1

Rasputin: il burattinaio dell’ultimo zar

Venerdì 8 luglio 2016 ore 18.30 Sala Pieraccini Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea

Il Sindaco, Giorgio Del Ghingaro, l’Assessore alla Creatività,
Cultura, Educazione e Conoscenza, Rossella Martina,
invitano alla presentazione del volume:

Il burattinaio dell’ultimo Zar
GRIGORIJ RASPUTIN

di Marco Natalizi

Ne parla con l’autore Rossella Martina

Ingresso gratuito

Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani
Biblioteca Comunale Guglielmo Marconi
Palazzo delle Muse
Piazza Mazzini, Viareggio (LU)

Info:
gamc@comune.viareggio.lu.it
0584 581118
fb Gamc Lorenzo Viani
www.gamc.it




Una mostra sui vetri impagliati per festeggiare il sesto compleanno del MUVE

L’invito è per giovedì 7 luglio alle 21.30. Il compleanno del Muve è stato organizzato in collaborazione con associazione culturale Amici del Muve, Consorzio CentroVetro di Empoli, Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio.

É in programma l’inaugurazione della mostra intitolata “I vetri impagliati del Muve: modelli a confronto dal XIX al XX secolo”. Il vetro impagliato è il protagonista della mostra temporanea che sarà allestita nel Museo del vetro: dai fiaschi alle damigiane, dai “cammelli” alle ampolle e ai serviti da tavola. Una varietà di oggetti che copre un arco cronologico ampio e che si caratterizza sia per le materie prime utilizzate, sia per tipologia di impagliatura o rivestizione. Le donne sono le vere protagoniste del vetro impagliato e ci saranno documenti e immagini a testimoniare questa importante attività.




Una serata per Gastone Nencini: il campione.

Martedì 5 luglio alle 21 per Gastone Nencini, la fibra di un campione saranno ospiti di Vezio Trifoni di PratoRace la figlia di Gastone, Elisabetta Nencini, il dottor Emilio Magni, medico di Nibali e Walter Bernardi, scrittore, autore di La filosofia va in bicicletta.
Intanto prosegue l’allestimento della mostra, voluta da Comune e Provincia di Prato insieme al progetto Prato Race che unisce tutti gli eventi sportivi-turistici della città laniera, al Museo del Tessuto e al Cassero fino a domenica 31 luglio. Al Cassero il percorso sportivo del campione, narrato attraverso le immagini delle sue imprese: dalle fotografie alle testimonianze di coloro che le hanno vissute in prima persona come sportivi e come fan. Al Museo del Tessuto le maglie di Nencini, gialla, rosa, azzurra e tricolore. Documenti tessili di un’epoca in cui la maglieria di lana offriva l’unica chance tecnica all’abbigliamento sportivo.
Cassero medievale. INGRESSO LIBERO. Da martedì a venerdì 16.30-19.30, sabato 10-13 domenica 17-19. Tutti i giovedì di luglio apertura serale 21-23
Museo del Tessuto. Ingresso ridotto a 4 euro con coupon ricevuto al Cassero. Da martedì a giovedì 10-15, venerdì e sabato 10-19, domenica 15-19
INFO Il Cassero, 0574 26693 – Museo del Tessuto, 0574 611503




Vento di Guerra

In occasione delle celebrazioni del 72esimo anniversario degli Eccidi Nazifascisti, lunedì 4 luglio alle 12 verrà inaugurata al Museo Mine la mostra “Vento di guerra, storie di uomini e di armi nella Seconda guerra mondiale”. Si tratta di un’esposizione itinerante, curata da “ArcheoClub” del Valdarno, in collaborazione con la Banca Valdarno ed i Comuni di Cavriglia, Figline e Incisa Valdarno e Montevarchi. Protagonisti dell’esposizione le divise militari, gli oggetti e le immagini della Seconda Guerra Mondiale. “Vento di Guerra” infatti, rievocherà attraverso vari cimeli un periodo storico il cui ricordo ancora oggi è vivo nelle mente di ogni cittadino della nostra terra. Come ben sappiamo la nostra comunità pagò a caro prezzo la ritirata delle truppe Naziste che nel luglio 1944 fucilarono 192 maschi civili innocenti. Un evento tragico che ha segnato la storia recente della comunità cavrigliese e del quale l’Amministrazione Comunale sta cercando di tramandarne la Memoria attraverso una serie di iniziative come il rinnovamento delle celebrazioni del 4 luglio e la futura realizzazione della “Casa della Memoria” che sorgerà nell’antico Borgo di Castelnuovo a fianco del Sacrario ai Caduti. La mostra “Vento di Guerra” si inserisce in questo percorso che fino ad oggi ha sempre riscontrato grande coinvolgimento.
La mostra inoltre conferma la volontà dell’Amministrazione di valorizzare il Museo Mine rendendolo il fulcro delle attività culturali promosse nel nostro territorio. Per questo il “Mine”, contestualmente alla consueta apertura del Museo delle Miniere e del Territorio, vedrà susseguirsi nell’Auditorium una serie di esposizioni temporanee. La prima è stata quella dedicata all’artista Piero Sadun, adesso sarà la volta di “Vento di Guerra” che resterà aperta ad ingresso gratuito fino al prossimo 6 settembre negli orari di apertura del Mine.

La mostra sarà aperta dal 4 luglio al 6 novembre nella sede del Museo MINE.




L’arte e la Storia del Novecento a Prato

Ultimi posti disponibili sull’autobus di Ti porto al Museo, ultime occasioni per approfittare del trasporto e della visita guidata gratuita a quattro strutture del territorio. L’appuntamento è sabato 11 giugno con il Museo Soffici di Poggio a Caiano e la Casa-Museo Leonetto Tintori a Vainella (Prato). Domenica 12 giugno invece l’opportunità di visita comprende il Centro di scienze naturali in Galgeti e il Museo della Deportazione di Figline.

Per entrambe gli appuntamenti l’autobus partirà alla 15 (sono quattro le fermate nelle quali poter salire: piazzale Falcone e Borsellino (Tribunale), piazza Stazione, piazza Mercatale e piazza del Mercato Nuovo). Per partecipare non è necessaria la prenotazione, il trasporto è garantito fino a esaurimento posti, sono esclusi i costi di ingresso al museo dove previsti.

SABATO 11 GIUGNO – Fa parte anche della rete delle Case della memoria il Museo di Leonetto Tintori, luogo nel quale visse e lavorò Tintori, restauratore e artista poliedrico del secolo scorso. La sua casa-studio di Vainella oggi è sede dell’associazione Laboratorio per Affresco e, negli ambienti interni e nel parco circostante, consente di apprezzare una vasta collezione di opere d’arte antica e moderna (quadri, sculture, installazioni e arredi). L’abbinamento con la seconda struttura è sempre l’arte del secolo scorso. Nel Museo Soffici di Poggio a Caiano, splendidamente ricavato dalle antiche scuderie della Villa medicea, le opere di Ardengo Soffici, pittore, scrittore e critico d’arte, attendono i visitatori per raccontare loro la cultura e lo spessore di una delle figure più importanti del nostro Novecento.

DOMENICA 12 GIUGNO – L’abbinamento è invece territoriale per l’appuntamento di domenica che vede la navetta gratuita accompagnare i visitatori al Centro di scienze naturali e al Museo della Deportazione. La natura del parco alle pendici dell’area protetta del Monteferrato racconta la storia del nostro territorio dal punto di vista ambientale e geologico. La visita comprende anche l’insectario e il rettilario con specie esotiche e autoctone. Il museo della Deportazione è invece una delle poche strutture in Italia interamente dedicata alla conservazione della memoria della deportazione e di coloro che persero la vita nei campi di concentramento. Il percorso espositivo raccoglie oggetti appartenuti agli stessi deportati e provenienti dal campo di concentramento e dalle gallerie di Ebensee, uno dei principali sottocampi di Mauthausen, dove morì la maggior parte dei deportati politici pratesi e toscani.

Per informazioni: www.prato.tiportoalmuseo.it




Il “Libro dei deportati”. L’ultimo volume: incontro di presentazione

Venerdì 6 maggio 2016 ore 17.00, preso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana via Carducci 5/37

 L’Europa sotto il tallone di ferro. Dalle biografie ai quadri generali.

Quarto volume de “Il Libro dei deportati” (Mursia 2015) Ricerca del Dipartimento di Storia dell’Università di Torino diretta da Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia, promossa da ANED (Associazione nazionale ex deportati)

Intervengono: dott.sa Francesca Cavarocchi (Università di Udine) dott. Simone Duranti (Università di Siena) prof. Brunello Mantelli (Coordinatore della ricerca – Università della Calabria)

Coordinano: dott.sa Camilla Brunelli (Direttrice Museo della Deportazione di Prato), dott. Matteo Mazzoni (Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana)

Iniziativa promossa dal Consiglio regionale della Toscana




Il 25 aprile della Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia

Lunedì 25 aprile, apertura straordinaria della Gipsoteca, con orario: dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.

Inoltre, il giorno 25 aprile, presso la Gispsoteca, sarà in corso una esposizione temporanea dedicata all’arte sequenziale
denominata “l’ARTE FRA LE NUVOLE”, che rimane in mostra (dal 9 aprile) fino al 30 aprile p.v.
di cui vi alleghiamo le info e una immagine – logo, significativa.
Sarà senza dubbio graditissima una promozione in merito ad entrambe le inziative.

Da segnalare che, per entrambe le iniziative, l’ingresso è libero e gratuito, e che tuttavia è consigliabile la prenotazione in particolare per gruppi di visitatori.
per info ed eventuali prenotazioni:
tel 0572 – 490057
mail gipsoteca@comune.pescia.pt.it




25 aprile: aperture straordinarie dei musei a Pisa

Il 25 aprile il Museo di Palazzo Blù, con la relativa mostra, saranno eccezionalmente aperti pur essendo giorno di chiusura.

Anche il Museo della Grafica resta aperto e con ingresso gratuito per tutti i visitatori.