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La Maremma racconta la Grande Guerra

Una mostra per mantenere viva la memoria storica della cittadinanza sui fatti accaduti durante il primo conflitto mondiale, è quanto organizzato dalla Prefettura di Grosseto nei propri locali, nei giorni 28, 29 e 30 gennaio 2016 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grosseto, l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Veterinario Militare, il IV Stormo Caccia Intercettori, il Reggimento Savoia Cavalleria, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto S. Stefano, l’Archivio di Stato, l’Istituto Storico Grossetano della Resistenza (ISGREC), la CRI, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed il Corpo Forestale dello Stato. L’iniziativa è nel programma nazionale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, e gode del patrocinio concesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La mostra si articola in più settori: gli Enti militari e la CRI hanno curato l’esposizione di materiare dell’epoca, riproduzioni di documenti originali e fotografie, organizzati in modo da condurre il visitatore attraverso il cammino cronologico della memoria.

Enti pubblici e Istituti scolastici sotto l’egida dell’Ufficio Scolastico Provinciale propongono un percorso storico culturale teso a contestualizzare nella realtà locale il dramma della guerra, rappresentandone le ripercussioni sul territorio, sulle abitudini e sulla popolazione.

L’Istituto storico della Resistenza è presente con la sua mostra virtuale “Sulle tracce della Grande Guerra a Grosseto. Storie di guerra, di prigionia, di coraggio e di abbattimento” (www.storiediguerra.it), progetto finanziato dalla Regione Toscana e che ha ricevuto il logo ufficiale delle commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, concesso dalla Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri; una postazione multimediale è stata allestita per permettere ai visitatori di “viaggiare” tra documenti e foto d’epoca, guidati dai ricercatori dell’Isgrec, alla (ri)scoperta delle tracce della guerra e della memoria che quell’evento così catastrofico ha lasciato nel territorio.

Il programma degli eventi prevede anche la partecipazione dell’Amministrazione Comunale di Grosseto che ha curato, attraverso l’Assessorato alla Cultura, una rappresentazione teatrale da tenersi presso il Teatro degli Industri di Grosseto il giorno 29 gennaio 2016 alle ore 18.00 dal titolo “La guerra infinita”, in contemporanea con una mostra di libri d’epoca forniti dalla Biblioteca Comunale Grossetana. Seguirà, il Sabato 30 gennaio alle ore 17.00, nel ridotto del Teatro degli Industri, la presentazione di: “TEATRI DI GUERRA – Tre monologhi (1915-1944-1992)” di Federico Guerri – Edizioni “Il foglio letterario”. Tutta l’iniziativa contribuisce alla valorizzazione storico-culturale della Maremma e vuole costituire un momento di riflessione, soprattutto per le giovani generazioni.




Giornata della memoria 2016 a Grosseto

Logo Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea

Logo Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea

Alla Giornata della Memoria 2016 attribuiamo il significato di una appropriazione della Cittadella degli studi come di luogo di una memoria viva: memoria scritta “nelle pietre” e, da un quindicennio, nelle stanze dell’Istituto storico della Resistenza.

Le istituzioni che la progettarono infatti vollero che vi abitassero idealmente persone appartenenti alla storia della costruzione della democrazia. La toponomastica e un monumento ricordano antifascisti,  caduti nella Resistenza in Italia o in altri paesi europei o deportati nei campi di sterminio del terzo Reich.

Grazie al lavoro dell’ultimo anno nuove ricerche hanno ricostruito la vicenda della progettazione del Monumento al deportato, opera di una studentessa negli anni Ottanta, ma anche le biografie di deportati.

È attraverso la conoscenza storica, cresciuta negli anni, che possiamo “guardare con altri occhi”  i paesaggi e scoprirvi le tracce del tempo.

Dalla Cittadella una sorta di “rete” conduce ad altri luoghi, che ricordano la deportazione razziale: il campo di partenza per i lager, a Roccatederighi, e la mostra permanente sulle persecuzioni degli ebrei prodotta dall’ISGREC, ora a Ribolla. Faremo con gli studenti e la cittadinanza itinerari della memoria, identici a quello organizzato lo scorso luglio per due ex-bambini ebrei, venuti da Israele per un ritorno sui passi della memoria del loro internamento in quel campo.

In febbraio ancora i bambini: avremo un incontro con un ex-bambino salvatosi grazie alla protezione che famiglie contadine offrirono a non pochi ebrei, nei dintorni di  Pitigliano.

In collaborazione con : Polo liceale Pietro Aldi GROSSETO, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Roccastrada, Ufficio scolastico provinciale

 

Domenica 24 gennaio

Ore 10-13

(per la cittadinanza)

Lunedì 25 gennaio

Ore 10-13

(per la scuola)

Un itinerario per la memoria nel comune di Roccastrada

Itinerario tra:

la lapide nell’ex-campo di concentramento fascista per ebrei di Roccatederighi

la mostra permanente ISGREC sulle persecuzioni antiebraiche collocata a Ribolla, Porta del Parco

il monumento ai caduti nella strage di Ponte del Ricci (Montemassi)

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Martedì 26 gennaio

Ore 9:30-13

GROSSETO, Cittadella degli Studi

Visitare la Cittadella degli Studi: luogo della memoria da scoprire.

 

Visita guidata. Nuovo itinerario nella Cittadella degli Studi con le classi di scuola media inferiore per  una riflessione sulla memoria attraverso toponomastica e monumento al Deportato

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  Mercoledì 27 gennaio

Ore 9:30-13

GROSSETO, Polo Liceale Pietro Aldi, Cittadella degli Studi

“Guardare le cose con altri occhi”.

I segni della grande storia nella Cittadella degli Studi

Saluti:

Roberto Mugnai, Dirigente

Emilio Bonifazi, Sindaco e Presidente della Provincia di Grosseto

Antonella Gedda, Ufficio scolastico provinciale

Nello Bracalari, ANPI Comitato prov.le di Grosseto

Rappresentante del CESVOT

Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC)

Da Grosseto ai lager: ricerca storica e segni di memoria per la conoscenza della deportazione locale.

Maria Paola Mugnaini e Pietro Pettini

Passi nella memoria: la riscoperta del progetto al monumento ai deportati grossetani

Elena Vellati

Arte, memoria, storia della deportazione: esperienze didattiche

Barbara Solari

Nuovi linguaggi  per fare storia e trasmettere memoria

 

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Mercoledì 24 febbraio

Ore 10-13

Raccontiamo ai bambini il ritorno

 

Incontro con studenti delle scuole di Roccastrada. Narrazione del viaggio della memoria degli

ex-bambini ebrei internati nel campo di concentramento di Roccatederighi

Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Isgrec | via de’Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it




Il comitato provinciale Arci intitolato a Norma Parenti

Sabato 23 gennaio alle ore 17 il comitato provinciale Arci di Grosseto verrà intitolato a Norma Parenti, la staffetta partigiana medaglia d’oro alla Resistenza. L’iniziativa, che si terrà presso il circolo Arci Khorakhanè (via Ugo Bassi 72), prevede il saluto del presidente provinciale Arci Christian Sensi alle 16.30. Alle 17 l’intervento delle autorità, tra i quali il presidente della Provincia Emilio Bonifazi, il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini, il presidente provinciale Anpi Nello Bracalari, la direttrice Isgrec Luciana Rocchi, il presidente del circolo Arci Festival Resistente Simone Ferretti. Alle 18 sarà proiettato il film “Norma Parenti”. Alle 19 sarà esposta la targa dedicata a Norma Parenti e a seguire è prevista l’esibizione del coro delle “Donne di Magliano” e un rinfresco.




Inizia a Grosseto il corso per l’insegnamento della filosofia nella scuola primaria

Tempo di scuola 2016 è la programmazione delle attività che l’ISGREC quest’anno dedica alla scuola e alla didattica. Gli ultimi mesi del 2015 sono stati occupati dalla programmazione dei singoli settori: corsi di formazione/aggiornamento per insegnanti, programmi di laboratori con le classi, progetti di alternanza scuola-lavoro, sperimentazioni. Alcune di queste attività sono già iniziate; lunedì prende il via il primo fra i corsi previsti, che rappresenta un’importante novità: propone di introdurre – area dell’educazione alla cittadinanza – seguendo linee sperimentate soprattutto nei paesi anglosassoni, ma recentemente anche in Italia. Il corso, rivolto agli insegnanti, è propedeutico a eventuali sperimentazioni. Prevede 3 lezioni in gennaio (lunedì 11, 18, 25 nella Biblioteca “Francesco Chioccon” dell’Isgrec alla Cittadella degli Studi). Seguiranno nei mesi successivi gli interventi di due filosofi: Alfonso Maurizio Iacono (Università di Pisa) e Armando Massarenti (Direttore della Domenica de Ilsole24ore). Sono ancora disponibili alcuni posti per l’iscrizione a due altri corsi per insegnanti: “Tempi della storia, luoghi della memoria” e “Confine orientale, Grande Guerra, profuganza”. In febbraio inizierà anche il lavoro con le classi già felicemente sperimentato nel 2015, in collaborazione con Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto, per educazione all’economia e alfabetizzazione finanziaria. È recentissimo un dibattito, scaturito dalle vicende dell’attualità nazionale, sulla carenza dei nostri programmi scolastici in materia di economia e finanza. Il nuovo progetto si muove su due linee: la conoscenza della storia economica per un quadro interpretativo del rapporto passato-presente; l’alfabetizzazione all’economia e alla finanza, per affrontare quella che le indagini statistiche sulle competenze dei giovani europei indicano come una specifica carenza italiana. Le lezioni sono attivate, su progetto concordato con gli insegnanti, per le scuole medie superiori che lo richiedono. Per informazioni segreteria@isgrec.it tel/fax 0564 415219.




A Niccioleta “Cronache di guerra: la strage dei Minatori”

Niccioleta 4 dicembreAnche quest’anno il Comune di Massa Marittima celebra il 4 dicembre, giorno di Santa Barbara, protettrice dei minatori. Lo fa con un incontro nella Saletta Centro Sociale di Niccioleta alle ore 17 in compagnia di Katia Taddei ricercatrice che parlerà del suo recentissimo libro “Cronache di guerra: la strage dei Minatori”. Il 13 e 14 giugno del 1944, 83 minatori furono prelevati dalla miniera di Niccioleta, portati a Castelnuovo Val di Cecina e fucilati. Katia Taddei, allieva di Paolo Pezzino dell’Università di Pisa, negli anni Novanta ha condotto una serie di ricerche con interviste dirette ai discendenti dei minatori uccisi, pubblicate nel volume Coro per voci sole. Ma con quelle interviste la Taddei non ha esaurito le ricerche, anzi, negli anni si sono aperti nuovi filoni e sono emersi nuovi indizi che la ricercatrice ha seguito e che hanno portato alla stesura di questa sua nuova pubblicazione.

La serata sarà introdotta da Luciana Rocchi, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Grosseto, esperta degli eventi che si sono susseguiti in Maremma durante la Resistenza e la Liberazione. Al termine dell’evento, curato dalla Biblioteca Comunale G. Badii di Massa Marittima, sarà possibile cenare presso il Bar Insieme, sempre in Piazza della Miniera. Il menù sarà fisso ad un costo di 15 Euro.

È preferibile prenotare chiamando o inviando un sms al numero 338. 2131786.




La Giornata della Memoria in provincia di Grosseto

Per il Giorno della Memoria 2016 a Grosseto e provincia sono molte le iniziative organizzate da istituzioni comunali e associazioni.  Un programma intenso che si va ad affiancare ed intrecciare al fitto calendario organizzato dall’Isgrec a Grosseto e Roccastrada.

CINIGIANO. Mercoledì 27 gennaio al Teatro di Cinigiano, alle ore 10.00 per le scuole e alle ore 21.00 per la popolazione, l’iniziativa Ricordiamo attraverso il cinema.  Resistere al dramma dell’olocausto con un pizzico di follia diventa il modo migliore per dare speranza. Proiezione del film Jacob il bugiardo.

getimgresized.phpFOLLONICA. Da Novembre 2015 a febbraio 2016, presso Biblioteca dell’ISIS, alle ore 13.45, Memoria e Shoah: vittime e carnefici. Analisi di documenti dell’archivio Yad Vashem riferiti al trasporto di Ebrei con ausilio di materiale audiovisivo, testimonianze, come espressione di due diversi gruppi di uomini coinvolti, i carnefici e le vittime. Quattro incontri all’ISIS di Follonica. Martedì 26 gennaio, presso la Sala cinema Tirreno, alle ore 9.30, proiezione de La vita è bella. Tutte le classi quinte della primaria assisteranno alla visione del film di Benigni. Seguirà un incontro con una signora ebrea, Elena Servi di Pitigliano, che ha vissuto negli anni della tragedia e fatto esperienza di leggi razziali in Italia. A cura della Biblioteca di Follonica. Sabato 30 gennaio, presso il Ridotto del Teatro Leopolda, La Leopoldina (Zona ex ILVA) alle ore 10.15, l’iniziativa Gli Ebrei non possono… Attraverso testi, drammatizzazioni, memorie, i ragazzi ripercorreranno alcune fasi salienti dell’olocausto, cercando di coinvolgere il pubblico presente, narrando eventi grazie ai quali hanno raggiunto una consapevolezza ed una coscienza di un particolare periodo storico. III D Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Bugiani”, in collaborazione con La Biblioteca Comunale di Follonica e Associazione Culturale Teatri di sabbia di Federico Guerri. Domenica 31 gennaio, alle 17, l’iniziativa L’olocausto dei Rom presso la Biblioteca della Ghisa (Comprensorio Ilva).

MASSA MARITTIMA. Il Comune di Massa Marittima ha organizzato in occasione della “Giornata della memoria”, un evento, curato dalla Biblioteca G. Badii, in collaborazione con l’ITIS Bernardino Lotti. La professoressa Alessandra Veronese, Direttore del CISE – Centro Interdipartimentale di studi Ebraici dell’Università di Pisa, incontrerà il pubblico nell’Aula Magna dell’Istituto, in via della Manganella, mercoledì 27 gennaio alle ore 10, per parlare dell’antisemitismo e dell’antiebraismo: si tratterà di un’interessante e ricca ricognizione storica che partirà da molto lontano per mostrare quali sono le origini di pregiudizi che hanno portato poi una volta “esplosi”, alla shoah. L’incontro è aperto a tutti e verrà ripetuto alle 17 nella Sala Consiliare del Comune di Scarlino in Piazza Garibaldi. Per l’occasione verrà proiettato il documentario realizzato dagli allievi dell’Istituto durante i viaggi del “treno della memoria 2015”. Nel corso della giornata si svolgerà inoltre l’iniziativa “MEMORIA IN MOSTRA”  a cura dell’Anpi Massa Marittima, che terrà aperto un gazebo in Piazza Garibaldi (orario 10/12; 16/18). La prof.ssa Veronese è ricercatrice di storia medievale presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e membro del comitato direttivo del CISP (Centro Studi per la Pace) dell’Università di Pisa. Nell’ambito del suo lavoro di docente tiene vari corsi, tra cui quelli di Storia dei conflitti etnici e religiosi (XX secolo) di Storia degli ebrei nel Medioevo e nella prima età moderna. L’invito che la Biblioteca di Massa Marittima ha inoltrato alla prof.ssa Veronese per la giornata della memoria 2016 nasce dalla collaborazione che si è instaurata tra il CISE e il Comune di Massa Marittima, che da qualche anno svolge il ruolo di capofila dei progetti sugli Archivi all’interno della Rete delle Biblioteche della Provincia di Grosseto. Grazie al lavoro che il Comune ha in corso dal 2013 sul riordino degli Archivi minerari, la Rete delle Biblioteche ha infatti individuato la Biblioteca di Massa Marittima, quale capofila dei progetti sugli Archivi e nel 2015 è stato sottoscritto un accordo della durata di tre anni  su richiesta del Comune di Scarlino per il riordino e lo studio dei materiali del suo Archivio storico conservati all’Archivio di Stato Grosseto.

PITIGLIANO. Mercoledì 27 gennaio, presso il Teatro Salvini Pitigliano (Piazza G. Garibaldi, 37) alle ore 10.00, l’iniziativa Genocidio a confronto: parole e musica. Incontro con il Niccolò Rinaldi, funzionario delle Istituzioni Europee e giornalista pubblicista. È autore di molti libri, di cui molti dedicati alla memoria collettiva. “Piccola anatomia di un genocidio – Auschwitz e oltre”. Fra le tante opere dedicate alla Shoah, questa ha l’ambizione di raccontarla in poche pagine ma con completezza, senza pudori e senza sconti per nessuno, fra il dolore delle vittime e la consapevolezza, se non la vergogna, degli altri. Un racconto emotivo che descrive il lungo viaggio ad Auschwitz – dall’antisemitismo alle modalità della macchina dello sterminio, dalle verità ufficiali troppo comode alle ceneri del dopoguerra che conducono fino al Ruanda. “Shoah e Ruanda, due lezioni parallele”, primo libro che confronta i due genocidi. Dal cuore dell’Europa al cuore dell’Africa, la meccanica dei due genocidi si può confrontare in un percorso in venti “stazioni”, con somiglianze stridenti e alcune differenze, comprese le responsabilità di una parte dell’Occidente che in Ruanda, cinquant’anni dopo la Shoah, si ritrova meno sicuro dei suoi antidoti politici e culturali che considerava acquisiti. Le due lezioni parallele sono un percorso a specchio ricco di riscontri inaspettati e inquietanti, che rende ancora più attuale la terribile lezione della Shoah e svela menzogne e ipocrisie del nostro tempo. Alle ore 11.15, l’iniziativa L’uomo bocciato in storia. Monologhi, citazioni e musica di Corrado Re e Emilo Celata. Attraverso la musica e le parole gli autori proporranno una riflessione sul dramma della Shoah e sugli orrori e le sofferenze a cui le popolazioni coinvolte nelle guerre dei nostri giorni sono sottoposte. A cura del Comune di Pitigliano in collaborazione con ISIS Zuccarelli.




Reading di “teatri di guerra” e la musica di De Andrè

Doppio appuntamento venerdì 27 novembre a Massa Marittima con il reading del libro “Teatri di Guerra” e la musica di De André interpretata dall’ “Apocrifa Orchestra”. Alle 17 nella sala della Biblioteca Comunale G. Badii, in occasione del centesimo anniversario dalla Prima guerra mondiale, l’autore di testi teatrali ed attore Federico Guerri, leggerà alcuni brani tratti dalla sua pubblicazione, una trilogia di particolari episodi realmente accaduti in periodi e luoghi di guerra diversi: nel giugno del 1915, quando Franco Ferrara, professore della facoltà di Medicina dell’Università di Pisa, entra nel fulcro del primo conflitto mondiale, ripercorrendo, sulle tracce del figlio, gli scenari di guerra del Carso, nel luglio 1944 periodo in cui il 23enne tenente statunitense Leon Weckstein, riceve l’ordine di far saltare la Torre pendente di Pisa, se vi fossero saliti i nemici tedeschi. E infine il dicembre del 1992, quando Aida, studentessa di Sarajevo, resta rifugiata tra i ruderi di una biblioteca per sfuggire ad un cecchino che la tiene sotto tiro, con la sola compagnia di cinque libri. L’autore si concentrerà nell’interpretazione del monologo del 1915, prima parte di questa coinvolgente pubblicazione. In occasione dell’evento, curato dal Comune di Massa Marittima, saranno messe in mostra anche riviste originali della Prima guerra mondiale conservate nel fondo storico della Biblioteca. Federico Guerri, è nato a Piombino nel 1976 e si è trasferito a Pisa dove ha studiato e vive ancora oggi. Ha insegnato per vari anni Teatro ai ragazzi delle scuole superiori di Massa Marittima, che lo accolgono e seguono sempre con grande affetto. Nel 2012 ha pubblicato “Questa sono io” e nel 2014 con “24:00:00. Una commedia romantica sulla fine del mondo”, è entrato nella lista dei 26 candidati al più prestigioso premio letterario italiano: lo Strega.

La biblioteca, per rendere più accogliente e piacevole l’evento offrirà tè e biscotti a tutti i partecipanti che potranno portare da casa la propria tazza.

La stessa sera di venerdì 27 novembre alle ore 21, nella sala San Bernardino del Seminario vescovile in via San Francesco, si esibirà l’ Apocrifa Orchestra, il gruppo che da anni dà eco alle note e alla poesia di un artista mai dimenticato: Fabrizio de André. Alla chitarra come sempre ci sarà Paolo Batistini, Francesco Ceri al mandolino, chitarra e flauto, Paolo Cellini al basso, Gianni Rubolino con il suo sassofono, Riccardo Butelli alla batteria. La voce sarà quella del cantante della band Riccardo Nucci e per la serata ci sarà anche la partecipazione di Alessandro “Zibo” De Maio alle tastiere, bassista della Tito blues band e tastierista ne “Il Laboratorio”, banda che accompagna il cantautore Fabrizio Pocci.
Tra i brani in programma alcuni grandi classici di De André come “Bocca di rosa”, “Fiume sand creek”, “Giugno ’73” e “Volta la carta”, ma anche pezzi insoliti come la struggente Rimini da molto tempo non eseguita dall’Apocrifa. Il concerto è realizzato dalla Cooperativa Colline Metallifere e dal Terziere di Borgo. L’ingresso è ad offerta minima di 8 Euro.




Presentazione del volume “La RAMA 1913-2013” di Laura Benedettelli

Venerdì 20 novembre alle ore 17, nella Biblioteca dell’Isgrec alla Cittadella dello Studente sarà presentato il volume “La RAMA 1913-2013. Territorio e vie di comunicazione in una realtà in mutamento”, curato da Laura Benedettelli (Isgrec).

Interverranno: Piero Sassoli (Presidente RAMA), Marco Simiani (CDA Tiemme spa), Stefano Maggi (Università degli Studi di Siena), Gian Franco Elia (Università degli Studi di Pisa). Coordina Adolfo Turbanti (Presidente Isgrec). Sarà presente l’autrice.

Info: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Onlus (ISGREC)

Via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it