1

Perché il fascismo è nato in Italia.

Giovedì 24 novembre 2022 alle ore 17 si terrà alle Stanze della Memoria di Siena (Via Malavolti 9) la presentazione del volume di Marcello Flores e Giovanni Gozzini, Perché il fascismo è nato in Italia (Laterza 2022).

Discuterà con gli autori Alessandro Orlandini, direttore dell’Istituto storico della Resistenza senese e dell’età contemporanea.

Per informazioni: stanzedellamemoria@gmail.com




Proiezione docufilm “Lussu” alle Stanze della Memoria a Siena

Giovedì 27 Ottobre alle Stanze della Memoria un evento dedicato alla figura di Emilio Lussu.
Alle ore 17.00 Letture tratte dall’opera “Marcia su Roma e dintorni”.
Alle 18.00 la proiezione del docufilm “Lussu”. Una pellicola che a 100 anni dalla Marcia su Roma ci racconta la Liberazione dal Fascismo attraverso la storia di questo grande protagonista: politico strenuo difensore della libertà, intellettuale raffinato e uomo dalla sensibilità profonda.
Nel film del regista Fabio Segatori, spazio anche alle vicende private di Emilio Lussu e dell’amore con la compagna di una vita Joyce Salvadori anch’ella partigiana, attivista ambientalista e portavoce di libertà per i popoli oppressi.




Siena – Roma 1922. Presentazione del nuovo numero della rivista “Maitardi”

Mercoledì 19 ottobre alle Stanze della Memoria, via Malavolti 9, Siena.




Conoscere il Novecento, educare alla cittadinanza

Dalle ore 15.30 alle ore 17.00 evento online a cura dell’USR della Toscana per la presentazione dell’offerta formativa degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea presso i quali operano anche in questo anno scolastico docenti distaccati. Per l’Isrt interverranno il direttore Matteo Mazzoni e le docenti distaccate Monica Rook e Francesca Di Marco.
sarà illustrata l’offerta formativa di tutta la rete toscana.

Per partecipare collegarsi al link riportato nella locandina:

Locandina USRT - ISRT-1




A cento anni dalla nascita, mostra e convegno dedicati a Lidio Bozzini

“Lidio Bozzini – Premesse poliziane e percorsi”
Montepulciano ricorda Lidio Bozzini nel centenario della nascita
Sabato 15 ottobre un convegno e l’inaugurazione di una mostra

Montepulciano ricorda Lidio Bozzini, nel centenario della nascita. Attivista politico, partigiano, editore, imprenditore in campo artistico, rappresentante all’estero della cultura italiana e dello spettacolo, protagonista sulla scena politica e istituzionale della Prima Repubblica, sempre legato a Montepulciano e a Siena.

Per celebrare l’anniversario, il Comune di Montepulciano, la Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei” e la famiglia Bozzini propongono, per sabato 15 ottobre, una giornata di studio storico-archivistico e l’apertura di una mostra documentaria, allestita negli ambienti della Biblioteca, il tutto nel Palazzo del Capitano, Piazza Grande, dove sarà anche intitolata una sala a Lidio Bozzini.

La mostra – che sarà aperta fino al 15 novembre – prende le mosse dalla donazione effettuata nel 2007 dalla famiglia Bozzini alla Biblioteca di Montepulciano di carte relative alla giovinezza di Lidio dalla formazione nell’Azione cattolica locale agli studi universitari tra Roma e Siena, alla fondazione del Movimento dei Cristiani-Sociali alla partecipazione da protagonista alla Resistenza, come Capitan Ciclone.

Il lavoro di inventariazione dell’ampia documentazione, condotto dagli archivisti dell’Istituzione poliziana, porta alla luce un percorso di vita, un impegno politico e civile che sono state le premesse per le successive attività.

Alcuni documenti dell’archivio Bozzini hanno già avuto occasione di studio e di esposizione nel contesto di mostre dedicate alla Resistenza, ad Aldo Moro e alla Costituzione, ma questa è la prima rassegna organica ad essere proposta.

Un capitolo è naturalmente dedicato alla resistenza anti-fascista e alla battaglia di Monticchiello (6 aprile 1944) a cui Bozzini partecipò da partigiano. Quella narrazione ha dato vita ad uno spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello, scritto da Mario Guidotti (1923-2011). E l’ultimo atto del convegno, nel pomeriggio di sabato 15 luglio, sarà rappresentato proprio dal recital di alcuni brani tratti da quello spettacolo, a cura della compagnia del Teatro Povero.

I successivi percorsi di sviluppo della vita di Lidio Bozzini saranno oggetto, nel 2023, di una più ampia mostra dedicata alle opere di artisti d’arte contemporanea da lui frequentati e alla sua attività di ambasciatore del cinema e della cultura italiana nel mondo.

L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Montepulciano e patrocinata dalla Regione Toscana.

Ufficio Stampa

Programma del Convegno:
Sala “Lidio Bozzini”

Ore 10.00 – 13.00
Michele Angiolini – Sindaco di Montepulciano
Francesca Cenni e Aurora Marchi – L’Archivio Bozzini
Monica Barni – Le amicizie universitarie e i legami con Siena
Roberto Barzanti – Il legame con Siena e l’attività culturale ed editoriale
Matteo Polo – Lidio Bozzini e Lucangelo Bracci tra azionismo e cristianesimo sociale
Pietro Clemente – La guerra in Val d’Orcia nel quadro della Resistenza nel senese
Luca Verdone – Testimonianza sull’amicizia con Mario Verdone e il cinema
Alessandro Masi – L’editoria, da Editalia a EdiEuropa
Claudio Strinati – La collezione Bozzini e le riviste d’arte contemporanea
Marco Di Capua – Lidio Bozzini, l’amico dell’Arte

Ore 15.00 – 18.00
Lara Pieri – Memoria storica e archivi: piste di ricerca per le nuove generazioni
Gianpiero Giglioni – La battaglia di Monticchiello e l’elaborazione della sua memoria

Recital di alcuni brani dello spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello sulla battaglia di Monticchiello




BLOCH NOTES: Giornata in ricordo di Marc Bloch (1886-1944)

marcbloch




Biografie

Il giorno 11 maggio 2022 alle ore 17 si terrà alle Stanze della Memoria di Siena (via Malavolti 9) la presentazione del volume di Mario Becattelli, Mario di Nanni di Pepole (Eurograf 2021).

Interverranno l’autore, Rossella Merli, Pietro Clemente e Laura Mattei.

Per informazioni e prenotazioni stanzedellamemoria@gmail.com




Presentazione della rivista “Toscanafolk” dedicata a Siena

Vi Informiamo che la rivista Toscanafolk nel suo numero 27 (Aprile 2022, XXIV)  tra i 36 articoli, propone alcuni scritti più legati a Siena.  Da un lato  riguardano il mondo del mandolino che a Siena ha un ruolo importante, per via dell’esperienza prestigiosa  e   longeva dell’Orchestra a Plettro senese, che festeggia i 100 anni di vita, dall’altro la città è coinvolta per uno scritto che riguarda L’Istituto Storico della Resistenza Senese e le Stanze della memoria,  l’articolo ne ricorda la storia e  presenta lo spazio museale dedicato alla storia della Liberazione dal fascismo.

Questi testi rendono particolarmente vicina al pubblico senese la presentazione della rivista che sarà fatta a Siena il 4 maggio prossimo alle ore 17 in Via Malavolti, lo spazio delle Stanze della memoria.

Ma la rivista contiene, altri contributi a tutto campo su vari ambiti della ricerca sulla cultura popolare. La cosa più speciale di questo numero è un CD audio allegato che riproduce un concerto di Caterina Bueno del 1994. Caterina era molto amata dal pubblico senese, che nel CD ritroverà 18 brani del suo repertorio più significativo.
Una ragione in più per partecipare alla presentazione.

Toscanafolk, ISRSEC, Stanze della Memoria