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Musiche e letture futuriste

Alle ore 17.00 al Museo del Novecento, la Fondazione Primo Conti propone un evento che vuole essere un breve ma significativo “assaggio” delle Avanguardie di primo Novecento, con la volontà di avvicinare il pubblico a questo particolare periodo storico attraverso un approccio diretto.
L’evento si apre con un’introduzione sul Futurismo seguita dalla recitazione di brani selezionati accompagnati da musica dal vivo. Verranno proiettate immagini di dipinti, manifesti, tavole commentate dagli ospiti.

Tutte le opere presentate sono tratte dall’archivio della Fondazione Conti.

Iniziativa con Andrea Landi e Rita Tambone.




Ricordo dei partigiani Salvetti e Paolini

Sabato 19 settembre alle ore 10 presso i cippi di Ponte di Viale Trieste  inizio strada della Foce e a Canevara si terrà la Cerimonia di Omaggio ai Partigiani Aldo SALVETTI e Mario Paolini, Medaglie d’Oro al Valor Militare per la Resistenza e la Lotta di Liberazione.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.




Cibo e miniere insieme nella “Cena del minatore”

Sabato 19 settembre a partire dalle 19 il Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni ospiterà un evento che prenderà spunto dalle abitudini gastronomiche dei minatori che lavorarono nella cave del Comune di Cavriglia per rievocare il passato minerario della nostra comunità.
L’attività estrattiva, come più volte abbiamo sottolineato, risultò strategica per il territorio cavrigliese sia sul piano economico sia su quello sociale, coinvolgendo nelle varie attività migliaia di persone. I minatori trascorrevano molte ore sottoterra e lì consumavano parte del loro pasto quotidiano. Il cibo scandiva il ritmo del lavoro, imponendo una pausa, la sua provenienza era “familiare”, prodotti fatti in casa – pane, formaggio, insaccati – o cresciuti nell’orto dove essenziale era la coltivazione della cipolla. Poi nella seconda metà del Novecento tutto cambiò rapidamente; si passò dalla miniera in sotterraneo alla miniera a cielo aperto, dal cibo portato da casa alla mensa aziendale. Così il cambiamento del cibo diventa forse metafora delle grosse trasformazioni che si stavano imponendo in tutta Europa sull’inizio dei processi di delocalizzazione e di globalizzazione.
L’evento come già sottolineato prenderà il via alle 19 con un aperitivo offerto alla cittadinanza. A seguire una chiacchierata con lo storico Giorgio Sacchetti sul rapporto tra cibo e miniera. Alle 20 invece “La cena del Minatore” con il seguente menù:

Antipasto: Timbello di diccia secca (rigatina), ovosodo e pecorino secco.
Primo: polpette di patate con aglio e prezzemolo.
Secondo: coniglio in umido con cipolla rossa cotta in forno
Dolce: schiacciata alla fiorentina

Acqua e vino rosso

Costo: 12 Euro

Per prenotarsi è possibile contattare il Museo Mine allo 055/3985046 (dal martedi alla domenica 10-13) oppure la Segreteria del Sindaco del Comune di Cavriglia allo 055/ 9669733. Le prenotazioni possono essere effettuare anche tramite l’indirizzo di posta elettronica




Muse in faccende

Un ritorno a casa, così si potrebbe definire l’operazione culturale voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monsummano Terme, che permetterà a visitatori e appassionati bibliofili di vedere una piccola, ma significativa selezione, delle opere della biblioteca che fu di Ferdinando Martini e che, per la prima volta, mette in sinergia due istituzioni culturali importanti per il territorio: la Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” e il Museo di arte contemporanea e del Novecento.

Al fine di mettere in luce i principali aspetti dell’eclettica attività letteraria di Ferdinando Martini (1841-1928) la mostra, a cura di Lucia Chimirri, si delinea come di una selezione di sue opere provenienti da quella che fu la sua biblioteca personale nella Villa Renatico-Martini, ora conservata nella Biblioteca Forteguerriana di Pistoia. Così da ricostruire nelle sale nelle quali i libri erano raccolti in origine, il clima che si respirava nell’epoca in cui Martini era uno dei protagonisti di primo piano della vita culturale del Paese.

I libri divisi per generi: testi drammatici, narrativa, poesia, diaristica, testi di critica letteraria e artistica, contributi politici, escludendo gli articoli non riuniti in raccolte, evidenziano bene i vasti interessi dell’autore che ha dato un importante e riconosciuto contributo all’identità dell’Italia post-unitaria.

La mostra intende valorizzare il patrimonio librario conservato nelle biblioteche pubbliche del territorio, purtroppo mai abbastanza conosciuto, riconnotando, al tempo stesso, la sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, che fu l’elegante buen retiro degli ultimi anni della vita dell’illustre personaggio.

L’esposizione è accompagnata da un piccolo catalogo per i tipi di Pacini Editore Pisa, che sarà presentato, in occasione dell’inaugurazione della mostra bibliografica, sabato 19 settembre 2015 a partire dalle ore 17.00 da Maria Stella Rasetti, Direttrice della Biblioteca San Giorgio e della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre all’Assessore alla Cultura Barbara Dalla Salda, la Responsabile scientifica del Mac,n Paola Cassinelli e la curatrice Lucia Chimirri.




71° anniversario strage delle Fosse del Frigido

Venerdì 18 settembre alle ore 9,30 si terrà la Cerimonia per il 71° Anniversario dell’eccidio nazi-fascista delle Fosse del Frigido di San Leonardo di Massa.

In allegato il programma dell’evento.




71° anniversario della strage di Bergiola

Mercoledì 16 settembre alle ore 10 si terrà la Cerimonia per il 71° Anniversario dell’eccidio nazi-fascista di Bergiola Foscalina di Carrara.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.




Testimonianze della Resistenza toscana a Casa Siviero

Martedì 15 settembre 2015, il Museo Casa Siviero, in Lungarno Serristori 3 a Firenze, ospita alle ore 18.00, lo scrittore Orlando Baroncelli. L’incontro a ingresso gratuito, nasce per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945). Gli ultimi partigiani e resistenti raccontano le loro storie”.
Il testo raccoglie le testimonianze di alcuni degli ultimi partigiani toscani viventi e racconta le loro storie. Offre così uno spaccato della Resistenza toscana e al contempo ricostruisce i sacrifici, le paure, le speranze e gli ideali di una generazione di combattenti per la libertà che ha dato un contributo fondamentale alla costruzione della democrazia italiana nell’immediato dopoguerra. Tutte le interviste sono inedite. L’opera, rivolta soprattutto agli studenti al fine di mantenere viva la memoria storica della Resistenza nelle nuove generazioni, scaturisce dal lavoro di ricerca svolto dell’autore presso gli archivi dell’Istituto della Resistenza in Toscana e su riviste dell’epoca. È impreziosita da documenti fotografici e da un’ ampia sintesi cronologica, utile anche a fine didattici. Orlando Baroncelli collabora con le riviste Testimonianze e Diario per le quali ha seguito soprattutto la storia dei desaparacidos italoargentini. .
Saranno presenti in sala anche Massimo Cervelli (Regione Toscana, Settore Musei e Ecomusei) e l’attrice Silva Giannini con alcune letture tratte dal libro.




Inaugurazione del monumento in ricordo dell’eccidio di Guadine

Domenica 13 settembre  alle ore 16,00 a Guadine di Massa si terrà la Cerimonia di Inaugurazione del Monumento alle Vittime dell’eccidio nazi-fascista delle Guadine e della Vallata dei Canali di Massa del 24 Agosto 1944.
In allegato la locandina con il programma dettagliato.