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L’immagine e la memoria – Premio di Public History per il progetto della FVL

Siamo lieti di annunciare che la FVL ha ottenuto il secondo posto al premio dell’ Aiph – Associazione italiana di Public History per i migliori progetti di Public History realizzati nel 2021 e nel primo quadrimestre del 2022 con il progetto di video mapping “L’immagine e la memoria. Esperienza sociale dei luoghi e Cultural Heritage”.
Un’esperienza storico-visuale di Labour Public History che ha tenuto insieme i linguaggi artistici e storici e provato a far interagire il patrimonio archivistico fotografico con la comunità locale, con la sua storia, la sua memoria e i suoi spazi urbani, ricercando un’interazione partecipativa con i passanti di piazza del Duomo in una sera di tarda estate dello scorso anno.
I risultati sono stati di grande interesse, e verranno a breve pubblicati sulla rivista dell’ Istituto Ernesto de Martino
La FVL ringrazia tutti i collaboratori che hanno contribuito a questo bel risultato.




Gli appuntamenti dell’ISREC in occasione del 78° anniversario della Liberazione di Lucca

In occasione del 78° anniversario della Liberazione di Lucca (5 settembre 1944), l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca propone due iniziative in collaborazione con ANPI, ATVL e il patrocinio delle istituzioni provinciali. Si comincia il 1° settembre con la presentazione del volume curato da Alda Fratello, Der Professor. Da preside a lavoratore coatto. Memoriale di Ernesto Guidi (Maria Pacini Fazzi, Lucca 2022): sulla vicenda, inerente la storia del fondatore del liceo “Vallisneri” di Lucca Ernesto Guidi – che rifiutò di prestare giuramento alla RSI – dialogherà con l’autrice Jonathan Pieri (direttore ISREC).

Si prosegue il 5 settembre con la presentazione delle carte dell’archivio privato di Mario Bonacchi, comandante partigiano il cui intervento risultò decisivo non soltanto per liberare Lucca, ma anche per evitarne il bombardamento da parte degli Alleati. Introduce Jonathan Pieri; intervengono Feliciano Bechelli (ISREC) e Francesco Manzitti (nipote di Mario Bonacchi).

Entrambe le iniziative si terranno presso Palazzo Ducale nella Sala “Mario Tobino” alle ore 17.00; l’ingresso è libero.

der professor_1 settembre 2022 bonacchi_lucca_5 settembre 2022




“Il buon tedesco” a Tassignano

“Venuto al mondo nell’anticamera dell’inferno, lo vedrà e cercherà la via del ritorno, con tutte le sue forze”. (C. Greppi, Il buon tedesco, Laterza, Roma-Bari 2021, p. 5)

Si terrà alle ore 18.00 presso il Polo Culturale “Artemisia” di Tassignano (Capannori, LU) in via dell’aeroporto 10 la presentazione dell’ultimo libro di Carlo Greppi (Istituto nazionale “Ferruccio Parri”), Il buon tedesco, edito da Laterza nel 2021 e riguardante le vicende del capitano Rudolf Jacobs e di tutti quei soldati tedeschi e austriaci che disertarono per combattere contro il nazi-fascismo a fianco dei partigiani italiani: la storia dimenticata e drammatica di un esercito di centinaia di uomini, senza-patria che scelsero di imbracciare le armi contro i propri connazionali rimasti fedeli alla bandiera del Terzo Reich.

Dialogheranno con l’autore Andrea Ventura (ISREC Lucca) e lo storico Lorenzo Orsi.

L’ingresso è libero.

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Locandina dell’inizativa

 




Scomparso l’on. Barontini presidente onorario dell’Istituto della Resistenza pistoiese.

L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Pistoia tutto, partecipa alla cittadinanza la scomparsa del Presidente Onorario On. Il Dott. Roberto Barontini, che ha presieduto l’Istituto per circa vent’anni. Barontini è stato anche un medico molto stimato e molto umano, sempre vicino ai suoi pazienti, e attento aqlle vicende della sanità locale e nazionale.
Una volta terminata la carriera politica come Vicepresidente della Provincia, ruolo svolto con grande passione ed impegno, interessandosi tra l’altro alle attività di contrasto al processo di deindustrializzazione della nostra montagna, Barontini ha dedicato tutte le sue energie al nostro Istituto riuscendo a farci trasferire in una sede degna di questo nome, una sede adatta al ruolo e all’attività da noi svolta quotidianamente. Non c’è stata iniziativa del nostro Istituto nella quale non sia stato presente, non c’è stato evento anche non direttamente organizzato dal nostro Istituto in cui non si sia fatta sentire la sua presenza. I suoi interventi davanti agli studenti non sono stati mai banali, ma ricchi di spessore e di umanità, ricchi di quella passione civile che lo ha sempre contraddistinto, e lo ha spinto sempre a far partecipi i giovani del ruolo e del contributo della Resistenza militare e civile nella Liberazione dal nazifascismo del nostro Paese:; in queste circostanze non mancava mai il riferimento a Piero Calamandrei, Ugo La Malfa, Ferruccio Parri e a tutti coloro che animarono la brigata Giustizia e Libertà prima e il Partito d’Azione poi e alcuni di questi, in seguito, anche il “suo” Partito repubblicano.
Di lui ci mancheranno anche le numerose prefazioni alla rivista QF – Quaderni di Farestoria e alle tante pubblicazioni date alle stampe dalla nostra casa editrice. A questo aggiungiamo il progetto di recupero dell’archivio di Andrea Devoto, un progetto al quale ha dedicato anima e corpo fino a poco tempo fa, un progetto che lo aveva entusiasmato e che non mancava mai di ricordare negli appuntamenti precedentemente ricordati.
In ultimo, ma non in ordine di importanza, la sua Presidenza ha coinciso con l’arrivo di tanti giovani studiosi e ricercatori nel nostro Istituto, ai quali ha dato fiducia e spazio, e cercato di farli crescere dispensando consigli e suggerimenti da persona, qual’ era, esperta dell’ambiente culturale, politico e sociale della nostra città. Dopo la lunga e proficua direzione di Fabio Giannelli, in un momento di difficoltà per l’Istituto, fu sua l’intuizione di affidare nel 2016 la Direzione del nostro Istituto a un giovane, l’attuale Direttore Matteo Grasso, intuizione che si è rivelata foriera di risultati importanti.
Roberto, ci lasci una grande eredità e un compito gravoso: difendere gli ideali e i valori della Carta Costituzionale, dell’Antifascismo e della Resistenza. Cercheremo di fare del nostro meglio per portare avanti quegli ideali di giustizia e di libertà per cui ti sei sempre battuto nella vita pubblica cittadina e nazionale.




La nuova mostra virtuale ISRT: Cronache di arte e Resistenza

L’ISRT presenta la mostra virtuale Cronache di arte e Resistenza. Il viaggio di Cesare Fasola per la salvaguardia del patrimonio artistico, con la quale invita studiosi e cittadini a conoscere e approfondire uno spaccato dell’esperienza partigiana diversa dalle altre: l resoconto redatto giorno per giorno dello stesso Fasola – arrivato fino ai giorni nostri grazie al Diario indirizzato alla moglie Giusta Nicco Fasola – ci permette di scoprire come un soprintendente delle Gallerie degli Uffizi sia riuscito a impedire che le opere d’arte conservate nei musei fiorentini  e depositate in ville e castelli del circondario venissero saccheggiate o danneggiate.

La mostra, curata dalla dott.sa Maria C. Sechi, è creata sulla piattaforma Prezi, consente la visione intuitiva: il visitatore potrà scegliere se muoversi liberamente attraverso le sezioni e le immagini o se lasciarsi guidare nel susseguirsi dei contenuti. Entrambe le modalità permettono l’ingrandimento e la lettura ottimale di tutti i volantini riportati.

Nel primo caso, si consiglia di utilizzare un computer e il mouse: attraverso la rotella del mouse sarà possibile ingrandire immagini, testi ed entrare nelle varie sezioni. Inoltre, sarà possibile usare la rotella stessa per andare alla schermata precedente o in quella successiva. Le varie sezioni e i pannelli della mostra sono visitabili cliccando o utilizzando la rotella quando al passaggio comparirà il simbolo della mano . Sul lato destro di tutte le schermate sono presenti i tasti a comparsa Home  e Indietro , visualizzabili muovendosi con la freccia sul lato destro della pagina nel Menu.

Nel secondo caso, il visitatore dovrà scegliere se utilizzare i tasti freccia destra e freccia sinistra della propria tastiera o utilizzare, attraverso l’uso del mouse, i tasti a scomparsa presenti nel lato inferiore della schermata.

Cronache di arte e Resistenza | ISRT (istoresistenzatoscana.it)

Il progetto è reso possibile grazie ai contributi per attività culturali del Comune di Firenze e del Ministero della Cultura Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali.




ISRPT Editore – Bando per la selezione di un’opera inedita di storia del Novecento

L’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Pistoia (ISRPT) promuove un bando per la selezione di un’opera inedita di saggistica di storia del Novecento. L’opera selezionata potrà essere pubblicata dalla casa editrice ISRPT Editore nella collana “Studi e ricerche”. Le domande dovranno pervenire all’ISRPT entro le ore 12,00 di venerdì 30 settembre 2022 tramite posta elettronica all’indirizzo ispresistenza@tiscali.it.

Qui il Bando per la selezione di un’opera inedita di storia del Novecento.

Segreteria ISRPT




Invito a sostenere il progetto di ricerca “La spagnola in Toscana” grazie all’ArtBonus.

È possibile sostenere il progetto di ricerca “La spagnola in Toscana” tramite il sito ArtBonus.

Effettuando tramite il portale una donazione a supporto di un progetto in ambito culturale o paesaggistico, ai “mecenati” viene riconosciuta la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.
Trovate il progetto al seguente link: https://artbonus.toscana.it/…/progetto-di-ricerca-l…
Per ulteriori informazioni sul funzionamento del portale ArtBonus: https://artbonus.toscana.it/che-cos-e-art-bonus-toscana




Uscito “La Lezione di Paolo Barile (Università di Siena)”, il fascicolo n.3 /2022 dei “Quaderni del Circolo Rosselli”

È uscito “La Lezione di Paolo Barile (Università di Siena)”, il fascicolo n.3 /2022 dei “Quaderni del Circolo Rosselli”, rivista trimestrale diretta da Valdo Spini ed edita da Pacini Pisa.

Il “Quaderno” a cura di Mario Perini e Andrea Pisaneschi, pubblica gli atti del convegno svoltosi a Siena il 4 Ottobre 2021 in occasione della presentazione del precedente Quaderno Rosselli sulla figura dell’illustre costituzionalista, il n.3 del 2020.

Il QCR 3/2022 contiene scritti di Elena Bindi, Roberto Borrello, Enzo Cheli, Floriana Colao, Giovanna Giorgetti, Stefano Grassi, Tania Groppi, Michele Manetti, Mario Perini, Valeria Piergigli, Andrea Pisaneschi e dello stesso direttore Valdo Spini.

Completano il fascicolo, la rubrica “Libri arrivati in redazione” di Antonio Comerci e “La cultura del pubblico in Paolo Baratta”, recensione di Valdo Spini al recente libro del l’ex presidente della Biennale di Venezia.

Il “Quaderno Rosselli” n. 3/2022 ripercorre tutti gli aspetti degli studi, delle ricerche e delle battaglie di Paolo Barile, allievo di Piero Calamandrei ed egli stesso tra i maggiori e più fedeli interpreti della Costituzione Repubblicana.

 

Info: Spazio QCR, via degli Alfani 101/R, 50121 Firenze – 055/2658192 –0552052966  www.rosselli.org – fondazione.circolorosselli@ gmail.com