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Il Giorno della Memoria nel Comune di Livorno

resize.phpDomenica 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, istituito per ricordare l’orrore della Shoah.
Ricco di iniziative anche quest’anno il calendario che il Comune di Livorno ha predisposto in collaborazione con la Comunità Ebraica e con numerosi altri soggetti. Il Teatro Goldoni, il Museo della Città-Luogo Pio Arte Contemporanea, il Museo Giovanni Fattori, Il Cisternino, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio e tante altre strutture saranno “teatro” di momenti culturali per riflettere e non dimenticare. Sono previste celebrazioni istituzionali, cortei, esposizioni, spettacoli con l’obiettivo ultimo di fare del Giorno non una data rituale, ma piuttosto una sfida all’intolleranza e alla violenza nei confronti di ogni diversità.
Le iniziative, rivolte in particolare alle giovani generazioni perché  sappiano e conoscano la storia, si svolgeranno a partire già dai prossimi giorni e si protrarranno oltre la data del 27 gennaio per far sì che la città rifletta e mantenga viva la memoria delle vittime dell’Olocausto.

Domenica 27 gennaio al Teatro Goldoni con “Ilse e Frida. Parole e musiche nella memoria” è in programma un pomeriggio con gli studenti tra performance musicali e letture. Lo spettacolo – aperto al pubblico fino ad esaurimento posti – avrà inizio alle ore 17. A spettacolo iniziato non sarà più consentito l’ingresso in sala.
Gli studenti dell’Istituto Niccolini-Palli daranno vita a composizioni musicali e alla lettura di testi elaborati sulla figura di Ilse Weber, poetessa e musicista ebrea che amava i bambini. Gli studenti più piccoli ( Scuole medie Mazzini, scuole medie Fermi e una 4^ elementare della scuola Campana) leggeranno invece alcune passaggi del diario di Frida Misul. Anche in questa seconda parte canzoni, musiche e coro.
Al termine è prevista la cerimonia di consegna del diario di Frida Misul (la copia manoscritta) da parte della Comunità Ebraica al Comune di Livorno. La cerimonia avverrà alla presenza del sindaco Filippo Nogarin, del presidente della Comunità Ebraica, Vittorio Mosseri e del figlio di Frida Misul, Roberto Rugiadi.
Agli studenti sarà donata una copia di “Prima vennero…” Estratto dal diario di Frida Misul, a cura di ANPPIA Federazione Livorno con il contributo della Fondazione Livorno.

A Frida Misul e al suo diario, uno dei primissimi memoriali di donne ebree deportate e autrici di racconti autobiografici, la Città di Livorno renderà particolare omaggio in occasione della Giornata delle Memoria 2019. Dopo la consegna al Comune il diario sarà infatti esposto al Museo della Città nella sezione “Il secondo Novecento”, come testimonianza, preziosa e insostituibile delle atrocità passate e quindi monito per l’umanità. Un diario della prigionia che a buon diritto può essere inserito nelle collezioni civiche per “raccontare” un periodo drammatico della nostra storia. Accanto al diario saranno esposte in un’apposita teca alcune fra le più tragiche ma insieme coraggiose e vitali testimonianze di Frida Misul (Livorno 1919-1992) appositamente consegnate al Museo per questa occasione dalla Comunità Ebraica di Livorno. Si tratta di lettere, documenti e fotografie della sua esperienza nei viaggi di deportazione. Il materiale documentativo rimarrà esposto fino a domenica 3 febbraio (prima domenica del mese con ingresso gratuito ai musei). Sempre nel Museo della Città saranno offerti approfondimenti sulla sezione che riporta la storia della Comunità Ebraica di Livorno e sull’opera di Ulvi Liegi Interno di Sinagoga, testamento poetico della Sinagoga della città di Livorno distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio, a partire già da sabato 26 gennaio fino al 3 febbraio, sarà esposta in bacheca la copia dattiloscritta del diario di Frida Misul. Insieme alla preziosa pubblicazione anche volumi a stampa e album fotografici sulla Resistenza e la Deportazione. Si tratta di materiale di proprietà della Biblioteca e del Fondo A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati).

Il Museo Fattori di Villa Mimbelli proporrà da domenica 27 gennaio al 3 febbraio un più ampio approfondimento sull’artista Ulvi Liegi (Moisè Luigi Levi 1858-1939). Occasione per osservare la sua pittura e alcune delle sue opere più rappresentative- scorci e testimonianze di Livorno – accanto all’importante ma anche difficile percorso della sua vita di uomo e di artista appartenente ad una famiglia ebraica livornese.

Venerdì 25 gennaio (ore 10) al  Nuovo Teatro delle Commedie (via G.M.Terreni) è in programma la proiezione del film Monsieur Batignole rivolto alle scuole del territorio. Introducono Marco Manfredi (ISTORECO), testimonianza di Daniela Sarfatti. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti promossi da ISTORECO per il Giorno della Memoria  in collaborazione con il  Comune di Livorno, ANPI Livorno e Comunità Ebraica.

Al Centro Artistico Il Grattacielo (via del Platano), sabato 26 gennaio (ore 21) andrà in scena lo spettacolo Re Alfiere, Cavallo; storia teatrale in due atti di Christian Martinelli, messa in scena a cura  dell’associazione Pietrarossa onlus- Compagnia Teatrale Pietrarossa di Castagneto Carducci. Evento organizzato in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno. Ingresso offerta libera.

Nell’auditorium del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma) sabato 26 gennaio (ore 17) Leonardo Moggi parlerà di “La Shoah nel cinema – forme e modelli di racconto per narrare l’inenarrabile”. L’iniziativa rientra nel ciclo “Lezioni di Cinema”, annuale appuntamento per gli appassionati della settima arte organizzato da 50&Più Università di Livorno, in collaborazione con Edizioni Erasmo, Centro Studi Commedia all’italiana, Circolo Kinoglaz e Museo di Storia Naturale, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Livorno.
I film sull’Olocausto hanno contribuito in modo fondamentale a disseminare la conoscenza del fenomeno. Sono al tempo stesso un’importante testimonianza di come tale conoscenza sia cambiata nel corso dei decenni nella cultura popolare. Durante l’incontro saranno visionate e commentate sequenze di alcuni film indicativi.
Domenica 27 gennaio il Lions Club Livorno Mediceo promuove un momento di riflessione davanti alla lapide affissa sulla parete esterna del Palazzo Municipale che riporta la poesia di Primo Levi “Shemà” a ricordare alla città il dramma della deportazione degli ebrei e dei crimini commessi. La lapide fu affissa in occasione della Giornata della Memoria  2014 e donata al Comune dal Lions Club Livorno Porto Mediceo.
Domenica 27 gennaio (ore 18) al Grand Hotel Palazzo per la rassegna MusicAperitivo a Palazzo è in programma il Concerto per il Giorno della Memoria a cura della EstrOrchestra. Il concerto è dedicato ai differenti modi in cui i compositori hanno raccontato la storia del popolo ebraico, dalla loro religione, ai costumi fino ad arrivare a quella importante e drammatica pagina della nostra storia che è stato l’olocausto. Saranno eseguiti brani di Bloch, Bruch, Prokofiev, Lavry, e Williams nello struggente tema di Schindler’s List, oltre che canzoni popolari ebraiche. Ad interpretare questo intenso programma sarà l’EstrOrchestra, che accompagnerà i solisti Chiara Morandi (violino e direzione), Alessandro Maccione (violoncello), Elia Bianucci (clarinetto).
Lunedì 28  gennaio sarà il momento delle celebrazioni istituzionali.
Le cerimonie avranno inizio alle ore 9.30 con la deposizione di una corona al Cimitero Ebraico (via Don Aldo Mei) in omaggio alle vittime della Shoah.
Alle ore 10.30 si aprirà la cerimonia in Prefettura, con i saluti delle autorità. Presentazione tesi di laurea delle dr.sse Laura Capaccioli e Delia Cecchi sul tema “Didattica della Shoah” con intervento della prof.ssa Silvia Guetta. Esibizione musicale degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “G. Borsi” di Livorno. Riflessioni degli studenti dell’Istituto Tecnico Geometri “B. Buontalenti” di Livorno. Consegna Medaglia d’Onore conferita dal Capo dello Stato.

Martedì 29 gennaio è in programma la  Marcia della Memoria  a cura della Comunità di Sant’Egidio. Sono previsti tre momenti:
ore 9, Auditorium Camera di Commercio, incontro con le scuole sul tema :  “Giusti tra le Nazioni. Storie di salvatori e salvati”. Partecipano classi 4 e 5 elementari, medie inferiori e superiori
ore 11.15 piazza del Municipio partenza del corteo silenzioso fino alla Sinagoga
ore 12.00 piazza Benamozegh cerimonia finale. Intervengono: Rav Yair Didi – Rabbino di Livorno, Mons. Simone Giusti – Vescovo di Livorno, Vittorio Mosseri – Presidente Comunità Ebraica, Anna Ajello – Comunità di Sant’Egidio.
Accensione delle luci della Channukka in ricordo delle vittime dell’Olocausto.
La marcia prevede il passaggio in via Cogorano, piazza Grande, via Cairoli, via del Tempio, piazza Benamozegh.

Martedì 29 gennaio (ore 15.30) al Museo Giovanni Fattori di Villa Mimbelli è in programma l’iniziativa La Chiesa di Firenze e la Chiesa di Livorno di fronte alla persecuzione. L’appuntamento si svolgerà nella sala degli Specchi della villa con gli interventi di Elena Mazzini e Francesca Cavarocchi (curatrici della ricerca La Chiesa fiorentina e il soccorso agli ebrei), Andrea Zargani (studioso) e Bruno di Porto (Università di Pisa). In programma i saluti di Vittorio Mosseri (Presidente Comunità ebraica Livorno). Coordina Carla Roncaglia , presidente di  ISTORECO. L’iniziativa è promossa da ISTORECO in collaborazione con il Comune di Livorno e la Comunità Ebraica.

 

Mercoledì 30 gennaio (ore 9.30) al Centro Donna di Largo Strozzi sarà presentato il libro “Quel giorno, quell’anno” di Antonio Debenedetti. L’iniziativa è a cura del Comune di Livorno, associazione Ippogrifo e Comunità Ebraica di Livorno. Sono previsti i saluti istituzionali della vicesindaco Stella Sorgente e di Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica. Il libro sarà presentato da Lucilla Serchi. Coordina Maria Giovanna Papucci.
Giovedì 31 gennaio al Teatro Goldoni per la regia di Gianna Deidda va in scena  Brundibar opera in due atti ed un intermezzo di Hans Krása, compositore boemo internato a Terezìn e ucciso ad Auschwitz. Si tratta di un’opera fatta da bambini e ragazzi per essere fruibile ai propri pari, ma anche ad un pubblico adulto; un progetto artistico – didattico in chiave di peer education resa possibile dalla sinergia tra la Fondazione Goldoni ed un team di docenti del Liceo musicale Niccolini – Palli sotto la direzione di Paolo Filidei. Lo spettacolo  è in programma per le ore 9.30 e 11.30 (riservato alle scuole) e ore 21 per la cittadinanza.
Coro Voci Bianche Fondazione Goldoni- Solisti e Orchestra Liceo Musicale Niccolini Palli
Coro Ernesto Ventura – Sinagoga Livorno- regia  Gianna Deidda – direttore d’orchestra Paolo Filidei- assistente regia Gabriele Bonafoni – luci e costumi Chiara Mattioli- collaboratori tecnici Cristina Fedrizzi e Daniele Limone
in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la Comunità Ebraica di Livorno.

Venerdì 1 febbraio (ore 16.30) a Villa Maria, centro di documentazione sulle arti dello spettacolo (via Redi, 22) è prevista una proiezione collettiva di un film sul tema della Shoah. Il film sarà scelto dagli utenti nel catalogo dei  film del centro.

Giovedi 26 febbraio (ore17.30), al Cisternino di Città (Largo del Cisternino) si terrà la presentazione del libro “Auschwitz non vi avrà. Una famiglia di ebrei italiani in fuga dalla persecuzione nazifascista” ( Edizioni San Paolo), scritto da Guido Hassan e Giuseppe Altamore. L’incontro è organizzato dall’associazione per l’amicizia ebraico-cristiana di Livorno “Miranda Schinasi” e dall’Associazione  Culturale Cassiodoro di Livorno.Oltre agli autori del volume interverranno all’incontro: gli studenti della classi III Media di Mazzini e precisamente le sezioni IIIE-IIIF-IIIG accompagnati dai docenti. Modererà Luigi Vicinanza  direttore de Il Tirreno di Livorno




La tela di Sonia ad Arezzo

Sabato 26 gennaio alle ore 17.00, in occasione del Giorno della Memoria, presso la Sala soci Bibliocoop in via Vittorio Veneto ad Arezzo, la Sezione soci Coop, l’Anpi e la Biblioteca della Città di Arezzo vi invitano alla presentazione del volume La Tela di Sonia. Affetti, famiglie, arte nella memoria di una maestra ebraica, a cura di M. Baiardi, A. Cecconi, S. Sorri (Editore La Giuntina).

Con la partecipazione di Gianni Sarrini, presidente Anpi Arezzo, presentano il volume Marta Baiardi (Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea) e Marco Botti (giornalista).




GIORNATA DELLA MEMORIA – “Lettera alla madre”

Sabato 26/1/2019 ore 21.15

LETTERA ALLA MADRE – In teatro

Torna “Storie in Con_fusione”, la stagione teatrale del Teatro Comunale di Laterina, e in occasione della Giornata della Memoria propone lo spettacolo “Lettera alla Madre” dal romanzo di Edith Bruck adattamento e regia Alessandra Bedino con Alessandra Bedino e la musica dal vivo di Claudia Bombardella.

La scrittrice ungherese Edith Bruck, nel 1988, al culmine della sua carriera di scrittrice e regista, inizia a scrivere una lettera a sua madre, morta ad Auschwitz nel lontano maggio 1944. Una donna ferita e allo stesso tempo invincibile, che ancora si interroga sul proprio destino di bambina ebrea trascinata a forza nel lager e sopravvissuta ai suoi cari, su un Dio che sembra essere sempre troppo lontano, su uno Stato, quello d’Israele, che sembra non aver imparato niente dalla sua stessa storia.

è una lunga impossibile lettera. Un atto d’accusa e una disperata richiesta d’amore. Lite e riconciliazione, ribellione e preghiera. Cinquant’anni dopo.

In scena Alessandra Bedino e Claudia Bombardella intrecciano parole, musica, canto,
lingue diverse, per un viaggio che dal passato arriva al presente attraversando le
contraddizioni dell’anima umana.

info e prenotazioni:
info@drittoerovescio.net
tel. 0553986471 – cell. 3382715639
whatsapp 3917333230

locandina 26.1.2019




GIORNATA DELLA MEMORIA – Il racconto di Elisabetta Salvatori

25 e 26 gennaio 2019

GIORNATA DELLA MEMORIA 2019 (1)




PRESENTAZIONE DEL VOLUME : Piccola autobiografia di mio padre (Giuntina, 2019)

Lunedì 21 gennaio 2019 – ore 17.30
@Biblioteca delle Oblate – via dell’Oriuolo, 26 – Firenze

Per il ciclo di incontri:
LEGGERE PER NON DIMENTICARE
Ciclo di incontri a cura di Anna Benedetti

 

Presentazione del volume
di Daniel Vogelmann

PICCOLA AUTOBIOGRAFIA DI MIO PADRE
(Giuntina, 2019)

Presentatore: Stefano LEVI DELLA TORRE

Mio padre Schulim mi ha sempre raccontato poco della sua vita, e non solo riguardo alla sua prigionia ad Auschwitz. Certe cose, poi, le ho sapute soltanto molti anni dopo la sua morte, come, per esempio, che c’era anche lui nella lista di Schindler.
E io, purtroppo, non gli ho mai chiesto nulla, anche perché è morto quando avevo solo ventisei anni. Qualcosa, però, è giunto miracolosamente fino a me, e così ho scritto questa piccola autobiografia per le mie nipotine. Ma non solo per loro.




PRESENTAZIONE DEL VOLUME – Leningrado. Memorie di un assedio

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Il “lungo” Giorno della Memoria dell’ISRT

Il Giorno della Memoria 2019, così come i precedenti, vede l’ISRT protagonista di un vasto e variegato impegno: dalla promozione di iniziative proprie ad un rapporto stretto con le scuole, alla partecipazione di suoi rappresentanti a vari eventi.

Di seguito si riporta un breve elenco di queste attività:

Per e con le scuole:

Attività di formazione degli studenti partecipanti al Treno della Memoria, con interventi nelle scuole a cura M. Baiardi (gennaio).
Partecipazione al Treno della Memoria, rappresentano l’Istituto il direttore M. Mazzoni e la docente distaccata M. Baiardi (20-24 gennaio).
Giorno della Memoria: incontro delle sorelle Bucci con le scuole del comune di Firenze, promosso dal Comune di Firenze all’interno delle Chiavi della Città (25 gennaio).
Giorno della Memoria: intervento di M. Baiardi con gli studenti delle scuole superiori di Poggibonsi sul tema: Il ritorno dai lager (30 gennaio).
Giorno della Memoria: intervento del direttore M. Mazzoni all’iniziativa promossa dall’Amministrazione di Figline – Incisa Valdarno per le scuole medie del Comune: proiezione del film di Luca Miniero “Sono tornato” (31 gennaio).
Giorno della Memoria: presentazione del volume La tela di Sonia agli studenti della scuola media di Vernio. Intervento di M. Baiardi. Iniziativa in collaborazione con la Fondazione CDSE (31 gennaio).
Per e con Istituzioni, associazioni, cittadinanza:

 

Giorno della Memoria: intervento di Marta Baiardi alla presentazione del libro di Sara Di Palma e Stefano Bartolini, In viaggio. Dentro al cono d’ombra. Iniziativa a cura Istituto della Resistenza di Pistoia (10 gennaio).
Giorno della Memoria: iniziativa a cura delle Gallerie degli Uffizi su L’arte come memoria: sommersi e salvati nelle Gallerie degli Uffizi, intervento di saluto della consigliera V. Galimi (22 gennaio).
Giorno della Memoria: inaugurazione della Mostra “Besa. In sinagoga e in moschea contro la Shoa” a cura dell’Istoreco Reggio Emilia. Iniziativa a cura del Comune di Pontassieve, intervento del direttore M. Mazzoni (26 gennaio).
Giorno della Memoria: presentazione del volume S. Oberdorfer, La tela di Sonia. Affetti, famiglie, arte nelle memorie di una maestra ebrea, a cura di Marta Baiardi, Alessia Cecconi, Silvia Sorri, (Giuntina 2017) promossa da Sezione soci Arezzo Unicoop Firenze, Anpi Arezzo, Biblioteca comunale di Arezzo. Intervento di M. Baiardi (26 gennaio).
Giorno della Memoria: Il cinema è l’arma più forte? Razzismo e antisemitismo fascista allo specchio della cinematografia italiana: una ricognizione, seminario a cura di Marta Baiardi e Flavio Tuliozi (28 gennaio).
Giorno della Memoria: Presentazione del volume di R. Finzi, Breve storia della questione antisemita, in collaborazione con la Comunità ebraica di Firenze. Interventi di M. Baiardi, F. Cavarocchi (13 febbraio).
Giorno della Memoria: Presentazione del volume S. Oberdorfer, La tela di Sonia. Affetti, famiglie, arte nelle memorie di una maestra ebrea, a cura di Marta Baiardi, Alessia Cecconi, Silvia Sorri, (Giuntina 2017) promosso da Fondazione CDSE e ISRT, presso SMS di Rifredi, con intervento di M. Baiardi e del direttore M. Mazzoni (18 febbraio).




PROIEZIONE DEL FILM La douleur

Proiezione del film
LA DOULEUR 

Consultare il link per luoghi e orari dove poter guardare il film:
mw.smol.fr/campaigns/ap592ttqg97ac/web-version/ow126bqnfj414

Regista: Emmanuel Finkiel

Genere: Drammatico
Cast: Melanie Thierry, Benoit Magimel, Benjamin Biolay, Gregoire Leprince-Ringuet, Emmanuel Bourdieu
Paese: Francia
Anno: 2018

Finkiel, già assistente di Godard e Kieslowski, traspone il romanzo autobiografico di Marguerite Duras con stile impressionista.
Nella Francia del 1944 occupata dai nazisti, Marguerite è un attivo membro della resistenza insieme a suo marito, Robert. Quando lui viene deportato dalla Gestapo, Marguerite intraprende una lotta disperata per salvarlo. Instaura una pericolosa relazione con Rabier, uno dei collaboratori locali del governo di Vichy, facendo imprevedibili incontri in tutta Parigi, come in una sorta di gioco al gatto e al topo. Ma lui vuole veramente aiutarla?