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A Livorno la presentazione del libro-intervista sul giornalista Gastone Orefice

GastoneOreficeBDUn pomeriggio dedicato all’approfondimento della figura di Gastone Orefice, giornalista livornese di vasta esperienza internazionale. Martedì 30 settembre, alle 17, presso lo Spazio Soci di Unicoop Tirreno di Livorno, via Settembrini, sarà presentato il libro Gastone Orefice. Un giornalista livornese nel mondo. Intervista a cura di Catia Sonetti, pubblicato dall’Istoreco, per le edizioni ETS di Pisa nel corso del 2014.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Istoreco e la Sezione Soci di Unicoop Tirreno Livorno, tesa a valorizzare la storia del territorio, già inaugurata lo scorso maggio con la presentazione di due volumi.

A presentare il volume, oltre all’autrice Catia Sonetti, direttore Istoreco, saranno Maria Mazzarino, responsabile della Sezione Soci di Unicoop Tirreno e Barbara Armani del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell’Università di Pisa.

Gastone Orefice (1922-2006), ebreo livornese e giornalista di vasta esperienza internazionale, si presenta nelle pagine di questo volume come un vero e proprio “testimone del suo tempo”. Al centro del libro c’è la lunga intervista che Orefice concesse nel 1994 a Catia Sonetti. Intorno a questo dialogo sono poi accostati ricordi e riflessioni di importanti giornalisti che lo hanno conosciuto come maestro e come amico (Furio Colombo, Vincenzo Pascale, Alessandra Farkas, Mila Crespi Gaudio, Gianna Pontecorboli, Duccio Faggella). Il libro è  corredato anche da un ricco repertorio iconografico, e dall’elenco commentato dei libri del Fondo Orefice che il giornalista decise di donare alla biblioteca dell’Istoreco di Livorno.




A Livorno due nuovi pannelli per il progetto “Luoghi della Memoria”

LDM_segnaletica_livorno1Due pannelli a memoria dei bombardamenti aerei degli Alleati e della “zona nera” nel centro di Livorno saranno collocati martedì 30 settembre (alle ore 10 e alle ore 11),  sul viale Caprera e in via Galileo Galilei. Dopo il taglio del nastro del primo pannello al Gabbro nel dicembre 2013, è l’inaugurazione delle installazioni a Castagneto Carducci e Piombino il 25 aprile scorso è questa la nuova tappa dell’innovativo progetto dei “Luoghi della Memoria” pensato dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco) per commemorare il 70° anniversario della Liberazione e coinvolgere i cittadini nella costruzione di una memoria condivisa del territorio livornese.

Si tratta di due pannelli descrittivi –  con testo in italiano e in inglese – che vengono posizionati per segnalare sul territorio episodi della seconda guerra mondiale, perché la gente possa leggere e ricordare. Grazie alla tecnologia del QrCode, chi sosterà davanti alle installazioni potrà col proprio smartphone o tablet collegarsi immediatamente al sito web dedicato (http://istorecolivorno-ldm.it/), per scoprire gli approfondimenti su quello specifico “luogo della memoria”.

QUI POTETE TROVARE LA DESCRIZIONE COMPLETA DEL PROGETTO.

Le installazioni livornesi nascono dalla collaborazione con il Comune di Livorno con il quale sono stati individuati punti strategici e significativi per la collocazione dei nuovi pannelli. La scelta si è quindi indirizzata sul viale Caprera (esattamente sul palazzo sede degli uffici Attività Educative del Comune) nel quartiere della Venezia che ricadde in quella parte di città che fu sgombrata su ordine dell’esercito tedesco, creando la cosiddetta “zona nera”;  e in via Galilei, all’angolo con via Garibaldi, dove morirono numerosi livornesi sotto i bombardamenti aerei del ’44, rifugiandosi invano in una cantina all’epoca esistente.

Il pannello posto sul viale Caprera recita: “Il 30 ottobre 1943 agli abitanti di Livorno furono dati 8 giorni di tempo per abbandonare le proprie case e trasferirsi; in previsione di uno sbarco alleato, il Comando tedesco aveva deciso di svuotare i quartieri compresi tra il porto e l’Accademia Navale. Scattò così un triste conto alla rovescia: dopo lo scadere degli 8 giorni (poi diventati 10) nessuno sarebbe potuto più entrare nella Zona nera senza autorizzazione. Protetti dal filo spinato e dai cavalli di Frisia che stabilivano un confine inaccessibile, ladri e tedeschi divennero i padroni assoluti della città”.

Martedì 30 settembre, si terrà dunque la cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità, dell’Istoreco e dell’Istituto tecnico Industriale “G. Galilei” che ha partecipato all’iniziativa.

Il programma prevede:

  • ore 10,00: inaugurazione del pannello in Viale Caprera;
  • ore 11,00: inaugurazione del pannello in Via Galilei presso l’ITI, alla presenza anche di una delegazione di studenti degli Istituti cittadini;
  • dalle 11,30 alle 13: nell’Aula Magna dell’ITI, incontro con le quinte classi dell’Istituto sul tema dei Luoghi della Memoria con illustrazioni del percorso. Saranno presenti Catia Sonetti e Stefano Gallo, per Istoreco.



A Livorno la presentazione della monografia digitale su Voltolino Fontani

VoltolinoFontaniSabato 27 settembre, alle ore 17.00, l’“Archivio Voltolino Fontani”  presenterà al Museo Civico Fattori, (Villa Mimbelli, Sala degli Specchi) una monografia digitale dedicata all’artista livornese, realizzata dall’archivio in collaborazione con il Comune di Livorno ed il patrocinio della Provincia. Sarà presente, oltre alla curatrice Martina Corgnati, l’Assessore alla Cultura del Comune di Livorno, Serafino Fasulo.

L’Archivio, fondato dalla moglie del pittore  Maddalena Pinto e dalle figlie Adila e Maria Grazia, in circa un decennio  si è impegnato in un lavoro volto non solo all’archiviazione delle opere ma anche ad iniziative come quella in questione, indirizzata alla divulgazione della conoscenza e all’approfondimento degli studi su un artista che merita  di approdare ad orizzonti più vasti di quelli attuali; la monografia  sarà scaricabile dal sito dell’archivio (www.voltolinofontani.it) sia nella versione in italiano che in inglese.

L’evento sarà affiancato da una manifestazione collaterale: una mostra antologica presso le gallerie d’arte “Le Stanze” e “Galerie21”, intitolata “Il Novecento di Voltolino Fontani”, a cui l’archivio ha dato il proprio patrocinio; un’esposizione che, con opere significative, contribuirà ad approfondire    ulteriormente  la personalità artistica di Fontani.




“De Gasperi. Uno studio”. A Livorno la presentazione del libro di Giuseppe Sangiorgi

de-gasoeri“Non dobbiamo guardare alle prossime elezioni, ma alle prossime generazioni”. E’ una delle frasi celebri del leader democristiano Alcide De Gasperi, del quale quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario della morte (19 agosto 1954). Una frase che costituisce una sorta di filo rosso del volume pubblicato quest’anno da Giuseppe Sangiorgi, segretario generale dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma. Il volume intitolato De Gasperi uno studio. La politica, la fede, gli affetti familiari, (Rubettino, Soveria Mannelli 2014), si propone di far scendere il politico democristiano da “piedistallo di marmo sul quale è stato posto” e di calarlo “tra noi, o quella giustizia che il tempo gli ha reso restera nei libri di storia ma non sarà nella vita di oggi del Paese per aiutarci a capire come riprendere la via dello sviluppo”.

Il libro, alla presenza dell’autore, verrà presentato venerdì 19 settembre 2014, alle 17, presso l’Auditorium del Museo di Storia Naturale di Villa Henderson, via Roma 234 a Livorno. L’iniziativa curata dal circolo culturale “Il Centro”, Provincia di Livorno e Istoreco Livorno, vedrà la presentazione di Enrico Dello Sbarba (direttore del mensile “Il Centro”), i saluti del presidente della Provincia Giorgio Kutufà e del presidente Istoreco Gabriele Cantù. Relatori saranno il ricercatore Istoreco Gianluca della Maggiore e Francesco Butini dell’Istituto di Studi Politici “Renato Branzi” di Firenze. Moderatore dell’incontro sarà Angelo Mancusi.




A Livorno un reading artistico per il Settantunesimo anniversario dell’Armistizio

8set14Per ricordare il 71° anniversario della proclamazione dell’armistizio, il prossimo 8 settembre alle ore 10,00, in Piazza Damiano Chiesa presso il monumento ai deportati in Germania, si svolgerà una breve cerimonia alla presenza delle Autorità civili e militari di Livorno.

Nel pomeriggio, dalle ore 18 presso la Bottega del caffè in Viale Caprera n. 35, a Livorno, si terrà un Reading Artistico realizzato da Sara Saccomani, Lamberto Giannini, Michele Crestacci, Tommaso Eppesteingher, Gaia Rinaldi, Moreno Vivaldi e Marco Bruciati.

L’evento è promosso da Comune di Livorno, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (ANPPIA), Associazione Nazionale Ex Internati (ANEI), Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED), Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO).

Il programma:

“I giorni che mi crearono l’infanzia sono soltanto miei” di Marco Bruciati.

“In fondo a destra” con Lamberto Giannini e Claudia Mazzeranghi

“La fuga del Re il ritorno del nipote” di Michele Crestacci

“L’ 8 Settembre e l’inizio della resistenza” Tommaso Eppesteingher

“Coro estemporaneo 8 Settembre 2014” Sara Saccomani con “coristi occasionali”.

“Chandra 8.9.1943” Gaia Rinaldi.

“Welcome to Sicily” Moreno Vivaldi .

Al termine le Associazioni della Resistenza e dell’antifascismo offriranno ai presenti un aperitivo.




Piombino 10 settembre 1943 nasce la Resistenza

71piombinoIl Comune di Piombino celebra il 7 settembre 2014  con una cerimonia ufficiale il 71° anniversario della Battaglia di Piombino e il 14° anniversario del Conferimento della Medaglia d’oro al valor militare. Lo fa con una serie di iniziative per una giornata che prende il titolo di “Piombino: 10 settembre 1943: nasce la Resistenza”.

Perché questa scelta? Piombino, piazza Gramsci. La gente festeggia l’armistizio, così come aveva manifestato in fabbrica e nelle strade alla caduta del fascismo. Mescolati al popolo ci sono i militari, soldati, marinai, finanzieri, che nella “lunga notte” del 10 settembre 1943 insieme ai cittadini impugnarono le armi contro i nazisti entrati in forze nel porto e li costrinsero alla resa, procurando agli occupanti gravi perdite di uomini e mezzi. La vittoria della città operaia e ribelle non fermò che per poco la tragica avanzata delle truppe tedesche, ma quella battaglia in difesa della libertà, combattuta senza nessun’altra certezza se non del proprio sacrificio, aveva lasciato un segno indelebile. E “quando ogni difesa risultò vana”, gli insorti si unirono alle formazioni partigiane combattendo in Toscana, in Italia e all’estero, ovunque dando un generoso contributo alla liberazione, giunta a Piombino il 25 giugno 1944. Gli stessi alleati erano a conoscenza della battaglia svoltasi quasi un anno prima e proprio per questo mostrarono grande considerazione sia per i combattenti che per la popolazione, come risulta da documenti originali conservati nei National Archives di Washington. Ecco perché nel 1974 fu coniato lo slogan che ancora accompagna le celebrazioni: Piombino 10 settembre 1943: nasce la Resistenza.

Programma della Cerimonia ufficiale
ore 9.15 Palazzo Comunale, Ricevimento delle Autorità
ore 9.30 Concattedrale di Sant’Antimo, Santa Messa in Memoria dei caduti, celebrazione con S. E. Mons. Carlo Ciattini Vescovo di Massa Marittima e Piombino.
ore 10.30 Rivellino. Interventi di Massimo Giuliani Sindaco di Piombino, Angelo Trotta Presidente del Consiglio Comunale di Piombino, prof. Paolo Favilli Università di Genova: 8 e 10 settembre 1943: rivelazione di due Italie
ore 11.30, vie cittadine, Corteo con la Banda “A. Galantara”
ore 12.00 Piazza della Costituzione, Deposizione di una corona di alloro al cippo dedicato ai Caduti per la libertà




Castiglioncello dedica quattro serate a Marcello Mastroianni

cormoranoSaranno dedicate a Marcello Mastroianni, che quest’anno avrebbe compiuto 90 anni, Le Notti del Cormorano 2014, il progetto di Cinema e Musica organizzato dall’Ufficio Cultura del Comune di Rosignano, Il Centro Studi Commedia all’italiana, Il Cinema Castiglioncello in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale e Il Tennis Club di Castiglioncello. Le Notti si svolgeranno da martedì 26 agosto a sabato 30 agosto.

Si inizierà con un documentario sull’attore, per poi vedere tre film di tre grandi maestri del cinema italiano (Fellini, Monicelli e Scola) che sono stati determinanti nella carriera dell’artista. Mercoledì pomeriggio sarà presentato un libro sulla costruzione linguistica dei film di Mario Monicelli.

Questo il programma:

Martedì 26 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21.00
Documentario: Marcello, una vita dolce
Ore 22.40
Proiezione del film 8 e 1/2 di Federico Fellini
Introduzione di Oreste De Fornari

Mercoledì 27 agosto Limonaia del Castello Pasquini
ore 18,00
Presentazione del libro: Monicelli e il genio delle lingue di Fabrizio Franceschini
Intervengono: Masolino d’Amico, Giacomo Scarpelli, Roberta Cella, Fabrizio Franceschini
Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film I compagni di Mario Monicelli
Introduzione di Giacomo Scarpelli e Fabrizio Borghini

Giovedì 28 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film Dramma della gelosia. Tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola
Introduzione di Massimo Ghirlanda

Sabato 30 Tennis Club Pineta Marradi
ore 22,00
Finale in Musica Il Cormorano Night Club: La Dolce Vita

Le pellicole provengono dalla Cineteca del Centro Sperimentale di cinematografia di Roma, la Cineteca Griffith di Genova (in collaborazione con la Cineteca Dwg) e dall’Archivio Storico del Cinema Italiano di Roma.

Per info
www.commediaallitaliana.it
Tel. 348.7587755
centrostudi@commediaallitaliana

 




Una conferenza su “Cinema a Livorno e dintorni”

tutti a casaNell’ambito della manifestazione “Tocca le Stelle a Montenero”, evento organizzato da Pro-loco di Montenero, Associazione Loscogliodelleregine, Associazione Borsi, Stargate Toscana, Centro Culturale Caproni, e Cavalieri dell’Arte, martedì 26 agosto, alle 22, presso la Terrazza panoramica di Montenero, Vita Maria Nicolosi, Marco Sisi e Massimo Ghirlanda terranno una conferenza su Cinema a Livorno e Dintorni.