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Scuola&Università: un rapporto difficile, due identità da ricostruire

L’Associazione “Amici di Passato e Presente” invita il prossimo 29 settembre alla seguente incontro:

Scuola&Università: un rapporto difficile, due identità da ricostruire, introdotto e coordinato da Monica Galfré (Firenze), a cui parteciperanno
Gianluca Bocchi (Bergamo), Alessandro Laterza (Edizioni Laterza), Vanessa Roghi (Roma), Marco Rovinello (Napoli), Matteo Viale (Bologna), Gianfranco Viesti (Bari) che si terrà a Firenze , nell’Aula magna del Dipartimento Sagas (via San Gallo 1) il giorno 29 settembre 2017, a partire dalle ore 15.15.




Conversazioni in Villa: La coerenza nell’arte di Gino Terreni, note a margine di una mostra

29 settembre 2017
ore 17
@ Villa Medicea di Cerreto Guidi – Sala dei Cavalieri (via Ponti Medicei, 12)

 

In occasione del finissage della mostra retrospettiva La tradizione nell’arte di Gino Terreni: la caccia e la vita dei campi in Toscana, i curatori della mostra Cristina Gnoni Mavarelli, direttrice della Villa Medicea di Cerreto Guidi e Leonardo Giovanni Terreni, presidente dell’Archivio Gino Terreni, vi invitano presso la Sala dei Cavalieri della Villa Medicea di Cerreto Guidi, alla serata:

Conversazioni in Villa: La coerenza nell’arte di Gino Terreni, note a margine di una mostra

Saranno presenti, oltre ai curatori dell’esposizione, il soprintendente del Polo Museale della Toscana, dott. Stefano Casciu, la presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, dott.sa Cristina Acidini, la dott.sa Gabriella Gentilini, studiosa di Gino Terreni, la sindaco di Cerreto Guidi, dott.sa Simona Rossetti.
Saranno ripercorse le fasi salienti della vita artistica di Gino Terreni, con particolare attenzione alle opere esposte in Villa.

ALLE ORE 16 I CURATORI ACCOMPAGNERANNO I PRESENTI ALLA VISITA GUIDATA DELLA MOSTRA.




Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti

Venerdì 29 settembre alle ore 15.30 si terrà una Visita Archimeeting all’archivio della Fondazione Licia e Carlo L. Ragghianti (via san Micheletto 3, Lucca).
Introduce la Presidente di ANAI Toscana, dott.ssa Caterina del Vivo
Saluti del presidente della Fondazione, dott. Giorgio Tori
Ci accompagnano nella visita Giorgio Tori, M. Francesca Pozzi (responsabile Biblioteca e Archivi Fondazione Ragghianti), Laura Macchi, Sara Meoni (collaboratrici esterne per il riordino dell’archivio di Carlo L. Ragghianti) e Angelica Giorgi, responsabile della fototeca.
Il Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti (Fondazione dal 1984 per decreto della Regione Toscana) è nato nel 1981 grazie alla donazione dell’insigne critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nato a Lucca (Lucca 1910-Firenze 1987) e della moglie Licia Collobi (1914-1988), anch’ella storico dell’arte. All’ingente patrimonio documentario dei coniugi Ragghianti, consistente in una ricca biblioteca di storia dell’arte, in un archivio, in una fototeca, in un fondo di opuscoli, si sono aggiunti nel tempo altri fondi sia librari che archivistici, che hanno ampliato e arricchito il patrimonio della Fondazione. L’istituzione custodisce anche numerose opere d’arte donate da importanti artisti del ‘900, sia di pittura che di grafica, e un notevole gruppo di sculture. Di grande importanza anche il fondo fotografico con più di 200.000 immagini.
La Fondazione, oltre alla gestione della biblioteca, organizza eventi di vario genere: conferenze con gli artisti, presentazione di libri, mostre, pubblicazione di volumi. Inoltre esce con un proprio bollettino annuale “LUK, studi e attività della Fondazione Ragghianti”, arrivato al n. 22, e opera nel campo della didattica per le scuole, dalle materne alle superiori. Inoltre è casa editrice per le proprie attività. Dopo Pier Carlo Santini, primo direttore della Fondazione nel 1993, sono stati direttori Giovanni Fanelli, Vittorio Fagone e M. Teresa Filieri. Attualmente la carica è ricoperta dal dott. Paolo Bolpagni.
La Fondazione custodisce archivi arrivati per donazione. Oltre a quello del fondatore, Carlo L. Ragghianti, e di sua moglie Licia Collobi, vi si trovano gli archivi di Pier Carlo Santini, Leonardo Baglioni, Ida Cardellini, Silvio Coppola, Lorenzo Guerrini, Hugh Honour, Gabriele Meschi. Nel 2014 la Soprintendenza Archivistica per la Toscana ha notificato l’archivio Carlo Ludovico Ragghianti che è stato dichiarato di pubblico interesse. Una descrizione degli archivi depositati presso la Fondazione Centro Studi Ragghianti è presente anche nel SIUSA nella sezione “Archivi di personalità. Censimento dei fondi toscani tra ‘800 e ‘900”. Il fondo Carlo L. Ragghianti, attualmente in riordino, riflette i molteplici interessi e le attività svolte dal soggetto produttore. Inizialmente privo di ordinamento, è stato suddiviso in serie. Quelle già inventariate sono disponibili sul sito della Fondazione Ragghianti alla pagina Archivi (www.fondazioneragghianti.it).
La serie più consistente è rappresentata dal Carteggio generale. Riordinata e fascicolata per corrispondente, si compone, oltre che di lettere, anche di telegrammi, cartoline e biglietti, per un totale di circa 37000 documenti. La serie copre un arco cronologico che va dal 1929 al 1987.
Per iscrizioni: anaitoscana@libero.it –  Per saperne di più: anaitoscana.org
Fonte: ANAI Toscana




Presentazione del libro “Meccanoscritto”

Il 25 settembre alle 9.30, allo stabilimento Tettuccio, presentazione del libro “Meccanoscritto” del collettivo Metamente, un volume sperimentale che raccoglie racconti scritti da operai partecipanti al concorso di narrativa indetto dalla FIOM a Milano nel 1963 e, dall’altra, racconti scritti da lavoratori dei giorni nostri.

Presente all’incontro Wu Ming 2, che ha collaborato alla stesura del romanzo.




Presentazione di “Storia, memoria, cultura civile. Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea”

Venerdì 22 settembre
ore 15
@ Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, via Carducci 5/37 (zona sant’Ambrogio)

 

l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea ha il piacere di invitare insegnanti di scuola media e secondaria alla presentazione di

  Storia, memoria, cultura civile.
Progetti di formazione e proposte didattiche di storia contemporanea

 

L’incontro sarà anche l’occasione per uno scambio di idee sull’insegnamento della storia e della cultura del Novecento, anche in relazione al supporto  storiografico, documentario e bibliografico che il patrimonio del nostro istituto può offrire al mondo della scuola.

 Vi preghiamo di segnalarci la vostra presenza, possibilmente entro il 20 settembre, ai fini dell’organizzazione logistica  dell’incontro.




Ciclo di incontri “Calcio, la grande storia: dai primi pionieri allo spettacolo planetario di oggi”

Massimo Cervelli, giornalista, esperto di storia del calcio, presenta il ciclo di incontri

Calcio, la grande storia:
dai primi pionieri allo spettacolo planetario di oggi

Conoscere la storia del football internazionale dal punto di vista della storia sociale

19/09/2017 – ore 18 @ Punto di lettura L. Gori (via degli Abeti, Firenze)
Football: la conquista delle masse 1863-1940

3/10/2017 – ore 18 @ BiblioteCaNova (via Chiusi 4/3 A, Firenze)
Il calcio internazionale e l’estensione nel Mondo 1945-1970 

17/10/2017 – ore 18 @ Punto di lettura L. Gori
Dalla rivoluzione olandese all’abbattimento delle frontiere 1970-2000

31/10/2017 – ore 18 @ BiblioteCaNova
Il calcio globalizzato

Promosso da:
Lib(e)ramente-Pollicino
www.liberamente-pollicino.it
liberamente.firenze@gmail.com




Forti in Briglia – Racconti dal villaggio fabbrica

17 settembre 2017
ore 15
@ piazza della Repubblica | La Briglia

 

FORTI IN BRIGLIA – Racconti dal villaggio fabbrica

Il Comune di Vaiano organizza una visita guidata teatralizzata ai luoghi storici del villaggio industriale della Briglia, a cura della Fondazione CDSE e dell’associazione Attuttabriglia.

Grazie alle voci e ai racconti dei personaggi in carne ed ossa, si ripercorrerà la storia del secondo più grande lanificio pratese, della famiglia ebrea dei Forti e della comunità operaia brigliese.

• la visita durerà circa 2 ore e si snoderà per tutto il borgo della Briglia.
• partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti!

• per info e prenotazioni: info@fondazionecdse.it ; tel: 0574.942476 (pomeriggio)
http://www.fondazionecdse.it/wp/forti-in-briglia-racconti-dal-villaggio-fabbrica-visita-guidata-teatralizzata/




Marino Marini. Passioni visive

Nato nel 1901 in Toscana, a Pistoia, Marini si impose rapidamente come uno scultore di primaria importanza. Presente sin dagli anni Trenta nelle più significative rassegne nazionali, egli sviluppò precocemente contatti e relazioni internazionali; e nel secondo dopoguerra il diffondersi della sua fama all’estero decretò l’ingresso delle sue opere nei principali musei e nelle più significative collezioni private straniere.

Lo scopo della mostra è di indagare l’officina di invenzioni plastiche di Marino Marini ponendole in relazione diretta, immediatamente percepibile, con i grandi modelli della scultura del 900 cui egli ebbe accesso; e, inoltre, con alcuni, scelti esempi di scultura dei secoli passati (antichità egizia, greco arcaica ed etrusca; scultura medievale; scultura del Rinascimento; scultura dell’Ottocento) che furono consapevolmente recuperati da lui e dai maggiori scultori della sua generazione.

Ognuno dei riferimenti proposti è sicuramente documentato: la sua accessibilità a Marino Marini è comprovata per vie documentarie, o di circolazione culturale del modello, o di dirette relazioni biografiche tra Marino e gli altri artisti. Nei saggi e nelle schede del catalogo che accompagnerà l’esposizione queste relazioni saranno esplicitate e discusse.

Orari apertura: Lun-Ven e domenica, dalle 10 alle 20. Sabato, dalle 10 alle 22.