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“I diari del coprifuoco”. Presentazione del libro curato da Acquario della memoria

TWfotoDIARIA Pisa un altro incontro targato Acquario della memoria. Dopo la raccolta delle foto e delle testimonianze sulla guerra, i diari di guerra sul Tirreno, il video “Pane e bombe” e la cinebicicletta, Acquario della memoria presenta un nuovo lavoro, il libro I diari del coprifuoco. Pisa, estate 1944, una cronaca diretta da una città sospesa fra il trantran e l’apocalisse. Piccoli diari di provincia. Un racconto universale di terrore e voglia di vivere, contro le guerre di ieri e di oggi.

Tra bombardamenti, rastrellamenti, ricerca di normalità e lotta per il cibo, alcuni cittadini – uomini e donne, di diversa estrazione e con ruoli differenti scrivono sui loro diari fatti, opinioni, aneddoti, paure e speranze: sono Mario Gattai, Tina Tomasi, Anna Manetti, Elio Giannessi, Sebastiano Timpanaro senior e Gustavo Cenni. A distanza di 70 anni Acquario della Memoria, col progetto MemorySharing, ha deciso di restituire questo racconto corale inedito, una cronaca privata e in presa diretta dalla frontiera in cui la Storia incontra la vita quotidiana.

Il volume, a cura di Acquario della Memoria/MemorySharing, con Regione Toscana, Comune di Pisa, Università di Pisa, sarà presentato a Pisa al centro San Michele degli scalzi sabato 4 ottobre alle ore 18. All’evento interverranno gli assessori Chiofalo e Danti, Lucia Tomasi Tongiorgi e Gianna Giannessi di Fraia che hanno gentilmente messo a disposizione gli scritti, lo storico Stefano Gallo e Federico Guerri, dell’associazione ADA, che leggerà alcuni estratti dal volume.




Antifascismo, guerra e resistenza a San Giuliano Terme.

Mercoledì 1 ottobre alle ore 18 presso il circolo ARCI ad Asciano, sarà presentato il libro degli storici Gianluca Fulvetti e Stefano Gallo, Antifascismo, guerra e resistenza a San Giuliano Terme (ETS, 2014).

INTERVERRANNO:
Franco Marchetti, Vicesindaco Comune di San Giuliano Terme
Mirella Vernizzi, ANPI sezione di San Giuliano Terme-Calci
Duilio Cordoni, partigiano della formazione N. Casarosa
Lia Cecchini, figlia di Ilio Cecchini,
comandante della formazione N. Casarosa
Alessandro Scarpellini, poeta e scrittore
Saranno presenti gli autori




Approda a Pisa la mostra “Rosso Creativo. Oriano Niccolai: 50 anni di manifesti”

OrianoPisa«Una figura importante della grafica italiana, che ha usato il linguaggio immediato del manifesto per presentare all’esterno i valori base del suo partito», così Sergio Staino ha definito Oriano Niccolai, il grafico che ha scritto la storia della comunicazione del Pci e della politica italiana, autore di numerose opere e anticipatore della comunicazione politica moderna. Nasce così la mostra «Rosso Creativo. Oriano Niccolai: 50 anni di manifesti» che verrà inaugurata venerdì 12 settembre alle ore 16.30 al polo SMS sul viale delle Piagge a Pisa e che durerà fino al 28 settembre.

[Leggi l’approfondimento dedicato a Niccolai su ToscanaNovecento].

La mostra approfondisce l’universo creativo di Niccolai ripercorrendo la storia per immagini del Partito comunista italiano. Si scoprono così le varie facce del “grafico rosso”: dai pionieristici approcci nei primi anni Cinquanta nel mitico “Nido delle aquile” della federazione del Pci livornese, fino alle campagne elettorali ideate a partire dagli anni Sessanta per la federazione nazionale e le varie federazioni regionali. Non mancherà poi una selezione delle grandi tematiche che caratterizzarono il Partito comunista italiano (il lavoro, la pace, le donne, i giovani) e i focus sulle Feste dell’Unità e sull’evoluzione delle tecniche nella grafica.

I manifesti, oltre 2000, sono raccolti e archiviati e in gran parte digitalizzati, nel Fondo dell’ex federazione del Partito comunista di Livorno conservato e tutelato dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) che, attraverso la loro disanima attenta e puntuale, è riuscito a ricostruire il percorso professionale e politico di Oriano Niccolai.

Percorso che ha toccato anche Pisa, nella (per molti “epica”) Festa nazionale de l’Unità del 1982 per la quale Niccolai, tra l’altro, curò lo storico manifesto rimasto nell’immaginario pisano.

Non sarà però solo un tuffo nella storia grafica di Niccolai e del Pci, ma anche l’opportunità di confronto sulla comunicazione di massa odierna e sulle nuove forme creative a partire dal Live Digital Painting. Saranno previste infatti iniziative collaterali (di seguito il programma e gli orari della mostra) che si svolgeranno all’interno della mostra.

L’esposizione, che ha già riscosso successo a Livorno lo scorso anno, è stata promossa e organizzata da: Rami del sapere-Fondazione La Quercia Pisana, Istoreco Livorno e l’assessorato alla Cultura del Comune di Pisa. L’ingresso alla mostra è gratuito.

Il programma delle iniziative collaterali e gli orari della mostra

Orari apertura:
da martedì a venerdì ore 16-19
sabato e domenica ore 11-19
lunedì chiuso

Inaugurazione

12 settembre, ore 16.30, Centro Espositivo SMS (viale delle Piagge)

Giuliano Pizzanelli (Presidente Fondazione La Quercia Pisana-Rami del Sapere), Marco Filippeschi (Sindaco di Pisa), Ugo Sposetti (Senatore PD, Presidente Associazione Enrico Berlinguer), Gabriele Cantù (Presidente Istoreco), Elena Martongelli (allestitrice mostra) e Davide Guadagni (pubblicitario e scrittore). Sarà presente Oriano Niccolai

 19 settembre ore 17.30, Centro Espositivo SMS (viale delle Piagge)

“Il compagno grafico”. Cinquant’anni di creatività nella comunicazione politica

ne discutono:

Edoardo Novelli (Università di Roma Tre, autore del libro “C’era una volta il Pci. Autobiografia di un partito attraverso le immagini della sua propaganda”)
Davide Guadagni (Pubblicitario, scrittore, editorialista de “L’Espresso”),
Catia Sonetti (Direttore Istoreco)

coordina:
Dario Danti (Assessore alla Cultura Comune di Pisa)

a seguire:
Live Digital Painting di Giulio Peranzoni

27 settembre ore 17.30, Centro Espositivo SMS (viale delle Piagge)

Feste de l’Unità: domani, oggi, ieri. A partire da RossoCreativo

Introduce:

Francesco Verdianelli (Presidente CdA Fondazione La Quercia Pisana-Rami del Sapere)

ne discutono:

Anna Tonelli, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, autrice del libro “Falce e tortello”
Vittorio Campione, direttore Fondazione Astrid, già responsabile Feste Unità Pci
Catia Sonetti (Direttore Istoreco)

coordina:
Cristiana Torti, Università di Pisa

Informazioni e contatti
0586.266711 – 0586.809219
istoreco.livorno@gmail.com
ramidelsapere.info@gmail.com




“Pisa bombardata, Pisa liberata”. Una mostra a Palazzo Blu

disegno pisa bombVenerdì 12 settembre alle ore 12 sarà inaugurata la mostra “Pisa bombardata, Pisa liberata” a Palazzo blu. Dall’estate del 1943, in particolare dal 31 agosto, quando la zona della stazione e di Porta a Mare viene pesantemente bombardata, Pisa è attraversata dalla guerra. I bombardamenti si susseguono, fino al passaggio del fronte, nell’estate del 1944 e la liberazione della città, il 2 settembre dello stesso anno. La città viene sfollata e i ponti sull’Arno, Lungarni ed il centro storico distrutto e danneggiato.

Dopo settanta anni, Palazzo Blu ricorda quei giorni drammatici e le ferite lasciate dai bombardamenti per lungo tempo attraverso le immagini della città, come allora la videro alcuni artisti pisani, fra cui Mario Bertini, Gino Bonfanti, Ferruccio Pizzanelli, Mino Rosi, Bruno Santochi, Giordano Viotto. Circa 50 opere tra disegni, oli e acquarelli, in buona parte provenienti da collezioni private, gentilmente messe a disposizione dai proprietari per la mostra di Palazzo Blu, curata da Stefano Renzoni.

Completano la rassegna una selezione di fotografie inedite o poco conosciute che documentano il momento della liberazione della città da parte delle truppe alleate, messe a disposizione dall’Archivio Acquario della Memoria/Memory Sharing curato da Lorenzo Garzella.

Informazioni:

Inaugurazione Venerdì 12 settembre 2014, ore 12:00

dal 13 settembre 2014 al 11 gennaio 2015

martedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00

sabato e la domenica dalle 10:00 alle 20:00

Pisa, Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti, 9

Ingresso libero

http://www.palazzoblu.it/

In allegato la locandina della mostra




“Io c’ero”. I testimoni raccontano la liberazione di Vecchiano nel 70° anniversario

imagesLunedì 8 settembre alle ore 21,30 in Piazza Garibaldi a Vecchiano l’amministrazione comunale e la Provincia di Pisa promuovono la celebrazione del 70° anniversario della liberazione della città.

Dopo l’intervento del sindaco, durante la serata interverranno per raccontare la propria esperienza testimoni della guerra e della liberazione della città, in “Io c’ero!”.

Alla serata parteciperà anche il coro della Confraternita Misericordia di Vecchiano.

In allegato la locandina dell’evento




Castelfranco di Sotto ricorda l’eccidio del Padule

Nell’ambito delle Commemorazioni per il 70° Anniversario dell’eccidio del Padule (di cui in allegato si riporta il Programma completo), sabato 6 settembre, si svolgono le Cerimonie del Comune di Castelfranco di Sotto:

ore 9.30, Piazza Remo Bertoncini, ritrovo presso i Loggiati del Municipio, intervento del Sindaco e delle altre Autorità
ore 10.30, Deposizione di una corona di alloro presso il cippo di Piazza dei Caduti per la Libertà
ore 11.00, Deposizione di una corona di alloro presso il cippo di Piazza Caduti nei Lager nazisti




Campane di libertà: il 70° anniversario della liberazione di Calcinaia

In occasione del 70° anniversario della liberazione di Calcinaia, sabato 6 settembre alle ore 9.30 presso la sala don Angelo Orsini a fianco del palazzo municipale del Comune di Calcinaia sarà presentato il libro Campane di libertà, curato da Massimo Novi per la Tagete Edizioni con il contributo del Comune di Calcinaia sui materiali per la ricostruzione delle vicende intorno alla Liberazione di Calcinaia avvenuta il 2 settembre 1944.

Interverranno Lucia Ciampi, Sindaco di Calcinaia, Massimo Novi, curatore del libro, Michele Quirici, Tagete edizioni, Classe III A della scuola media di Fornacette. Saranno inoltre presenti testimoni della guerra e del passaggio del fronte.

 

In allegato il programma dell’evento




Cascina ricorda la liberazione.

cascinaIl Comune di Cascina, in collaborazione con la sezione locale dell’ANPI e l’Istituto storico della Resistenza di Lucca, celebrano il 70° anniversario della liberazione della città, avvenuta il 4 settembre 1944.

Il programma degli eventi prevede il 2 settembre a partire dalle ore 9,00, la deposizione delle corone, presso le tombe dei Sindaci di Cascina.

Giovedì 4 settembre invece il ritrovo per la commemorazione è previsto alle ore 9,00 presso la Sala Consiliare, da dove prenderà avvio un corteo per la deposizione delle corone presso i monumenti ai caduti e ai cippi commemorativi. In particolare in Piazza dei Caduti verrà scoperto il primo pannello del progetto Sentieri della libertà e delle Resistenze, che inaugura un percorso sui luoghi della memoria dell’antifascismo, della guerra e la resistenza sul territorio del comune di Cascina, realizzato in collaborazione con l’ISREC Lucca.

Alle ore 10,15 poi presso la Sala Consiliare dopo i saluti del sindaco Antonelli, interverranno Maurizio Verona, sindaco di Stazzema, Ivan Ferrucci, consigliere regionale, e Claudio  Betti, presidente della sezione ANPI di Cascina.

In allegato la locandina dell’evento