondazione per le scienze religiose “Giovanni XXIII” segreteria@fscire.it +39.051.239.532

Gabinetto Scientifico letterario g.p. Vieusseux manifestazioni@vieusseux.it +39.055.288342, int. 4
Scandicci cultura istituzione del Comune di Scandicci segreteria@scandiccicultura.it +39.055.7591.867-585-596




Scrivere teatro nel Regime, Giovacchino Forzano e la collaborazione con Mussolini

Prosegue a Borgo San Lorenzo il ciclo di eventi inseriti nel calendario degli eventi di “Tipi da Biblioteca”, il progetto che coinvolge le biblioteche del Sistema Documentario Integrato Mugello-Montagna Fiorentina e che è inserito nella campagna regionale di promozione delle biblioteche.

Sabato prossimo, 24 Ottobre, alle 16,30 nella Sala pio La Torre in Via Giotto a Borgo San Lorenzo si terrà la presentazione del libro di Marco Sterpos dal titolo “Scrivere teatro nel Regime, Giovacchino Forzano e la collaborazione con Mussolini”. L’autore, borghigiano di nascita, è uno studioso di letteratura italiana presso l’ateneo fiorentino ed all’attivo numerose pubblicazioni accademiche su Carducci e Alfieri. Stavolta Sterpos tratta del drammaturgo della prima metà del ‘900 Giovacchino Forzano, nato anche lui a Borgo San Lorenzo. Forzano è noto soprattutto come librettista di Puccini, ma è autore anche di numerosi drammi e commedie, sebbene meno famosi, alcuni scritti appunto a quattro mani con Mussolin, ed è di questo aspetto che tratta il libro che verrà presentato a Borgo San Lorenzo.

Interverranno alla presentazione, oltre all’autore, il professor Massimo Serpieri dell’Università di Firenze e l’assessore alla Cultura del Comune di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi.