1

Mostre, convegni, didattica: i progetti dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia per il 2016-’17

Giovedì 4 agosto 2016 l’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia ha organizzato una conferenza stampa per illustrare alla stampa le iniziative e progetti che si svolgeranno nel 2016 e 2017.
Il presidente Roberto Barontini ha precisato che l’Istituto è gestito in maniera collegiale e in esso operano soltanto volontari che investono il loro tempo nella ricerca storica in diversi ambiti. Il suo augurio è che le istituzioni possano continuare a garantire sostegno alle attività affinché il nostro lavoro possa essere riconosciuto e possa proseguire in maniera completa.
Il direttore Matteo Grasso, aperto alle collaborazioni con le altre associazioni cittadine e con gli Istituti della Resistenza toscani, ha fatto il punto della situazione insieme a Filippo Mazzoni e Stefano Bartolini.

INIZIATIVE
– Dal 26 luglio al 27 agosto 2016 l’Istituto ha promosso una iniziativa, accolta dall’Amministrazione comunale, per allestire la mostra esplicativa “Cupe Vampe, i bombardamenti aerei di Pistoia 1943-1944” nei locali della biblioteca San Giorgio. Si tratta di 10 pannelli con immagini, testi e mappe che spiegano cosa avvenne in quei tragici 10 mesi.
– Dal 8-9-10 Settembre 2016 è stata organizzata la Scuola Estiva dal tema: Storia e storie della resistenza in toscana “Voci di memoria. Le fonti orali per lo studio della Resistenza”. Interverranno ospiti locali e nazionali che illustreranno le loro ricerche sulla memoria e sulla storia orale della resistenza e della seconda guerra mondiale. È prevista anche la visita guidata ai Musei SMI di Campo Tizzoro e la proiezione del film “La Brezza degli Angeli” di Stefano Ballini.
– A.s. 2016-17. Prosegue il progetto “Scenari del XX secolo” realizzato in collaborazione con la provincia di Pistoia basato su lezioni, laboratori e proiezioni di film per gli studenti pistoiesi. Oggetto di approfondimento storico per il prossimo anno scolastico sarà l’Europa: esamineremo la nascita dell’Unione Europea, il ruolo fondamentale dell’Italia, la crescita e il ruolo successiva nel quadro nazionale ed internazionale a 60 anni dalla firma del Trattato di Roma.
– Durante ottobre e novembre 2016 l’istituto darà il patrocinio per alcuni eventi contro la discriminazione e l’omofobia organizzati da alcune associazioni di Lamporecchio. L’iniziativa comprende una serie di proiezioni di film fra i quali un documentario sui deportati omosessuali durante l’olocausto dal titolo Paragraph 175.
– A novembre 2016 con i comuni della montagna stiamo predisponendo un incontro per narrare le vicende dei numerosi bambini e adolescenti assassinati brutalmente durante l’occupazione nazista nella zona dell’appennino pistoiese.
– Il 25 novembre 2016 l’istituto sarà promotore di un’iniziativa sulle “donne vittime del sistema mafioso“: dalle donne delle scorte ai magistrati assassinati, alle donne che hanno denunciato la mafia; dalle donne vittime delle stragi mafiose alle donne pentite.
– Nel dicembre 2016 l’Istituto parteciperà a una giornata di riflessione a San Miniato intitolata: “Riviste storiche prodotte in Toscana: il rapporto tra le riviste, la ricerca storica, l’erudizione locale e gli archivi”
– Nel 2017 proseguirà il progetto Memoria Viva ideato dalla Fondazione Devoto di Firenze: sarà realizzato nelle scuole con una serie di approfondimenti sulla tematica della deportazione, della shoah e degli aspetti psicologi dei superstiti.
– Nel 2017 l’Istituto intende promuovere un Convegno sulla storia della cultura in Italia e a Pistoia nel XX secolo nell’intento di contribuire alla divulgazione del significato degli eventi e dei processi culturali che hanno segnato la nostra città e il panorama nazionale nel passato più recente.
– Nel gennaio-febbraio 2017 intendiamo proporre un progetto dedicato alla deportazione e alla Shoah. L’idea è quella di installare un vagone da trasporto ferroviario degli anni ‘40 in Piazza San Francesco a Pistoia ed allestire all’interno una mostra incentrata sul viaggio di deportazione verso i campi di sterminio nazisti. Sono previsti incontri con le scuole, visite guidate e una giornata di studi.
– Nell’aprile-maggio 2017 l’istituto sta predisponendo un percorso di studio, di ricerca e di approfondimento sugli Anni ’70 che si concluderà con una serie di incontri con gli studenti delle scuole e con una mostra documentaria e fotografica: cronaca, costume, società e sport per mostrare la complessità di quel decennio.
– Nel novembre 2017 l’istituto organizzerà, in collaborazione con il Comune di Pistoia e la rivista Storia Locale, una serie di eventi (conferenze, visite guidate, articoli) che culmineranno nella mostra “Pistoia nella Grande Guerra 1915-1918” presso le Sale affrescate del Palazzo Comunale in piazza Duomo.

PROGETTI

– Da febbraio 2016 a dicembre 2016 abbiamo iniziato un progetto per la completa inventariazione, catalogazione e messa in rete della nostra biblioteca. Attualmente sono stati catalogati e si trovano online circa 3900 pubblicazioni, tutte consultabili in Istituto.
– Da Settembre a Dicembre 2016
L’istituto è stato fra i promotori del progetto “Il passato è un paese straniero. Le fonti locali come strumento di cittadinanza”. Il piano è stato approvato come progetto di rete delle Biblioteche sulla didattica della storia e prevede diverse tipologie di iniziative, per esempio lezioni frontali per classi o gruppi di persone, visite guidate ai fondi archivistici custoditi oppure laboratori per l’analisi di un documento o la visione di videointerviste.
– A fine 2016 il nostro Istituto proseguirà la pubblicazione della rivista QF – Quaderni di Farestoria con cadenza quadrimestrale. I tre numeri, tutti monografici saranno dedicati: internati militari italiani durante il secondo conflitto mondiale; città e salute; primo conflitto mondiale.
– Nel 2017 sarà pubblicato il libro su Giovanni Fattori, di Montale, internato militare nei lager nazisti
– Nel 2017 è prevista la realizzazione del nuovo sito web: un portale aggiornato, attuale e dinamico, creato con gli strumenti più all’avanguardia. Troveranno spazio sul nuovo sito web eventi, iniziative, progetti e didattica che caratterizzano l’operato dell’Istituto. Sarà inoltre predisposta l’iscrizione alla nostra newsletter mensile e il collegamento diretto con i social network.
– Nel corso del 2017 e del 2018 è nostra intenzione sviluppare un progetto di inventariazione e parziale digitalizzazione del patrimonio archivistico.




L’Archivio Furio Scarpelli donato al Centro Studi Commedia all’Italia di Castiglioncello

Il Centro Studi Commedia all’italiana diventa sede dell’Archivio di Furio Scarpelli.
Scarpelli, nato a Roma nel 1919 dove è morto nel 2010, è stato sceneggiatore, giornalista, scrittore e disegnatore. Furio eredita dal padre la passione per il disegno e collabora con molti giornali fra cui il mitico “Marc’Aurelio”. L’approdo con il cinema avviene nel 1948 con “Totò cerca casa” di Monicelli e Steno. Insieme ad Age (Agenore Incrocci) Scarpelli ha scritto gran parte dei film di maggior successo per cui si può dire che gli anni d’oro del cinema italiano portano la firma di questa indivisibile coppia. Insieme hanno collaborato con registi quali Mario Mattoli, Mario Soldati, Antonio Pietrangeli, Eduardo De Filippo, Sergio Leone, Ettore Scola, Mario Monicelli e Dino Risi. Age e Scarpelli con il regista Monicelli possono essere considerati i padri della commedia all’italiana. Il generoso dono comprende le sceneggiature originali di “C’eravamo tanto amati”, “I compagni”, “Dramma della gelosia”, “Tutti a casa”, “Il medico e lo stregone”, “Il postino”; i trattamenti di “Bravissimo”, “Spaghetti house”, “La grande guerra” e cartelle di progetti svolti. Questi sono solo alcuni dei lavori che il figlio di Furio Scarpelli ha regalato al Centro Studi. Tale donazione è frutto del riconoscimento della serietà con cui il Centro Studi ha operato in questi anni e dell’amicizia e stima reciproca tra Giacomo Scarpelli e Massimo Ghirlanda. Nei prossimi mesi il Centro Studi sarà impegnato nella catalogazione e digitalizzazione del materiale che sarà messo a disposizione di docenti e studenti universitari.
Responsabile dell’Archivio è stata nominata dal Consiglio Direttivo Anna Pala Spagnoli.




E’ online il nuovo sito del Centro Studi Commedia all’Italiana

E’ attivo il nuovo sito del Centro Studi Commedia all’italiana di Castiglioncello.
Il sito è stato realizzato dalla Return di Palermo e, da ora in poi, sostituirà il vecchio che fu realizzato sei anni fa.
Nel sito è possibile trovare tutti i dati dell’associazione, gli eventi in corso, lo storico delle attività dall’anno di fondazione (vedi archivio eventi),  il Premio Suso Cecchi D’Amico, i progetti e i corsi organizzati.
Ecco l’indirizzo: http://www.commediaallitaliana.it/




Le carte del Pci-Pd di Castagneto Carducci

L’Istoreco Livorno segnala una positiva iniziativa di divulgazione che apre anche alla possibilità di fruizione di un deposito di materiale documentario, realizzata dalla Sezione Pd di Castagneto Carducci nel gennaio 2016 che ha avuto come oggetto la descrizione dell’Archivio Pci della Federazione di Castagneto carducci stessa.

Pur non essendo un lavoro basato su una logica coerentemente archivistica, poiché i criteri di descrizione utilizzati poco hanno a che fare con i lavori più ortodossi di inventariazione, è da evidenziare l’intenzione di salvaguardare il materiale posseduto e renderlo fruibile attraverso un mezzo di corredo che ne delinea in qualche modo la consistenza, la cronologia e la qualità degli atti conservati.

Il fondo archivistico del Pci, custodito inizialmente nella sede del Pd di Castagneto Carducci, versava in condizioni critiche a causa dell’inadeguatezza dei locali di conservazione, una situazione che ha indotto al trasferito delle carte nella sede del PD di Donoratico dove è stato sottoposto a questo studio e descrizione. Il materiale consta di più di 1.600 documenti raccolti in 3 faldoni cronologicamente posizionabili cronologicamente fra il 1921 e il 1958.

È raccolta la corrispondenza di carattere interprovinciale tra la Federazione livornese e la sede castagnetana, e intersettoriale, fra le cellule della sezione, le domande di ammissione e di iscrizione al Partito ed alcune cartelle biografiche degli iscritti, nonché documenti inerenti il periodo fascista.

Del lavoro svolto si ha un elaborato di stampo inventariale, eseguito da Andrea Bertini che descrive in maniera dettagliata il materiale conservato, composto sia da un indice analitico finale, sia da un’introduzione che delinea i lavori svolti e, attraverso indicazioni bibliografiche, conduce lo studioso verso una adeguata conoscenza della storia locale.

Tale contributo descrittivo sarà quanto prima consultabile sul sito della Biblioteca Comunale di Castagneto Carducci per rendere la fruizione del materiale più agevolata.

Facciamo questa segnalazione per un interesse diretto, in quanto depositari delle carte della ex Federazione del Pci di Livorno e con l’auspicio che questa iniziativa possa essere seguita anche da altri soggetti, nell’ipotesi migliore con un collegamento con le strutture degli Istituti storici della Resistenza e della società contemporanea presenti sul territorio regionale.




Premio Ivano Tognarini: ecco i vincitori!!!

Esaminate le 27 candidature provenienti da vari paesi europeri, la Commissione giudicatrice del Premio “Ivano Tognarini”, nominata dal Consiglio direttivo dell’Istituto Storico della Resistenza promotore del medesimo, ha assegnato il premio ex equo ai dottori Angel Alcalde e Emanuele Ertola.

In allegato la scheda del premio, con profilo dei due vincitori e motivazioni dell’assegnazione.




Uscito il nuovo numero di “Italia contemporanea”: il primo con sezione in OPEN ACCESS

È disponibile il fascicolo 280 di “Italia contemporanea”: potete trovare l’INDICE e acquistare il fascicolo o singoli articoli su http://www.francoangeli.it/riviste/sommario.asp?IDRivista=164 .

Potete leggere l’indice anche alla fine di questo messaggio

Il fascicolo si segnala per un’IMPORTANTE NOVITÀ. La rivista offre d’ora in poi una consistente sezione (denominata ‘In rete’) delle proprie pagine adesso solo  e solamente on line  e in open access, liberamente fruibili anche dai non abbonati o da chi non acquisti singoli articoli. Su questo fascicolo nella sezione in open access trovate tre lunghi articoli di valutazione dell’andamento del CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE IN ITALIA, con vari interventi http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/3164/73 fra cui quelli di rilievo di Mario Isnenghi http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2970/74 e Giovanna Procaccci http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2971/75 .

Inoltre, sempre in open access, sta , cospicua quantità di schede e recensioni http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2972.

Con questa importante novità, ‘Italia contemporanea’ offre ad insegnanti, studenti, lettori di storia un importante servizio.

Buona lettura!

“Italia contemporanea”, a. 2016 n. 280

Una sperimentazione (n.l.)

 

Studi e ricerche

Arturo Marzano, Il “mito” della Palestina nell’immaginario della sinistra extraparlamentare italiana degli anni settanta

Massimo De Giuseppe, I cattolici italiani e l’America latina nei lunghi anni settanta. Tra Terzo mondo e “altro Occidente”

Marco Abram, Marzia Bona, “Sarajevo. Provaci tu, cittadino del mondo”. L’esperienza transnazionale dei volontari italiani nella mobilitazione di solidarietà in ex Iugoslavia

Jacopo Perazzoli, Psi e Labour inglese alla ricerca del dialogo. Il rapporto Nenni-Bevan 1953-1957

 

Note e discussioni

Maria Grazia Meriggi, La biografia di Jaurès come prosopografia della Terza repubblica e come riflessione sul socialismo: intorno al Jean Jaurèsdi Gilles Candar e Vincent Duclert

Javier Rodrigo, La violenza e le sue narrazioni: tre sguardi sull’Europa del XX secolo

Andrea Giovanni Noto, Balcani violenti in un’Europa violenta

Guido Formigoni, La conquista della laicità: alcuni snodi storiografici tra Italia ed Europa

 

Recenti studi sul fascismo

Rolf Petri, Sentimenti per il duce. Un approccio diverso al Ventennio

Tommaso Baris, Il partito e l’organizzazione del consenso nell’Italia fascista

Claudia Baldoli, La storiografia sul fascismo nel passaggio di secolo

Paul Corner, Valeria Galimi (a cura di), Il fascismo in provincia. Articolazioni

e gestione del potere tra centro e periferia (scheda di M. Elisabetta Tonizzi)

Claudia Baldoli, Brendan Fleming (a cura di), A British Fascist in the Second World War. The Italian War Diary of James Strachey Barnes, 1943-1945 (scheda di M. Elisabetta Tonizzi)

 

Abstract

Gli autori

 

IN RETE (=sezione in open access)

 

Discutendo di guerra (n.l.) : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/3164/73

 

Mario Isnenghi, L’anniversario della Grande guerra in Italia. Spunti e contrappunti a metà del guado : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2970/74

Giovanna Procacci, Un libro di prosa e di poesia. A proposito della riedizione di La grande guerra 1914-1918, di Mario Isnenghi e Giorgio Rochat : http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2971/75

 

Rassegna bibliografica :http://ojs.francoangeli.it/_ojs/index.php/icoa/article/view/2972

 

Storia delle donne e di genere

Augusta Molinari, Una patria per le donne. La mobilitazione femminile

nella Grande guerra (Catia Papa)

Emma Schiavon, Interventiste nella Grande guerra. Assistenza, propaganda,

lotta per i diritti a Milano e in Italia (1911-1919) (Daniela Rossini)

Barbara Montesi, Un’anarchica monarchica. Vita di Maria Rygier. 1885-1953 (Amoreno Martellini)

Stefano Luconi, Mario Varricchio (a cura di), Lontane da casa. Donne italiane e diaspora globale dall’inizio del Novecento a oggi (Tommaso Caiazza)

 

Scrittura letteraria e scrittura storica

Antonio Scurati, Il tempo migliore della nostra vita (Alessandro Casellato)

Wu Ming 1, Cent’anni a Nordest. Viaggio tra i fantasmi della guera granda (Giovanni Pietrangeli)

 

Primo conflitto mondiale, fra pace e guerra

Elda Guerra, Il dilemma della pace. Femministe e pacifiste sulla scena internazionale, 1914-1939 (Raffaella Baritono)

Andrea Guiso (a cura di), Il direttore e il generale. Carteggio Albertini-Cadorna. 1915-1928 (Agostino Bistarelli)

 

Antifascismi e resistenze

Leila El Houssi, L’urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre (Stefano Luconi)

Stefano Gallo, Tuono Pettinato (a cura di), Bandierine. Tutta una storia di Resistenze (Anna Balzarro)

 

Storie da Guerra fredda

Lodovica Clavarino, Scienza e politica nell’era nucleare. La scelta pacifista di Edoardo Amaldi (Mauro Elli)

Manlio Calegari, L’eredità Canepa. Il Sessantotto tra memoria e storia (Gilda Zazzara)

Andrea Hajek, Negotiating Memories of Protest in Western Europe. The Case of Italy (Andrea Brazzoduro)

 




Bando per la pubblicazione di un’opera nella collana editoriale “Testimoni della Libertà”

La collana editoriale “Testimoni della libertà”, nata e sviluppatasi grazie al sostegno della Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo, ha pubblicato con la casa editrice FrancoAngeli tra il 2007 e il 2015 nove titoli, frutto di ricerche presentate nel corso degli anni durante il seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”:

– Leo Valiani. Gli anni della formazione. Tra socialismo, comunismo e rivoluzione democratica, di Andrea Ricciardi;

– Libertà individuale e organizzazione pubblica in Silvio Trentin, di Fulvio Cortese;

– Democrazia e identità nazionale nella vita di un antifascista tra Italia e Stati Uniti: biografia di Max Ascoli (1898-1947), di Davide Grippa;

– La diaspora azionista. Dalla Resistenza alla nascita del Partito radicale, di Elena Savino;

– Per la giustizia e la libertà. La stampa Gielle nel secondo dopoguerra, di Diego Giachetti;

– Ernesto Rossi, Altiero Spinelli, «Empirico» e «Pantagruel». Per un’Europa diversa. Carteggio 1943-1945, a cura di Piero S. Graglia;

– L’illusione della parità. Donne e questione femminile in Giustizia e Libertà e nel Partito d’azione, di Noemi Crain Merz;

– Giulio Bolaffi, Partigiani in Val di Susa. I nove Diari di Aldo Laghi, a cura di Chiara Colombini;

– Partigiani in borghese. Il movimento di Unità popolare nell’Italia degli anni Cinquanta, di Roberto Colozza

 

Nella convinzione che la collana abbia rappresentato un’occasione importante per molti ricercatori e che abbia dato un contributo notevole all’ambito di studi legato all’esperienza politico-culturale di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione e dei loro protagonisti, l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” ha deciso, a partire dal 2016, di estendere l’opportunità della pubblicazione all’interno della collana.

Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere esclusivamente i costi per la pubblicazione ed è rivolto a tutti coloro che si occupino di GL, del Pda, delle culture ed esperienze politiche che a essi si richiamino: la partecipazione al seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti” costituirà un elemento preferenziale, ma non vincolante, nella selezione dei lavori presentati.

 

Gli studiosi che intendono candidare la propria ricerca per la pubblicazione devono inviare all’indirizzo e-mail chiara.colombini@istoreto.it entro il 30 giugno 2016 un progetto editoriale così concepito:

– una presentazione (non più di 5 cartelle);

– un indice;

– un capitolo o un’introduzione di prova;

– una previsione orientativa delle battute complessive.

 

Condizione indispensabile per partecipare alla selezione è garantire la consegna del lavoro concluso entro e non oltre il 31 dicembre 2016. In caso di mancato rispetto del termine di consegna decadrà automaticamente l’impegno alla pubblicazione.

 

Si richiede inoltre ai candidati di fornire i propri recapiti (indirizzo, e-mail, telefono), un breve curriculum circa i propri studi, interessi ed eventuali pubblicazioni.

Con l’invio i candidati autorizzano il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/03. I dati trasmessi saranno utili esclusivamente per il presente bando e non saranno trasmessi a terzi.

 

I materiali inviati, e non scelti per la pubblicazione, restano di proprietà dei candidati.

I risultati della selezione saranno comunicati il 15 luglio 2016.




Uscito su Novecento.org “Narrativa e Resistenza: due esperienze didattiche” articolo di Paolo Mencarelli su due progetti dell’ISRT

Uscito su novecento.org l’articolo di Paolo Mencarelli, professore comandato presso l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, su due importanti progetti didattici su “letteratura e Resistenza” sperimentati a partire dal Settantesimo della Liberazione. Sperimenti significativi per coniugare discipline diverse e avvicinare in modo originale le giovani generazioni allo studio della Resistenza.

Narrativa e Resistenza: due esperienze didattiche