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Il Centenario dell’ingresso dell’Italia in guerra a Pontassieve

Il Comune di Pontassieve promuove queste due interessanti iniziative nell’ambito del centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale:

–       Martedì 19 alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale, via Tanzini 23: LA GRANDE GUERRA. I DIARI RACCONTANO. Natalia Cangi, dell’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano, presenta il diario di Giuseppe Manetti MALEDETTA GUERRA. Interverrà Cristina Chierchini, nipote di Giuseppe Manetti e curatrice del testo. Letture di Ilaria Danti.

Giuseppe Manetti nacque a Bagno a Ripoli nel 1884. Richiamato sotto le armi a trentadue anni durante la Grande Guerra, da autodidatta affida a due piccoli quaderni la sua ostilità verso la guerra: come se li omini fossero bestie ferocie, quello che penso entro di me e questo, me, mi uccideranno ma io non potrò avere il coraggio di uccidere un altro per quanto i nostri superiori ci dichino che sono nemici i governi ma no io che non li conosco neppure.

–       Sabato 23, con ritrovo alle ore 16 in piazza IXV Martiri: A SPASSO… NELLA STORIA! Un percorso per il centro di Pontassieve alla scoperta dei luoghi della Memoria della Grande Guerra.  A cura di Franco Di Trana e Paola Veratti, appassionati di storia locale

Un itinerario, nel centro del paese, alla scoperta di lapidi, piazze, monumenti e fonti inedite che parlano della Prima Guerra Mondiale e dei suoi  protagonisti locali.

La partecipazione ad entrambe le iniziative è libera e gratuita.




Semi di lino cotti

Alle ore 17.30 del 19 maggio, presso la Sala dei Grandi della provincia di Arezzo, presentazione del volume Semi di lino cotti. Ricordi della prigionia di un deportato, di Giuseppe Gori.

Interventi di:
Roberto Vasai, Presidente della Provincia
Graziella Bettini, Presidente nazionale della Divisione Aqui.

Saranno presenti i curatori: Elisa Nesi e Santina Gori.




Il giorno di ritorno che verrà

Alle ore 16.30, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, presentazione del volume a cura di Giuseppe Viterbo, Il giorno del ritorno che verrà. Opinione pubblica e opinione popolare sotto fascismo. nazismo e comunismo, (Aska 2015).

Ugo Caffaz ne discute con Marta baiardi e Alberto Cavaglion.

Sarà presente il curatore.




Renzino e Gianni Mineo

Il 29 giugno 1944 a Civitella in Valdichiana e alla Chiassa Superiore – due località nei dintorni di Arezzo, a nemmeno 20 km in linea d’aria l’una dall’altra – si stanno vivendo due autentici drammi.

Alla fine del giorno dei SS. Pietro e Paolo, a Civitella e dintorni si piangeranno oltre 200 morti, massacrati dai nazifascisti. Mentre alla Chiassa Superiore, le campane suonate a festa annunceranno che i 209 ostaggi sono liberi e i paesi compresi tra Giovi ed Anghiari non saranno fatti saltare in aria o incendiati.

Due partigiani i protagonisti di quella tremenda giornata: il Comandante Partigiano “Renzino” a Civitella in Val di Chiana. Il Sottotenente Partigiano Gianni Mineo alla Chiassa Superiore.

Due ragazzi poco più che ventenni, che il destino ha calato in due situazioni altamente drammatiche e che cercheranno di fare del loro meglio, da soli, con il loro temperamento e il loro cuore.

Per quasi settant’anni, a Civitella ci sarà chi riterrà responsabile della strage del 29 giugno, il Comandante “Renzino”.

Alla Chiassa invece, dove la strage fu sventata dal coraggio, dall’audacia e dall’intelligenza di Gianni Mineo, si perderanno del tutto le tracce dell’eroico partigiano di Bagheria.

Due libri di SANTINO GALLORINI (La memoria riunita e Vite in cambio, entrambi delle Edizioni Effigi di Arcidosso – GR) hanno riacceso i riflettori sulle due storie, riportando alla ribalta i due partigiani protagonisti: “Renzino” e “Gianni”.

Sabato 16 maggio, alle ore 21,00 alla Sassaia di Rigutino (Arezzo), alla presenza dell’autore, si terrà un incontro dibattito sui due rilevanti episodi della Resistenza aretina, per mettere a confronto due importanti pagine della nostra Storia.

L’iniziativa è del Comitato Rigutinese Attività Ricerche Storico Culturali, supportato da tutte le realtà sociali, culturali e sportive di Rigutino.




I sentieri della libertà

Itinerario primo giorno:

Ritrovo alla Consuma.

Ore 8.30 Commemorazione eccidio con le istituzioni ed inizio della camminata.

Ore 9.15 Pordenovo, commemorazioni eccidio

Ore 11.30 Berceto, commemorazione eccidio

Ore 13.00 Pomino, pranzo a sacco

Ore 17.30 Rufina, commemorazione dell’eccidio

Ore 18.30 Villa Poggioreale Rufina, aperitivo con gruppo folcloristico i Maggiaioli. Possibilità di visitare il Museo della vite e del vino.

Ore 19.30, Villa Poggioreale, cena e canti popolari.

Itinerario secondo giorno:

Ore 8.30 stazione Rufina, inizio camminata

Ore 10.00 Pontassieve, inizio camminata secondo itinerario

Ore 11.30 Pievecchia commemorazione dell’eccidio

Ore 12.30 fattoria del Capitano, ristoro a buffet

Ore 15.00 Pontassieve, commemorazione dell’eccidio




A Cascina la mostra “La Guerra bianca”

Cascina_11mag15Si inaugura a Cascina (Pisa) l’11 maggio alle ore 10.30 “La Guerra Bianca”, presso la biblioteca comunale Peppino Impastato, la mostra-documento sulla I Guerra Mondiale.

La mostra sarà inaugurata con una conferenza in cui interverranno Catia Sonetti, direttore dell’Istoreco Livorno, con la relazione: “Dall’elenco dei caduti della Grande Guerra: riflessioni e considerazioni ad una lettura analitica dei dati” e Marco Manfredi, docente dell’Università di Pisa, con la relazione “Piccole patrie, Grande Guerra. Il conflitto dei civili“.




Settant’anni di Resistenza. Raccontare la Resistenza.

Nell’ambito di “Fuori, vicino, attraverso”, Festa di Nazione indiana a Pistoia, presso il Circolo Le Fornaci, domenica 10 maggio ore 16.15 incontro dibattito sulle narrazioni della Resistenza.

Chi racconta, a 70 anni dalla Liberazione dell’Italia, la Resistenza partigiana come la racconta? E com’è stata raccontata nel passato? La domanda tocca trasversalmente sia le narrazioni documentaristiche che quelle finzionali, la letteratura e la storiografia, insomma tutto ciò che contribuisce a formare l’immaginario e la memoria collettiva.
Ne discutono Stefano Bartolini, storico dell’Istituto della Resistenza di Pistoia, Federico Bertoni, ordinario di Critica Letteraria dell’Università di Bologna e Helena Janeczek, scrittrice.




Sui sentieri della Libertà

Una passeggiata della memoria in occasione del 71° anniversario della Liberazione, promossa da ISIS Gobetti-Volta, ANPI Bagno a Ripoli, Figline-Incisa, Reggello-Rignano, Comuni di Bagno a Ripoli, Rignano, Figline e Incisa Valdarno.

Ora 9.30 partenza da Poggio alla Croce e San Martino per Casa Cavicchi a Pian d’Albero

Rappresentazione teatrale e musicale
Interventi dei partigiani
Ristoro sul prato

Ore ripartenza per Poggio alla Croce e San Martino.