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Omaggio a Klaus Voigt

Giovedì 28 ottobre ore 11.00 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25 Firenze.




Dino Campana “poeta di tutto il mondo”, auto definizione del poeta nella testimonianza di una marradese

Si parlerà della vita e dell’opera di Dino Campana, sottolineandone l’universalità, sabato 23 ottobre 2021,ore 16, a Marradi in Via Castelnaudary 5, nella conferenza dibattito, organizzata dal Centro Studi Campaiani in collaborazione con il Centro D’Arte Modigliani di Scandicci e il patrocinio del Comune di Marradi. Il titolo dell’incontro nasce da una testimonianza di una marradese a cui Campana davanti ad una tazzina di buon caffè disse : “Ricordati io sono Dio, poeta di tutto il mondo”, esprimendo la consapevolezza della grandezza della sua opera che valorizza senza sosta l’esistente e il mondo. I Canti Orfici,tradotti in tutte le lingue, non solo sono infatti uno dei libri fondamentali del novecento ma sono già entrati con prepotenza nel XXI secolo, perché, come scrive Turchetta nella recente biografia del poeta, sono “un capolavoro che non smette di parlarci ed emozionarci”.A conferma di quanto scritto menzioniamo alcuni dei molti eventi(non novero quelli del Centro Studi ) realizzati quest’anno nel nome di Campana in Italia e nel mondo:un trek nelle foreste Casentinesi, uno spettacolo musicale a Campobasso, l’uscita di un nuovo pezzo di Caparezza che si apre con i versi de “La petite promenade du poète”, un saggio su Campana e l’Argentina all’interno di una pubblicazione della City University di New York, un concerto a Le Mans in Francia, ecc.
Il programma dell’incontro prevede dopo il saluto dell’assessore alla cultura Francesca Farolfi, gli interventi di Mirna Gentilini, presidente del Centro Studi Campaniani, di Roberto Cellini ed Elisabetta Pucci, l’uno presidente e l’altra operatrice culturale del Centro d’Arte Modigliani di Scandicci ; le letture di passi dei Canti Orfici di Walter Scarpi e di quelle musicali del “Duo Chiari” ( Mariasole e Leonardo) intervallano e concludono la conferenza.
Ricordiamo che a settembre u. s. nella biblioteca di Scandicci,organizzata dal Centro d’Arte Modigliani si è tenuta una conferenza dibattito sullo stesso tema.
Si precisa che l’ingresso è libero ma è obbligatorio il Green Pass.




Genocidi e massacri etnici nel Novecento

La conversazione con il prof. Marcello Flores si terrà presso il complesso museale delle Stanze della Memoria di Siena, in via Malavolti 9, il giorno giovedì 21 ottobre 2021 alle ore 17:30.

L’evento potrà essere seguito dal vivo oppure a distanza sulla piattaforma zoom, facendo richiesta entro le ore 12 del giorno 20/10/2021. Agli spettatori in presenza sarà chiesto di esibire il green pass e indossare una mascherina protettiva per tutta la durata dell’evento.

Per domande e prenotazioni scrivere all’indirizzo mail: istore.siena@gmail.com




Presentazione del libro “Ho scelto la prigionia. La Resistenza dei soldati italiani nei lager nazisti”.

Firenze, 18 ottobre ore 17.00, Biblioteca delle Oblate, con relazione a cura del direttore dell’ISRT, Matteo Mazzoni.




Convegno “Società e donne tra guerra e Resistenza” | 16 ottobre 2021, Massa Marittima

>>Scarica l’invito

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Norma Parenti, Medaglia d’oro al Valor militare, l’ANPI di Massa M.ma e l’Isgrec hanno organizzato, in collaborazione con il Comune di Massa M.ma, il Comune di Suvereto, l’ANPI provinciale, lo SPI-CGIL, l’Unicoop Tirreno, la Società dei Terzieri di massetani e la Torre massetana il convegno dal titolo “Società e donne tra guerra e Resistenza. L’impatto della guerra totale sulla società e il ruolo delle donne fra guerra e Resistenza”. Il convegno si articolerà in due sessioni nella sala dell’Abbondanza a Massa M.ma.

In quella mattutina, che inizierà alle ore 10, dopo i saluti istituzionali di Massimo Giuntini (Sindaco di Massa M.ma), Irene Marconi (Assessora alla cultura del Comune di Massa M.ma), Nadia Pagni (presidente dell’ANPI di Massa M.ma) e Lio Scheggi (presidente Isgrec), si susseguiranno gli interventi di  Gianluca Fulvetti (Università di Pisa) su “Guerra totale e Resistenze”, Dianella Gagliani (Università di Bologna) su “Guerra Resistenza donne, donne guerra Resistenza” e Patrizia Gabrielli (Università di Siena) su “Bambine e bambini nella guerra totale”.

Nella sessione pomeridiana, con inizio alle ore 15, il gruppo di ricerca dell’Isgrec sulla Resistenza in Maremma presenterà i risultati che saranno prossimamente pubblicati in volume: Adolfo Turbanti interverrà su “La Resistenza in Maremma, nuove prospettive di ricerca”, Stefano Campagna su “Dalla guerra fascista alla guerra partigiana: la società locale tra persistenze e mutamenti” e Luciana Rocchi su “Donne in Maremma, fra strategie di convivenza con la guerra e scelte di Resistenza”. Coordina le due sessioni Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec).

Greenpass obbligatorio e posti limitati, per prenotare: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it




Presentazione on line di “La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1945-1954″ (11 ottobre, ore 17:30)

Ciclo di presentazioni on line di libri a cura di tutta la rete degli Istituti toscani

“Sguardi sulla Guerra fredda”

Primo appuntamento: 11 ottobre, ore 17:30

La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1945-1954

Incontro a cura dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea

 

 

L’11 ottobre alle 17.30 sarà presentato on line nelle pagine fb degli Istituti storici toscani della Resistenza e nel portale della rete www.toscananovecento.it il volume di Federico Tenca Montini “La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1945-1954” (Il Mulino, 2020). È il primo incontro di “Sguardi sulla guerra fredda”, ciclo di presentazioni ideato dalla rete toscana degli Istituti storici della Resistenza. Questa prima presentazione, alla quale seguiranno quelle di “Gorbacev e la riunificazione della Germania” di Andrea Borelli (Viella 2021) e “I comunisti italiani e gli altri” di Silvio Pons (Einaudi 2021), è stata curata dall’Istituto della Resistenza di Grosseto.

Il volume di Tenca Montini analizza gli obiettivi della diplomazia jugoslava nella gestione della questione di Trieste, decennale disputa territoriale che ha costituito una delle principali controversie di politica estera europea nel secondo dopoguerra. Frutto di approfondite ricerche nei principali archivi dell’ex Jugoslavia, chiarisce aspetti che le numerose ricostruzioni finora esistenti hanno potuto soltanto ipotizzare. Il lavoro, che oltre all’ampia mole di documenti inediti si giova di una ricca bibliografia, prende le mosse dai momenti di principale discontinuità della storia jugoslava nel periodo di riferimento: la liberazione di Trieste nel maggio 1945, l’espulsione dal Cominform nel 1948 e l’emanazione, l’8 ottobre 1953, della Nota bipartita, la decisione angloamericana di sciogliere il Territorio Libero di Trieste ripartendo le due Zone di cui era composto tra Roma e Belgrado.

Discutono con l’autore Anna Di Gianantonio (Irsrec-FVG) e Raoul Pupo (Università di Trieste).

Modera: Luciana Rocchi.

Info: Isgrec, 0564415219,  segreteria@isgrec.it




Presentazione del libro di Lorenzo Tibaldo Il pensiero resistente. L’obbedienza non è (sempre) una virtù.

Riprendono i Seminari del Giardino dei Giusti e delle Giuste.
Martedì 28 settembre 2021, alle ore 17, nuovo appuntamento on line, organizzato da Comune di Lucca, ISREC Lucca, Fondo documentazione Arturo Paoli, Casa della Memoria e della Pace.
Il tema è suggerito dal libro di Lorenzo Tibaldo Il pensiero resistente. L’obbedienza non è (sempre) una virtù, San Paolo edizioni 2020. L’autore sarà tra i partecipanti alla discussione.
Ricordiamo che per partecipare direttamente al seminario bisogna richiedere il link a questo indirizzo: isreclucca@gmail.com; oppure sarà possibile seguire la discussione collegandosi alla pagina FB della Casa della Memoria e della Pace.




UNA PER TUTTI. Le donne di ieri, la comunità di oggi: da settembre il II ciclo

Una per tutti è il progetto dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “Partecipazione culturale”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.Due cicli da tre incontri ciascuno a partire da una donna che ha contribuito attivamente alla costruzione della democrazia e della cultura del nostro Paese.

Il secondo ciclo, su tre donne che hanno contribuito con passione e competenza a portare la cultura tra la gente, comincia il 24 settembre prossimo. Laura Orvieto, Daisy Lumini e Margherita Hack saranno le nostre protagoniste.

Le racconteremo attraverso gli interventi di espert*, le performance artistiche della cantautrice Letizia Fuochi e attraverso le voci della memoria, cittadin* volontar* che si trasformeranno in Messaggeri di Memoria, consegnandoci le loro storie e tratteggiando – attraverso la loro partecipazione attiva – un momento storico e culturale di grande importanza.

Di seguito il calendario degli incontri e la mail per iscriversi (prenotazione obbligatoria). Cominceremo a raccogliere le adesioni dal 1 settembre, quindi: se vuoi partecipare scrivi una mail a irenedati88@gmail.com a partire dal 1 settembre 2021.

Una per tutti_II ciclo