1

Presentazione del libro: “La bambina di Villa Massoni” di F. Evangelisti

e6613a3b-6e0c-4322-b1f1-9c72a6fcb89cdfa3ef2f-a3d6-4240-b9db-53dabe92346ac599c488-8dd8-46e8-9333-381a3860ce9b78fb71f1-e304-4f83-aa48-91a973000674




Laboral. Storia orale del lavoro

25 novembre

14:30 – Pistoia

Biblioteca comunale San Giorgio sala Terzani

Sulla storia orale del lavoro

– Stefano Bartolini, Direttore Fondazione Valore Lavoro

Saluto introduttivo

– Elisa Salvalaggio, ISTORETO, Sara Zanisi, Fondazione ISEC

Il lavoro tra fonti orali, sonore e musicali. Lo stato dell’arte in Italia

– Giovanni Contini, Presidente Istituto storico della Resistenza di Pistoia

Come è stato studiato il lavoro attraverso le fonti orali, una ricostruzione autobiografica

– Marco Buttino, storico orale

Fare ricerca sul campo: a proposito di una ricerca sui braccianti africani a Saluzzo

– Roberta Garruccio, Università statale Milano

Dallo studio del lavoro alla ricerca sulla deindustrializzazione

– Camillo Robertini, Universidad de Chile

I social network. Una frontiera epistemologica per lo studio della storia del lavoro

ore 19:30

Passeggiata nel triangolo della memoria del lavoro, Durata 30 minuti.

Ritrovo in via Roma angolo via Cavour

 

26 novembre

9:30 – Firenze

Camera del lavoro di Firenze sala Di Vittorio

Ricerche

– Riccardo De Robertis, Università di Teramo

Fonti orali e processi produttivi: i lavoratori abruzzesi delle corde armoniche

– Maria Concetta Cappello, Università del Salento

Dopo il tabacco, la Svizzera. Le ultime lotte delle tabacchine leccesi

– Sonia Residori, Università di Padova, ANRP

Una “banda” di brave ragazze. L’occupazione della Conber di Vicenza nel 1975

– Alberto Scaggiante, storico del lavoro

Raccontare la ristrutturazione. Il cantiere navale Breda di Porto Marghera tra anni ’70 e ’80

– Natalia Batista, Istituto di Storia Orale Università Federale di Minas Gerais Brasile

Una lavoratrice non può essere un’attrice. Classe e lavoro nella vita di Maria Euzébio

Discussant: Stefano Musso, Università di Torino

14:30 

Scene e voci

-Lorenzo Bertucelli, Università di Modena e Reggio Emilia

Introduzione: nel campo della Public History

-Renato Rinaldi, autore radiofonico – collaboratore Radio3

Le lotte del Cormôr. Un garbato sciopero alla rovescia

Podcast per “Tre soldi” di Rai Radio 3

-Lettura di un estratto del testo teatrale CÔRMOR IN LOTTA – cantata alla rovescia

di Andrea Collavino scritto a partire dai materiali d’archivio del progetto Le lotte del Cormôr

-Filippo Maria Gori, regista e antropologo

Filmare una lotta nel presente: la GKN

In collaborazione con Istituto Ernesto De Martino e Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico

Discussant: Alessandro Portelli, Circolo Gianni Bosio




Presentazione del libro: “La rivoluzione non è che un sentimento. Venti interviste a vent’anni dal G8 di Genova”

8bb94e2a-3130-4b20-a359-4a5d2e2e939e




Archivi aperti: Documenti del PCI sezione Porto dal 1955 al 1989

Nell’ambito dell’iniziativa “Archivi aperti”, Istoreco organizza una piccola esposizione di documenti del Partito comunista italiano sezione Porto dal 1955 al 1989.
L’esposizione, ad ingresso gratuito, sarà visitabile da martedì 23 a venerdì 26 novembre ogni mattina dalle 10 alle 12 presso la Bibilioteca Istoreco, Via G. Galilei 40 a Livorno.
Accesso con Green Pass come da normativa in corso.




22 novembre, ore 17.30 – presentazione di “Gorbačëv e la riunificazione della Germania. L’impatto della perestrojka sul comunismo (1985-1990)” di Andrea Borelli

Secondo incontro del ciclo di presentazioni online «Sguardi sulla Guerra fredda»
a cura della Rete degli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea.
L’incontro sarà trasmesso su Facebook dalle pagine degli istituti e nel portale della rete (www.toscananovecento.it)
Gorbačëv e la riunificazione della Germania.
L’impatto della perestrojka sul comunismo (1985-1990)
di Andrea Borelli
Il 22 novembre alle 17.30 sarà presentato il volume di Andrea Borelli “Gorbačëv e la riunificazione della Germania. L’impatto della perestrojka sul comunismo (1985-1990)“, edito recentemente da Viella.
Quali effetti produssero sulla leadership tedesco-orientale le riforme promosse dall’ultimo Segretario Generale del PCUS? Quali i nodi fondamentali e i punti più critici del disegno politico immaginato Gorbačëv?
A queste domande Andrea Borelli tenta di dare risposta con un volume ben strutturato e arricchito da un ampio spettro di fonti, molte delle quali reperite presso archivi digitali. Complice l’irrigidimento ideologico della classe dirigente della SED (Sozialistische Einheitspartei Deutschlands), partito egemone nella Germania orientale dal 1946, il processo di dissoluzione della Germania comunista segue l’iter delle proposte del leader sovietico: dalla sua prima fase al potere a seguito dell’instaurazione (1984-1985), all’emergere del tema della “casa comune europea” e delle riforme in senso democratico dell’URSS (1986-1987).
Discutono con l’autore
Gustavo Corni (già Università di Trento)
Bianca Sulpasso (Università di Roma Tor Vergata)
Modera: Edoardo Lombardi (ISRPT)



Presentazione del catalogo “Il PCI in Toscana”.

Giovedì 18 novembre alle ore 21.30 presso Arci La Perla a Montecalvoli (Pisa) presentazione del catalogo della mostra fotografica sulla storia del PCi in Toscana, curata da Istoreco Livorno.




17 novembre, convegno “Le lotte sindacali delle donne contro la chiusura delle miniere in Europa” | L’Isgrec alla XVIII Festa internazionale della storia di Bologna

XVIII FESTA INTERNAZIONALE DELLA STORIA DI BOLOGNA.
UNA STORIA DA SALVARE

17 NOVEMBRE 2021  | ore 9:30 – 12:30

CONVEGNO ON LINE >> https://us06web.zoom.us/j/87008250692


Le lotte sindacali delle donne contro la chiusura delle miniere in Europa.

Una rivalutazione storica, territoriale e memoriale raccontata attraverso le biografie di vita al femminile

 

Programma:

Sonia Salsi, Una lotta collettiva al femminile presso le miniere in Europa: un coro di voci contro la chiusura delle miniere

Anna Caprarelli, Presenze femminili italiane e integrazione culturale in Belgio

Barbara Solari, Le “Amiche della miniera” di Ribolla: esperienze di emancipazione politica e sociale nella Maremma degli anni Cinquanta

Lilith Verdini, La maestra del Canterino: Maria dell’Acqua da Cabernardi al Belgio

Sabrina Sabiu, Donne nella miniera di carbone della città di Fondazione

Irene Peis, Voci di donna: nella collina di Genna Serapis

Maria Elena Pani, Le minatrici in Sardegna: raccontare una storia sociale di un passato presente

 

Modera: Sonia Salsi




Mostra “Le scienziate del ‘900”

Il Centro Filippo Buonarroti Toscana è lieto di presentare la Mostra “Le scienziate del ‘900” che sarà esposta presso la Biblioteca dei Bottini dell’Olio a Livorno, dal 28/10 al 4/11.
Venerdì 29, alle ore 16.00, sarà tenuta la presentazione con la partecipazione degli autori della mostra (in allegato la locandina dell’evento).

L’INIZIATIVA SARA’ TENUTA NEL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI IN VIGORE PER IL CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA COVID-19, PERTANTO SARA’ NECESSARIO ESIBIRE IL GREEN PASS ALL’INGRESSO.

E’ necessario prenotarsi scrivendo a
cfbtoscana@gmail.com o chiamando il 3487673992
Donne scienziate del ‘900, fisiche, chimiche, ricercatrici in medicina,

farmacologia, biochimica, matematiche, astrofisiche, persone che hanno determinato gli eventi non solo sul piano del progresso scientifico, ma spesso anche su quello umano e sociale.

14 pannelli (1 mt x 1 mt) che rappresentano e provano a raccontare la storia di donne di scienza che nel secolo scorso hanno dato un contributo decisivo alla ricerca. Vite spesso difficili che si intrecciano con la storia, la società e la politica di un’epoca trascorsa fra tragiche guerre, crisi economiche e grandi scoperte che hanno cambiato per sempre il volto dell’esistenza umana.

Curatori della mostra Gloria Spandre ricercatrice presso l’Istituto nazionale di fisica nucleare di Pisa e Marco Maria Massai, anch’egli fisico presso l’INFN e presidente della Nuova Limonaia.