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Il Giorno della Memoria 2016 a Livorno

Auschwitz-BirkenauNumerose saranno quest’anno le iniziative messe in campo dal Comune di Livorno, in coordinamento con la Comunità Ebraica livornese ed in collaborazione con varie associazioni ed enti, per celebrare la Giornata della Memoria (27 gennaio), ricorrenza internazionale per commemorare tutte le vittime dell’Olocausto. Un ampio calendario di appuntamenti che già da giovedì 21 gennaio, con il convegno “Narrare la storia: Memoria e Finzione” promosso da ISTORECO si protrarranno fino al 29 febbraio, toccando piazze, teatri, la Prefettura, il Palazzo comunale, il museo Fattori. Tanti gli appuntamenti rivolti in particolare ai giovani affinché non dimentichino e riflettano su uno dei più terribili crimini contro l’umanità, l’orrore perpetrato dai nazisti.

La Giornata della Memoria ricorda il 27 gennaio 1945 ed è stata scelta perché è la data in cui le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino durante la Seconda Guerra Mondiale, arrivarono presso la città polacca di Auschwitz, facendo la terribile scoperta del campo di concentramento e liberandone i superstiti. Questa data è stata istituita nel 2000 dal Parlamento italiano come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo e del fascismo, dell’Olocausto e in memoria di tutte le persone che hanno protetto gli oppressi a rischio della propria vita. La scoperta di Auschwitz e le dichiarazioni dei sopravvissuti svelarono per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Il termine ebraico “Shoah” significa distruzione e il 27 gennaio viene celebrata la sua ricorrenza anche da molte altre nazioni.

Le iniziative:

21 gennaio

ore 16.30, Sala conferenze ISTORECO, Via G. Galilei 40

“Narrare la Storia: Memoria e Finzione”

Piergiorgio Curti, (Associazione Jonas – Livorno): “L’impossibile e la sua elaborazione psicoanalitica”; Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana): “Il Testimone e la Storiografia: un rapporto difficile”; Colonnello Roberto Riccardi (Arma dei Carabinieri): “Scrivere oggi di storia ebraica”. Interverrà Vittorio Mosseri (Presidente Comunità Ebraica di Livorno)

A cura dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno

25 gennaio

ore 17.30, corteo da Piazza del Municipio alla Sinagoga in Piazza Benamozegh per commemorare le vittime dei lager

Promosso dalla Comunità di Sant’Egidio

26 gennaio

ore 17.30 , Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

La voce di Frida

Opera multimediale per coro, pianoforte e fixed media dedicata a Frida Misul, scritta e diretta dal M° Sara Saccomani, con la compagnia corale Le voci di Frida e con Edoardo Mancini al pianoforte

A cura di ANPI – Livorno

ore 16.30, Centro Donna Comune di Livorno, Largo Strozzi 3

DOM” Il silenzio e le parole

Lettura di testi con accompagnamento musicale di Gregorio Bottonelli, voce recitante Silvia Rossellini

Introduce Lucilla Serchi

Intervengono:

Stella Sorgente, Vicesindaco

Rav Yair Didi, Rabbino Capo Comunità Ebraica

Vittoriosi Mosseri, Presidente Comunità Ebraica

Guido Servi, Vicepresidente Comunità Ebraica

Maria Giovanna Papucci, Presidente Associazione Ippogrifo

A cura di Associazione Ippogrifo e Comunità Ebraica

27 gennaio

ore 9.30, Cimitero ebraico, Via Don Aldo Mei

Deposizione della corona e omaggio alle vittime della Shoah

ore 10.30, Prefettura di Livorno, Piazza Unità d’Italia, 1

“La scuola e la Shoah”

Coro della Comunità Ebraica

Proiezione

Concerto del soprano Ilaria Casai dell’Istituto Musicale “P. Mascagni”

Lettura di brani e commento dei ragazzi delle scuole

Consegna Medaglie d’Onore conferite dal Capo dello Stato ai cittadini italiani deportati ed internati

ore 21.00, Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

Proiezione del film “Corri ragazzo corri”, regia Pepe Danquart (Francia, Germania, Polonia 2013), a cura dell’Associazione Amici del Cinema “La Goldonetta”

L’ingresso, in occasione del Giorno della Memoria, sarà aperto ai non soci ad esaurimento posti e con precedenza ai soci

27 e 28 gennaio

ore 10.30, Centro artistico “Il Grattacielo”, Via del Platano 6

Proiezione per le scuole cittadine del film “The Imitation Game”; in collaborazione con e a cura del CRED-Centro Risorse Educative e Didattiche, Settore Educazione e Sport, nell’ambito della programmazione Scuola e Città 2015/16 progetto “Lanterne magiche: Lo sguardo narrante”, in collaborazione con ANPPIA – Livorno e  Circolo del Cinema Kinoglaz . La proiezione del 27 è preceduta da una introduzione/dibattito a cura di alcuni esponenti della Comunità Ebraica e di A.N.P.P.I.A.

 2 febbraio

ore 9.00 Sala conferenze del Centro servizi quartieri nord, Piazza Saragat

Incontro delle classi quinte delle scuole di primo grado della zona nord con Marco Betti, superstite dei campi di sterminio nazisti e presidente della sez. Pisa-Livorno dell’ANED.

A cura di ANED – Pisa e Livorno e ANPI – Livorno

7 febbraio

ore 16.00, Sala degli specchi del Museo civico “G. Fattori”, Villa Mimbelli, Via San Jacopo in Acquaviva

Presentazione del libro Ho inciampato e non mi sono fatta male di Miriam Rebhun, nipote di vittime dei campi di sterminio.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno”Miranda Schinasi”

28 febbraio

ore 16.30, Sala delle cerimonie del Palazzo comunale di Livorno

Presentazione del libro La ragazza che sognava il cioccolato di Roberto Olla, interverranno l’autore e Sami Modiano, sopravvissuto alla Shoah.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno “Miranda Schinasi”

29 febbraio

ore 9.00, Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

Incontro di Roberto Olla e Sami Modiano con gli studenti delle scuole cittadine.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno “Miranda Schinasi”




A Livorno una conferenza su “Rom ieri e oggi: pregiudizio, emarginazione e rifiuto”

Asperg, Deportation von Sinti und RomaL’Associazione don Nesi/Corea di Livorno organizza mercoledì 20 gennaio alle 21.15  presso la propria sede in via La Pira 11 a Livorno,  in occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti l’incontro  ROM IERI E OGGI: PREGIUDIZIO, EMARGINAZIONE E RIFIUTO.

Partecipano:

Luca Bravi, ricercatore presso L’Università Telematica L. da Vinci di Chieti e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Firenze. È autore di numerose pubblicazioni relative alla storia dei rom e dei sinti in Europa legate in particolare ai temi dell’internamento, dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione

Sergio Bontempelli, redattore Corriere delle Migrazioni (responsabile rubrica “Rom-Anzi” su rom e sinti), operatore Sportelli Migranti, Presidente Associazione Africa Insieme Pisa

Durante la serata ci sarà la proiezione del documentario “Lo sterminio dei popoli zingari” di Andrea Segre

ASSOCIAZIONE DON NESI/COREA

VIA LA PIRA 11 Villaggio Scolastico di Corea

tel.fax: 0586 424637   email: associazione@associazionenesi.org   www.associazionenesi.org




Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi

Posta inviata-6274“Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi” è il titolo del video realizzato da Marco Sisi che sarà proiettato il 10 gennaio alle ore 17 al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo in via Roma a Livorno, per un’iniziativa promossa dall’Associazione culturale “Livorno come era” la cui pagina Facebook conta oltre diecimila iscritti. Da oltre vent’anni Sisi, attento ricercatore della Livorno nel cinema il videomaker, ha racchiuso in un filmato di circa un’ora una serie di brevi spezzoni tratti da un centinaio di film girati nella nostra città (o comunque ad essa riconducibili) dal 1925 ad oggi seguendo al contempo una progressione topografica dei luoghi da Nord a Sud, partendo perciò dal Calambrone per arrivare a Quercianella. Di alcuni luoghi o monumenti livornesi (come, ad esempio, i Quattro Mori) sono inoltre mostrate sequenze provenienti da diverse pellicole.  Info: ingresso libero.

 

 




Giovanni Battista Quilici, Roberto Angeli. Due preti una città

Pagine da due preti 17-11-15 Sarà presentato martedì 15 dicembre alle ore 17 presso la Sala Consiliare della Provincia di Livorno (Piazza del Municipio) il volume “Giovanni Battista Quilici, Roberto Angeli. Due preti una città” (Erasmo, Livorno 2015) edito a cura delle Figlie del Crocifisso e del Centro Studi Roberto Angeli, in occasione del duecentesimo anniversario della ordinazione sacerdotale di don Giovanni Battista Quilici e nell’ottantesimo anniversario della ordinazionale sacerdotale di don Roberto Angeli. “La Biografia di don R. Angeli su don G. B. Quilici, contenuta integralmente nel libro, – spiega suor Agnese Didu, Madre Generale della Congrezazione delle Figlie del Crocifisso –  è stata scritta nel 1936; ma questa pubblicazione contiene alcuni articoli nuovi che ci fanno capire come don Quilici, cento anni dopo, sia “fiorito” nella vita di don Angeli, da lui studiato e assimilato nell’anno in cui si preparava ad essere ordinato sacerdote. Con un nuovo sguardo sulla vita di don Quilici, si scopre come don Angeli, parlando di lui, parlasse anche di sé”.

Alla presentazione, moderata Gianluca Spadoni, interverranno Claudio Frontera, ex presidente della Provincia di Livorno, Suor Raffaella Spiezio, Presidente della Fondazione Caritas di Livorno, Suor Agnese Didu, Madre Generale della Congreazione delle Figlie del Crocifisso, Gianluca della Maggiore, Istoreco Livorno, Enrica Talà, Centro Studi Roberto Angeli, Don Raffaello Schiavone, parroco dell’Unità Pastorale i Tre Arcangeli di Livorno.

 

 




Piombino ricorda gli aviatori caduti

piombinoDomenica 13 dicembre, a Piombino si terrà la Celebrazione della Madonna di Loreto, Patrona degli Aviatori, organizzata dall’Associazione Arma Aeronautica sez. “M.O.V.M. M.Giuggioli” di Piombino e Val di Cornia in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Alla cerimonia, in rappresentanza della Città di Piombino, è prevista la partecipazione del Gonfalone decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare accompagnato dal Presidente del Consiglio Comunale Angelo Trotta.

In allegato il programma di dettaglio.




A Piombino il 70° Anniversario della lapide commemorativa dei morti per la Libertà e la causa Repubblicana

CasaBiforePiombino1Il 12 dicembre a Piombino si celebra il 70° Anniversario della lapide commemorativa dei morti per la Libertà e la causa Repubblicana. A La miglior occasione per scoprire – nella ricorrenza dell’Anniversario del ripristino – interessanti aspetti e curiosità della Piombino “sconosciuta”. L’appuntamento è alle ore 17.15 presso Via G. Garibaldi /Ang. Corso V. Emanuele II.
Relazioni storiche a cura di Daniele Massarri e Mauro Carrara

Interventi: Assessore alle Attività Culturali Paola Pellegrini

Resp. AMI per l’Italia Centrale Franco Calzolari

Al termine della cerimonia sarà osservato il silenzio ed un minuto di raccoglimento in memoria di tutti i caduti, in ogni tempo e luogo, in nome della Libertà




Mostra “ANNE FRANK, UNA STORIA ATTUALE” a Rosignano, presso il Centro culturale “Le Creste”

Martedì 1° dicembre, a partire dalle ore 11.00 sarà inaugurata presso la Sala Conferenze del Centro Culturale Le Creste, in via della Costituzione a Rosignano Solvay, la mostra documentaria “Anne Frank, una storia attuale”.
La mostra itinerante, realizzata dalla Anne Frank House di Amsterdam, è già stata ospitata in molte città d’Europa ed è arrivata sul nostro territorio grazie all’Associazione locale “Un ponte per Anne Frank”, che -con il Patrocinio del Comune, il contributo dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia e la collaborazione della Cooperativa Il Cosmo- ne ha curato l’allestimento.
All’inaugurazione, a cui parteciperanno anche i ragazzi delle scuole, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale saranno presenti Aart Heering, portavoce dell’ambasciata olandese, Nico Kamp, ebreo tedesco sopravvissuto allo sterminio nazista e oggi console generale dei Paesi Bassi a Firenze.
Nico Kamp racconterà ai ragazzi delle scuole la tragica vicenda della sua famiglia, fuggita prima dalla Germania il 10 novembre del ’38, il giorno dopo la “Notte dei Cristalli”, e poi vittima della spietata caccia agli ebrei che i tedeschi scatenarono in Olanda nel giugno del ’42, quando lui aveva solo cinque anni e mezzo.
La mostra “Anne Frank, una storia attuale” racconta la storia della Shoah attraverso un’angolazione essenzialmente biografica: fotografie, molte della quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne Frank narrano, infatti, della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista. Con significative immagini e riproduzioni documentarie, la mostra offrirà una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico, invitando i visitatori ad approfondire la conoscenza del passato per prendere parte attiva ai problemi del presente.
“Questa mostra -spiega Aart Heering- è arrivata in tanti continenti e ha raggiunto oltre 2 milioni di visitatori. E’ un modo per avvicinare le persone non solo alla storia di Anne Frank e della sua famiglia, ma anche per impedire che tutto questo accada di nuovo”.
“Poter allestire questa mostra a Rosignano Solvay -aggiunge Federica Pannocchia, dell’associazione Un ponte per Anne Frank- è un grande onore. Si tratta di una mostra di carattere internazionale, che affronta tematiche forti e ancora attuali quali la discriminazione, la violenza, le ingiustizie e la guerra. I messaggi di Anne Frank sono ricchi di positività, e con tutto quello che succede in questi giorni abbiamo bisogno di molta speranza e fiducia. La storia di Anne Frank, dunque, non solo racconta di uno dei periodi più bui della Storia, ma è sicuramente ancora molto attuale”.
La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico fino al 18 dicembre, dal lunedì al venerdì in orario 14.00/19.00 ed il sabato in orario 9.00/12.00. La mattina sono possibili aperture straordinarie e visite guidate per scolaresche e gruppi, prenotando al numero 342 1223322. Oltre ai 34 pannelli fotografici sarà possibile visionare un documentario in dvd che ricostruisce la vita di Anne Frank.




Una conferenza per conoscere l’Archivio dell’Ospedale di Campiglia Marittima

Ex ospedale di Maremma a campigliaNell’ambito della rassegna “Archivi aperti” sabato 28 novembre alle 11.00 si terrà la conferenza “Il recupero delle carte dell’Archivio Storico dell’Ospedale di Campiglia Marittima”. Il lavoro di riordino e inventariazione dei documenti d’archivio è stato curato dalle dott.sse Agnese Lorenzini e Graziana Alagna e saranno esse stesse a illustrare al pubblico la mole e il tipo di lavoro svolto che è stato possibile anche grazie al contributo della Fondazione Livorno, da anni attenta alle realtà culturali del territorio e partner dell’amministrazione comunale nella valorizzazione del patrimonio culturale, in particolare proprio per quanto riguarda la sistemazione dell’archivio storico. Per la Fondazione sarà presente il dott. Fabio Serini e per il Comune di Campiglia Marittima il vicesindaco Jacopo Bertocchi e il direttore delle biblioteche comunali Paolo Volpini. L’evento si terrà nella sala dei matrimoni del Palazzo Pretorio, edificio nel quale ha sede l’archivio Storico e dove si trova anche il fondo proveniente dall’ex ospedale. Fino al 30 novembre sarà aperta, sempre in archivio, la mostra dedicata alla sezione dell’Archivio dell’Ospedale di Campiglia Marittima, originariamente denominato Ospedale di Maremma. Per un tour virtuale è possibile accedere alla pagina Facebook dell’Archivio Storico all’indirizzo

https://www.facebook.com/archivio.storico.campigliamarittima/?fref=ts

archivi aperti 2015Info: Archivio storico comunale di Campiglia Marittima, Palazzo Pretorio, Piazza A. Lotti – Campiglia Marittima Tel. 0565 838470. palazzopretorio@comune.campigliamarittima.li.it. Orario di apertura al pubblico: martedì, mercoledì venerdì e 1° e 3° sabato del mese dalle 10:15 alle 13:15 e dalle 14.00 alle 18:30. E’ consigliata la prenotazione.