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In viaggio per Mauthausen

Domani mattina alle ore 06:00 la delegazione dell’ANED di Firenze partirà da Piazza Adua, per il pellegrinaggio alla visita degli ex lager nazisti di Germania, Austria ed Italia, faremo rientro lunedì 16 maggio.

Cinque autobus, quindici volontari dell’ANED che accompagneranno oltre duecentosessanta partecipanti a visitare gli ex lager di Dachau, Ebensee, Hartheim, Mauthausen, Gusen, Risiera di San Sabba.

Saranno con noi le seguenti amministrazioni:

Città Metropolitana di Firenze, comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Barberino Valdelsa, Calenzano, Dicomano, Impruneta, Lastra a Signa, Londa, Pelago, Pontassieve, Rufina, San Godenzo, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Tavarnelle Valdipesa, Vicchio.

Sarà insieme a noi Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Domenica 15 maggio parteciperemo alla Cerimonia Internazionale di Mauthausen in occasione del 71° anniversario della liberazione del KZ. Sfilerà insieme alla nostra delegazione Thomas Punkenhofer sindaco di Mauthausen, città gemellata con Firenze.

Ringraziamo: le sezioni ANPI della provincia di Firenze, i circoli, le associazioni di pubblica assistenza e volontariato, i consiglieri comunali, assessori, sindaci, insegnanti, cittadini, che con il loro impegno rendono possibile la realizzazione del progetto.

Ringraziamo inoltre la Chianti Banca, la BCC di Impruneta, la BCC di Pontassieve e la BCC di Signa, con il loro contributo abbiamo realizzato il materiale che distribuiremo a tutti i partecipanti: il libro su Marcello Martini, il foulard con i colori dell’ANED e la maglietta ricordo del pellegrinaggio

[Comunicato stampa Segreteria ANED Firenze]




Bando per due borse di studio su “L’Antifascismo nelle fabbriche fiorentine” promosso da ANPI Firenze in collaborazione con ISRT e Dipartimento di Storia

L’Associazione nazionale partigiani d’Italia – Comitato Provinciale di Firenze (di seguito Anpi Firenze), all’interno dell’iniziativa “L’antifascismo nelle fabbriche fiorentine” finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale – in occasione della selezione di progetti per il 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, con apposita Convenzione sottoscritta in data 4 novembre 2015, bandisce una selezione per l’assegnazione di due BORSE DI STUDIO, finalizzate allo svolgimento del programma di ricerca allegato al presente Bando, della durata di 6 mesi e dell’importo di Euro 4.000,00 lordi cadauna. Nell’assegnazione delle BORSE ruolo attivo di selezione e successivamente di tutoraggio verrà svolto dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana (ISRT) e dal Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze (SAGAS).

Il bando presente e tutte le successive comunicazioni sono pubblicati sul sito dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana: www.istoresistenzatoscana.it.




“Firenze in guerra 1940-1944”, non solo una mostra. V. Galimi e C. Albanese su Novecento.org ne illustrano il valore scientifico e didattico.

Valeria Galimi, curatrice della mostra “Firenze in guerra 1940-1944” insieme a Francesca Cavarocchi, ne illustra gli obiettivi in un denso articolo su Novecento.org, rivista online di didattica della storia dell’Istituto nazionale del movimento di liberazione in Italia, evidenziando come questo progetto dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana sia stata una significativa occasione per riflettere e realizzare nuove “narrazione” dell’esperienza bellica in una città, intrecciando metodologi e competenze diverse, unendo il massimo del rigore scientifico alle esigenze della divulgazione culturale, a partire da una valorizzazione delle esperienze personali e del vissuto quotidiano, atte a restituire un quadro sempre più complesso ed articolato dell’impatto del conflitto e delle sue conseguenze.

Firenze 1940-1944: nuovi modi di raccontare l’esperienza di una città in guerra

La mostra ha avuto nelle scuole un pubblico di riferimento, diventando un vero e proprio “laboratorio didattico”, come illustrato nel suo articolo da Carmelo Albenese, attento ed attivo collaboratore del progetto.

Un’esperienza di didattica laboratoriale: la mostra Firenze in guerra 1940-1944

 




Nata ad Empoli l’Associazione “Archivio Gino Terreni”

Un modo per ricordarlo, un modo per tutelarne le opere. Da circa un mese si è costituita l’associazione culturale “Archivio Gino Terreni“.

Gino Terreni è scomparso sabato 28 novembre 2015, all’età di 90 anni. Maestro, Partigiano e Cavaliere della Repubblica, Cittadino Onorario dei comuni di Abetone, Larciano e Montaione, il professor Gino Terreni ha lasciato un patrimonio artistico di livello assoluto.

La nuova associazione ha l’obiettivo, svolgendo attività di carattere informativo, culturale, turistico, artistico, sociale e ricreativo, di tutelare, conservare, divulgare e promuovere il nome e le opere del Maestro. Lo scopo è quello di sostenerne la memoria ad ampio spettro.

Si tratta di un’associazione aperta a tutti, sia persone fisiche sia enti che altre associazioni e si mette a disposizione di coloro che a vario titolo hanno conosciuto Gino Terreni o che sono possessori di opere e/o documentazioni, foto, e altro materiale sulla sua vita e sulle sue attività, sia artistiche sia didattiche.

Sarà costituito un comitato scientifico di supporto che, oltre agli eredi comprenderà critici e storici dell’arte e contribuirà a curare le attribuzioni, finalizzate alla realizzazione del catalogo generale e/o della schedatura delle opere. Ma anche le valutazioni e le consulenze per gli eventuali restauri e interventi simili.

‘Archivio Gino Terreni’ vuol essere un punto fermo per tutti coloro che ne facciano richiesta.

Il presidente è il figlio del Maestro, Leonardo Giovanni Terreni, che ne sta curando la biografia completa, vice presidente l’altra figlia Sabrina.

La quota associativa è di 20 euro e darà agli associati e ai sostenitori la possibilità di avere l’autentica gratuita delle opere in loro possesso.  «Dopo un’attenta valutazione – spiega Leonardo Terreni –abbiamo deciso di anticipare i tempi per la costituzione di questa associazione perché l’attività artistica di mio padre, estesa nel tempo e nel territorio lo ha reso necessario per tutta una serie di richieste che ci stanno già facendo da varie parti. Ci stiamo organizzando, ma chi vuole può già contattarci via posta elettronica: info@archivioginoterreni.it

Lo statuto è a disposizione di tutti gli interessati che ne facciano richiesta. A breve saranno operativi sia la pagina facebook che il sito internet




Cittadinanza onoraria del Comune di Firenze a Tatiana e Andra Bucci in occasione della prossima Giornata della Memoria

Mercoledì 27 gennaio 2016 alle ore 15.30
presso il Salone dei Cinquecento, Palazzo Vecchio

Seduta Solenne del Consiglio Comunale di Firenze
con la celebrazione della Giornata della Memoria
e la consegna della cittadinanza onoraria a Tatiana e Andra Bucci

( Tatiana e Andra Bucci sono nate a Fiume da famiglia mista ebreo-cattolica,  sono state internate all’età di 4 e 6 anni prima nella Risiera di San Sabba e successivamente
nei campi di sterminio di Auschwitz, dove sono rimaste dal marzo 1944 al gennaio 1945.
Hanno avuto il coraggio di tornare ad Auschwitz e hanno promesso di continuare a tornare ogni anno “finché le forze lo permetteranno loro” al fine di tramandare la propria testimonianza).

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI




Bandita dal Comune di Montecatini una consultazione online per intitolare una piazza o giardino a “grandi” donne

Il Comune di Montecatini lancia le consultazioni on line e tramite urna per l’intitolazione di una piazza o di un parco pubblico a donne che hanno contribuito alla cultura e al progresso civile in ambito nazionale e locale. Un’iniziativa nata dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Montecatini, presieduta da Siliana Biagini e sposata da tutti i componenti della commissione.
Ecco nella tabella i nomi possibili e votabili nelle urne poste alla biblioteca di Villa Forini Lippi e all’Urp del Comune, oppure on line dal link del sito http://www.comune.montecatini-terme.pt.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=616&idArea=38321&idCat=38321&ID=38321

In tre semplici passi sarà possibile votare un nome con un processo partecipato.
COME SI VOTA
(1) Cliccare il nominativo preferito si aprirà un messaggio di posta
(2) Scrivere il nominativo scelto nella casella Oggetto:………
(3) Cliccare Invia per completare la votazione

Possibile dare due preferenze: un voto per i profili nazionali e uno per quelli locali. Chiusura votazioni il 28 febbraio.

PERSONAGGI NAZIONALI
Natalia Ginzburg Scrittrice1916 – 1991
Margherita Hack 1922-2013
Rita Levi Montalcini 1909-2012
Miriam Mafai 1926 -2012
Oriana Fallaci- scrittrice e giornalista 1929-2006
Ilaria Alpi giornalista 1961-1994
Anna Maria Luisa dei Medici Elettrice Palatina
Bianca Bianchi e Teresa Mattei deputate costituenti
Donne vittime della violenza
Donne per la pace

PROFILI MONTECATINESI
Maria Curie Fisica e chimica 1867-1934
Bice Bisordi Scultrice 1905-1908
Maria Biseo Pittrice che affrescò l’interno del Tettuccio
Fanny Giacomelli albergatrice e proprietaria Hotel Ercolini e Savi
Maria Lunardi storica ostetrica della città
Santa Barbara Patrono della città
Le Mescitrici -“portatrici d’acqua” delle Terme




Disponibile online la Bibliografia scandiccese. Storia di un repertorio bibliografico

La realizzazione di una bibliografia ragionata su Scandicci e il suo territorio è nata nel 2009 da un’idea dell’associazione culturale Amici dell’Archivio Storico del Comune di Scandicci. Grazie al Comune di Scandicci e all’Istituzione ScandicciCultura, che hanno sposato il progetto, si è costituita una piccola équipe di ricercatori che ha realizzato oltre 400 schede organizzate per argomenti, periodi e soggetti, sotto la puntuale supervisione dello studioso e appassionato conoscitore della realtà locale Roberto Aiazzi.

La constatazione dell’abbondanza di contributi scientifici pubblicati nei diversi settori della storia, dell’economia, dell’arte, della sociologia, dello studio del territorio ci ha spinto a a mettere questo patrimonio a disposizione di tutti.
Per questo motivo, il lavoro svolto fino ad ora è accessibile online dal marzo 2014 consultando la pagina dei cataloghi della Biblioteca di Scandicci:
http://www.scandiccicultura.eu/images/stories/biblioteca/pdf/biblio_sca.pdf

Per poter proseguire il lavoro di schedatura
sulle pubblicazioni edite dal 2006 ad oggi,
abbiamo bisogno del tuo contributo!
Puoi fare una donazione con c.c.p. 5333 1710 0917 8316
o utilizzando l’iban IT96X0760105138229927529930

La donazione è anonima ma se vuoi essere informato sul progetto,
scrivi a: biblioteca@scandiccicultura.fi.it
mettendo come oggetto: Sostenitore Bibliografia Scandiccese

Un’impresa utile ed importante per la comunità intera, il modo per noi migliore per ricordare Roberto Aiazzi, un caro amico, brillante e sensibile studioso sotto la cui guida la Bibliografia è nata e giunta a compimento nella sua prima fase.




Nuove scadenze e termini per il concorso “Seconda guerra mondiale 1940-45. Racconti di vita”

L’Associazione “Meleto vuole ricordare” ha rivisto la stesura iniziale del regolamento del proprio concorso “Seconda guerra mondiale 1940-45. Racconti di vita” mettendo a frutto alcune indicazioni che sono pervenute e che sono state ritenute meritevoli di considerazione. Con questo intervento sono stati migliorati e facilitati alcuni punti del concorso stesso senza, comunque, pregiudicare minimamente tutti quei lavori che nel frattempo sono pervenuti o che perverranno in futuro conformi al precedente regolamento. I punti che più di altri hanno subito modificazioni sono quelli relativi alla lunghezza degli elaborati (accorciati), alla modalità di partecipazione (via mail), ai premi (abbiamo aggiunto anche premi in denaro) e alla scadenza che è stata prorogata dal 29 febbraio 2016 al 15 aprile 2016.

Per info: Associazione “MELETO vuole ricordare”
Corso Umberto, 27/29
52022 MELETO VALDARNO (Ar)
www.meletovuolericordare.it