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“La Coop di un altro genere”. La presentazione del libro curato da Enrico Mannari

400x500px_Presentazione libro_Mem.Coop_Piombino_WEBLa Fondazione Memorie Cooperative organizza la presentazione dell’ultimo lavoro di ricerca sul ruolo delle donne nella lunga storia di Unicoop Tirreno. Il volume curato da Enrico Mannari dal titolo La coop di un altro genere. Lavoro, rappresentazioni, linguaggi e ruoli al femminile, da “La Proletaria” a “Unicoop Tirreno” (1945-2000)  (Mondadori, 2016) sarà presentato  venerdì 26 febbraio alle ore 17,00 presso il centro soci Coop in Corso Italia 159 a Piombino. Alla presentazione del volume parteciperanno Marco Lami (presidente Unicoop Tirreno), Enrico Mannari (direttore scientifico della Fondazione Memorie Cooperative e curatore del libro), Anna Pellegrino (ricercatrice dell’Università di Padova), Marco Gualersi (collaboratore della Fondazione Memorie Cooperative), Tito Menzani (docente della Scuola di economia, management e statistica dell’Università di Bologna), Anna Caprarelli (dottore di ricerca in società, istituzioni e sistemi politici europei dell’Università di Viterbo), Paola Pellegrini (assessore alla cultura comune di Piombino).




Gli ebrei e Livorno, convegno a Palazzo Granducale

invito_Comunità-Ebraica1-e1456305038260“Gli ebrei e Livorno, un contributo essenziale allo sviluppo della città” è il titolo del convegno organizzato dalla Comunità Ebraica di Livorno in collaborazione con il Comune, in programma per il pomeriggio di giovedì 25 febbraio alle ore 15.30 nella sala di Palazzo Granducale.
La Comunità Ebraica di Livorno è nata insieme alla città. Dalla fine del Cinquecento ad oggi, infatti, gli ebrei hanno costituito una parte integrante della società livornese, sia sul piano economico che su quello politico e intellettuale.
Al convegno sarà presente anche il sindaco di Livorno Filippo Nogarin.
Dopo i saluti della autorità, si alterneranno le relazioni di alcuni eminenti studiosi che illustreranno vari aspetti dell’apporto dato dalla comunità ebraica alla storia della città.

In particolare, Lucia Frattarelli Fisher, membro esperto del Centro interdipartimentale di studi ebraici dell’Università di Pisa, parlerà di “Reti mercantili e reti intellettuali degli ebrei di Livorno tra Seicento e Settecento”; Alessandro Guetta, docente di filosofia ebraica all’Institute des Languages et Civilisations Orientales di Parigi, interverrà sul tema “Livorno, centro della cultura-ebraica mediterranea”; Mirella Scardozzi, docente di storia  contemporana all’Università di Pisa e autrice di numerosi saggi sulla storia economica e sociale della Toscana ottocentesca, relazionerà su “Franchetti, una storia di famiglia nell’età dell’emancipazione”, infine Liana Elda Funaro, docente dell’Università di Firenze e studiosa dell’Ottocento livornese, discuterà dell’”Ottocento ebraico-livornese: medici, avvocati, educatori”. A moderare il convegno Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno.

Per informazioni: Comunità Ebraica di Livorno ONLUS – Piazza Benamozegh 1, Tel. 0586 896290, comunitaebraica.livorno@gmail.com




A Rosignano, ricordo di Sandro Pertini

Lunedì 15 febbraio alle ore 16.30, presso la Sala Auditorium di Piazza del Mercato, a Rosignano Solvay (LI), l’ANPI di Rosignano, il Centro studi e documentazione Sandro Pertini di Firenze e la Fondazione Circolo Rosselli organizzano la proiezione del docufilm Mi mancherai. Ricordo di Sandro Pertini. Intervengono Valdo Spini (Presidente della Fondazione Circolo Rosselli) e Stefano Caretti (Presidente del Centro di studi e documentazione “Sandro Pertini”).




Il Giorno del Ricordo a Cecina

Cecina celebra il 10 febbraio il Giorno del Ricordo. Appuntamento nella piazza intitolata ai Martiri delle Foibe alle 10.30 per la cerimonia di scopertura della stele realizzata e donata dall’artista locale Ferdinando Cerri. “E’ importante superare le pregiudiziali ideologiche e ristabilire la verità su un dramma per lungo tempo ignorato – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori – e da qui ripartire per riaffermare quei valori di convivenza civile e fratellanza umana che stanno alla base del nostro Stato democratico”. “Così come in altre tragedie dell’umanità, dove i diritti e la vita umana vengono negati in nome di un’ideologia folle o di un diabolico e stupido disegno politico o appellandosi a forme di integralismo, ebbene da qui nasce l’importanza di promuovere la conoscenza, il ricordo, la memoria. Fondamentale che i giovani partecipino”. “Per quasi cinquant’anni – ha ricordato Valori – sulle vicende degli italiani ucci nelle foibe istriane la storiografia e anche la politica hanno mantenuto il silenzio. Finché nel 2004 lo Stato italiano individua nel 10 febbraio la
data per conservare la memoria e ricordare appunto la tragedia che molti italiani hanno vissuto. L’amministrazione comunale intende onorare questo giorno con una cerimonia presso la piazza dedicata ai Martiri delle Foibe in cui verrà scoperta una stele che è stata realizzata e donata alla nostra comunità dall’artista e scultore Ferdinando Cerri, a cui vanno i nostri ringraziamenti per un’opera che resterà a memoria di questa giornata”. All’iniziativa parteciperanno rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e militari e delle associazioni combattentistiche.




Il Giorno del Ricordo 2016 dell’Istoreco Livorno

giornoRicordoIsoterco2016L’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) organizza per il Giorno del Ricordo 2016 una serie di iniziative tra Livorno, San Vincenzo e Fauglia. Com’è noto è stata la Legge n. 94 del 30 marzo 2004 a istituire questa particolare ricorrenza «al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».

Il primo appuntamento è previsto per martedì 9 febbraio, alle 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco (Complesso della Gherardesca, via Galilei 40, Livorno) con l’iniziativa dal titolo: Sguardi incrociati sull’Istria: quelli che sono rimasti e quelli che sono partiti. Ad intervenire, moderati dal direttore Istoreco Catia Sonetti, saranno Gloria Nemec dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia con la relazione Memoria del dopoguerra: l’accoglienza agli esuli, la minoranza italiana nell’area istro-quarnerina e Mario Cervino, vicepresidente del Comitato provinciale di Livorno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) con la relazione dal titolo: Noi, esuli in patria.

Gloria Nemec, docente e ricercatrice di Storia sociale, ha affrontato in svariate pubblicazioni i processi collettivi che interessarono le popolazioni della zona alto-adriatica e i relativi lasciti di memorie. Ha trattato i temi del lavoro industriale, delle istituzioni psichiatriche, delle esperienze femminili di frontiera, dell’esodo dall’Istria e della formazione della minoranza italiana nei territori ceduti, delle ridefinizioni sociali e comunitarie dall’una e dall’altra parte del confine orientale nel secondo Novecento.

Il secondo appuntamento, in via di definizione, si terrà a Fauglia (Pisa) martedì 16 febbraio. Parteciperanno il direttore Istoreco Catia Sonetti e Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD.

Il terzo appuntamento è l’incontro dal titolo “I profughi istriani nel quadro dell’Italia postbellica” che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di San Vincenzo, giovedì 18 febbraio alle 16.30. All’iniziativa, coordinato dal direttore Istoreco, Catia Sonetti, interverranno il prof. Enrico Miletto dell’Università di Torino, Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD e il prof. Valerio Perna dell’Università di Udine. Questa iniziativa ha valore formativo per i docenti presenti che ne richiedano l’attestato.

 




Fra(m)Menti Livornesi: il ciclo di incontri sulla storia della città

Frammenti_Locandina2016_05lowRiprenderanno, giovedi 4 febbraio le conferenze Fra(m)Menti Livornesi organizzate dal Comune di Livorno per conoscere meglio la  città di Livorno analizzandola da diversi punti di vista. I relatori, docenti universitari, ricercatori o nomi provenienti dal mondo della cultura e storia livornese, approfondiranno alcuni aspetti che nel tempo hanno dato a Livorno il profilo attuale. Dall’arte ai fatti di cronaca, dalle grandi famiglie alle curiosità su alcuni grandi nomi livornesi gli incontri, che si terranno al Museo Civico Giovanni Fattori alle 17, si caratterizzeranno per il taglio particolare e spesso inedito dei temi affrontati.

Questo il programma fino ad aprile:

Giovedì 4 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Capitanio – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia delle Arti Decorative e Industriali
Livorno e la pubblicità

Giovedì 11 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Massimo Sanacore – Direttore dell’Archivio di Stato di Livorno
Personaggi e capitali livornesi nella bufera finanziaria del 1890

Giovedì 18 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Maurizio Vernassa – Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa – Docente di Storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici
Dal porto franco alla globalizzazione dei mercati: appunti su trasformazioni  e sfide dell’economia portuale livornese tra Ottocento e Novecento

Giovedì 25 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Gioli – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Museologia e Museografia
Un armeno nella Livorno di metà ‘700: affari, matrimonio e abitazioni di Gaspero di Marco Nuri e della francese Leonora Bernard

Giovedì 3 marzo, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Pardo Fornaciari Cantastorie
Robespierre e il livornese. Inni ed Odi composti per il Comité de Salut Public da Giuseppe M. Cambini

Giovedì 10 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Mattia Patti – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte contemporanea
Vittore Grubicy nelle collezioni livornesi. Storia collezionistica e tecnica pittorica

Giovedì 17 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Catia Sonetti – Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno
1938-1946: la famiglia Castelli dentro la tempesta attraverso le pagine del carteggio familiare

Giovedì 31 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Denise Ulivieri – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia dell’architettura e dell’urbanistica
Livorno contemporanea: dal piano di ricostruzione al piano delle qualità

Giovedì 7 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Andrea Addobbati – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia Moderna
Rischio epidemico e autorità sanitarie nella Livorno del XVII secolo

Giovedì 14 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Vincenzo Farinella – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte moderna
Fattori e il Giappone: una passione segreta

Giovedì 21 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Fabio Bertini – Università di Firenze – Coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento
La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo

Giovedì 28 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Matteo Aria – Docente di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza
La famiglia e il mondo delle cose: cultura materiale domestica nella Livorno di oggi




Il Giorno della Memoria 2016 nella provincia di Livorno

Per il Giorno della Memoria 2016 in provincia di Livorno sono molte le iniziative organizzate da istituzioni comunali e associazioni.  Un programma intenso che si va ad affiancare ed intrecciare al fitto calendario di appuntamenti organizzati dal Comune di Livorno e dall’Istoreco Livorno.

Ecco le principali iniziative:

Giorno della Memoria 2016-CollesalvettiPROVINCIA DI LIVORNO. In occasione delle iniziative di commemorazione del Giorno della Memoria, l’Amministrazione Provinciale celebrerà  il ricordo della Shoah con una mostra dal titolo  “I disegni dei bambini di Terezìn”. L’esposizione, allestita nell’atrio di ingresso di Palazzo Granducale, sarà aperta il 27 gennaio. La mostra, che la Provincia propose la prima volta nel 1962,  espone le riproduzioni fotografiche di poesie e disegni realizzati dai bambini internati a Terezìn. Città fortificata a 60 km da Praga, nel 1941 Terezìn fu scelta dai nazisti per ospitare gli ebrei cechi e divenne un “centro di raccolta” e “luogo di transito” per i convogli ferroviari destinati ai campi di sterminio. Le foto dei disegni sono conservate nell’archivio storico dell’Ente insieme ad altri documenti risalenti al periodo fascista e a quello delle leggi razziali, compresi alcuni gli scritti di Frida Misul che la Provincia ha riprodotto negli anni, a testimonianza dell’attenzione e della volontà di tramandare la memoria dei tragici avvenimenti legati allo sterminio degli ebrei ad opera dei nazifascisti. Le scuole che desiderano organizzare delle visite guidate possono scrivere a: p.meneganti@provincia.livorno.it , oppure chiamare il num. 0586.257207.  La mostra è a ingresso libero e si può visitare  nei seguenti orari: lunedi, mercoledi e venerdi ore 9.30-12.30; giovedi e martedi ore 9.30-18.30.

CAMPO NELL’ELBA. L’Amministrazione Comunale di Campo nell’Elba invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro organizzato per mercoledì 27 gennaio presso la Sala Consiliare del Municipio per condividere momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione. Alle ore 17.00, dopo i saluti del Sindaco Lorenzo Lambardi, Prigioniero del Reich.  Memorie di un ragazzo qualunque, Con Gloria Peria, Carla Gribaudo e Gabriella Bassania seguire I quattro marinai, con Federico Regini.

COLLESALVETTI. Giovedì 28 Gennaio alle ore 21.15, presso il Teatro di Collesalvetti (Livorno) si terrà lo spettacolo “Bartali”. Liberamente tratto da: “Un cuore in fuga” di Oliviero Beha, Ubaldo Pantani ci racconta le eroiche gesta dell’indimenticabile campione. La sua “altra vita” sempre combattuta sul sellino della sua bici, sprezzando il pericolo, con il solo obiettivo di salvare centinaia di vite.

ROSIGNANO MARITTIMO. Tornano i “giorni della memoria”, ovvero i giorni in cui la comunità di Rosignano, attraverso commemorazioni, spettacoli ed eventi di vario tipo ricorda la data storica del 27 gennaio 1945, giorno dell’abbattimento dei cancelli del campo di stermino di Auschwitz, e l’altrettanto importante ricorrenza della morte del giovane Oberdan Chiesa, ucciso dai fascisti sulla spiaggia del Lillatro il 29 gennaio 1944. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ricorderà lo sterminio del popolo ebraico organizzando, grazie alla collaborazione della sezione locale ANPI e della Commissione Pari Opportunità. Martedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Teatro Solvay, si terrà la presentazione del libro “Sono stato un numero, Alberto Sed racconta” di Roberto Riccardi. Si tratta di una narrazione autentica della vita di Alberto Sed, un ebreo romano sopravvissuto alla tragedia di Auschwitz. Il libro, pubblicato nel 2009 e patrocinato dall’Associazione donne ebree d’Italia, ha ricevuto il Premio Acqui Storia e il Premio Narrativa per ragazzi (secondo classificato) all’interno del Premio Adei-Wizo. L’incontro con l’autore, rivolto principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori, sarà coordinato dalla Professoressa Laura Bandini ed impreziosito da canti eseguiti dal Coro ANPI e dagli studenti dell’ISIS “E. Mattei” di Rosignano Solvay. Sempre il 26 gennaio, alle ore 21.15, presso il Castello Pasquini di Castiglioncello, ci sarà l’esibizione del Coro Ernesto Ventura della Comunità Ebraica di Livorno, diretta dal Maestro Paolo Filidei. I canti, in lingua originale, saranno intervallati da letture tratte da testi di Primo Levi e dal Diario di Anna Frank. Il 27 gennaio, alle ore 11.00 in Piazza Democrazia a Gabbro, sarà inaugurataRosignano1 -alla presenza delle autorità e degli abitanti della frazione- una targa in memoria dei gabbrigiani caduti nella Grande Guerra. Sabato 30 gennaio alle ore 11.00 presso la Spiaggia del Lillatro a Rosignano Solvay si terrà la commemorazione di Oberdan Chiesa. La cerimonia, che vedrà la partecipazione di un picchetto d’onore dei Carabinieri e gli interventi musicali del Gruppo Filarmonico Solvay, si concluderà con la deposizione di una corona di alloro in memoria del giovane partigiano livornese morto per in nome degli ideali antifascisti. In caso di pioggia la cerimonia si svolgerà nell’Auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay. Infine, il 31 gennaio alle ore 17.00, presso la Sala Don Nardini a Rosignano Marittimo, il Laboratorio Teatrale PuntoeVirgola presenterà “Perché i loro poeti hanno taciuto?”, spettacolo teatrale, con regia di Patrizia Fantozzi, che prende spunto dal titolo di una nota poesia di Bertolt Brecht.

CASTAGNETO CARDUCCI. Il Comune organizza martedì 26 gennaio alle 21, presso il Cinema Ariston Donoratico, la proiezione gratuita del film “Anita B.”, (2014) di Roberto Faenza, 88′. Un’iniziativa a cura della Sezione Soci Unicoop Tirreno Cecina Donoratico. Mercoledì 27 gennaio alle 15 presso la Saletta Biblioteca Comunale Donoratico. La Compagnia dei Saperi organizza un incontro con Ilio Barbieri su “Le leggi razziali”. Lo stesso giorno alle 21, presso il Teatro Roma di Castagneto Carducci il concerto e le letture per non dimenticare le vittime della Shoah “I suoni della memoria” a cura della Scuola Comunale di Musica CFDMA e del Circolo LaAV Castagneto Carducci. Inoltre dal 26 al 30 gennaio presso le scuole G. Borsi (Via Matteotti – Donoratico), in orario scolastico verrà proiettato Vittime minorili di tutte le guerre. Per non dimenticare, film a soggetto e documento di personaggi ancora viventi, testimoni di uccisioni di bambini ad opera di bombe inesplose a Castagneto Carducci, di bambini ebrei dell’orfanotrofio di Sassetta salvati dalla deportazione dal parroco di Vada, don Antonio Vellutini 1944-1945. Il filmato comprende anche una sceneggiatura recitata dagli alunni e alunne della scuola media di Castagneto Carducci filmati per le vie del paese. L’iniziativa sarà preceduta da un coro degli alunni. L’iniziativa è a cura dell’Associazione artistico culturale “La Torre” di Rosignano Marittimo con il patrocinio del Comune di Castagneto Carducci e del Credito Cooperativo di Castagneto Carducci.

campigliaCAMPIGLIA MARITTIMA. Lunedì 25 e martedì 26 gennaio il Comune di Campiglia organizza due incontri rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado aperti al pubblico, come celebrazione a approfondimento dei temi dello sterminio del popolo ebreo, nel Giorno della Memoria. Entrambi gli incontri si terranno nella Sala Sefi a Venturina Terme e prevedono oltre agli interventi degli esperti, i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura di Campiglia M.ma Jacopo Bertocchi e della dirigente scolastica Daniela Toninelli. Lunedì alle 9.30 saranno coinvolte le classi seconde medie della scuola Carducci con la presentazione del libro “Dalla casa nel bosco al grande mondo: storie di bambini ebrei tra la Toscana e Israele” di Tiziano Arrigoni e Silvia Trovato, edito dalla Bancarella, che saranno presenti e spiegheranno come e perché è nato il libro e narreranno le storie dei protagonisti, interloquendo con gli studenti. Martedì 26 gennaio alle 10.00 sarà la volta delle classi terze medie. L’incontro a cura dell’Istoreco di Livorno vede la testimonianza diretta di Dino Molho, ebreo livornese scampato da bambino ala shoah. A coordinare la direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella provincia di Livorno, Catia Sonetti. La storia di Dino Molho era già stata proposta due anni fa, ai ragazzi delle medie che oggi frequentano le scuole superiori, attraverso la proiezione del video “Salvarsi dalla persecuzione: la storia di Dino Molho”, quest’anno è possibile e molto gradito l’incontro diretto con il protagonista.

CECINA. L’Amministrazione comunale di Cecina celebra il Giorno della Memoria, “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, con una serie di iniziative –  di conoscenza e di riflessione-  rivolte in particolare alle scuole e ai giovani. Martedì 26 gennaio,  a partire dalle ore 8.45, presso il Teatro comunale “De Filippo”, si svolgerà un evento, che ha il patrocinio del Comune, organizzato da L.E.D. Libertà e Giustizia Arcigay Livorno, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno, l’Arci Bassa val di Cecina, la locale sezione dell’ A.N.P.I. e dell’A.N.E.D, che vedrà, tra l’altro, l’intervento di alcuni “testimoni della Shoah”. La collaborazione tra il Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello, il Comune di Cecina e Tirreno Multisala permetterà, l’ingresso gratuito ai ragazzi di tutte le scuole di Cecina per tre film programmati dal progetto Lanterne magiche.  Per le scuole superiori, il 27 gennaio alle ore 9,30 verranno proiettati, presso Il Cinema Moderno, Il giardino dei Finzi-Contini di Vittorio De Sica, con l’introduzione di Anna Pala Spagnoli  e alle ore 9,45 Il pianista di Roman Polanski al Tirreno Multisala, con introduzione di Federico Lenzi. Alle 10,30 per le Scuole Medie, nella sala piccola del Tirreno Multisala, ci sarà il film La nave dei dannati di Stuart Rosemberg, con l’introduzione di Vita Maria Nicolosi.  Saranno presenti il sindaco di Cecina Samuele Lippi, il presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori e l’assessore Paolo Biasci.

FESTA DI TOSCANA GENNAIO- san vincenzoPIOMBINO. Il Comune di Piombino in collaborazione con Arci Territoriale Piombino Elba organizza per il 29 gennaio delle iniziative in occasione del Giorno della Memoria: alle ore 10 presso il Teatro Metropolitan, lo Spettacolo teatrale “Patrilineare”, un racconto scritto e interpretato da Enrico Fink riservato alle scuole superiori, Alle 14.30 presso il  Centro Giovani “F. De Andrè”, saranno organizzati laboratori di scrittura, pittura e musica con le scuole.

SAN VINCENZO. In  collaborazione con l’Istoreco Livorno, il Comune di San Vincenzo organizza due iniziative. Il 27 Gennaio, alle ore 9, presso il Cinema Teatro Verdi di San Vincenzo, la proiezione del film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar. Dalle 21 la proiezione sarà gratuita per la cittadinanza. Il 30 Gennaio, alle ore 16.30, presso la Biblioteca di San Vincenzo interverrà il direttore Istoreco Catia Sonetti su La Comunità Ebraica di Livorno di fronte alle leggi razziali e alla persecuzione. L’incontro ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.

 ASSOCIAZIONE UN PONTE PER ANNA FRANK. L’associazione si prefigge lo scopo di tenere viva la memoria di Anne Frank e del periodo in cui il nazionalsocialismo è stato al potere, avviando progetti e programmi non solo al servizio di un interesse umano e storico, ma dandogli anche un significato attuale. Le attività hanno l’obiettivo d’ispirare persone da tutta Italia a impegnarsi attivamente nella conservazione di questi beni. Questo il programma delle iniziative pensato per il Giorno della Memoria 2016: 25 gennaio 2016 Proiezione del film Il bambino con il pigiama a righe per gli studenti della 5A  e 5B (ore 10.30) e per gli studenti della 4A (ore 14.00) presso la scuola primaria Fucini di Castiglioncello (LI), 26 gennaio 2016 Proiezione del film Il bambino con il pigiama a righe per gli studenti della classe 2D presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI) Ore 10.40; 27 gennaio 2016 Proiezione del film Storia di una ladra di libri per gli studenti della classe 5D presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI). Ore 8.50; 27 gennaio 2016 In collaborazione con la Cooperativa Microstoria permettiamo agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Griselli”, Montescudaio, di poter ascoltare di persona la testimonianza di Marcello Buiatti; 29 gennaio 2016 Proiezione del film Storia di una ladra di libri per gli studenti delle classi 5A e 5B presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI) Ore 9.00; dal 4 -10 febbraio 2016 Viaggio della  Memoria Destinazione Auschwitz – Io ricordo. Aperto a studenti, docenti, gruppi e privati.

L’Associazione Un ponte per Anna Frank ha all’attivo numerosi programmi nelle scuole, per avvicinarci ai giovani: Viaggi della Memoria quali Destinazione Auschwitz – Io ricordo, mostre itineranti nonché progetti che incoraggiano a lottare per un mondo migliore. L’associazione si dedica anche ai bambini attualmente bisognosi in Bielorussia, India  e Siria. L’Associazione è stata fondata con il pieno supporto di Buddy Elias (cugino di Anne Frank) e collabora con fondazioni nazionali e internazionali con le quali è ancora in stretto contatto. Per info il sito: www.unponteperannefrank.org




Il Giorno della Memoria 2016 dell’Istoreco

locandinaGiornoMemoria“Narrare la storia: memoria e finzione” è il titolo del convegno che l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco), organizza in occasione del Giorno della Memoria 2016. L’iniziativa avrà luogo giovedì 21 gennaio, alle 16.30, presso la sala conferenze dell’Istoreco, nella nuova sede al Complesso della Gherardesca, (via Galilei 40).

La tavola rotonda, coordinata dal direttore Istoreco Catia Sonetti, vedrà gli interventi di Piergiorgio Curti, responsabile dell’Associazione Jonas Livorno e Costa Apuana con la relazione “L’impossibile e la sua elaborazione psicoanalitica”, Marta Baiardi, storica dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana che interverrà su “Il testimone e la storiografia: un rapporto difficile”, il tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri Roberto Riccardi, autore di volumi di successo sulla Shoah come Sono stato un numero. Alberto Sed racconta, (La Giuntina, Firenze 2009), con una relazione dal titolo “Scrivere oggi di storia Ebraica”. Al convegno porterà il suo contributo anche il Presidente della Comunità Ebraica di Livorno Vittorio Mosseri.

Il convegno ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.

Nei giorni successivi l’Istoreco ha in programma anche altre iniziative:

Il 25 gennaio, alle ore 17.15, la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Ebraica di Livorno, in collaborazione con Diocesi di Livorno, Comune di Livorno  e Istoreco, oganizzano un corteo in memoria della deportazione degli ebrei di Livorno, durante la seconda guerra mondiale. Il corteo partirà da Piazza del Municipio per fare tappa in Piazza Cavallatti e raggiungere la Sinagoga in Piazza Benamozegh, per la cerimonia conclusiva. Per l’Istoreco parteciperà il direttore Catia Sonetti.

Il 26 gennaio, alle ore 10, presso l’Auditorium Sefi, via della Fiera 1 a Venturina Terme, in collaborazione col Comune di Campiglia Marittima, si terrà l’iniziativa La casa segreta sulla storia dei Molho, famiglia ebrea vittima della persecuzione durante il conflitto bellico. Dopo i saluti delle autorità intervengono il direttore Istoreco Catia Sonetti e porterà la sua testimonianza Dino Molho.

Il 27 Gennaio, alle ore 10, presso il Cinema Teatro Verdi di San Vincenzo, in collaborazione col Comune di San Vincenzo, la proiezione del film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar.

Il 30 Gennaio, alle ore 16.30, presso la Biblioteca di San Vincenzo interverrà il direttore Istoreco Catia Sonetti su La Comunità Ebraica di Livorno di fronte alla persecuzione. L’incontro ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.