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Sentiero della Memoria: Monti Scalari – Pian d’Albero. Presentazione del progetto

LOCANDINA PIAN D'ALBERO 08




Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Figlinesi fra antifascismo, Resistenza e soccorso agli ebrei

Giovedì 25 aprile al Centro sociale “Il Giardino” a Figline presentazione di Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Storie figlinesi fra antifascismo, resistenza e soccorso agli ebrei, pubblicazione di Matteo Barucci, Tommaso Lalli e Gianni Sestucci.

Introduce e interviene Marta Baiardi dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.




74° Anniversario della Liberazione nazionale ad Empoli

Il Comune invita la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni per la festa della Liberazione nazionale dal nazi-fascismo.




Lastra a Signa celebra la Liberazione nazionale

Due giornate di eventi per celebrare il 74° anniversario della Liberazione: sono quelle promosse dal Comune di Lastra a Signa insieme alla sezione locale dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra per i prossimi 25 e 29 aprile. In particolare il programma prevede giovedì 25 aprile a partire dalle 10 in sala consiliare l’inaugurazione della mostra di pittura “Tratti e ritratti” di Piero Ciaramelli. Successivamente si terrà il consiglio comunale aperto sul tema “Fascismo e discriminazioni”. I saluti istituzionali saranno a cura del sindaco e della presidente del consiglio comunale, a seguire interverranno Valeria Galimi dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e di Mauro Marzi dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa. Concluderanno la mattinata le domande e gli interventi del Consiglio comunale dei ragazzi. Alle 11.30 saranno deposte corone di alloro al monumento ai Caduti di piazza Sandro Pertini con l’esibizione della banda musicale della Misericordia di Malmantile e alle 12 saranno deposte corone di alloro ai cippi e ai monumenti ai Caduti sul territorio comunale. La giornata si concluderà alle 18 al Circolo Arci di Tripetetolo con lo spettacolo “Se vi assiste la Memoria, parole e canzoni della Resistenza Italiana” a cura della Compagnia teatrale Il Vaso di Pandora.

Lunedì 29 aprile al Teatro delle Arti si terrà invece una giornata dedicata agli studenti della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci: a partire dalle 9 la mattinata sarà introdotta dai saluti istituzionali del sindaco e della presidente del consiglio comunale, seguirà la proiezione del film “La notte di San Lorenzo” diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Sempre durante la mattinata si terrà un incontro degli studenti delle classi terze della scuola con Nicola Coccia, giornalista e scrittore e autore del libro “L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti”. Coordina Mauro Marzi dell’Anpi di Lastra.




Il 25 aprile del Comune di Vinci

L’amministrazione comunale di Vinci, in occasione del 74esimo anniversario del 25 aprile, Festa della Libertà, ha organizzato insieme con la sezione locale dell’ANPI, una serie di iniziative che si svolgeranno secondo il seguente programma:

ore 11.30

Presso il giardino Sandro Pertini, a Villa Reghini a Sovigliana, si terrà la cerimonia ufficiale con la deposizione di una corona d’alloro presso la targa in memoria dei Caduti per la Libertà e gli interventi del sindaco Giuseppe Torchia e dei rappresentanti dell’Anpi, sezione di Vinci. Sono previsti interventi musicali a cura del Centro di Formazione e Cultura Musicale.

ore 13.00

Alle ore 13 presso la Casa del Popolo di Spicchio, in via Limitese 15, momento conviviale con il “Pranzo della Liberazione”, organizzato insieme allo Spi-Cgil. Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 4753668 e 340 9051700.

ore 16.00

Ritrovo alla chiesa di Santa Lucia da dove partirà la passeggiata fino al Cippo di Tribbio di Rio dove è prevista la commemorazione con deposizione di un’altra corona d’alloro e la celebrazione della santa messa. Al termine della cerimonia, ritorno ad Anchiano per la visita della mostra “I colori per la Pace”.




Nel giorno della Liberazione l’intitolazione di una piazza a “Lina Paci” a Montelupo

Il 25 aprile a Montelupo Fiorentino si festeggia anche intitolando una piazza a Lina Paci (all’anagrafe Maria Bianchi Paci).

Nata a Montelupo Fiorentino l’8 marzo del 1908 e morta sempre a Montelupo nel 1992 è stata attiva nel percorso di liberazione dell’Italia e negli anni successivi nelle lotte di affermazione dei diritti fondamentali.

Durante la Seconda Guerra Mondiale ha prestato aiuto, presso la propria abitazione, a chiunque richiedesse sussistenza alimentare e dopo la guerra si è prodigata nel dare una mano ai bisognosi, entrando nel comitato “Maternità e Infanzia” e nell’“Ente comunale di assistenza”.

Un impegno quello sociale e politico che ha caratterizzato tutta la sua vita.

Si è attivata preso il Provveditorato affinché anche le frazioni del Comune di Montelupo Fiorentino avessero il ciclo scolastico completo (allora garantito solo alla scuola della frazione Capoluogo) e si è interessata alle colonie marine e montane per permettere ai bambini di conoscere il significato della parola “vacanza”.

Negli anni ha contribuito alla diffusione del giornale “Noi Donne” ed è tra le fondatrici dell’UDI (Unione Donne Italiane).

Inoltre si è impegnata attivamente nel sindacato delle fiascaie, lavoranti presso la vetreria Nardi della Torre.

Ha partecipato a molte battaglie civili, tra le quali le lotte per pace, per le pensioni alle casalinghe, per la legge sul lavoro a domicilio, per richiedere l’attivazione degli asili nido, le iniziative a sostegno delle leggi sul divorzio e sull’aborto.

La piazza individuata è quella da cui si accede al parcheggio sotterraneo, contigua a piazza dell’Unione Europe.

Il programma della giornata prevede

Ore 11:30 – Intitolazione della piazza a Lina Bianchi “Paci”.
L’accesso alla piazza è da viale Cento Fiori, lato ingresso del parcheggio sotterraneo. Il corteo verso la piazza partirà dal palazzo comunale alle 11:00, a seguito della filarmonica Sarabanda di Sesto Fiorentino.

a seguire – Omaggio alla lapide di Guido Guidi, caduto in combattimento e appartenente al Corpo Volontari della Libertà. Piazza Salvo d’Acquisto.

Ore 15:00 – Festa nel parco dell’Ambrogiana con saluti dell’ANPI, partecipazione del coro popolare Mirincoro e stand delle associazioni.

Gli eventi del 25 aprile sono organizzati dall’amministrazione comunale, dall’Anpi e dall’Auser, assieme a Misericordia, Pubblica Assistenza, Aned e CGIL.




Castelfiorentino: 25 aprile, le celebrazioni e uno spettacolo teatrale al Ridotto del Teatro del Popolo

A Castelfiorentino, la giornata del 25 aprile prenderà il via alle 12.30 con il “pranzo partigiano” organizzato dall’ANPI (info e prenotazioni: Silvia 339.1165723). Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, la partenza da Piazza Gramsci del corteo automobilistico per la deposizione delle corone di alloro a cippi e monumenti: Nello Niccoli (cimitero comunale), Aladino Bartaloni (Granaiolo), Caduti in guerra (Castelnuovo d’Elsa) e Mario Bustichini (Dogana). A conclusione del corteo automobilistico, le autorità faranno ritorno in Piazza Gramsci per la deposizione delle corone di alloro al monumento a Cesare Manetti e a quello ai caduti. Non prevista quest’anno la deposizione della corona di alloro alla lapide di Giuseppe Garibaldi, che si trova sulla facciata del Municipio, in quanto sono in corso i lavori per la nuova pavimentazione della piazza. Sempre in Piazza Gramsci, è in programma il concerto della Filarmonica “G. Verdi”, cui seguiranno gli interventi del Sindaco e del presidente dell’ANPI, Marco Cappellini. Alla ricorrenza parteciperà anche una delegazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Alle 17.15 è in programma al Ridotto del Teatro del Popolo lo spettacolo di Gatteatro “Ma oggi è dopo la guerra, vero?” di Laura Allegrini e per la regia di Nicola Pannocchi (ingresso gratuito). Protagoniste una giovane ausiliaria della RSI (Adele) che si trova allo sbando dopo la morte di Mussolini (28 aprile), e una bambina ebrea (Rebecca), le quali si ritrovano per un beffardo gioco del destino a convivere in uno spazio ristretto, all’interno di un rifugio. Fra di loro nasce, inaspettatamente, una tenera amicizia: le paure dell’una sono – in fondo – le paure dell’altra, che vivono intensamente il dramma della guerra civile. Un barlume di umanità sembra accendersi nel buio della catastrofe nazionale. Quella bambina, a cui è stata sterminata la famiglia in Germania, si troverà infatti nelle condizioni di “salvare” colei che è stata complice di quello sterminio. Ma sarà la giovane ausiliaria ad andare incontro al suo tragico destino compiendo un gesto che sa di “giustizia” terrena. Lo spettacolo è interpretato da Giulia Sapio (Rebecca) e Stefania Capodarca (Adele), musiche Ludovico Einaudi, Elie Botbol.




25 aprile a Dicomano

A Dicomano un 25 aprile “per la Libertà, la Resistenza, la Pace”.
S’inizia mercoledì 24 aprile alle 17 nella sala del Consiglio comunale con “L’eredità della Resistenza 75 anni dopo”. Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale, interverranno il giornalista e scrittore Bruno Confortini e Loriana Tagliaferri del Centro di Documentaziobe della Storia mugellana nell’Età contemporanea e nella Resistenza. Fino alle 21 “Biblioteca ambulante”, spazio dedicato alla Resistenza, mentre alle 21,15 verrà proiettato il film “Una questione privata” di Paolo e Vittorio Taviani.
La cerimonia dell’anniversario della Liberazione, giovedì 25 aprile, avrà inizio alle 8,15 con la celebrazione della messa in piazza della Repubblica, a cui seguirà, alle 9, il corteo con la deposizione delle corone ai monumenti ai caduti e alle 10,30 l’intervento del sindaco. Alle 11 il concerto del gruppo Mediterranea. Le celebrazioni termineranno alle 12 con la deposizione di corone a Contea, Santa Lucia, Larciano e Capraia.